Bello! Bello!!! Mi piace! Questa storia cattura! La trama è originale e lo stile essenziale ed incalzante. Ma andiamo per ordine.
Personalmente ho apprezzato moltissimo l'incipit: ti prende e ti butta letteralmente nel bel mezzo dell'azione e BAAM, all'improvviso ti ritrovi a pensare "Ehi, aspetta un attimo! Cosa vuole questo? Perchè sta imprecando contro di me? Aiuto!!". Finalmente qualcosa che non inzia con "Mi svegliai e presi lentamente (anzi lentissimamente, anzi lenterramenterrimamente) coscienza di quanto era successo e bla bla bla" oppure con qualche inforigurgito della serie "La terra di Kguts era divisa in ventordici regni rispettivamente denominati Hulferromp, Gtesionjov, Xertulopas ecc ecc" finchè non sopraggiunge la mia morte prima del capitolo 3. Perciò grazie per avermi fatto sopravvivere! ;)
La vicenda narrata è curiosa e diversa dal solito, ti spinge a volerne sapere sempre di più. Inoltre il punto di vista è ben focalizzato sul personaggio di Ashur, ragion per cui il ritmo è febbrile e diventa difficile distrarsi da quello che sta succedendo. Bravissimo/a anche in questo!
E a proposito di personaggi, con Ashur HAI VINTO. Questa scelta è stata proprio la ciliegina sulla torta. Ok lo ammetto, forse non sono normale io, ma ho un'attrazione per tutto ciò che è abietto, volgare, vile e perverso. O almeno all'inizio. I personaggi devono essere REALI, non figure stereotipate con una caratterizzazione amorfa. Ed è l'umanità che rende i personaggi reali, anche nella sua più infima bassezza. Ed è poi ancora l'umanità che rende possibile la crescita e redenzione. L'eroismo fine a se stesso o le nobili virtù ultraterrene francamente mi hanno un po' rotto. Quindi viva Ashur!
Detto ciò, ti faccio i miei complimenti e attendo con ansia il prossimo capitolo! :)
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