La vita di effy è diventata triste e solitaria , dopo aver scoperto della morte del suo tanto amato ragazzo Freddie per mano del suo psicologo , John Foster; con suo fratello all'università , per la ragazza è difficile trovare un punto di riferimento , tant'è vero che si è rinchiusa nuovamente nel mutismo.
Sua madre Anthea allora , ha pensato di cercarsi un altro lavoro , per poter offrire alla figlia una prospettiva diversa e decide di trasferirsi a Los Angeles , sperando così di aiutare Effy a superare questo grande trauma . Quello che le due protagoniste non sanno , è che la loro vita lì incontrerà numerose difficoltà , soprattutto per la giovane effy.

Questa storia l'avevo scritta principalmente come originale, l'anno scorso, ma ho deciso di dedicarla al mio Kidrauhl.
Spero vi piaccia.
Dal primo capitolo:
Mi morsi il labbro.
<< Posso baciarti? > > domandò timidamente.
<< P…perché dovresti? > > chiesi sbigottito.
<< Perché se dovessi morire vorrei almeno baciato qualcuno > >.
Risi stancamente. Che cosa stupida. 
<< Guarda che il bacio è una cosa seria >> dissi.
<< Lo so però voglio provare a baciarti > > il mio cuore perse un battito.
<< Ma se nemmeno mi conosci! >>.
<< Certo che ti  conosco! Ogni anno veniamo qui un mese, sai?! > >.
<< Ma non sa niente di me! >>.
<< Mettimi alla prova  >>.
<< No > >.
<< Dai! Solo un bacetto >>. Suppilcò. 
<< Smettila di  comportarti come una bambina viziata > >. Sbottai infastidito, alzandomi. [...]