intro
Benvenuti Nel Mio Mondo,
Nel Profondo Di Questa Notte Di Velluto Nero Che è La
Realtà Bussate Alla Mia Porta, Si Aprirà E Sarete
Accolti Da Un
Raggio Di Luna...
vediamo un
po'...nello spazio autrice dovrei parlare di me, giusto? ma parlare di
me significa parlare della scrittura: mi rilassa, mi diverte, quando
sono davvero giù mi permette di calarmi nei miei personaggi,
di assaporare le loro emozioni e di dimenticare le mie, quando sono di
buon umore lascio che la mia allegria contagi anche "le mie creature",
che vengono trascinate loro malgrado in scene a volte prive di senso...
un'altra cosa che
adoro???
...oltre agli
animali e ai miei amici...ma naturalmente leggere.
non importa che
genere di lettura, mi bastano pagine e pagine di strani segni neri su
sfondo bianco, tratti di inchiostro insignificanti, ma tremendamente
potenti.
le parole...le diamo
tanto per scontate che ci dimentichiamo di quanto possano essere
magiche: ci fanno venire i brividi, ci fanno ridere o ci incutono
paura...e quelle scritte custodiscono un potere ancora più
grande, perchè il loro messaggio arriva chiaro penetrando
nell'anima del lettore anche senza l'aiuto del tono di voce,
dell'intonazione che usiamo quando parliamo...semplicemente ci
sussurrano l'idea che deve essere trasmessa...e quell'idea arriva come
un'immagine dai colori nitidi, vivida...ma dai contorni ancora sfocati,
perchè la nostra fantasia è ancora in grado di
plasmarla...
premettendo
che è da un po' che non leggo fantasy, e che, come ho
già detto, in fatto di libri sono un'onnivora, vorrei
riportare un passo che è quasi un elogio a questo genere,
sia perchè mi piace molto, sia perchè credo che
queste parole dimostrino davvero cosa significa leggere, e soprattutto
cosa significhi scrivere, saper scrivere DAVVERO, ossia cogliere le
emozioni della gente, quelle sensazioni che ai più appaiono
quasi intangibili, e saperle mettere su carta, renderle in qualche modo
più reali e più "accessibili".
credo
che la cosa più bella che chi legge possa dire ad uno
scrittore sia che è riuscito a rendere chiare quello che lui
aveva sempre percepito, senza mai essere riuscito ad esprimere
chiaramente, perchè per me scrivere è leggere
nell'anima, nella propria, in quella delle persone che ci stanno vicino
e in quella del mondo...ma significa anche avere un grande potere,
significa un sacco di cose che scrivere qui verrebbe davvero troppo
lungo.
così
mentro aggiorno questo spazio, nel blocco a spirale che mi porto sempre
dietro, una piccola storia, la storia di quest'arte magica, comincia a
vedere la luce.
non
se se quando leggerete questa introduzione sarà
già pubblicata, ancora non so il titolo che avrà,
ma sono sicura che prima o poi la troverete, perchè per chi
come me ama scrivere è quasi doveroso cercare di spiegare
perchè lo fa....e io lo voglio fare.
vi
lascio finalmente al "famoso" passo sul fantasy:
IL
PEZZO NON E' STATO SCRITTO DA ME, ma da George R. R. Martin
"On
Fantasy"
by
George R. R. Martin
The best fantasy is written
in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real
than real ... for a moment at least ... that long magic moment before
we wake.
Fantasy
is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and
lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and
olive drab. Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves,
rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu,
and ashes at the end. Reality is the strip malls of Burbank, the
smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the
towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of
Camelot. Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest
Airlines. Why do our dreams become so much smaller when they finally
come true?
We
read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices
and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in
fantasy that speaks to something deep within us, to the child who
dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast
beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere
south of Oz and north of Shangri-La.
They
can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to middle Earth.
traduzione
Il
migliore fantasy è scritto nella lingua dei sogni. E' vivo
proprio come sono vivi i sogni, più reale della
realtà...almeno per un momento...quel magico momento prima
di svegliarsi.
Il
fantasy è colorato d'argento e di scarlatto, indaco e
azzurro, ossidiana venata da delicati lapislazzuli. La
realtà è legno e plastica, fatta da marrone fango
e triste verde oliva. La fantasia sa di peperoncino e miele, cannella e
chiodi di garofano, rare carni rosse, e vini dolci come l'estate. La
realtà è fagioli e tofu, con cenere sul fondo. La
realtà è un centro commerciale di Burbank, il
fumo di ciminiera di Cleveland, un parcheggio a Newark. La fantasia
è le torri di Minas Tirith, le antiche pietre di
Gormenghast, le sale di Camelot. La fantasia vola sulle ali di Icaro,
la realtà sulle Southwest Airlines. Perchè i
nostri sogni diventano tanto più piccoli quando finalmente
si realizzano?
Noi
leggiamo il fantasy per ritrovare di nuovo i colori, credo. Per
assaggiare forti spezie e sentire le canzoni cantate dalle sirene.
C'è qualcosa di antico e vero nel fantasy che parla
direttamente a qualcosa insito in noi, al bambino che che sognava che
un giorno avrebbe cacciato di notte nelle foreste, e avrebbe
festeggiato al di sotto di cave colline, e trovare una amore che
sarebbe durato per sempre in qualche lugo tra il sud di Oz e il nord di
Shangri-La.
Possono
tenersi il loro paradiso. Quando morirò, preferirei di molto
andare nella Terra di Mezzo.
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spero
vi sia piaciuto, lo spero quanto spero di riuscire prima o poi a
scrivere bene, non dico così, ma almeno con un decimo di
questa bellezza pazzesca...
un
grande bacio,
Stefania.
How to make a RaggioDiLuna |
Ingredients:
5 parts competetiveness
5 parts courage
5 parts joy |
Method: Layer ingredientes in a shot glass. Add wisdom to taste! Do not overindulge! |
Username:
Personality cocktailFrom
Go-Quiz.com
How to make a LunaDiInchiostro |
Ingredients:
5 parts mercy
3 parts humour
3 parts leadership |
Method: Stir together in a glass tumbler with a salted rim. Add a little cocktail umbrella and a dash of lovability |
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