Stephen Tempest
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Stephen Tempest nasce in una data imprecisata, in un luogo imprecisato. Facendosi raccontare dai genitori le favole della buona notte, il piccolo Stephen conosce il mondo della letteratura; un giorno, prende in mano una penna ed inizia a scrivere. Nonostante la sua passione per la scrittura, Stephen odia leggere; a dieci anni, tuttavia, entra in una biblioteca e incomincia a prendere in prestito tutti i libri di una saga letteraria degli anni novanta. Non è "Harry Potter", bensì "Piccoli Brividi". Non si capisce perché abbia aperto la porta di quel luogo pieno di testi, nonostante odi la lettura; fatto sta che quel sentimento di ostilità nei confronti di pagine bianche con scritte nere è destinato a morire presto. Dagli undici anni in poi, Stephen comincia a recuperare classici della letteratura mondiale; così "incontra" Shakespeare, e si innamora delle sue opere teatrali - soprattutto de "La Tempesta", da qui il suo nickname. Dopo alcuni anni, decide di iscriversi ad EFP, per condividere con il web i suoi racconti, che spaziano dall'"Introspettivo", al "Thriller", dal "Drammatico, al "Fantasy". Attualmente, Stephen sta continuando i suoi studi.

"La mattina mi mettevo davanti a quel muro bianco, a fantasticare sui mille posti che avrei potuto visitare, sulle mille cose che avrei potuto fare.
Mi dicevano che ero matto ed era lì che dovevo stare. Ma io non mi offendevo, anche perché, che ero matto, era vero, visto che passavo il resto dei miei giorni in un manicomio."
Autore: Stephen Tempest | Pubblicata: 24/01/16 | Aggiornata: 24/01/16 | Rating: Verde
Genere: Introspettivo, Malinconico | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Introspettivo |  Leggi le 0 recensioni