Recensioni per
L'ultimo tarassaco dell'estate
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 145
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
21/03/17, ore 17:12
Cap. 5:

Molly! Povera! Odio la Sherolly, però non posso che dispiacermi per quella povera anima. Poveretta. Invece Irene, tiè! Fatto bene! Gatta morta del cavolo! Dai Sherlock corri a scaldare John!
Mystrade! Dimmi che quelli copulano!

Recensore Veterano
21/03/17, ore 16:45
Cap. 4:

È sempre più coinvolgente! Complimenti!
Betta che fa il latte! Buahahahaha!
Sherloooock! Eccotiii! Meraviglia !

Recensore Veterano
21/03/17, ore 16:32
Cap. 3:

Sempre più interessante! John è sempre il solito brav'uomo che tutti adoriamo. Lo hai reso bene!

Recensore Veterano
21/03/17, ore 16:22
Cap. 2:

Mary! Che gran pezzo di M!
Povero john! Oddio mi sono immedesimata nella storia e non succede spesso! Significa che è davvero bella. Corro al prossimo!

Recensore Veterano
21/03/17, ore 14:40
Cap. 1:

Ciao!
Oooh! Io adoro Fawnlock! E a rating rosso! Bene bene bene!
Questo John soldato lo amo, inoltre adoro come descrivi le sue sensazioni e le sue sofferenze. In generale mi piace proprio come scrivi, dettagliato, ma non troppo, coinvolgente e appassionante. Non vedo l'ora che arrivi Sherlock! Corro al prossimo!

Recensore Master
20/03/17, ore 17:06
Cap. 8:

Questo capitolo è bellissimo! Ammetto di aver fantasticato un pochino riguardo al loro incontro, mi sono chiesta come e quando si sarebbero visti e conosciuti ufficialmente, ma forse come John non avevo ipotizzato qualcosa del genere. Apprezzo sempre i riferimenti alla serie, c'è il salvataggio reciproco, il piacersi subito... Ma in particolare ho apprezzato i riferimenti che in questo capitolo riguardavano Irene Adler. Forse la tua Irene mi è piaciuta di più di quella della serie. Il ruolo da fine osservatrice ce l'ha e glielo fai sfruttare appieno. Proprio come nei racconti originali è lei che osserva quanto Holmes e Watson siano una coppia, che vede oltre l'apparenza e nota come interagiscono in una maniera tutta loro. Qui lo fa in una maniera diversa, ma questo è perfettamente ovvio dato che il contesto è differente. Eppure la sostanza (e il risultato) non cambia. Irene capisce cose di Sherlock che forse lui stesso fatica a comprendere, sa che c'è qualcosa di più nel modo in cui pensa all'Uomo e ha capito che è più o meno la stessa cosa che pensa e prova John. Anche se i due, fino a metà capitolo, sono su due piani differenti nel senso che Sherlock sa dell'esistenza di uno, ma John non ha idea di chi sia l'altro, anche se ne ha percepito la presenza e l'esistenza. Certamente non è la stessa cosa che conoscersi a fondo, ma io credo che Irene abbia intuito più di quanto non abbia detto. E poi, quello che si percepisce della relazione tra i due è quanto sta rendendo speciale questa storia, così come è molto originale il modo in cui il rapporto tra Sherlock e John viene costruito. Sherlock non sa nulla del mondo umano, nemmeno conosce il nome di John. Eppure gli piace, questo è innegabile. John invece è un po' sul genere dell'uomo che sussurra ai cavalli... (circa! XD), sa che c'è qualcuno ma non sa chi sia. Fino a che non si incontrano. Sì, è stato strano all'inizio. L'idea di Sherlock con questa particolare forma continua a essere qualcosa a cui sono poco abituata... però è affascinante e mi piace, dovrò recuperare fanart e roba varia mi sa!

Sherlock è molto IC e ha sfumature che solitamente non si trovano nelle ff, ma che qui vengono fuori in nome della coerenza con il contesto generale della foresta e del poco o nullo contatto con gli umani. Esce forse più un suo lato da bambino o da uomo che vede un mondo che non conosce con gli occhi di chi è curioso e ha voglia di scoprirlo tutto. Ma lo è anche nel modo in cui lecca la faccia di John e nel non avere idea di cosa voglia dire tra gli umani fare cose come quella, o dormire insieme per esempio. Questo perché non conosce le convenzioni sociali... Sì, è stato bello e ha fatto tenerezza. E ammetto anche che per tutto il capitolo non ho fatto che chiedermi che cosa provasse John per Sherlock. Perché ha ammesso di aver ritrovato la voglia di vivere che chiaramente a inizio storia non aveva o, meglio, era amareggiato dalla vita e dalla guerra. E forse lo è ancora, ma qualcosa è chiaramente cambiato e addirittura sottintende che il merito sia anche e soprattutto del tale misterioso di cui ha per mesi percepito la presenza. Quindi mi sono domandata che cosa provasse nel profondo e la risposta arriva alla fine, al: "Straordinaria e innocente, non devi dimenticartene" e lì ho capito. John è già al passaggio successivo e cerca di convincersi di non esser già partito per il paese dei balocchi... XD

Sarà interessante capire dove andranno a parare ora. Se e quanto i Custodi hanno capito (ma di certo qualcosa lo intuiranno, specie Mycroft) e come interagiranno da ora in avanti Sherlock e John.
Alla prossima.
Koa

Recensore Master
20/03/17, ore 00:35
Cap. 8:

Ciao! *W*

Adoro questo capitolo! *W* Quanto possono essere dolci, coccolosi e innamorati da uno a dieci? *certo per ora innamorati è presto per dirlo ma... awhhhhhhhhhhh sono l'amoreeeeeeee*Sherlock ferito da quei brutti lupacchiotti. ç_ç povero cucciolo ç_ç. Credevo in male e in peggio ed invece.... fortunatamente John è arrivato in tempo per salvarlo! :O Altrimenti povero Sherlock! :O. Lo anche guarito e quindi adesso starà meglio..ma temo per i pettegoli del suo villaggio..T:T Sicuramente parleranno.. :O. Bellissima tutta la scena di fronte al camino *W* Tenerissimi <3 *--*. E l'abbraccio?? **W awhhh mi sono sciolta *"*. Bellissimi!! Non vedrò l'ora che si rivedano e... la leccata sulla guancia *W* Adoroooo *W* ahah John in imbarazzo è davvero un tenero ahaha che amore <3. Meravigliosi <3. Irene T__T la detesto ma fortunatamente si è tolta dalle scatole quasi subito.... Greg.. lo adoro ma potrebbe anche solo dare una mano al suo "amico" Sherlock..:O magari fargli da spalla...O.O. Ok, sto sclerando ahhah *è tardi*. Dunque, il capitolo mi piace molto e adesso aspetterò il prossimo! *W* Sherlock che tenta di pronunciare le parole è un amore con la A maiuscola *W* che patato <3. Bel capitolo <3 alla prossima, un abbraccio <3

Mutant_
:*******

Recensore Master
19/03/17, ore 23:32
Cap. 8:

“…Sherlock, è straordinario!..”: saremo pure in una foresta favolosa, in un’altra dimensione rispetto alla Londra dei nostri tempi e Sh avrà pure le orecchie e le zampe da cervo o simili, ma qui l’IC si fa sentire forte e chiaro. Hai introdotto, infatti, e non solo con questo elemento, in modo efficace un filo conduttore che ci riporta alle immagini canoniche di Sh sociopatico che si sorprende per le dimostrazioni di ammirazione che John gli tributa di fronte alla sua intelligenza. Del resto anche Watson l’hai fatto rientrare nell’IC per via della sua solitudine che viene via via cancellata grazie alla presenza di Sh. A proposito di quest’ultimo, mi piace molto la rielaborazione che tu hai pensato per il suo modo di comportarsi: è avido di conoscenza, bisognoso di contatto e di affetto, estremamente intelligente, quasi innocente nella sua singolarità di fronte ai sentimenti. E anche qui ritorniamo, sicuramente, nel canonico perché anche l’Holmes del 221b è tutte queste cose, naturalmente contestualizzate nel suo essere diverso dal fauno. Quindi è piacevole per me riscoprire, come avvolte in una carta regalo diversa, le caratteristiche che mi hanno fatto amare quei due. Pure Irene si porta con sé un’eco dell’Adler, in quella malinconica consapevolezza che lei sarà sempre seconda a John. Molto accogliente il comportamento di Watson nei confronti di quello strano essere, non c’è pregiudizio né paura da parte sua e questa sua naturale apertura al fauno è ricambiata dallo stesso con la genuinità di una creatura pura e senza pensieri negativi. Dunque è un’attrazione quasi predestinata che li tiene legati sempre di più. Bel capitolo.

Recensore Master
19/03/17, ore 19:20
Cap. 8:

Finalmente si sono incontrati e hanno parlato!! John ha salvato Sherlock dai lupi e ha curato la sua ferita, che dolce! Il loro rapporto mi piace un casino, soprattutto perché sono molto fisici! Sherlock, quando lecca la guancia di John per ringraziarlo, mi fa una tenerezza infinita!! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!! A presto, spero!! 😊
(Recensione modificata il 19/03/2017 - 07:23 pm)

Recensore Veterano
19/03/17, ore 18:25
Cap. 8:

Finalmente si sono incontrati,John l'ha salvato dai lupi che l'hanno attaccato!e si è preso cura di lui. Ma ora la domanda sorge spontanea i custodi e Mycroft glielo permetteranno?o lo rinchiuderanno x punizione visto che uomo ha ucciso un lupo? Che bella la scena della laccata spero ci saranno sviluppi!☺

Recensore Veterano
19/03/17, ore 17:48
Cap. 8:

Ma ciao! Ok, questo Sherlock fauno mi sta sempre più simpatico! Buffa creatura innocente che lecca John per dirgli grazie :-D
Dolcissimo questo incontro e il confronto tra i due mondi è curioso e divertente.
Temo gli sviluppi, quando gli altri custodi si ribelleranno al rapporto che Sherlock sta instaurando con l'uomo, ma per il momento mi godo questa strana relazione.
Sempre brava, alla prossima!

Recensore Junior
16/03/17, ore 06:59
Cap. 7:

Ehilà ^-^
Allora, trovo che questo capitolo, sebbene racconti lo svolgimento di pochi fatti, sia fondamentale per il rapporto che verrà ad instaurarsi tra John e Sherlock. John rischia la vita per un capriolo, ed il suo animo gentile non é certo una cosa nuova, ma la sua rinnovata forza di volontà e istinto di sopravvivenza mi hanno fatto pensare ad un punto chiave di questa storia, un passaggio dal John post-guerra ad uno pre-Sherlock. Trovo molto dolce il modo in cui Sherlock si é preso cura di lui, non rischiando solo di far scoprire all'umanità l'esistenza della sua razza, ma mettendosi in gioca in prima persona, rischiando persino di essere rifiutato dalla persona che sta così ardentemente desiderando e ammirando da lontano. In ogni caso, é già chiaro che nella società Sherlock abbia deciso di fare una scelta rischiosa e che lo porterà ad avere problemi col fratello. Credo che Sherlock voglia solo accertarsi che John non lo stia malipolando, come i suoi simili gli hanno fatto credere, prima di palesarsi a lui. La reazione di John alla vista di Sherlock, tanto simile quanto diverso da lui, sebbene si trovasse in uno stato febbricitante, é davvero ammirevole; pochi avrebbero reagito a quel modo, anziché spaventarsi. Infine, il fatto che Sherlock possa osservare John, ma non il contrario, sembra davvero ingiusto, ma confido presto in una possibilità d'incontro tra i due più adatta.
A presto *-*

Recensore Veterano
13/03/17, ore 17:52
Cap. 7:

Accidenti, la scena di John che cade in acqua ha fatto mozzare il respiro anche a me.
Mi dispiace un sacco per la mamma del capriolo, ma come hai scritto tu, nel bosco sono cose che succedono e comunque il cucciolo si è salvato :)

Recensore Veterano
12/03/17, ore 09:46
Cap. 7:

Ciao, ogni tanto rispunto. Ho fatto maratona per arrivare fino a qui e ne è valsa la pena. Intanto ti faccio i complimenti per la tua capacità, già riscontrata nelle altre storie, di attirare l'attenzione del lettore al punto da lasciarmi sempre con "quando aggiorna?" "Cosa succederà?", e ti dirò di più, forse all'inizio ero un po' perplessa per Sherlock fauno, invece mi piace molto com hai caratterizzato i personaggi che restano IC anche in questa AU.
Si sono incontrati finalmente, se così si può dire, ed è stato molto tenero.
Sempre brava, alla prossima!

Recensore Master
11/03/17, ore 21:51
Cap. 7:

Come di consueto, ci introduci a quello che troveremo nel capitolo, usando la tua particolare capacità descrittiva. Al centro dell’attenzione c’è John con la sua vita solitaria ma trascorsa da lui serenamente ed in piena armonia con la natura. “…portarlo nella stalla, altrimenti i lupi sarebbero tornati a finire il lavoro, oppure sarebbe morto di fame…”: il fatto del capriolo è tragico però, molto probabilmente, gli uomini che avevano vissuto prima nella foresta e ne erano stati ripudiati, non sarebbero sicuramente intervenuti per salvare quella giovane vita. Sh questo l’ha notato e, anche per questo, la sua attrazione per quel piccolo ma coraggioso essere umano diventa, di giorno in giorno, sempre più forte, tanto che trascorre quasi tutto il suo tempo ad osservarlo, protetto dalla foresta. “…Le sue mani si tesero verso l’alto…”: la parte in cui descrivi l’incidente capitato a John è, per me, una delle più dettagliate ed incisive “cronache” di un simile accadimento. Infatti non liquidi frettolosamente ciò che è successo con quattro parole, ma ci fai rivivere, attimo per attimo, quei terribili momenti con dovizia di particolari ed una sequenza di verbi che ci fanno veramente assistere alla scena. Quello che segue, poi, e cioè l’intervento di Sh per salvare John da una morte certa per assideramento, è un racconto tenerissimo che noi viviamo indirettamente, attraverso gli scarsi momenti di lucidità del soldato che si accorge di sensazioni e di cure che gli vengono prodigate con attenzione e tenacia. Bellissime le due immagini che possiamo ricostruire da ciò che John percepisce nel suo delirio e cioè Sh che lo riporta, caricandolo sulla schiena, alla baita e poi che lo riscalda tenendolo vicino a sé nel letto. Non hai descritto direttamente quei momenti, ma ce li hai fatti rivivere attraverso la traccia di odori e sensazioni di calore e protezione, con toni quasi poetici. La stessa poesia con cui rendi quasi magico il primo incontrarsi dei due, lo scoprirsi entrambi, l’uno per l’altro, come una visione di una bellezza incomparabile, perché sia Sh che John vedono soprattutto con il cuore ed il magnetismo del loro destino che s’incrocia. Un capitolo splendido.