Recensioni per
Locksley Tales
di Zury Watson

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/10/15, ore 12:30

Eccomi di nuovo qui.
Uuuh la situazione comincia a diventare calda.
Kaelee e Guy. Quindi ci sarà una storia d'amore tra questi due? Attenderò bene i prossimi eventi per saperlo con certezza.
Quel che è certo adesso è che entrambi sembrano provare qualcosa l'un per l'altro.
Lei sembra proprio cotta, lui bisogna se ciò che lo attira per ora è solo e unicamente il suo aspetto fisico.
È ovvio che però c'è dell'attrazione da parte di entrambi.
Mi è piaciuta come hai deciso di mostrarci questa attrazione durante un allenamento.
Te la sei giostrata bene e sei riuscita a far provare quelle emozioni che infuriavano dentro ai personaggi. Quindi brava.
Come ti ho detto prima, sono curiosa di sapere come andranno avanti? Accetteranno la propria attrazione o cercheranno di allontarla? Vedremo vedremo.
Per quanto riguarda gli errori, non ne ho notato nessuno.
Il capitolo è stato chiaro e scorrevole, perciò ottimo!
Alla prossima!
Mc

P.s. Ti avviso che stasera devo partire per Lucca e tornerò domenica. Appena torno riprendo subito con la storia. Lo farei anche lì, ma non essendo sola rischierei di non prestargli la giusta attenzione. Quindi non ti preoccupare che non sono scomparsa! A domenica!

Recensore Master
28/10/15, ore 14:03
Cap. 11:

Eccomi!
"Alla prova", un titolo azzeccato per il capitolo migliore che abbia letto finora in questa storia. Non sto denigrando gli altri, intendiamoci, dico solo che ho adorato ogni parte, dall'inizio alla fine. Qui si manifesta esattamente ciò che ti avevo detto l'altra volta, quando ti ho "criticata". Qui hai mostrato una scena unica, dialoghi al punto giusto, al momento giusto, incentrati bene nella storia. Mi è piaciuto molto, davvero.

Ma passiamo ai dettagli:

Intanto, sono d'accordo con Kaelee, l'idea che hanno avuto, questo modo di metterla alla prova, è stato assurdo, spaventoso e credo che avrei reagito esattamente come lei, sarei diventata una furia. Anche il fatto di prendersela con Guy invece che con gli altri, di vederlo come un tradimento, anche questo è stato grande da parte sua. Avrei fatto lo stesso, avrei pensato le stesse cose, sarei diventata "crudele" come lei crede di essere diventata (ma secondo me ha fatto bene).

Confesso di essere felice di averli visti contro, di aver assistito a uno scontro fra Kaelee e Guy; era un po' che mi chiedevo come sarebbe andata, cosa sarebbe successo in un simile caso. E ti faccio i complimenti perché hai saputo cavartela bene: nelle note dici di aver temuto di aver esagerato con la fantasia, per me non è così. Quando lei si è calmata ho storto il naso (anche sapendo com'è Kaelee non potevo crederla così facile al perdono), ma nel momento in cui hai trasformato il suo "abbandono" in desiderio ti ho adorato. Sul serio.
L'adrenalina fa questo effetto, dicono. La tensione, l'ansia, il cuore che palpita, la rabbia, sono tutti sintomi di emozioni che si avvicinano al desiderio, danno la spinta per raggiungerlo. Va bene, non è da me parlare così, ma devo pur spiegare i miei motivi!
In ogni caso è stato un bel modo per non rovinare quella che era già la mia scena preferita (perché credo che se ti fossi limitata a far tornare la dolce Kaelee, quella che perdona, che si scusa, a cui non importa di essere stata "presa in giro", allora no, non mi sarebbe piaciuto), b-r-a-v-i-s-s-i-m-a!

Quando Guy ha avuto paura a sentirla dire "voglio tornare a casa" ho pensato le stesse cose di lui: intenderà casa sua, la sua vera dimora, con la sua famiglia? Tu sai cosa intendeva lei, vero? Mi piacerebbe saperlo.
A presto!

Recensore Junior
28/10/15, ore 09:36

Ciao! Eccomi qui.
Allora, come ti avevo avvisato non ho guardato per nulla la serie, quindi perdonami se peccherò da qualche parte.
Come inizio però mi sembra perfetto anche per coloro che non seguono il fandom.
Hai dato un idea chiara degli ultimi avvenimenti accaduto e questo ha aiutato molto.
Da quello che ho notato, sempre che non mi sbagli, il personaggio principale deve essere Kaelee.
Sono molto curiosa quindi, di come vorrai trattarla nella storia.
Ma Marian è morta? E Robin ha sposate Kate? Spero di aver capito giusto.
Cavolo, che bella gatta da pelare. Povero Robin :(
Comunque, per il resto mi è sembrato tutto perfetto.
Mi piace il tuo modo di scrivere e se non mi sbaglio avevo già letto qualcosa di tuo che mi era piaciuto un sacco, quindi immagino che neanche questa mi deluderà.
Ti segnalo forse la mancanza di qualche virgola in alcune grado troppo lunghe.
Sicuramente semplici errori di distrazione ma assolutamente niente di grave :)
Non vedo l'ora di andare avanti.
Alla prossima!
Mc

Recensore Master
27/10/15, ore 17:50

Ciao!
Avendo un po' di tempo libero, ho deciso di proseguire nella lettura della tua storia. Anche perché non so fino a quando durerà questa calma, quindi preferisco portarmi avanti.
La prima parte del capitolo mi ha messo la pelle d'oca. Rudyard è una specie di macchina da guerra umana e questo non mi rende affatto tranquilla.
la sua predilizione per i dettagli sanguinolenti fa capire che non sarebbe affato restio a fare del male a Kaelee, una volta trovata.
D'altra parte, un temperamento così sanguinario si sposa bene con la mentalità dell'epoca, in cui la donna era vista solo come un'entita buona a badare alla casa e ai figli, senza diritti e solo con doveri.
Nella loro ottica (quella di Rudyard e della madre), Kaelee ha disubbidito, ha recato offesa a chi l'ha "amorevolmente" cresciuta e deve essere punita per questo. Inoltre, probabilmente, dovrà risarcirli per l'offesa e, oltre, a sposare il proprietario al quale era stata promessa, dovrà sicuramente ripagarli in denaro o concessioni terriere (da sottrarre al marito).
D'altra parte, si sa, sistemando bene una figlia poi sta meglio tutta la famiglia.
Ancora non ha pienamente compreso che sta andando nella direzione giusta, in questo momento è il suo sesto senso che gli sta facendo unire tutti i pezzi in maniera alquanto subconscia. Mi chiedo cosa farà quando tutti i nodi saranno arrivati al pettine: probabilmente, cercherà qualcuno con cui stipulare un patto e riprendersi la sorella.
Prevedo tempi bui per Kaelee e per Locksley in generale.
Nella seconda parte, invece, abbiamo uno scenario decisamente più gradevole: la ragazza e Guy stanno entrando sempre più in intimità e questo permette loro di capirsi e conoscersi meglio.
Se i pensieri "a briglia sciolta" di Kaelee non mi hanno sorpresa affatto (ha pur sempre vent'anni, è il suo primo amore e lui è un uomo maturo), ho notato che Gisborne sta mettendo in pratica tutta l'esperienza di vita acquisita con sofferenza nel corso degli anni.
In un certo senso, ha imparato che con la fretta non si fa mai nulla di buono, sa che Kaelee è la sua seconda occasione e non vuole sprecarla, giacché sa cosa lo aspetterebbe altrimenti: la nera solitudine.
Per chi ha sperimentato il meglio, ritornare al peggio (così ben conosciuto) è la più drammatica delle prospettive.
Aspettare è come se non gli facesse più paura, ha capito che è importante godersi ogni istante del viaggio e non solo la meta finale.
Peccato che la sciagura sia dietro l'angolo... Non credo che dovrò aspettare tanto prima di vedere Guy contro i fratelli di Kaelee.
Almeno, spero che qualcuno di loro si passi una mano sulla coscienza e si voti dalla parte della sorella (anche se non ci credo troppo).
Sul finale, devo dire che Much è troppo carino. Non vuole perdersi una virgola, vuole essere super efficente ed energico, un perfetto "segretario" (concedimi questo termine moderno) per Robin Hood. E poi non può fare a meno di pensare a Kate, che tenero.
Il paragrafo di apertura mi è piaciuto tantissimo perché hai saputo mescolare i tratti distintivi della letteratura d'avventura: storia che diviene leggenda, leggenda che diviene mito, grazie alla tradizione orale, primissimo modo di comunicazione e di trasmissione degli eventi che hanno fatto scalpore.
Mi ha ricordato tantissimo l'atmosfera che si respira nel film "Robin Hood" con Russel Crowe (che, assieme a "Robin Hood, principe dei ladri, con Kevin Costner, rimane la mia interpretazione preferita delle vicende).
Qualcosa di epico, nel senso di rimando al vero e proprio epos.
Il mondo ha bisogno di speranza, di grandi gesta da sentirsi narrare e di grandi uomini da imitare. Se ci pensi, è la speranza che tutto possa andare meglio, un giorno, perché in passato è già accaduto, che ci fa alzare la testa nei momenti di maggior sconforto.
Perdona la recensione chilometrica, ma, leggendo questo capitolo, mi sono lasciata andare a riflessioni ancor più del solito.
Spero di non averti annoiata, ma quando una storia mi prende, devo dire tutto quello ch penso.
Mi auguro, inoltre, di avere il tempo di continuare presto la lettura, giacché ho intuito che stiamo per entrare nel (burrascoso) cuore della vicenda.
A presto!
*Halley*

Recensore Master
26/10/15, ore 13:35
Cap. 10:

E sono di nuovo qui!
Vorrei tenere questo ritmo per poter recuperare la storia, ma so che non ce la farò.
Passiamo al capitolo. "Ritrovarsi", con questo titolo ci immergi già in quello che è l'argomento del giorno: l'incontro tra Kaelee e i suoi fratelli, Aric e Dwight.

Ammetto di avere meno cose da dire stavolta, ammetto che Guy e Kaelee insieme, soli, mi sono mancati stavolta. Ma lo capisco, non puoi inserire quelle scene in ogni capitoli, correresti il rischio di stancare (non me!).
Trovo giusto che Dwight voglia recuperare tutto ciò che non ha vissuto con la sorella, che voglia scusarsi e che cerchi Guy per capire quali sono le sue intenzioni. Dopo tutto ciò che ha sentito in giro su di lui non può certo essere felice che Kaelee finisca con un Sir di quel calibro. Ma basta parlare, no? Infatti parlano e parlano, risolvendo tutto. Direi che è stato un bel modo per mostrarci il passato di Kaelee (cosa che la rende ancora più innocente, proprio perché "non conosce il mondo", anche per il modo in cui è stata "difesa", in famiglia, quando gli episodi di Robin venivano raccontati evitando i particolari cruenti. Quindi comunque a lei pensavano, magari non nel modo giusto, ma a modo loro credevano di proteggerla), e i motivi per cui questi due non hanno avuto un vero rapporto.

Rudyard ormai è la delusione assoluta come fratello. Nemmeno con l'unico disposto ad aiutarlo è stato capace di essere... non dico gentile, ma almeno corretto. No, lo usa come messaggero, o come spia, ed è chiaro che la parola da sottolineare è proprio questa: "usa".
A presto!

P.S.: Ahaha non so perché, ma quando Dwight è andato a casa di Guy, mi aspettavo gli aprisse senza camicia!

Recensore Master
25/10/15, ore 15:16

Rieccomi!
Potevo lasciar passare tempo prima di sapere come sarebbe finita questa parte? Sono felice di essere passata perché mi è piaciuto molto questo confronto.
Intanto sappi che son ben felice di scoprire che Aric non è l'unico fratello a tenere a Kaelee, Dwight, a cui prima non avevo dato la benché minima importanza, mi ha fatto pensare: ma perché cavolo non sei intervenuto prima? Doveva pensare a parlare con i genitori già prima che tutto questo si verificasse, ma anche lui deve aver creduto che fosse impossibile per Rudyard rintracciare Kaelee.

Voglio proprio vedere come reagirà sua madre... Cosa farà quando vedrà Rudyard tornare solo, quando scoprirà che Aric e Dwight stanno proteggendo Kaelee (come tutta la gente di Locksley del resto) e che lei è innamorata di un Sir? Oltretutto non capisco come Rudyard possa "prenderla male". Sua sorella ricambia l'amore per un Sir, non è sufficiente? Non dovrebbe renderlo colmo di felicità, visto che, se lei è sua sorella, Guy è un vecchio amico?
Rudyard sembra proprio una di quelle persone che tirano dritto per la loro strada, uno di quei muli che una volta fissato l'obiettivo, non si lasciano scomporre da niente e da nessuno. Chiunque al suo posto sarebbe stato ben felice di fare cambio tra un proprietario terriero e un Sir, ma lui no. Lui no. Lui vive di cattiveria, lui sembra cibarsi delle speranze altrui. Sua madre rivuole Kaelee a casa? Allora lui la riporterà, perché un giorno lui sarà "grande" (anzi, è già convinto di esserlo). Sua madre rivuole la figlia? Lui ignorerà le vecchie conoscenze, le convenienze (visto che ci sarebbe convenienza per tutti se Kaelee finisse sposata a Guy) pur di non far calpestare quelli che, secondo lui, sono i suoi diritti. Rudyard è odioso, convinto di essere sempre dalla parte della ragione, convinto che anche un Sir come Guy dovrebbe rinunciare a sua sorella pur di fargli un piacere.
Va bene, con Rudyard ho finito!

Passiamo a temi più dolci: la scena a casa di Guy. Ma quanto mi piacciono questi due? Potrei leggere un capitolo intero incentrato solo su di loro. Il modo in cui lui l'ha presa durante lo "scontro" con il fratello, in piazza, sembra tornare quando agisce in fretta, inchiodandola lì dove si trova, perché non scappi. Il tuo Guy è uno dei personaggi maschili che preferisco! Lo sai?

Certo, per lei sarebbe stato più semplice fuggire e nascondersi, in fondo Rudyard non l'aveva ancora vista, però la capisco... Non ne poteva più di scappare, voleva affrontare i tuoi problemi e vincerli, anche a costo di rischiare di perderli. Ovviamente, con Robin e tutti gli altri presenti, sarebbe stato impossibile per Rudyard portare via Kaelee, ma lei non deve averci pensato. Visto che si trattava di suo fratello voleva "lavarsi i panni sporchi da sola". Grande Kaelee.
Spero di riuscire a proseguire presto con la lettura. Per ora ti lascio! A presto!

Recensore Master
24/10/15, ore 15:27

Rieccomi!
Ho pensato di proseguire ancora un capitolo (anche se vorrei poter leggere anche la seconda parte, ma dovrò rimandare a un altro giorno).
L'attenzione, (almeno, la mia) è tutta incentrata sui fratelli di Kaelee. Ce li stai presentando e, purtroppo, devo dire che non è un piacere conoscerli.
Immaginavo che Rudyard l'avrebbe scovata, che avrebbe capito dove si nasconde, che l'avrebbe inseguita anche nella foresta di Sherwood. Sono abbastanza convinta che ci sarà uno scontro fra questi due (lei, che si allena con la spada e con Guy, e il fratello Rudyard). È proprio un montato... e mi dispiace notare che Willard si dimostrerà un suo alleato (con tutta probabilità). Ha troppa paura del fratello per mettersi contro di lui, troppo terrore. L'unica speranza di Aric rimane quindi Dwight (o anche il padre, no?), a meno che non riesca a convincere la madre a lasciare in pace Kaelee.
Solo una cosa, che avrei voluto dirti già in altri capitoli, ma temevo potesse offenderti: alcune parti le descrivi, altre le mostri. Solo che alcune cose io preferirei viverle, come quando riassumi un dialogo fra Kaelee e Guy (mi piacciono i loro discorsi diretti e il modo in cui descrivi i loro movimenti) o, in questo specifico caso, le ricerche di Rudyard. So che questo è un modo più veloce, perché altrimenti dovresti scrivere un libro solo per mostrare cosa fanno, però qualche scena in più, vissuta diciamo, darebbe maggiore movimento alla storia.
Mi sento un po' stupida a dirtelo, sia perché non l'ho fatto prima e sia perché so che lo stai per finire! Quindi scusami, i miei sono solo consigli, non voglio assolutamente dire che così le cose non vanno, anzi. Mi piace quello che scrivi, lo sai.
La scena fra Kaelee e Guy, beh, non ho bisogno di commentarla, vero? Guy mettiti una camicia la prossima volta! O dovrò chiedere alla tua "mamma", Zury, di scrivere un capitolo solo su di te!
A presto!

Recensore Master
24/10/15, ore 14:36
Cap. 7:

Eccomi!
Vorrei precisare che non sto trascurando questa storia, ma tutto il sito. No, non lo sto trascurando, insomma, dal telefono non riesco a recensire come vorrei e, quando accendo il computer, ho anche altre cose da fare. Scusami quindi se non sono presente come vorrei, presto rimedierò!
Cerco di tenermi in linea con la storia, ma a volte passano giorni (anche più di una settimana a volte) senza che legga nulla del sito... Sono pessima, lo so! Scusami di nuovo.

Cosa posso dire se non che questo capitolo mi è piaciuto (come gli altri, del resto)?
Ho trovato Guy adorabile e so di offenderlo dicendo così. Adorabile è un termine che riporta a qualcosa di tenero e dolce, mentre lui non è né l'uno né l'altro (per fortuna). Ma lo sto adorando. Il modo in cui si è imbestialito con Kaelee è stato... fantastico, sì. Perché è esattamente come una ragazza vorrebbe veder reagire la persona che ama (anche se poi è disposta a negare come ha fatto Kaelee, ma sono più che sicura che in realtà fosse felicissima del modo di lui di dimostrare i suoi sentimenti).

Ma passiamo alla storia! Il pezzo iniziale mi è piaciuto molto, hai dato spazio alla foresta quasi fosse un'entità e, anzi, posso dirti ciò che ho pensato/sperato/voluto? Una frase, una piccola linea di parole, alla fine del primo pezzo, che ripetessero qualcosa sulla foresta di Sherwood, come un richiamo alle prime frasi. Ma così va bene eh! Non ti sto correggendo!
Passando al titolo/avvenimento: il contraccolpo. Sai che non me lo aspettavo? Tutti gli allenamenti, tutto quel tempo passato con Guy, non ho proprio pensato al contraccolpo. È stata una "genialata", proprio perché più è semplice più è entusiasmante. E poi ci mostri una Kaelee vera, che non sa maneggiare una spada, che si trova davanti a problemi che non si era aspettata.
Kaelee mi piace, ha voglia di imparare, voglia di fare, di porsi, di farsi apprezzare da Guy. Ho trovato corretto il suo sfogarsi con lui riguardo l'entusiasmo con cui lo aspettava per raccontargli tutto. È in linea con la personalità che ci hai mostrato: solare, innocente, viva. So che quel "innocente" può sembrare stonato, ma non intendo che lei sia indifesa o debole (ha dimostrato in questo capitolo di non esserlo affatto, anzi, ha un bel coraggio), semplicemente mi fa pensare alla purezza.
A presto!

Recensore Master
21/10/15, ore 19:35
Cap. 7:

Questa settimana sono riuscita a passare in tempi decenti. E sono molto soddisfatta di me XD
Scherzi a parte, sono stata contenta di esser riuscita a proseguire nella lettura.
Ormai, Kaelee è diventata parte integrante della comunità di Robin Hood ed è molto bello leggere di come è diventata un membro del gruppo a tutti gli effetti.
Anche Little John, alla fine, si è lasciato conquistare dalla sua semplicità e dal suo coraggio genuino. Secondo me, Little John è un uomo di buon cuore e sa come riconoscere un altro cuore buono o, comunque, votato alla bontà (come è successo a Guy dopo la conversione).
La descrizione che hai fatto di Sherwood in apertura è stata bellissima: amo quando si narra descrivendo i colori di un luogo ed ho apprezzato tantissimo il parallelismo tra i colori della foresta e quella dei suoi abitanti.
Hai descritto perfettamente il tutto, come se fossero un unico organismo. Un esempio di cooperazione uomo-ambiente assolutamente perfetta.
La scena dell'imboscata (in realtà non credo che sia il termine più corretto, in quanto è stato deciso tutto a l'ultimo... È stata un'improvvisata, ecco) mi ha colpita perché ha mostrato Kaelee all'opera.
La ragazza un po' impulsiva è, non si può negare, ma tale impeto sembra più dettato dalla voglia di autoaffermarsi, di essere sé stessa, di essere libera che dalla superbia o dall'incoscienza.
Guy, secondo me, lo sa pure, ma, quando l'ha vista, deve aver avvertito la prevalenza della preoccupazione e della paura.
D'altra parte, i genitori che temono per la salute dei figli e per la loro incolumità, non rimproverano forse i loro bambini dopo una bravata rischiosa? La paura, a volte, può far passare per cattivi o per autoritari.
Comunque, si sono capiti e hanno fatto pace e questo è l'importante.
Ho trovato molto realistica la situazione da te descritta riguardo il contraccolpo: un altro esempio di veridicità che descrive bene la tua protagonista, senza farla sembrare una Mary Sue che maneggia la spada fin dai primi momenti come se non avesse fatto altro nella vita (piuttosto inverosimile, direi).
Sono comunque dei passaggi che si devono affrontare.
Per quanto riguarda Allan, sinceramente, non ho capito cosa stava pensando sul serio. Ho come l'impressione che non abbia gradito la rivelazione riguardo Kaelee e Guy, ma, secondo il suo carattere, ha fatto il classico "buon viso a cattivo gioco".
La narrazione è molto buona, anche se, in questo capitolo, ho riscontrato un po' troppi punti fermi, quando avresti potuto articolare le frasi aggiungendo delle congiunzioni. Ovviamente, questo è solo il mio modesto punto di vista, non è mia intenzione offendere o altro, anzi.
È solo che, avendo tu scelto uno stile narrativo, tale stile sarebbe più adatto a questa storia.
Tuttavia, ci tengo a ribadire che il tuo racconto è molto interessante, perché consente di seguire i percorsi interiori dei personaggi valutandone i cambiamenti e le trasformazioni interiori. È come se tu stessi dipingendo un grandissimo quadro, cominciando dai colori base e aggiungendo, capitolo dopo capitolo, sfumature, ombre, luci ed effetti finali (sempre per rimanere in termini coloristici).
Non so perché, ma sento che, prossimamente, le tinte si faranno più cupe e per i nostri eroi (?) arriveranno delle belle magagne.
D'altra parte, come ci si può scordare dei perfidi fratelli di Kaelee? Ho come l'impressione che potrebbe succedere qualcosa di losco: non mi sembrano tipi tanto affabili e, per ritrovare e punire la sorella, li reputo capaci di scovare alleanze con persone di dubbio affare.
Io ho fatto la mia ipotesi, ora devo solo leggere per verificare se è probabile o no.
A prestissimo!
*Halley*

Recensore Master
17/10/15, ore 12:12
Cap. 6:

Salve!
Scusa per il ritardo, sinceramente, spero che d'ora in poi non ci siano più imprevisti che ritardino la mia lettura.
Sono proprio contenta per Much, finalmente potrebbe avere la sua occasione con Kate. E anche lei potrebbe avere l'occasione di essere finalmente amata, se lo merita dopo tutta la sofferenza che ha provato.
Mi è piaciuto molto come hai presentato la "riappacificazione" tra Kate e Robin. Hai descritto come si sono ritrovati, nella semplicità e nella naturalezza. Come quando qualcuno si ritrova a dover fronteggiare un compito che credeva impossibile, scoprendolo poi non tanto terribile come pensava.
Spero che tra di loro possa instaurarsi una bella intesa, se lo meritano entrambi.
Per quanto riguarda Kaelee e Guy, ti dirò, mi ha un po' sorpreso l'"intraprendenza" di lei. L'ho messa tra virgolette perché, di fatto, non è che si sia comportata in maniera del tutto opposta a quella che è la sua personalità, ma mi è sembrata poco impacciata, in fin dei conti.
Hai spiegato benissimo il perché di questa scelta attraverso i suoi pensieri e le sue preoccupazioni. Non solo, hai mostrato passo dopo passo come si evolveono il suo pensiero e le sue emozioni, facendo prevalere l'amore e dimostrando come sia lo stesso sentimento a guidarla nel suo nuovo mondo dove c'è Guy. In effetti, non è che sia esagerato il quadro che hai prospettato, anzi. Però, non so, forse avrei visto bene un po' più di riserve da parte di Kaelee. Comprendo benissimo anche il perché di questa sequenza (mostrare l'evoluzione ed il cambiamento di Gisborne)... Non so, spero di essermi spiegata (ne dubito, non mi sto capendo nemmeno io). In sostanza, ho capito tutte le dinamiche ed in parte le approvo, tuttavia rimane che avrei preferito vedere Kaelee di una tacca più timida, anche se questa non è una critica, ma solo un mio parere.
Spero di non averti offesa, perché non era mia intenzione, volevo solo dire tutto quello che mi ha suscitato la lettura, ecco.
D'altra parte, mi è piaciuto molto leggere dei tormenti interiori di Guy, le sue domande, le sue perplessità, i suoi interrogativi. Me lo sono immaginato chiaramente tentennante nella stanza, a decidere se dovesse andar via o assecondare la richiesta della ragazza. Un po' comico, in effetti, ma assolutamente in linea con la situazione e con il contorno che hai creato.
anche per lui è tutto nuovo e non solo, ha la capacità di meravigliarsi della sua ri-scoperta, come se stesse conoscendo se stesso per la prima volta.
Questo stupore è bellissimo, perché riflette la consapevolezza del cambiamento. E poi, trovo bellissimo che sullo sfondo ci siano sempre i suoi due fratelli che, da un meandro della sua mente, continuano a vegliare su di lui, come se fosse tornato bambino e avesse di nuovo bisogno di una guida. Una seconda occasione a tutti gli effetti.
Mi piace molto come stai caratterizzando i personaggi, rimanendo fedele al temperamento originale, ma mettendoci del tuo, così da personalizzarli e mostrandoceli per come tu li vedi, senza andare in OOC oppure scrivere cose che non stanno né in cielo, né in terra.
Non esasperi nessun tratto distintivo, non riproponi tale e quale. Non è una cosa che ho trovato spesso nelle fan-fiction d anche per questo meriti tutti i miei complimenti.
Prossimamente temo che la storia prenda delle pieghe più movimentate, anche perché i fratelli di Kaelee sono sulle sue tracce e l'idillio potrebbe essere messo a rischio. Però, ammetto che amo questi contrasti nelle storie, quindi non vedo l'ora di vedere come reagiranno tutti i personaggi dinnanzi a questa minaccia incombente.
La storia è quasi tutta pubblicata, quindi spero proprio di poter essere più celere nella lettura, anche perché mi dispiace sul serio lasciar passare tutti questi gorni tra un capitolo e l'altro.
Ora la smetto di blaterare a vanvera, sperando di non averti irritata /infastidita.
A prestissimo!
*Halley*

Recensore Master
15/10/15, ore 15:09
Cap. 6:

Rieccomi!
Confesso di aver letto questo capitolo già ieri, solo che dal telefono ormai cerco di evitare di recensire... Puoi immaginare il motivo! Ogni volta cancella, o non invia o, semplicemente, è lento. Quindi scusa il ritardo!
Il temporale. Già dal titolo avevo immaginato che questo capitolo sarebbe stato incentrato interamente sul rapporto di Kaelee e Guy. Mi piacciono proprio questi due e, ora che ho "visto" lui, capisco il motivo della tua scelta! Davvero un bel giovanotto.

I dubbi di Kate su Robin ci aiutano a conoscerla meglio. Non più solo l'amica, la confidente, ma personaggio a sé stante, con una sua storia e un suo futuro. Vedremo cosa succederà!

Il fatto che Kaelee non avesse mai baciato (prima di questo temporale) è molto dolce e si attiene al periodo storico in cui una ragazza di buona famiglia doveva essere pura in tutti i modi possibili. E lei mi ricorda proprio una fanciulla, una di quelle con lo sguardo basso e sognante.
Certo! So che sta imparando a difendersi! So che è fuggita da una famiglia odiosa! Ma mi dà comunque l'idea di gentilezza, purezza, incanto.
Guy è molto protettivo con lei, si potrebbe dire che la accontenta sempre. Molto dolce da parte sua anche rinunciare all'allenamento pur di restarle vicino.

Rudyard è proprio odioso e mi sembra un esagerato; uccidere due ambulanti solo perché camminano davanti a casa? E che male fanno? Tremo pensando al momento in cui scoprirà dov'è nascosta sua sorella... Cosa farà giunto a Locksley? Ucciderà ancora? Orribile.
L'unica cosa positiva è che, spero, Kaelee e Guy gliela faranno pagare. Perché sarà così, vero?

Il bacio è molto romantico. Il caminetto, un bel fuoco caldo, il temporale che imperversa fuori. Chi non si abbandonerebbe tra le braccia di uno come Guy? Dolcissima la scena dove ci mostri un Guy impacciato, che capisce di essersi mosso in un modo rischioso.
Si comporta da vero Sir, chiunque altro al suo posto avrebbe approfittato dell'amore di Kaelee. Anche pensare che in qualunque momento potrebbero entrare i suoi fratelli, o Kate, è proprio da Guy... Sto imparando a conoscerlo grazie alla tua storia. Mi aspetto sempre che lui sia pronto a tutto, che prenda in considerazione ogni cosa, che sia attento.
Ma noto con piacere che nonostante la scena sdolcinata non perdi l'ironia: " Questa cicatrice", " È stato Robin. Se vuoi picchiarlo fai pure". Mi hai fatto sorridere!
A presto!

Recensore Master
08/10/15, ore 21:57

Buonasera.
Direi che questo capitolo si è rivelato parecchio denso di avvenimenti... Ma andiamo con ordine.
Innanzi tutto, ti dico che mi è piaciuto tantissimo ciò che hanno fatto Robin ed Archer per risvegliare Guy dal suo torpore. In effetti, è sembrato come se fossero tutti e tre fratelli. Quindi, posso dire che la tua spiegazione circa il grado di affetto, parallelamente alle spiegazioni di parentela è stato determinante per poter apprezzare meglio quello che avevi da narrare.
In fondo, sono tutti e tre dei ragazzini troppo cresciuti, in certe circostanze, ma questo concorda perfettamente con l'idea che ho io del contesto in cui si muove la figura di Robin Hood, indipendentemente dalla messa in scena dell'opera.
Quindi, ripeto che mi è piaciuto davvero tanto.
I tormenti interiori di Kaelee sono stati, a mio parere, ben descritti. Comprendo l'agitazione, ma anche quello sorta di stato catatonico che l'ha accompagnata per tutti quei giorni.
Era come estraniata, poiché completamente assorbita dai ricordi e dalle sue riflessioni.
Tuck è il frate che tutti vorremmo accanto nel momento del bisogno. Scommetto che mentre era in sua compagnia, Kaelee ha trascorso i momenti più sereni di questo spezzone della sua vita.
Si è vista poco la sua interazione con Kate (più che altro perché l'hai raccontata in maniera indiretta) e spero che nei prossimi capitoli ci sia qualcosa in più in tal senso. Adoro quando interagiscono le due ragazze, perché, sebbene per motivi diversi, hanno dovuto affrontare le insidie della vita molto giovani. Questo le ha rese simili e le ha fatte ritrovare nella sorte comune.
La parte in cui Guy si confida con Kaelee è stata davvero interessante. Hai saputo rendere bene i punti salienti, le incertezze, i timori, la paura di essere giudicato, ma anche la forza e la speranza di poter essere apprezzato per quello che è diventato.
Il suo percorso di redenzione ha richiesto un notevole sforzo da parte sua. Ha dovuto comprendere i suoi errori, si è dovuto pentire e per fare ciò ha dovuto ammettere quanto fosse sbagliato il suo atteggiamento e la gravità delle sue azioni.
Per un uomo di tale grandezza, immagino che sia stato deplorevole realizzare quanto male ha fatto. Non so perché, ma Guy di Gisborne mi sembra comunque un uomo di innata nobiltà.
Come se di indole fosse predisposto alle azioni coraggiose, seppur sia stato deviato dalle avversità della vita.
Sono certa che con Kaelee imparerà a divenire ancora più giusto e più mite (forse, contribuiranno un po' tutti gli abitanti di Locksley).
Sarà per il titolo, ma la tua storia, sotto certi aspetti, mi ricorda Canterbury Tales di Chaucer. Forse perché analizza i personaggi prima per quello che sono e poi incasellandoli nella giusta realtà.
Come ti ho detto l'altra volta, apprezzo molto che tu non perda mai di vista l'ambientazione, perché fa parte della storia.
Quando descrivi i due che passeggiano nel bosco, descrivendo come si rapportano alla natura (ad esempio, il vestito della ragazza che sfiora l'erba), consenti al lettore di figurarsi una degna scenografia, verde, brillante e inondata dalla luce del sole al tramonto.
Bellissima, soprattutto perché pregna di un romanticismo quasi gotico e perfettamente in linea con tutta la storia.
Non so se si sia capito quacosa di questa recensione, ma il senso è che il capitolo mi ha presa e mi è piaciuto davvero tanto.
Sinceramente, non vedo l'ora che passi questo periodo di ri-ambientazione in università (ogni anno è un dramma) per potermi dedicare a questa storia con molta più costanza.
A prestissimo!
*Halley*

Recensore Master
04/10/15, ore 19:21

Ciao Zury!
Rieccomi a questa tua storia che meritava di essere segnalata nella "classifica recensioni" (di cui ho scoperto di far parte grazie alla tua storia!). Anzi, ti invito a fare lo stesso, pubblicizzandola nella classifica.
Spero, prima o poi, di riuscire a mettermi in pari con la storia, ma mi sembra difficile! Ho molti capitoli davanti a me e il tempo è sempre poco.

Mi mancavano i personaggi di Guy e di Kaelee e questo capitolo è servito per riavvicinarli, per mostrare i loro pensieri e, più di tutti, i loro sentimenti. Provano emozioni molto forti, contrastanti, quasi che non fosse stato possibile cercarsi prima.
Questo capitolo è fisso solo su di loro, non c'entrano più la madre e il fratello di Kaelee, solo la loro "storia". (E sono ben felice del finale!)
L'introspettivo di Kaelee ci mostra una ragazza innamorata che crede, forse, di non sapere nulla di Guy, forse è stata quella semplice parolina, Sir, a confonderla... Eppure i loro sentimenti erano evidenti per tutti tranne che per loro.
E sono dolcissimi quando si abbracciano!

Guy invece mi è parso disperato.
È bastata una parola di Kaelee per allontanarlo, per distruggerlo, per deluderlo. Sembra credere di non meritarla, anzi, lo pensa davvero. E questo è ciò che spinge i suoi fratelli ad aiutarlo. Senza di loro forse non avrebbe trovato il coraggio di rivederla. Oltretutto, sempre senza di loro, forse non avrebbe trovato la forza di farsi avanti, di confidarsi con lei.

Ecco la parte su cui vorrei soffermarmi: la confessione di Guy, sempre se così posso chiamarla. Posso?
La reazione di Kaelee è ben mostrata, vediamo una lotta interiore, inizialmente lo vede quasi con brutale freddezza, vede ciò che vedrebbe chiunque sentendo una storia simile; il primo impatto è proprio quello di considerarlo un "uomo orribile". Ma poi i suoi pensieri avanzano e sembrano portarla lontano. Ripensa alle cose brutte che lui ha vissuto, alle sofferenze inferte da altri, al dolore perpetuato dalla sua coscienza, finché non capisce che sì, lui è stato un uomo duro, un assassino, ma ora è cambiato, è riuscito a uscire da un periodo terribile che avrebbe portato alla perdizione molte, molte persone, se si fossero trovate al suo posto.
Comprende di amarlo e accetta tutto ciò che lui ha fatto.
Forse fa presto, ma l'animo gentile e puro di Kaelee mi fa pensare che sia come una bambina, e i bambini si sa, capiscono subito chi sia "giusto" e chi sia "sbagliato", distinguono meglio degli adulti il bene dal male.

Spero di non averti offesa con le mie considerazioni. Sai che è sempre un piacere passare a "trovarti", quindi a presto!

Recensore Master
01/10/15, ore 15:29
Cap. 4:

Ciao!
Scusa il mio ritardo, ma questa sessione si è protratta a lungo, lasciandomi libera solo ieri.
Ma passiamo a cose serie, come la recensione a questa storia che sta diventando sempre più bella.
Adoro il personaggio di Aric e tutto quello che significa: un legame fraterno vero ed indissolubile, che dura nel tempo e che sfida anche la sorte avversa.
Comprendo il suo timore nel pianificare come far avere a Kaelee il suo messaggio, anche perché con quell'arpia della madre e quel bisbetico e violento fratello dubito che ci sia da scherzare. Sono personaggi molto cupi e molto subdoli e ammetto che mi inquetano parecchio: ad un certo punto, ho percepito l'ansia e l'angoscia provata dalla ragazza, nell'apprendere la volontà della sua famiglia di riportarla a casa e di rinchiuderla in gabbia.
A proposito di questo, devo dire che ho notato una certa affinità tra Kaelee e la Eowyn di Rohan di Tolkien.
La giovane dama afferma che la cosa che teme più di tutte è proprio la gabbia, ossia il suo essere relagata al ruolo di donna intenso secondo la concezione dell'epoca, un microuniverso troppo piccolo affinché i suoi ampi orizzonti possano effettivamente calzare a pennello.
E questo lo trovo molto significativo, perché ci sono diversi modi di essere donna. In fondo, prima di essere uomini o donne, siamo tutti persone ed ogni persona ha dei diritti inalienabili, come la libertà.
Anche mentre descrivi Kaelee e Guy che passeggiano ammirando la natura mi hai ricordata Tolkien, nel capitolo in cui Eowyn conosce Faramir. Tra i due si instaura un legame esattamente come quello di Kaelee e Gisborne. E mi ha fatto molto piacere trovare questo parallelismo (a prescindere se fosse un riferimento voluto o meno).
E parliamo un po' di Gisborne, dato che sono finita in argomento. La sua reazione alla notizia non mi ha sorpresa più di tanto: mi immagino quest'uomo come un'anima dal temperamento molto focoso, nel senso che è facile ad accendersi, quando viene punto su qualcosa che gli sta particolarmente a cuore.
Guy è un uomo d'azione, principalmente, e credo che abbia una buona componente viscerale nella sua personalità. Hai reso molto bene quest'aspetto e penso che avrai modo di approfondirlo anche nei prossimi capitoli.
Sia lui che Allan sono stati carini ad offrire la loro protezione alla ragazza (anche se, alla fine, l'ultima parola l'ha comunque messa Robin in persona, ma penso sia normale, essendo il capo di tutta la combriccola).
La reazione di Kaelee, di disorientamento, è stata più che giustifcata, anche se mi aspetto che possa imparare a capire e, in qualche misura, persino anticipare. Ad essere onesta, io l'avrei trovato carino che qualcuno si esponesse così tanto per me.
Comprendo la voglia di indipendenza e di autonomia di Kaelee, ma non penso che Sir Guy volesse imporle qualcosa. È autoritario, in una qual misura, ma non penso fosse questa l'occasione.
©'è da dire, però, che sono entrambi all'inizio della conoscenza reciproca e ci sono ancora molti elementi basilari da gettare, affinché si possa costruire qualcosa di solido.
E questo è più che giusto, giacché in una qualsiasi realzione non si parte subito in quarta: l'ho trovato molto realistico e psicologicamente coerente.
Spero davvero di poter proseguire presto nella lettura, anche perchè, ora che la povera Kaelee è minacciata dal ritorno della sua famiglia nella sua vita, credo che ne succederanno delle belle. O sbaglio?
Come al solito, è stata una lettura molto piacevole e rilassante, un capitolo ben scritto e curato.
Grazie, ne avevo proprio bisogno, soprattutto dopo tutto questo stress.
A prestissimo!
*Halley*

Recensore Master
28/09/15, ore 17:11
Cap. 4:

Rieccomi!
Mi ripeterò, ma il banner è stupendo: mi piace di più ogni volta che lo guardo.
Veramente un bel capitolo: abbiamo conosciuto la madre di Kaelee, i fratelli, il padre...
Alric sarà pure quello più legato a lei, ma credo che anche il primo e terzogenito ci tengano. Persino suo padre. È vero, si dimostra insensibile al destino di Kaelee, ma secondo me non è vero che non gli importa di lei. Semplicemente la crede in un posto migliore (fa capire che vorrebbe allontanarsi lui stesso da una moglie come quella, più padrona che madre).
Credo che al momento opportuno anche gli altri due fratelli di Kaelee faranno vedere di essere dalla sua parte. Almeno, lo spero!
Anche perché ho il vago sospetto che, perdonami non ricordo il nome e se salgo a cercarlo il telefono mi cancella di nuovo tutto, il secondogenito, quello amato dalla madre, stia per scoprire dove si trova lei. Magari avrà seguito prima alric e poi il messaggero, non so, ma ho come il sospetto che presto si incontreranno.
Guy che vuole difenderla è adorabile! Ma quanto mi piace?
Prima le insegna a lottare con i bastoni (cosa che mi ricorda l'omonimo film con Kevin Costner, hai presente la scena con Little Jhon? Quando devono lottare sul tronco per avere il passaggio libero).
Magari quando arriveranno alle spade vere, lei userà le sue nuove conoscenze per difendersi dal fratello "cattivo", no? Sono proprio curiosa.
Non vedo l'ora di trovare un faccia a faccia con la madre! Sarà terrificante, immagino.
Se ci sarà, ma credo di sì, almeno Guy avrà la possibilità di proteggerla!
A proposito... Chissà come reagirà Kaelee scoprendo il suo passato... L'ho già detto, ma mi piace ripetermi, specie ora che ho l'impressione che manchi poco al momento della verità.
A presto!