Anno Domini 1234.
Chatel-Argent, feudo dei Montmayeur, Francia.
Quando Daniel Freeland decide, come ultimo tentativo di aiutare la figlia diciottenne, di portare la sua Alexandra nel passato, non si aspetta certo l'immensità di sciagure che, con più foga e sadismo del solito, Hyperversum gli scatenerà contro...
Tra un rapimento, segreti che tornano alla luce e giovani amori, sembra che tutto si stia rivoltando contro il gioco di maschere dei Ponthieu e perfino la morte potrebbe non essere così certa...
Ma chi si cela dietro tutto ciò?
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Quando i battenti furono aperti di nuovo, il Falco d’Argento non esisteva più e Ian Maayrkas veniva portato fuori dalla sala con i polsi incatenati dietro la schiena e due guardie ai fianchi.
Lo sgomento della corte francese fu totale.
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Daniel non voleva crederci, non riusciva a crederci.
Eppure davanti a lui, terribili nelle loro armature, l'una con un leone d'oro rampante in campo rosso e l'altra bianca con una croce nera centrale, stavano gli incubi più tremendi che Hyperversum gli avesse mai fatto incontrare.
Jerome Derangale sorrise.
"Chi abbiamo qui?"
Al suo fianco, il barone Gant rise.
"Una spia senza signore!".
Alcuni personaggi leggermente OOC.

Ian riabbraccia Isabeau ma scopre il prezzo del perdono di Ponthieu: i ragazzi si vedono costretti a ritornare con Isabeau nel presente in cerca dell'unico manufatto che può convincere Guillaume. Nel passato, una donna mette alla luce una bambina, senza sapere che avrebbe scritto alcune delle pagine più importanti della storia di Francia. Il suo destino si intreccerà con quello di Ian, Daniel, Isabeau e Ty, tra guerre e assedi, sconfitte e vittorie e soprattutto un nuovo amore più forte di ogni cosa. E quando tutto sembrerà ormai perduto, e la vita della misteriosa ragazza e il segreto stesso di Hyperversum saranno in grave pericolo, una donna dovrà prendere la decisione forse più importante nella storia dell'umanità. Chi c'è dietro Hyperversum? I ragazzi forse l'hanno sempre saputo, ma quando arrriverà finalmente il momento di conoscere la risposta, questa li sorprenderà più ancora delle loro incredibili avventure.

Se in Hyperversum IV Il Destino del Falco si era intuito chi o cosa fosse realmente Hyperversum, ora i nostri eroi dovranno risalire alle origini dell'umanità stessa per trovare le prove delle loro ipotesi. E' per questo che andranno nell'Antico Egitto e...

Alla fine ho ceduto al fare una piccola raccolta.
1. Ian Maayrkas/Jean Marc de Ponthieu: uno strillo ti scuote. Brividi ti percorrono la schiena, al suono di ennesime grida.
2. Donna Barrat: era comunque soddisfatta di tutto ciò che aveva fatto, perché tutto l’aveva indotta a essere com’era; e a essere lì.
3. Leowynn Martewall: sostava un uomo in preghiera, un cavaliere, un prigioniero: per un attimo credette di vedere suo fratello.
4. Etienne de Sancerre: L’ultima volta in cui Etienne ricordava di aver pianto, aveva quattordici anni.
5. Thibault de Chailly: una cosa tra tutte lo aveva piacevolmente colpito: Jean Marc de Ponthieu provava orrore per il sangue.
6. Geoffrey Martewall: Una volta gli avevano dato del traditore ed era stata l’accusa che più lo aveva ferito nella vita.
7. Brianna Foxworth: «Il est si beau!» sentiva esclamare da delle donne e sapeva che si riferivano al loro signore.
8. Jerome Derangale: Non era un uomo come gli altri: provava piacere nel vedere gli altri soffrire, come a dimostrazione della sua egemonia su di loro.
9. Henri de Bar: «Quel bambino così rumoroso non può essere mio figlio!»
10. Hector de Wrist: Perché un uomo d’onore si era lasciato sopraffare dal desiderio di vendetta e dalla rabbia?