Dopo aver esplorato con maestria il passato spensierato di Marie Blanche ci riporti nel presente: la ragazza vorrebbe l'intercessione di Diane presso Maurice per evitare il matrimonio combinato che lui vorrebbe imporle. Invece...sorpresa! Trova Alain, anzi DIOINTERRA Alain. Scatta subito qualcosa di indecifrabile tra i due. Ogni descrizione è perfetta. Complimenti.

Capitolo densissimo che rileggo con passione, cogliendone le varie sfumature. Il dramma ti è consono, la fantasia ti permette di spaziare in percorsi originali e mai scontati.
Questa lunga descrizione del recente passato di Marie Blanche è struggente, come estremamente tormentato il modo di comportarsi di Diane, perduta tra il suo impossibile ( e proibito per la mentalità del tempo..) e la necessità di nasconderlo. E dover vivere tacendo, ma soprattutto accorgendosi di ciò che tra le due persone che ama di più al mondo sta accendendo, deve essere stato un qualcosa di devastante, ai limiti dell’insostenibile.
Si vede che ami i tuoi personaggi, la tua scrittura è sincera e piena di passione.
Tamara Alessandra.

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Tutti in questa storia hanno un tormento segreto - o più di uno - ad avvelenarli, e tutti cercano di fuggire ostentando gaiezza; in soccorso di Diane è corsa sua madre, che ha sicuramente capito qualcosa. Quella Camille doveva essere pazza, ma anche Alain.. non fai un figlio con una donna, e poi ne sposi un'altra! Ma questo non giustifica ciò che ha fatto al bambino innocente, che orrore!

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Sai che amo la tua storia. Tutta. E sai che considero questo uno dei capitoli più forti e meglio riusciti che hai scritto. C’è tanto dolore, tanto tormento eppure riesci anche a startene in bilico con la leggerezza di una scena quotidiana e familiare.
L’incubo ricorrente di Alain resta una piccola pietra miliare, ci porta con feroce intensità nei sentieri tortuosi della sua esistenza non facile, e ci aiuta a comprendere ciò che egli è diventato portandosi appresso un fardello più pesante del previsto, per un giovane uomo.
Nemmeno per Marie Blanche si prospettano tempi facili: l’amore, che senza saperlo tanto anelano, li salverà?
Grazie sempre.
Tamara Alessandra.

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Costance è innamorata di Alain e di certo vorrebbe di più che del semplice sesso. Cosa che Alain, non è in grado di offrirle. Quest'ultimo sembra ancora alla ricerca di una propria identità, deve riuscire a comprendere cosa realmente desidera e vuole per sé.
Per ora sembra troppo concentrato su un'esistenza superficiale, ma un tragico incubo sembra preannunciare nella sua vita un funesto presagio.

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Mi è piaciuta l'atmosfera familiare in casa Soisson, e l'adorazione che la piccola Diane dimostra di avere per il fratello. La storia è originale perché racconta il loro quotidiano, l'affetto e le situazioni anche "particolari" che accadono. Alain è assolutamente veritiero, con sempre André nei suoi pensieri, evidentemente l'amico è diventato per lui anche un metro di paragone per provare a contenere la propria esuberanza.

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Rieccomi... come la gramigna🤣. Non so cosa avessi mai scritto nella passata recensione, ma oggi posso dire che per i suoi dialoghi serrati e accattivanti e per l'elettricità tra i due protagonisti, questo capitolo è senza dubbio spumeggiante! Non mancano accenni malinconici, ma sicuramente alleggerisce i toni cupi e drammatici delle parti precedenti, soprattutto quelle relative al passato di Marie Blanche e quella dell'epifania di Diane. A questo proposito, non so se riuscirò a tornare su quel capitolo come merita, ma fatti dire intanto che sei riuscita ad affrontare un tema spinoso come l'omosessualità di Diane con delicatezza e maestria, conducendo il lettore nei suoi pensieri sino alla rivelazione finale. Brava per tutto e alla prossima
Silvia
(Recensione modificata il 29/01/2021 - 04:11 am)

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Diane è una fanciulla semplice, ingenua, dolce che riesce a calmare gli incubi di Alain. Ma anche lei ha il suo inferno personale. Quella certezza di essere sbagliata, quel desiderio che, sia in carrozza che nell'oscurità della sua cucina, si rivela essere per la persona sbagliata. Dell'estasi dell'orgasmo non pensa a Maurice ma a Marie Blanche. Ogni sentimento sta venendo a galla grazie alla tua scrittura intensa e sensuale. Complimenti.

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Costance farebbe qualunque cosa per tenere legato Alain, Alain farebbe qualunque cosa per poter dimenticare. Così uniscono le loro solitudini disperate. Ma dopo il sesso, dopo la momentanea estasi tutto torna come prima, avvolto dal sudario della realtà. Così Costance resta senza amore e Alain è stritolato dai sensi di colpa che lo hanno reso cinico e triste. Bel capitolo.

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Una situazione davvero imbarazzante! Alain non si smentisce mai! Una conoscenza "in stile Alain" con i fiocchi per la nostra Marie Blanche.

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Entriamo sempre più nel vivo. Questo capitolo è intensissimo, estremamente scorrevole, "veloce" nel suo compiersi. Sai usare i dialoghi a meraviglia, cosa che ti viene piuttosto spontanea all'apparenza, e sono cosi fluidi e naturali che trasportano il lettore dentro la vicenda. E' sicuramente uno dei tuoi punti di forza, che un po' ti invidio (per quel poco che scrivo...) in quanto per me non è nient'affatto semplice e temo sempre la scarsa credibilità. Inoltre sai restare in bilico tra dramma, malinconia e persino commedia. Il loro incontro è divertente e tenero al tempo stesso: ci sono alcune frasi che dicono già tutto di ciò che ora sono solo in potenza, preludio del forte sentimento che verrà. E che comunque li ha già travolti, loro malgrado.
....e pure il titolo della storia ( Cuore di burro) viene finalmente spiegato.
Bravissima, sempre.
Tamara Alessandra.

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Ebbene: il fatidico incontro.
Ancora non sanno nulla l’uno dell’altra, se non dai racconti riportati dal loro unico punto in comune: Diane. Noi lettori invece conosciamo ora il passato lieto di M. Blanche, in una famiglia comune, ed un futuro che si prospetta a dir poco fosco, contrariamente ai demoni di una vita precedente che tormentano Alain. Che dire? Che inchiodi il lettore, che evolvi ad ogni capitolo, che stai scrivendo una storia del tutto originale e fuori dagli schemi. E grazie!
Tamara Alessandra.

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Come primo incontro non c'è male! Marie Blanche conosceva già bene Alain dai racconti della sorella, ma adesso ha potuto ammirarne la perfezione.

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Capitolo tutto incentrato sui pensieri di Diane. Bellissimi, intensi ed in grado di spaziare ( come oramai ci hai abituato...) tra flashback in un passato doloroso, sofferto, che racconta anche come sono stati forgiati i caratteri di adesso, e momenti infinitamente carnali, di un erotismo comunque forte eppure assolutamente non volgare. Ed anche la chiave erotica, in ogni caso, sa affondare nella malinconia, nel delirio. Nel preludio di ciò che accadrà....malgrado tutto.
Sei sempre più brava ( anche se già lo so). Ti aspetto.
Tamara Alessandra.

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Povera Diane, che si è resa conto di un amore che all'epoca sarebbe stato condannato e forse anche penalmente perseguito come perversione! E povero Alain, che dietro la sua sbruffonaggine cela tanta disperazione!

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