- Forse vorresti che passassi la notte buono-buono, a cuccia sul pavimento ai piedi del letto? Mi dispiace, non sono un gentile e nobile cavaliere, sono un vampiro. E non ho mai dormito sul pavimento, tutt'al più sotto terra. - Aggiunse con il suo bellissimo sorriso sghembo. Allora Anja si avvicinò coraggiosamente al letto, guardandolo intensamente negli occhi. - Quindi vuoi che dorma vicino a te? -

Un amore disperato, finito, che porta alla distruzione, finchè ritorna la speranza e forse l'amore... -Non mi importa più di niente, il mio cuore, la mia mente si sono infranti. Dovevo aver perso la ragione ormai. Non temevo più neanche il dolore. -Ne sei sicura, mia cara?- Il sangue mi si ghiacciò nelle vene, e il mio respiro si bloccò, appena udii quella voce, quella magnifica voce. Mi voltai di scatto, per non essere sicura di sognare. No, eccolo lì, davanti alla porta. Non poteva essere....Amore mio....-