Recensioni per
La mercenaria
di Framboise
Alois si sa rivelando una persona fidata e, oltre ad aver curato Femia, ha coperto il suo secondo omicidio. La prostituta si è rivelata piuttosto dannosa per lei e finché avranno l'ingaggio in azione, per Femia sarà impossibile dirsi al sicuro. Se tutti avessero saputo di come era morto il suo fidanzato, anche la serenità della sua famiglia ed il futuro della sorella minore sarebbero stati segnati in modo indelebile. Per fortuna Alois non ha cantato ma Wiligelmo era un pericolo di non poco conto. Le capacità guerriere di Femia hanno avuto la meglio ma la battaglia non è finita. Agilulfo però non sembra in condizioni di proseguire la guerra. |
E lo sapevo che le puttane tradiscono sempre! Maledette meretrici! Devo ammettere che sono contento della fine di Ruggero, un personaggio stronzo in meno. Io, comunque, dopo questa battaglia fossi nei mercenari ritirerei la paga e me ne andrei in un altro posto a reclutare altra gente. Sai, ogni tanto ci vuole una pausa per rimpinguare le fila. Tanto per curiosità, adesso più o meno quanti sono i mercenari della compagnia? |
Ciao cara! |
Allora, molto interessante anche questo capitolo. Nella prima parte, ho apprezzato parecchio il personaggio di Wiligelmo, grazie al quale Femia riesce in parte a placare la propria inquietudine e prende coscienza di un nuovo lato di se stessa, quello guerriero. Nella seconda invece Alois svela il suo passato, le sue sofferenze e mi è piaciuto venire a conoscenza dei lati nascosti di questo personaggio, all'apparenza molto semplice, ma in realtà così sofferto e tormentato. Nella terza parte, la più critica, in questo assalto inaspettato la ragazza si trova minacciata non solo per quanto riguarda la gravità della ferita, ma anche la sua identità segreta rischia pericolosamente di essere svelata. Citando "Mulan" della Disney, se dovessero curarla ci sono due cosucce che sicuramente noteranno!!!! ;D |
Wilgelmo è un personaggio che mi piace ogni capitolo di più! È molto comprensivo e... dolce, in qualche modo. Per non parlare di Alois! Sono contenta che sia venuta fuori una parte del suo passato. Oltre a sapere un po' più su di lui, ora sappiamo che lui e Femia hanno condiviso lo stesso dolore... è stato molto carino quando hanno cercato di consolarsi l'un l'altro, mi sto affezionando! ^^ Ma Femia! Capisco che il suo posto sia in battaglia, ma ora la rischia grossa, eh! E rischia anche che la sua identità venga scoperta... non vedo l'ora del prossimo capitolo! Devo devo sapere cosa cosa le succede! |
Wow! Ho scoperto per caso oggi qursta storia e non ho potuto fare a meno di leggerla tutta d un fiato! Mi ha appassionato tutto, dal primo capitolo a questo. ... Davvero una bella storia, sembra quasi di leggere un romanzo storico! Non vedo l ora del seguito! !! |
Questo ferimento non ci voleva. Eufemia ha ormai fatto emergere la sua natura combattiva e sente di non essere più la stessa. Ha sviluppato un atteggiamento molto confidenziale con Alois ma la ferita riportata potrebbe compromettere il suo travestimento. |
Mh, il finale mi lascia sospettoso, molto sospettoso. Quel finale mi ricorda tanto Mulan, sai no? Il pezzo in cui rimane ferita combattendo contro gli Unni e il tenente la porta a farla curare ma così scopre che è una femmina, no? Ricordi? Io ho veramente molta paura che succeda questo e che venga sbattuta fuori dai mercenari, o magari le succeda qualcosa di anche peggio. Poi magari mi sbaglio, ma fare congetture non fa mai male. |
Gran bel capitolo che ho sommamente apprezzato in ambo le sue parti : belli i dialoghi tra Femia e Wiligelmo e tra Femia ed Alois . Adoro il personaggio di Wiligelmo é straordinario ! Mi ha intenerito il goffo tentativo della nostra guerriera di consolare l'amico afflitto ; avvincente la scena della battaglia , assai ben raffigurata . Ora però sto in pensiero per la vita di Femia ! Credo che il suo piccolo segreto verrà a galla ... |
Eccomi immancabilmente, seppure un po' in ritardo come al solito, a recensire! Questo capitolo mi è piaciuto davvero molto e l'ho letto tutto d'un fiato. Finalmente Femia è riuscita a ristabilire un contatto con la famiglia, sebbene solo con la sorella e per pochi istanti, scoprendo che dopotutto Maria e il padre non se la passano poi tanto male. Si è rivelata però una conseguenza cruciale di questo incontro: la ragazza si è resa conto di non far parte più di quel mondo, così come non è del tutto un soldato mercenario, dal momento che nasconde un segreto tanto inconfessabile... è insomma un'estranea sia nella sua città che nell'esercito. La domanda sorge spontanea: troverà mai il suo posto, un luogo dove sentirsi completamente a casa e se stessa??? All'osteria poi stava per rischiare grosso, ma conto sulla solidarietà femminile di Bice; d'altronde anche lei, come Eufemia, è una povera ragazza che si arrabatta come può, sebbene per un'altra via. |
Per fortuna la sorella non è rimasta danneggiata dalla scomparsa di Eufemia però il ritorno ha fatto capire alla protagonista che non c'è più modo di tornare alla vita di prima, che pure non la convinceva fino in fondo. Il marito della sorella è un uomo che la tratta bene e questo è ciò che Eufemia non avrebbe mai avuto. Il suo carattere e l'aspetto non sono un buon biglietto da visita e, fin dall'inizio, era solo l'ultima spiaggia per un genitore disperato. |
Buona domenica cara!!! |
Mi sono decisa a dedicare la mia lettura al genere storico e la tua è stata la prima ff che mi è capitata. A dire il vero ho cominciato a leggerla perchè mia suocera si chiama Eufemia e non potevo perdere l'occasione. Però poi mi sono dimenticata di questo piccolo particolare, innamorandomi completamente della trama. Stranamente non mi sono schierata ancora dalla parte di nessuno dei personaggi (il che è molto strano) ma mi intriga particolarmente i rapporti che intercorrono tra di loro e non solo con la protagonista. Quindi spero vivamente che con l'andare della storia approfondirai questo aspetto. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Bellissimo questo capitolo, l'ho letto tutto di un fiato! confesso di aver nutrito apprensione per Femia quando si è incontrata con Maria: meno male che quest'ultima non l'abbia tradita. Non mi fido però di Bice: le prostitute sanno essere molto doppie. D'altronde, Femia non aveva altra scelta: se non fosse salita con la prostituta, i suoi compagni d'arme le avrebbero dato il tormento e magari avrebbero scoperto la sua identià. Il tuo racconto mi sta davvero appassionando : diventi sempre più brava. |