Dal capitolo nove:
Ed ecco l'ennesimo dolore.
L'ennesimo rumore della carne che si strappa.
Le ennesime urla soffocate, nel silenzio sordo della stanza.
Ma non c'è cosa peggiore nel far vedere le tue debolezze, di fronte alla tua debolezza.
Dean è lì, con gli occhi lucidi fissi sui miei, sussultando ad ogni mio grido. Ed io a mia volta lo guardo, cercando la mia ancora di salvezza in quelle due pozze verdi piene di odio e di rimorso.
E l'unica cosa che ho in mente adesso, è di correre da lui e stringerlo forte dicendo di stare bene, dicendo che è tutto finito.

Dean e Sam sono prescelti, predestinati a giocare un ruolo fondamentale nell’Apocalisse che gli angeli hanno portato sulla terra. Un peso enorme sulle loro spalle, ma… e se non fossero gli unici predestinati? Se da qualche parte nel mondo ci fosse qualcuno simile eppure diverso da loro, come vedersi in uno strano specchio? In fondo, ognuno di noi ha sette sosia che girano per il pianeta, qui ne bastano due, solo… un po’ più femminili. Due cacciatrici, due sorelle, destinate a condividere quel peso.