Eccomi!
Sono molto felice di ritrovare Dasha e Isabella, visto che mi erano piaciute nella storia precedente. Vedo che anche qui sono un’ottima squadra.
Ci mostri la vera natura di Isabella. È spietata, sadica da far paura, uccide per divertimento, provando piacere nel farlo. Nel combattimento con Aana all’inizio sembra quasi avere la peggio, ma qua emerge un altro lato del suo carattere, è felice solo per il fatto di poter ancora combattere. E poi la soddisfazione che prova vedendo le lacrime della nemica dà i brividi. A vederla così è proprio l’assassina perfetta, fredda e affascinante, ma in contrasto con questo la vediamo adottare un cagnolino affettuoso. Vedere che pensa di portare la testa di Aana al cane come giocattolo mi ha fatto sorridere; grande Isabella, assolutamente fantastica! E poi è assolutamente autosufficiente, prende e va, viaggia da sola per ore alla ricerca del nemico, lo sistema e torna a casa. Direi che è un personaggio tutto fuorché banale!
Come banale non è nemmeno Dasha, ben descritta nel suo modo di fare. La vedo molto ambiziosa e molto intelligente, capace di organizzarsi tenendo conto di tutto il necessario. Sembra stia costruendo un piccolo impero, assoggettare in questo modo i più grandi criminali in circolazione e assicurarsi sia una parte dei loro soldi che il loro aiuto in caso di bisogno è decisamente un bel colpo. Così è in grado di finanziarsi e all’occorrenza può disporre di un valido appoggio. E brava Dasha!

Mi è piaciuto anche Tretius, uomo tutto d’un pezzo che va dritto al sodo e come primo pensiero ha la vendetta. Lo vedo molto ben organizzato, ha messo su una bella squadra di personaggi interessanti, procurando anche un pilota non richiesto del quale lui però evidentemente vede un’utilità. È l’uomo che pensa a tutto. Questo gruppo formato dalle persone da lui raccolte mi ha messo molta curiosità, spero che ci sia qualche storia in cui si vede in azione.

Tirando le somme direi che hai scritto una one-shot molto bella, che finalmente mi ha dato un quadro completo di Isabella e comunque molte informazioni utili anche per comprendere Dasha. L’ho trovato molto scorrevole. In alcuni punti forse è un po’ troppo frettoloso, per esempio quando Tretius va a uccidere Nocet, ma immagino fosse necessario riassumere alcune parti per mettere al centro dell’attenzione quelle più importanti per l’approfondimento delle due protagoniste.
Complimenti e alla prossima! :)

Con tutto il potere che Dasha ha racimolato era inevitabile farsi qualche nemico, soprattutto in quell'ambiente. Tam, l'aggressore, non è qualcuno di particolarmente forte ma sicuramente spietato, come tutti i criminali che bazzicano nei Sistemi Terminus, e soprattutto molto MOLTO fortunato. Se non ci fosse stata una mancanza nella manutenzione dei motori probabilmente non sarebbe nemmeno mai salito sull'Atlantic Codex. Da come ha sottovalutato Dasha e il suo equipaggio, direi che non brilla certo per intelligenza, quindi si, la fortuna è stata determinante più della tattica.
Per quanto riguarda il pilota, che ci hai introdotto in questo capitolo, direi che, ad occhio, è un codardo. Perchè sì, non sa combattere, ma la sua fedeltà a Dasha viene dalla paura (e ci credo, chi non sarebbe spaventato di fronte alla nostra ex nemesis?) più che da un effettivo rispetto; anche se, pensandoci, è così che funziona nel mondo del crimine. C'è da dire però che è intelligente e abbastanza furbo, oltre ad essere un eccellente pilota, quindi, tirando le somme, è un buon personaggio, molto ben caratterizzato. Insomma, non si può essere tutti eroi potentissimi o villain cazzuti e Multan è quel genere di personaggio "spalla".
Come sempre, le scene d'azione sono stupende e molto coinvolgenti, e come sempre da fan ho apprezzato molto le descrizioni un pò più tecniche, circa le armi e gli armamenti.
In conclusione, è un ottimo capitolo e un'ottima conclusione per questa raccolta di oneshot su questi villain davvero interessanti, è stata una lettura divertente e coinvolgente.
Alla prossima!

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Giustamente, in una banda di criminali non possono andare tutti d'accordo come nei capitoli precedenti, soprattutto se c'è un krogan appassionato di armi ed esplosivi in squadra. Ha perfettamente senso che inizi a battibeccare con l'hacker volus, una razza di banchieri e commercianti come hai detto tu, che viene approfondita poco nella trilogia ma che sicuramente, date le sue caratteristiche fisiche, è considerata inferiore dai krogan (anche se, pensandoci, quante sono le specie che i krogan considerano loro pari, a livello fisico? I turian, forse?).
Per quanto riguarda il colpo al complesso delle Lucen Tower, è stato magnifico, magari te l'ho già detto ma le scene d'azione ti vengono benissimo! Ammetto che per un attimo ho temuto che Mores fosse spacciato, quella bomba è stata provvidenziale.
Così, un'altra grossa azienda diventa proprietà della nostra cara regina del crimine... ho la tentazione di andarmi a leggere la storia successiva della serie per sapere cosa combinerà Dasha, ma pazienterò, forse.
Complimenti ancora e alla prossima.

Molto interessanti questi due nuovi personaggi, che come mi sembra tu sia solito fare, creano un duo agli antipodi: Tenus, un assassino preciso e letale che ha fatto dell'omicidio e la tortura (quasi) un'arte, e Noemi un'ex N7 molto meno sottile e che ha fatto suo il principio "prima spara, poi fai domande". Nonostante ciò, mi sembra lavorino benissimo insieme, Tretius ci aveva visto giusto! Anche se un pò mi dispiace per il creditometro di Tenus.
Ora, la vera domanda è: cosa darà Dasha con quel mech? Aldilà dell'ovvia risposta "niente di buono", s'intende. Spero di scoprirlo in una delle prossime storie di questa raccolta!

Dopo aver letto di cosa è capace Isabella, mi aspettavo qualcosa del genere anche da Dasha, e così è stato. Non è solo una nemesis letale ma ha anche una mente acuta, non inferiore ai migliori generali turian.
Sebbene sia Isabella che Dasha sono due assassine spietate però, da quello che mi è parso, mentre Isabella è sadica e segue quello che direi essere un "istinto animalesco", Dasha è esattamente l'opposto: ogni sua mossa è freddamente calcolata ed ha lo scopo di farla rimanere in cima a una gerarchia di potere che si è costruita, conquista dopo conquista. In breve, Dasha non ha nulla da invidiare ad Aria T'Loak (forse solo la durata della vita, ma non ci metterei la mano sul fuoco).
E' un bene che queste due siano una squadra, un loro scontro potrebbe fare seri danni ad interi pianeti.
Concludendo, Dasha è un personaggio fenomenale, badass al punto giusto e si vede che ci tieni a lei, l'hai caratterizzata con molta cura. Bravo!

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Avevo una mezza idea di proseguire con la seconda long della serie invece che leggere queste oneshot ma questo capitolo mi ha fatto ricredere, parte benissimo!
Abbiamo innanzitutto un nuovo personaggio molto interessante, Tretius Bellitus, un ex generale (con letteralmente la guerra nel nome) condannato per tradimento. Una delle menti tattiche più brillanti della Gerarchia da quello che leggo, e che Dasha e Isabella (soprattutto Dasha) sanno fare buon uso. Ha assembrato un gruppo molto interessante, chissà quante sorprese ci riserveranno. Creativo anche il nome del rivale, il latino è perfetto per creare nomi turian.
Isabella è un personaggio incredibile, una pazza sadica impossibile da non adorare. Il contrasto tra la sua sete di sangue e il tenero corgi che scorrazza per la base è perfetto e ho trovato molto interessanti i potenziamenti alla spada e all'armatura da phantom che le permettono di sfruttare appieno i suoi poteri biotici e adattarli al suo stile di combattimento.
Lo scontro con la justicar è stato spettacolare, ti è venuto benissimo anzi, il migliore che ho letto e fin'ora ho notato che i combattimenti e gli scontri a fuoco sono il tuo forte, quindi ottimo lavoro!
Un ottimo primo capitolo, complimenti.

E con questo finale degno della più schietta e quanto mai inusuale normalità concludo anche questa avventura in 5 capitoli, che mi ha introdotto la scalata al potere di miss. Dasha Weaver e company.
Un capitolo molto corposo e che non si apre nel migliore dei modi per le due protagoniste, ammetto che vederle inermi, ammanettate ed inginocchiate mi ha fatto un certo effetto, di sorpresa intendo...
Qualcuno voleva fare le scarpe a Dasha, sottometterla perché aveva osato alzare troppo la testa e pretendere più di quello che le era dovuto.
L'equipaggio agli arresti, le spade di Isabella spezzate (e qui ho temuto davvero scoppiasse l'Inferno) e le intenzioni non proprio cavalleresche di Tam e dei suoi uomini. Credevo davvero non l'avrebbero scampata, ma a quanto pare il falso tradimento di Multan è stato l'ancora di salvezza per tutti quanti. Inizialmente non pensavo che Tam abboccasse, né che lui tradisse Dasha così su due piedi, essendo consapevole che la donna lo avrebbe ammazzato con le proprie mani alla prima occasione. Però...ce l'hanno fatta. Naomi, Dasha ed Isabella hanno combinato un gran casino ma si sono riprese la Atlantis Codex e sterminato i nemici.
Una sublime vendetta che mi ha lasciato senza parola, quasi come quella che Isabella ha riservato al krogan che le ha spezzato le spade (tra l'altro quel cagnetto è inquietante)
La squadra quindi va ricompattata e ampliata, Multan osa chiedere e Tetrius approva, un chiaro segno della riconoscenza di Dasha. Anche se sono sicura che dopo la sua bravata non lo perderà d'occhio facilmente. Un gran bel finale, molto articolato e ben strutturato, una lettura impegnativa ma non stancante...anzi avvincente è al quanto realistica. Sono curiosa di vedere cosa mi proporrai prossimamente. A presto allora

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Eccomi qui!
Sicuramente il capitolo migliore dell'intera storia, nonchè un finale perfetto per cimentarla.
Un capitolo molto più lungo e decisamente più coinvolgente, soprattutto perchè raffigura uno dei momenti più intensi e tragici che io abbia mai letto nelle tue fan fiction.
Non credo di aver mai visto Isabella e Dasha in una situazione così disperata ( o meglio, non le ho viste in un simile stato da moooooooooolto tempo ).
Qui erano ancora agli inizi della loro proficua carriera, quindi posso comprendere il fatto che siano state prese in contropiede da un simile abbordaggio.
Mi ha spezzato il cuore vedere Isabella piangere per la distruzione delle sue spade, così come quando Dasha sbraita contro Tam per cercare di difenderla. Anche se all'epoca non avevano ancora esternato i propri sentimenti, c'era comunque grande affetto e cameratismo tra loro.
Tam in sè è stato un ottimo antagonista da one-shot, crudele, spietato e un tattico decente, che mi ha riportato alla mente alcuni personaggi di Star Wars e Mad Max.
Alla fine, tutto si è risolto per il " meglio " grazie ad una finta piuttosto audace e intelligente di Multan.
E ovviamente non può mancare il tocco macabro di black humor tipico di questa storia, con Isabella che si crea la guaine delle sue nuove spade con la pelle di un certo Krogan.

Sul serio, adoro lo humor nero di questa serie di one shot, mi viene da sorridere ogni volta che il personaggio ( o i personaggi ) di turno si mette a elaborare modi nuovi per uccidere persone.
La parte iniziale è stata sicuramente la mia preferita, il modo con cui Sunt e Mores rimuginano sul rispettivo compagno di squadra, evidenziandone i difetti e intuendo la cosa in maniera quasi inconscia, è stato un vero spasso da leggere.
Il piccolo robot assassino è stato un colpo di classe, mi ha ricordato Frenzy di Transformers, con la sua capacità d'infiltrazione.
Il finale, poi...bhe, suppongo che il termine " esplosivo " sia quello che più si addice ad una risoluzione del genere.

Stavolta avevo davvero creduto che Dasha avesse fallito i suoi propositi, e invece...mai dire mai.
Un piano davvero dettagliato e ben studiato, nonostante la collaborazione tra Sunt e Mores non sia delle migliori, per ovvie divergenze caratteriali.
Ma tutto viene in secondo piano, perché se Dasha ordina la prima cosa fa fare è obbedire ed assicurarsi la riuscita del piano senza intoppi.
Invece Arrow si è dimostrato più attaccato alla vita di quello che ci si aspettava e riesce persino a mettere fuori uso il robot di Mores. Per fortuna che il Big Varren possedeva delle risorse insperate e alla fine per quanto Arrow si possa essere barricato all'interno delle Lucen Tower non è riuscito a salvare la pelle.
L'accaduto e sulle prime pagine dei giornali e la società fatica a contare i danni e i debiti subiti. C'è però chi sorride sorniona, perché un altro obiettivo è stato raggiunto, le Lucen Tower hanno una nuova proprietaria che non avrà problemi ad elargire sostanziose sovvenzioni per la loro ripresa.
Mi piace questa scalata al potere, molto entusiasmante e coinvolgente, non so mai cosa aspettarmi ad ogni nuovo capitolo, Dasha è davvero imprevedibile e letale. Ma così facendo è poi diventata ciò che è adesso...quindi in un certo senso se le guadagnata la sua gloria (anche se con la forza)
Ma d'altronde la perfezione non è di questo mondo, quindi chiudiamo un occhio sui metodi e puntiamo a finalizzare gli obbiettivi.
Ci risentiamo presto e complimenti come sempre.

Ecco, questo capitolo mi hai fatto finalmente amare Tenus e Naomi.
Confesso che prima li consideravo proprio, e ogni volta che apparivano sullo schermo non mi colpivano più di tanto ( a parte quando Naomi combatteva ), ma devo ammettere che li ho assolutamente amati in questa shot.
Tenus in particolare, con il suo modo sadico e pragmatico di tortura. Considera la pratica una vera e propria arte, cosa che mi ha riportato alla mente Cletus/Carnage.
Pure lui considera le proprie uccisioni dei veri capolavori, e penso che andrebbe d'accordo con Tenus tanto quanto è andato a braccetto con Joker nel crossover evento Marvel/DC.
Naomi, invece, è stata un po' la parte " comica " della situazione, colei che è riuscita a ribaltare l'atmosfera della storia facendola passare da un thriller serrato VM14 a una commedia semi-romantica terminata con un invito a cena piuttosto inusuale.
Inutile dire che ho molto apprezzato lo humor nero stile famiglia Addams, e penso che ora guarderò i due con occhi diversi.

Beh...come scroccare una cena ammazzando allegramente delle persone, chiedete a Naomi e vi darà delucidazioni in merito.
Quando Dasha ordina, i suoi collaboratori eseguono. E qui vale assolutamente il detto "il fine giustifica i mezzi" d'altronde se la sono cercata.
Non possono dire che Dasha sia sempre quella cattiva e spietata, lei un'offerta l'aveva fatta, loro però l'hanno rifiutata e questo è male. Molto male. Alla fine...una coppia cia rimesso la vita e la bruna ha ottenuto quello che voleva.
Descrizioni sempre molto accurate, soprattutto sullo scontro avuto da Naomi, sembrava davvero di assistere alla scena di un film di guerra. Furba e armata fino ai denti, non si è lasciata colpire come invece è accaduto a Tenus nello scontro con Graig. Nonostante tutto, il risultato non è cambiato, non che mi aspettassi una fine diversa per lui o Kiana (forse per lei sì, ma Tenus sembrava troppo infervorato) e poi con Dasha presente che restino sopravvissuti è quasi impossibile.
Lasciamo i piccioncini alla loro meritata cena, noi ci risentiamo al prossimo capitolo.

Non la si fa a Dasha Weaver...credo che questa è una lezione che molti impareranno a loro spese, o sulla loro pelle, dipende dalle circostanze.
Non si diventa la signora di Noveria senza soppesare i rischi di un lavoro e le possibilità che qualcuno voglia fregarti perché stai alzando troppo la cresta.
Si insospettisce Dasha...e direi che ne ha motivo. Ritardare l'esecuzione del turian è stata una scelta tattica che si è rivelata giusta, visto che volevano servirsi di lei per risolvere i loro problemi e addossarle la colpa di tutto facendola fuori successivamente.
Il lavoro in solitaria non la spaventa di certo, e dimostra così di non avere solo un ottimo fiuto per gli affari, ma anche una notevole abilità con le armi. Cosa che torna utile quando si vuole eseguire un lavoro pulito e senza coinvolgere altre persone.
Un cecchino in piena regola che impone la sua volontà e non disdegna di uccidere a sangue freddo. Una donna spietata, soprattutto un queste storie un po' più datate che sto leggendo. Con l'arrivo, successivamente, delle sue figlie adottive diverrà un po' più malleabile, se così possiamo dire. O almeno io vedo la differenza tra questa Dasha e quella delle altre storie. Mi piace però vedere come si è fatta strada per arrivare in cima, è davvero interessante e molto appassionante. A presto allora...

Vedo che hai intuito le mie richieste alla lettera. Si comincia alla grande, e per farlo cosa c'è di meglio di un uccisione in pieno stile Isabella con relativo godimento finale? Direi niente.
Dasha e compagna si sono messe all'opera, d'altronde chi ha tempo non aspetti tempo giusto? E per conquistare la galassia e oltre...ci vogliono gente con le paxxx ok...mi correggo, con gli attributi e con pochi scrupoli. Quindi si va a reclutare il generale Tetrius che di brava gente se ne intende eccome. Ovviamente dietro lauta ricompensa il gioco è presto fatto. Ecco pronta una scuderia di gente poco raccomandabile che si venderebbe l'anima per i crediti e per uccidere senza conseguenze. Tra nomi conosciuti (una fra tutte Naomi Takara) e facce nuove Dasha possiede il suo piccolo esercito.
Adesso...non che conquistare la galassia sia cosa semplice, ma se ti lasci dietro una scia infinita di morti uno un po' di domande se le pone. Ed è normale che ti senti braccata. Ma a tutto c'è rimedio, e quando un problema diventa troppo ingombrante come la asari Aana, meglio estirparlo alla radice, o tagliarle la testa in questo caso è più calzante.
Uno scontro memorabile, mi è piaciuto ancora di più di quello con la piratessa di Omega. Qui mostri senza filtri ne giri di parole la vera natura di Isabella. Nata per stroncare vite, su di lei puoi sempre fare affidamento per la riuscita di una missione. Non tanto sul metodo di esecuzione....quello sarà molto molto doloroso. Comunque, lascio il phantom ai suoi sollazzi post battaglia, e ci risentiamo per il continuo di quella che si prospetta un'eccitante long. Alla prossima.

I'm back! Divertente la collaborazione tra il Volus e Il Krogan e carina la storyline dell'uccisione difficile da portare a termine.
Interessante la parte finale, nel quale Dasha prede il potere di questa big azienda, da li avrà soldi e potere.
Sono curioso di leggere il prossimo arco narrativo.
Alla prossima!

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