[...] "Vegeta racchiudeva in sé i misteri dell’universo intero, la genesi di un buco nero, lo spegnimento di una stella, il collasso di un pianeta; e il suo universo era per davvero infinito, senza linee di demarcazione, senza un epicentro" [...]

"Credi di essere invincibile, Sherlock Holmes. Credi di essere il migliore. Credi di bastare a te stesso.
Credi alla menzogna,alla superficiale corazza che gli uomini indossano. Dietro questa carne, dietro questo volto, c’è un’anima che a te risulta impossibile leggere.
Sei cieco, Sherlock Holmes, cieco a tutto ciò che riguarda l’interno.
Sei cieco, e così ti condanno a restare, fino a che non imparerai ad amare, e ad essere amato a tua volta.
Quando anche l’ultimo ramo arriverò al cuore, quando non resterà di te nient’altro che dura corteccia, allora saprai che sarà troppo tardi."