Salve!
Scusa per il ritardo, sinceramente, spero che d'ora in poi non ci siano più imprevisti che ritardino la mia lettura.
Sono proprio contenta per Much, finalmente potrebbe avere la sua occasione con Kate. E anche lei potrebbe avere l'occasione di essere finalmente amata, se lo merita dopo tutta la sofferenza che ha provato.
Mi è piaciuto molto come hai presentato la "riappacificazione" tra Kate e Robin. Hai descritto come si sono ritrovati, nella semplicità e nella naturalezza. Come quando qualcuno si ritrova a dover fronteggiare un compito che credeva impossibile, scoprendolo poi non tanto terribile come pensava.
Spero che tra di loro possa instaurarsi una bella intesa, se lo meritano entrambi.
Per quanto riguarda Kaelee e Guy, ti dirò, mi ha un po' sorpreso l'"intraprendenza" di lei. L'ho messa tra virgolette perché, di fatto, non è che si sia comportata in maniera del tutto opposta a quella che è la sua personalità, ma mi è sembrata poco impacciata, in fin dei conti.
Hai spiegato benissimo il perché di questa scelta attraverso i suoi pensieri e le sue preoccupazioni. Non solo, hai mostrato passo dopo passo come si evolveono il suo pensiero e le sue emozioni, facendo prevalere l'amore e dimostrando come sia lo stesso sentimento a guidarla nel suo nuovo mondo dove c'è Guy. In effetti, non è che sia esagerato il quadro che hai prospettato, anzi. Però, non so, forse avrei visto bene un po' più di riserve da parte di Kaelee. Comprendo benissimo anche il perché di questa sequenza (mostrare l'evoluzione ed il cambiamento di Gisborne)... Non so, spero di essermi spiegata (ne dubito, non mi sto capendo nemmeno io). In sostanza, ho capito tutte le dinamiche ed in parte le approvo, tuttavia rimane che avrei preferito vedere Kaelee di una tacca più timida, anche se questa non è una critica, ma solo un mio parere.
Spero di non averti offesa, perché non era mia intenzione, volevo solo dire tutto quello che mi ha suscitato la lettura, ecco.
D'altra parte, mi è piaciuto molto leggere dei tormenti interiori di Guy, le sue domande, le sue perplessità, i suoi interrogativi. Me lo sono immaginato chiaramente tentennante nella stanza, a decidere se dovesse andar via o assecondare la richiesta della ragazza. Un po' comico, in effetti, ma assolutamente in linea con la situazione e con il contorno che hai creato.
anche per lui è tutto nuovo e non solo, ha la capacità di meravigliarsi della sua ri-scoperta, come se stesse conoscendo se stesso per la prima volta.
Questo stupore è bellissimo, perché riflette la consapevolezza del cambiamento. E poi, trovo bellissimo che sullo sfondo ci siano sempre i suoi due fratelli che, da un meandro della sua mente, continuano a vegliare su di lui, come se fosse tornato bambino e avesse di nuovo bisogno di una guida. Una seconda occasione a tutti gli effetti.
Mi piace molto come stai caratterizzando i personaggi, rimanendo fedele al temperamento originale, ma mettendoci del tuo, così da personalizzarli e mostrandoceli per come tu li vedi, senza andare in OOC oppure scrivere cose che non stanno né in cielo, né in terra.
Non esasperi nessun tratto distintivo, non riproponi tale e quale. Non è una cosa che ho trovato spesso nelle fan-fiction d anche per questo meriti tutti i miei complimenti.
Prossimamente temo che la storia prenda delle pieghe più movimentate, anche perché i fratelli di Kaelee sono sulle sue tracce e l'idillio potrebbe essere messo a rischio. Però, ammetto che amo questi contrasti nelle storie, quindi non vedo l'ora di vedere come reagiranno tutti i personaggi dinnanzi a questa minaccia incombente.
La storia è quasi tutta pubblicata, quindi spero proprio di poter essere più celere nella lettura, anche perché mi dispiace sul serio lasciar passare tutti questi gorni tra un capitolo e l'altro.
Ora la smetto di blaterare a vanvera, sperando di non averti irritata /infastidita.
A prestissimo!
*Halley* |