Cyril Connolly ha detto: "Meglio scrivere per se stessi e non avere pubblico,

che scrivere per il pubblico e non avere se stessi."

Sono Michela e ho attualmente 24 anni.

Questo è quello che devo dire di me.

Non scrivo su efp da troppo tempo e, se lo faccio, accade raramente ormai. Sono attualmente impegnata in un progetto che ritengo serio –anche se so che si tratta di un Utopia- e ritengo che sia sbagliato pubblicare qui un romanzo che ho scritto apposta per cercare una casa editrice.

Se leggete quindi qualche storia, sappiate che sì, c’è molto di me lì dentro. C’è impegno in ogni parola che scrivo.  Tuttavia considero ciò che ho postato una “palestra” per migliorarmi.

D’altronde ho iniziato qui e qui ho trovato amici e lettori che mi hanno sostenuto e mi hanno convinto che valeva la pena continuare a scrivere.

Non abbiate paura di leggere e scusatemi se alcune storie sono scritte male! Sono maturata con gli anni, ma non me la sento di uccidere le mie bambine.

Le storie che ritengo più importanti qui dentro sono “Where will you sleep next night…?” e, ovviamente, “Pour Tojours ton prisonnier”. Tuttavia, essendo passati anni da quando le ho scritte non posso dire di essere la stessa.

Detto questo, grazie a chi leggerà, chi commenterà e chi mi seguirà. E un grosso grazie a chi l’ha già fatto.

Spero di riprendere a scrivere più spesso qui, per farmi conoscere un po’!

“Ascolta il tuo maestro:

il mondo è questo.

Prima l’Arte, la Passione.

E, dopo, il resto.”

(Renato Zero)