Recensioni per
Le cose che so su di me
di Violet Sparks

Questa storia ha ottenuto 417 recensioni.
Positive : 417
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/05/22, ore 11:16

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare!
Che sia il momento dello slice of life di cui ho bisogno, mi sono detta prima di cominciare.
E invece no, qui un momento normalissimo di incontro tra una famiglia e Wakatoshi mi fa capire molte cose su lui e Hinata: prima di tutto l’immensa differenza caratteriale tra i due ragazzi, e da chi abbia preso il più piccolo. La spontaneità con cui hai mosso madre e bimba cozzano in modo evidente con la costruzione del personaggio del padrone di casa, in modo così ìchiaro da mostrare una voragine. Il ragazzo si muove in modo meccanico in un certo senso, come gli è stato insegnato con l’educazione interessata ma distaccata di chi “ha di meglio da fare” che seguire la crescita emotiva di un figlio (riferimenti ai genitori di lui sono puramente casuali, eh.)
Mi sembra di vedere Wakatoshi a un certo punto che perde la bussola perché ha finito i gesti di rito, il come muoversi, cosa dire e cosa fare. Che Hinata e la sua famiglia siano una sorta di sveglia per sentimenti e sensazioni sopiti a favore di professionalità, lavoro e autonomia? Può essere, certo che lo è altrimenti non si spiegherebbe l ospaesamento e il suo avvicinarsi a Shoyo a fine capitolo.
I due caratteri messi a contrasto in modo tanto chiaro fanno risaltare la limpida trasparenza di Hinata e un lato meno chiaro del passato di Wakatoshi che mostra una certa insofferenza da parte di genitori sempre impegnati e a quanto pare, troppo poco presenti.
Penso questo sia uno dei capitoli migliori per cercare di cogliere l’essenza di chi semrba sempre distaccato, superiore, concentrato e serio: io penso manchi davvero qualcosa al ragazzo, a livello di affettività, e questo qualcosa viene costantemente punzecchiato da Shoyo che gli sta vicino senza nemmeno rendersene conto. Sono sicura che prima o poi qualcosa verrà fuori ma ho come l’impressione non si tratti di semplici parole dette da lui, scherziamo? Non mi pare che il giocatore sia uno di quelli che improvvisamente imparino a esprimersi a parole, il mio dubbio è che possa esplodere a gesti o a voce portandolo a una sorta di crisi.
Spero di sbagliarmi da una parte, ma dall’altra non vedo l’ora di scoprire il momento in cui tutto crollerà.
Sono innamorata di Wakatoshi: non sapevo chi fosse, non conosco il fandom, non ho idea di come sia stato concepito dal mangaka ma so solo che amo come tu lo stia gestendo, e penso che Hinata possa essere per lui una medicina e una porta sul mondo reale, quello al di fuori del campo da pallavolo.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
30/04/22, ore 22:47

Ciao cara eccomi qui^^
alla fine mi sono detta, invece che farlo domani, che sei già in ritardo assurdo, perchè non dare un vago senso a questa insonnia? per cui eccomi qui e mio dio non ricordavo l'inizio di questo capitolo, mannaggia a quanto è sexy sudato e mo chi rorm chiù (io sicuro no).
Comunque, wakatoshi come me quando non dormo e mi rigiro nel letto, anche se lui a differenza mia non sembra una patata ma è un figo pazzesco con una mezza crisi di ansia.
Seriamente, gli attacchi di ansia notturni sono terribili e seppur non nel dettaglio ne hai reso bene l'idea. E soprattutto la confusione dei suoi pensieri, sono molto ben descritti.
ho amato comunque i piccoli dettagli che si ricollegano all'opera originale, come i "corvi rinati dalle ceneri", solo ora riesco ad apprezzare di più queste chicche, avendolo rivisto con attenzione^^
COMUNQUE TENDOU è TIPO TUTTI: CHE MOOD AHAHAH, con quel "porca pUttaNa" mi ha steso XD
Poi la parte più carina e dolce ovviamente è hinata che prepara la colazione, cioè ma io dove devo firmare per avere un corvetto così puccipucci in casa? tanto wakatoshi, inutile che ci provi a contenerti nel tuo sterile mondo, non funzionerà. me lo sento nella pancia (semi cit)
che dire? nonostante lo avessi già letto appena lo avevi pubblicato, rileggerlo è stato bello, divertente e dolce allo stesso tempo ^^
E il tuo modo di scrivere fa apprezzare ogni capitolo, dal più corto al più lungo, quello più intenso fino a quello un po' più di transizione. non vedo l'ora di sapere come andrà ad evolversi la situazione tra loro **
Mi fanno troppo morire e addolcire quando sono vicini: così diversi eppure c'è quel qualcosa che ti fa urlare "EDDAI METTETEVI ASSIEME" <3
alla prossima,
madeleine <3
(Recensione modificata il 30/04/2022 - 10:49 pm)

Recensore Master
27/04/22, ore 20:25

Cara Violet!
È stata una settimana tremenda e il mio ritardo è andato ben oltre ogni mia pessimistica previsione, ma finalmente eccomi qua a recensirti. Questi due sono così dolciotti (neologismo che calza a pennello) e tra loro la vibrazione è così potente – specie a fine capitolo – che ti dico solo che mi hanno fatto quasi passare il malditesta. Hinata ha avuto questo colpo di fortuna alla Willy Wonka e coglie l’occasione per invitare Wakatoshi a una partita di beneficienza piuttosto importante, nel tentativo di riuscire ad andare oltre quel rapporto superficiale che ha instaurato col giovane asso della pallavolo di cui è cotto e che ammira, ma prima di ciò c’è questa bellissima chiacchierata rivelatrice con Suga che è fondamentale per Hinata, perché rappresenta un punto di vista altro su Wakatoshi. Come suggerisce Suga, Wakatoshi vive una vita in cui basta a sé stesso, con nessun amico e nessuno svago. Persino i rapporti con i familiari appaiono rarefatti e qualsiasi legame è di tipo lavorativo e utilitaristico – allenatori, compagni, gente del suo entourage che fa cose per lui.

Per Wakatoshi, convivere con una persona invadente nella migliore accezione del termine è stato allucinante. Noi sappiamo che Hinata sconvolge Wakatoshi anche ad altri livelli, sebbene nemmeno lui ne abbia una piena consapevolezza, però per una persona così rigida e così impostata anche solo vedere apparecchiato per due è sconvolgente, senza pensare al prima e al durante. Questa rivelazione apre gli occhi di Hinata, che infatti nell’invitare il coinquilino ha un atteggiamento più comprensivo. Poi ovviamente chiunque ci sarebbe rimasto male di fronte alla risposta un po’ fredda di Wakatoshi, eh, ma per fortuna quest’ultimo è riuscito a salvare la situazione in extremis (non fosse altro che vedere Hinata pronto a rinunciare al suo biglietto per permettergli di andare con qualcun altro come Tendou, sapendolo così appassionato di pallavolo esattamente come lui, deve aver fatto un certo effetto al nostro).

Le scene in cui gli innamorati si sfiorano per la prima volta e il contatto fisico elettrizzante li adoro in ogni storia: sono momenti che cerco e che assaporo, specie se sono stati descritti così bene come qui **! Sei stata bravissima a raccontare la loro tensione, quel fulmine che li sconvolge e a curare anche l’aspetto introspettivo, ma come sei sempre brava, del resto. Però, dirlo una volta di più certo non fa male!
Un abbraccio forte forte,
Shilyss

Recensore Master
26/04/22, ore 14:30

Ciao cara, eccomi qui ❤️
Dire che questo capitolo è stato intenso è estremamente riduttivo, davvero.
Ho provato così tante emozioni durante la lettura che mi sento in subbuglio proprio come Hinata – al quale auguro sempre il meglio perché il piccolo corvetto se lo merita ❤️

Innanzitutto è stato bellissimo leggere del punto di incontro che Ushijima e Hinata hanno trovato durante la partita d'argento (di cui, tra l'altro, ho apprezzato tantissimo i dettagli storici che la portano a inserirsi perfettamente all'interno della storia) e di come si sia avvertito quel guizzo di sintonia che sembrava dovesse esplodere ed espandersi da un momento allaltro e non nego che quella dichiarazione così sentita di voler giocare per sempre a pallavolo detta da ambedue le parti mi ha molto emozionata 🥺

Poi nel corso del capitolo qualcosa effettivamente esplode, ma non nel modo in cui credevo e ti dirò, la sfuriata di Oikawa mi ha lasciata di sasso, non credevo che la situazione sarebbe degenerata in quel modo (😱) MA il fatto che ancora una volta tutto si incastri alla perfezione all'interno della storia è fantastico, perché è vero, non è un bel momento, ma se consideriamo ai trascorsi di Oikawa e Ushijima, il malessere del primo è alquanto giustificato, quello che invece lo fa passare completamente dalla parte del torto è il modo in cui lo sfoga, ma a questo ci pensa Iwaizumi e lo frena come solo lui sa fare e lo dico in tutti i sensi, dato che alla fine lo bacia e ho AMATO quel momento e mi fa sinceramente piacere sapere che sono una coppia a tutti gli effetti in questa storia – e attendo che lo diventino anche un certo corvetto e un certo asso super preciso di mia conoscenza 👀

Il fatto che Hinata li abbia visti baciarsi, poi, smuove il tutto verso qualcosa di ancora più intimo e profondo, perché il ragazzo inizia a pensare a cose che prima relegava in un angolino della mente, ma che ora stanno emergendo con una certa prepotenza.
Inutile dire che sono stra curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo, anche perché leggendo le note ho capito che sarà importantissimo per la storia, quindi ME CURIOSA 👀
Complimenti e alla prossima! ❤️

M a k o

Recensore Master
26/04/22, ore 01:31

Come ti avevo accennato, non so come, ma il sito ha crashato proprio nel momento in cui ho inviato la recensione e va beh...Scema pure io ad averla subito cancellata in word, ho dovuto riscriverla adesso. Perdonami!
Premetto solo una cosa: questo capitolo oltre ad essere proprio bello, mi ha messo una fame incredibile. Tu non hai idea, sono a dieta forzata ed ora bramo anche io le patatine fritte e il cibo spazzatura.
A parte questo, ho adorato i pensieri di Wakatoshi durante l'attesa al fast food, il capitolo l'ho letto ieri, mi trovavo fuori a prendere il caffè e stavo ridendo come una scema mentre leggevo quei pezzi. Stai facendo un lavoro eccezionale con lui. Si vede davvero quanto ti piaccia questo personaggio.
Amo troppo come lo rappresenti, i suoi pensieri, il suo modo di interagire con gli altri esseri viventi, in particolare il piccolo Hinata.
Ma poi mi sono troppo immaginata la sua espressione semi disgustata, con la voglia di prendere e andarsene via mentre fissava con orrore tutto quel cibo spazzatura.
Mentre Hinata va beh, lui è uno di noi <3
Che dolcino poi, mi sta piacendo un sacco questo rapporto che stai costruendo tra di loro, questo avvicinamento graduale. Soprattutto in questo capitolo poi, si vede molto anche come il cambiamento sta prendendo anche Hinata, che ora sembra più sicuro a parlare con Wakatoshi, ci scherza e lo chiama. E ricordo bene che all'inizio era molto più timido e insicuro. Stessa cosa per Wakatoshi, prima trovava Hinata fastidioso, pedante, col tempo si sta abituando sempre di più a lui, a cucinare assieme, a chiacchierare, stanno diventando sempre più uniti e inoltre grazie a lui sta provando nuove cose, come le famose patatine fritte ahaha
Non credo che Wakatoshi abbia mai sentito parlare del cheat day. Forse Hinata tra le tante cose glielo insegnerà 👀
Mi è piaciuto molto anche il momento confidenza, in cui viene esplorato di più il passato di Hinata e del "perché" abbia deciso di dedicare anima e corpo alla pallavolo. Avendo seguito solo la serie, ricordo che non si è mai approfondito nulla di simile, quindi ho apprezzato molto questo dettaglio, rende più ricco il personaggio, più profondo, ce lo fa vedere diciamo, sotto un'altra prospettiva. Questo passato burrascoso che ha avuto Hinata, secondo me può anche benissimo essere canon, per quanto mi riguarda.
Approvo totalmente l'idea che, spesso e volentieri, i personaggi in apparenza più solari e positivi, in realtà abbiano sofferto molto, ma che a loro modo cercano di non farne un peso per gli altri e anzi, danno anima e corpo per aiutare le persone a loro care, proprio perché sanno cosa significa aver sofferto tanto.
Il passato che gli hai trovato, spiegando anche il perché non venga mai nominato il padre, insomma l'ho trovato plausibilissimo, portando inoltre anche ad un rimando al perché ad Hinata non piacessero gli ospedali. Ma che belle idee!
Tutto ora è molto più chiaro e mi è piaciuta la reazione di Wakatoshi durante il racconto, così come la sua presa di coscienza per tutto quello che aveva pensato in passato di Hinata. E' stato bello vedere come il corvetto abbia avuto il coraggio di confidarsi in quel modo ed è stato bello vedere come Wakatoshi lo abbia spronato, in un certo senso. Fa domande, è incuriosito, sta diventando più loquace.
Insomma, più del normale, stiamo sempre parlando di Japan ahaha
Il finale poi mi ha fatta sciogliere, ancora più bello è il fatto che ora praticamente si sono dati il via libera di parlarsi con i loro nomi. E quel "Ci vediamo a casa" mi ha sciolta. Tutto è rappresentato talmente bene che le immagini mi si piantano davanti ai miei occhi come se stessi guardando un episodio.
Li adoro, è tutto così genuino. Non vedo l'ora che aggiorni **
Spero di non aver tralasciato nulla.
Un abbraccione ❤

Recensore Master
24/04/22, ore 09:50

ciaaaooo carissima,
perdonami il ritardo ma è stata una settimana intensa.
Sono più che pronta a riprendere e avventure dei tuoi adorati Spilungone e Corvetto (mi piace chiamarli affettuosamente così aww)
Il titolo è davvero suggestivo, la citazione di Grey’s Anatomy , che te lo dico a fare?
Vediamo di che ferite/cicatrici si tratta..
che poi il vero nomignolo affettuoso per eccellenza è il ‘Japan’ che usa Hinata, punto.
muwhahahahahaah mi rotolo in terra dal ridere: proporre KFC (marò che robe goloseeeee sbavv) a un salutista come Waka significa ucciderlo ahahah e tu lo stai rendendo benissimo il suo disagio ahahh.
Parole sante, Hinata, il cibo, almeno ogni tanto, deve anche essere buono, non solo puro e serio sostentamento.
non ci credo, ha provato le patatineeeee ahahahah sarà entrato in un tunnel, basta XD

eheheh HInata che si lecca le dita (o gode solo a metà, cit.) che mette a dura prova Waka..

e dopo tato fluff ecco che emerge quella verità, quel passato dolorosissimo di Hinata (che poi ho letto nelle note che lo hai inventato tu, waahhh, era così dettagliato che credevo fosse canon puro, complimenti davvero!!) che si ricollega al fatto che avesse così paura degli ospedali, davvero ben pensato… e poi questo li ha avvicinati ulteriormente
La telefonata finale poi, quella voglia di chiamarsi coi loro nomi, awww, quanto amo questo slow, slowissimo burn e come lo stai portando avanti <3

Alla prossima ^^

Recensore Master
24/04/22, ore 00:04

Ciao! Per mancanza di tempo sono stata lontana da efp, e sono stata felicissima di poter leggere tanti capitoli strepitoso. La storia si fa sempre più intrigante, mi piace la chimica che si sta instaurando tra Hinata e Wakatoshi. Ho amato tanto la partita e l’incontro con Oikawa è notato un momento topico, e spero che questi due si svegliano xD la storia di Hinata mi ha commosso molto ma è un cambiamento che ho apprezzato. Ho in testa questo headcanon per cui il padre di Hinata sia morto e questo abbia reso forte Shouyou per questo trovo che sia convincente e calzante.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Kiss
Risa

Recensore Junior
22/04/22, ore 14:00

Beh che dire, sono mesi che non leggo ff in italiano e devo dire che ho riiniziato col botto. Nonostante la ship che governa il mio cuore sia la kagehina, ho sempre visto del potenziale in un rapporto tra ushi e hinata. Che sia per il fatto che siano opposti, o perché hinata sta palesemente bene con tutti questo è da capire, mi piace molto come stai strutturando la storia, soprattutto le loro interazioni e la caratterizzazione (aspetto con ansia il momento in cui hinata griderà il nome di wakatoshi facendo impazzire tutti). Spero di leggere presto un aggiornamento, complimenti fino ad ora!

Recensore Veterano
21/04/22, ore 18:26

Ciao eccomi per lo scambio

Wakatoshi si sente un pesce fuor d'acqua in quel fastfood, anzi sembra quasi che sia terrorizzato da quel posto e da tutte quelle cose grasse che lui di solito non mangia. Hinata gli propone un insalata, qualcosa di più adatto a lui e gli fa un rivelazione; il cibo non serve soltanto per il sostentamento, ma è anche un piacere. Ho adorato il momento in cui Wakatoshi ha ripensato ai momenti in cui loro due cucinano insieme, a pensarci bene sembrano proprio una coppia. Hinata lo invita a provare le patatine fritte, tanto quando gli ricapiterà di tornare in un posto simile. Mi piace quando Wakatoshi sembra accorgersi in quel momento di Hinata, del suo aspetto fisico, e qui quasi mi viene il sospetto che anche lui inizi a provare qualcosa per il giovane corvo.

Infatti Wakatoshi si perde di nuovo a guardare Hinata ogni singolo particolare del suo viso, il solo gesto di pulirsi le dita con la bocca invece di dargli sensazioni di disgusto gli provoca una reazione contraria. mi ha sorpresa che fosse Wakatoshi a iniziare il discorso con Hinata forse per scoprire qualcosa su di lui, fino a quando non arriva una domanda scomoda che riporta a galla vecchi ricordi che forse Hinata non voleva ricordare; un tragico incidente gli ha portato via il padre e immagino che lui si senta in colpa per questo, e Wakatoshi ritorna indietro con la mente a quando è iniziata la loro convivenza quasi forzata e, ora capiva perché il piccolo corvo avesse paura degli ospedali, un po' anche io mi sento come Hinata, sia nel suo dolore che nella paura degli ospedali.

E infatti è proprio così, lui si sente colpevole per la morte del padre, nel suo racconto Hianta dice che è stata proprio la pallavolo a farlo rinascere, insomma se non avesse visto il suo idolo giocare in quel modo, forse lui non si sarebbe mai ripreso, da quel trauma e da quel dolore. Meno male che per lui le cose si sono messe a posto, e che grazie alla pallavolo è guarito altrimenti chissà che cosa ne sarebbe stato di lui. Forse se la pallavolo non gli avesse dato la forza di volontà, forse sarebbe rimasto malato per sempre.

Hinata si rende conto di avere raccontato a Wakatoshi qualcosa che solo in pochi sanno, ma forse secondo il mio parere, mi piace pensare che Hinata si sia sentito di dire certe cose a Wakatoshi perché si sentiva a suo agio. Si scusa con Wakatoshi ma l'altro dice che se avesse saputo quella storia non avrebbe agito così come ha fatto quel momento. Ho apprezzato davvero molto il momento in cui Hinata gli ha detto che non voleva la sua compassione, ma che andava bene così perché Wakatoshi era sempre stato sincero con lui. E' bello che voglia che rimaga tutto come prima, e che Wakatoshi provi forse ammirazione nei confronti del piccolo corvo.

Ed eccoli che sono tornati a casa dopo la partita, Hinata che lo chiama durante la fine di un allenamento, ma quant'è carino XD provocandolo, proponendogli di andare a mangiare le patatine una volta al mese. Mi piace vedere che comunque è stato di parola e che Wakatoshi nonostante la storia che gli ha raccontato Hinata non sia cambiato nei suoi confronto, mi piace quel mezzo sorriso che gli è quasi spuntato sulle labbra anche se si è trattenuto, ma che carini sono XD Mi è piaciuto tantissimo verso la fine quando Wakatoshi rimane colpito dalle parole di Hinata: ci vediamo a casa, lui che viveva sempre da solo e che nessuno gli aveva mai rivolto parole simili. Mi piace che loro piano piano si stiano mettendo un piede verso l'altro e non credo che poi quando Hinata se ne andrà Wakatoshi si sentirà libero, anzi mi immagino che la sua vita non sarà più come prima e Hinata gli mancherà =(

Mi piace il fatto che in questa storia le cose scorrano non troppo velocemente e che i due si avvicinino sempre di più.

Alla prossima =)

Recensore Master
21/04/22, ore 08:34

Amora mia, per quanto io stia smaniando da mesi per il beatissimo capitolo 14 di cui parli sempre, questo al momento è decisamente il mio preferito ♥♥♥
Davvero, non so bene come recensirlo in maniera sensata: mi tengo sempre questa long per ultima durante gli scambi perché so che chiuderò col botto ma oh, stavolta ti sei superata ulteriormente e io non ho parole per dirti quanto sia un piacere seguirti e leggerti. Si sente la tua presenza in ogni riga, il tuo modo di sentire e affrontare la vita, il tuo amore e la tua conoscenza dei personaggi e questa è una cosa meravigliosa. Ma ciancio alle bande e proviamo a dire qualcosa di sensato.
Wakatoshi al KFC è tipo la tromba dell'apocalisse UAHAHAHAHA, cioè, io non ci volevo credere! Grazie a Dio in quel posto esiste anche qualcosa di semi decente come cibo, altrimenti questo sarebbe svenuto dalla fame piuttosto che prendersi un panino o della frittura con un po' di pollo (c'è del pollo in questo fritto, badumtss). Però ha ceduto e ha preso le patatine!!!! Non ci volevo credere, madò, i miracoli esistono. E' incredibile quanto stia cambiando, quanto senza rendersene conto stia lavorando su se stesso, mettendo in gioco le proprie convinzioni, i propri atteggiamenti, lasciandosi travolgere da quell'uragano di sorrisi, positività, sorprese, che è Hinata.
La parte più imprevedibile e toccante del capitolo riguarda proprio lui, il nostro piccolo corvetto: io sono una fiera sostenitrice del fatto che spessissimo le persone più sorridenti e luminose, che riescono sempre a far sbocciare un sorriso sul viso degli altri, siano anche quelle che nascondono dei segreti dolorosi e inconfessabili, e li tengono giù nascosti nel profondo per non disturbare gli altri. Però mamma mia, il racconto di Hinata ammetto che non me lo aspettavo, è stato un gran pugno nello stomaco! Da un lato sono sollevatissima per il fatto che nel canon non sia così, dall'altro approvo tantissimo questa tua scelta, che ci regala tutta un'altra prospettiva sul personaggio, e dona a lui una profondità aggiuntiva rispetto a quella che già ha. Poi adoro anche il fatto che ne siano a conoscenza pochissimi (fra cui mamma Suga, qui mi sono sciolta) o come ti sia collegata alla sua paura ancestrale per gli ospedali che non ci spiegavamo nel primo capitolo. Hinata che si sente in colpa per aver perso il padre, che vive la domanda di Waka come un'accusa (passaggio stupendo) e che vuole farcela non solo perché ama visceralmente la pallavolo, ma anche perché per lui rappresenterebbe una sorta di redenzione, mi ha strappato il cuore, mi ha fatto venire voglia di impegnarmi mille volte di più nelle cose che faccio rispetto a quanto mi impegno ora ♥♥♥. Credimi, mi ha davvero scombussolata, ma in positivo, tutto ciò.
E poi vabbè sono implosa nel vedere Wakatoshi tanto sconvolto, e l'istinto di protezione che si risveglia di prepotenza perché lo sente, dentro di sè, che non vorrebbe che a Hinata capitasse mai più qualcosa del genere, e che non è giusto abbia sofferto così: mi sciolgo nel pensare a come lo vorrebbe sorridente e basta, libero da ogni tristezza. Bello bello bello! Sono sicura che fra loro non cambierà nulla a livello di "compassione" ma allo stesso tempo cambierà tutto, sta già cambiando, come si vede da quella piccola immensa concezione sull'uso del nome proprio ♥
AAAAAAAAAAW, E CHE DOLCEZZA QUEL "CI VEDIAMO A CASA"

E niente, io sto già volando per il successivo ma nel frattempo ti faccio un milione di complimenti per questo.
ti abbraccio e ti voglio bene

Bennina

Recensore Master
20/04/22, ore 12:33

Buongiorno!!!
Piano piano recupero tutto! ^^
Aaaaah ma che posso dire di questo capitolo? Vorrei dire di tutto e di più! Ma davvero, non so da dove cominciare!
Ho follemente adorato... TUTTO!!! Ho trovato molto bella tutta la prima metà del capitolo perché vediamo un Wakatoshi un po' più vulnerabile, che non riesce a tenere a bada i propri pensieri, le proprie emozioni e le proprie reazioni. E per questo finisce per giocare male... nonostante, come ben gli dice Tendou, probabilmente un suo giorno no corrisponde alla partita della vita per altri giocatori con anni di carriera sulle spalle.
Trovo molto bello che Tendou, avendo imparato a conoscere a fondo il suo migliore amico, abbia aspettato che non ci fosse nessuno per parlare con quest'ultimo. E mi è sembrato estremamente tenero il fatto che alla fine sia una domanda estremamente semplice e segnare il punto di volta: "è una cosa così terribile?" Tendou può sembrare un personaggio... strano, eccentrico e forse un po' fuori di testa, ma è capace non solo di una grande perspicacia ma anche di una grande umanità e sensibilità, che tira fuori soprattutto quando si tratta di Ushijima! E credo che tu stia riuscendo a delineare il loro rapporto in modo sublime *^*
E poi il nostro piccolo mandarino! (inserire occhioni del gatto con gli stivali *^*)
Il fatto che inizialmente si sia messo sulla difensiva ha fatto stringere il cuore non solo a Wakatoshi ma anche a me! Ma per fortuna le parole di Tendou sembrano aver fatto breccia in Ushijima che, se non può fisicamente abbattere le pareti del proprio appartamento prima di aver chiesto il permesso al manager, forse può provare a mostrarsi un po' più bendisposto e non solo... *^*
E quindi ecco che il nostro aquilotto diventa anche Masterchef XD non faccio alcuna fatica ad immaginare il faccino entusiasta di Hinata davanti a tale visione!
Insomma, come sempre tornare a rileggere questa storia è un piacere! *^* Cercherò di recuperare i prossimi capitoli ad un ritmo un po' più sostenuto! Non vedo l'ora di rimettermi in pari! *^*
Ti faccio come sempre i complimenti!
E ti mando un bacione enorme! ♥
Sciauu!
Bea

Nuovo recensore
19/04/22, ore 15:03

Un capitolo meraviglioso, questa storia non smette di sorprendermi! Non mi aspettavo la storia di Hinata ma è stata struggente, mi stava scappando anche una lacrimuccia. Io ho sempre pensato che il padre di Hinata potesse essere assente dato che nel manga non appare mai e la storia così come l’hai narrata spiega tanti piccoli riferimenti negli scorsi capitoli. Ush che commenta KFC è stato molto divertente 😂 Hinata che saltella tutto felice perché Ush gli ha permesso di chiamarlo Wakatoshi è semplicemente adorabile! Qualcosa si sta muovendo tra di loro, è evidente!

Recensore Master
18/04/22, ore 21:15

Ciao!
Indubbiamente non ce lo vedo molto Wakatoshi in un fast food lui che mangia solo cose salutiste non so come abbia fatto a non fuggire di fronte ai forni dove friggevano le patatine! È tutto merito di Hinata! Lo sta trasformando in un essere umano! 😉
Mi fa sorridere tantissimo il modo sempre un po' stupito in cui Wakatoshi riflette sull'effetto che gli fa Hinata. E comunque vedo che un po' alla volta sta cominciando a capire qualcosa dei sentimenti che gli suscita il ragazzino.
Questa volta poi Hinata gli offre una lezione di vita e di dignità che mai si sarebbe aspettato di ricevere proprio da lui.
In effetti quando è apparsa la madre di Hinata mi sono domandata che fine avesse fatto il padre, immaginavo che fosse morto ma non che il ragazzo portasse il peso della sua morte. Che poi a ben vedere l'errore fu di suo padre che si era messo a guidare troppo stanco, povero Hinata! 😢
In ogni modo il triste racconto permette ai due ragazzi di fare un altro passo in avanti molto importante nel loro rapporto. Dopo una confidenza del genere infatti concordo sul fatto che due persone non possono non sentirsi molto più vicine di prima, inoltre Wakatoshi si rende conto di quanto aveva sottovalutato l'amico (credo che ormai possiamo definirlo così) e quanto era stato superficiale e presuntuoso nel giudicarlo. Dall'altra parte per Hinata è stato positivo, tutto sommato, essere trattato con tanta severità perché lo ha aiutato a capire dove e come correggersi.
Alla fine la giornata ... Ha avuto più successo di quanto il piccolo corvo avesse mai potuto sperare. Hinata si è conquistato finalmente il diritto e il privilegio di chiamare Wakatoshi per nome ( me lo immagino saltellare al colmo della felicità con il cell in mano e la gente che lo osserva come se fosse impazzito 😂).
Wakatoshi da parte sua scopre quanto possa essere bello sapere che qualcuno ci attende a casa. Lui che in tutta la vita non aveva mai provato né pensato di poter provare quella sensazione così dolce e rassicurante che ci fa sentire che "casa" è dove ci aspetta qualcuno che tiene davvero a noi!
Mi piace molto come stai facendo crescere poco a poco i sentimenti tra i due ragazzi e non vedo l'ora di leggere come avverrà il loro primo fisico, sarà un bacio impacciato e timido o un abbraccio un po' casuale che si trasforma in qualcosa di più? Chissà!
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Master
18/04/22, ore 12:20

Ciao <3
AAAH, che capitolo dolce e malinconico. In realtà capisco perché hai voluto dare a Hinata questo tipo di storyline, lui è un personaggio molto allegro e di solito i personaggi come lui nascondono sempre qualche ombra... io ho apprezzato molto, onestamente. È stata bellissima tutta la parte del fast food, che mette in evidenza ancora una volta quando Hinata e Wakatoshi siano diversi. Quest'ultimo infatti è tutto ritto e ligio e solo il sentire l'odore di pollo fritto e grasso lo fa stare male, ma siccome a Hinata piace KFC, decide comunque non solo di rimanere, ma anche di provare qualcosina... un pasto ad un fast food ogni tanto non lo ucciderà di certo, e poi Hinata è bravissimo a convincere (sì, anche con uno testardo come Wakatoshi). Ma parliamo ora dell'angst più totale, il momento in cui Hinata si apre a lui raccontandogli dell'incidente. Come ho detto, ho molto apprezzato ma giuro, NON ME LO ASPETTAVO. Ci sono rimasta di sasso quando ha raccontato dell'incidente, della morte di suo padre, del coma e del dolore. Del vuoto che ha avvertito. Ecco perché quella volta non voleva andare agli ospedali, ecco perché non gli piacciono. Ha dei ricordi terribili legati ad esso. Capisco perché Wakatoshi sia rimasto di sasso, in effetti guardando Hinata, perchè avrebbe dovuto pensare una cosa del genere? Che cucciolo però, non sa come approcciarsi a questo e Hinata cerca comunque di non farlo preoccupare, di dirgli "non preoccuparti, sono io che non dovevo raccontartelo". Ovviamente questo cambia tanto le cose tra loro, Hinata si è aperto a lui e Wakatoshi oramai sta prendendo consapevole... e almeno non ha più l'atteggiamento di rifiuto. Tra l'altro arrivata alla fine ho capito il significato del titolo... bellissimo capitolo e vorrei tanto abbracciare Hinata <3

Nao

Recensore Master
12/04/22, ore 20:00

Tesora!!

Il tempo vola e questo capitolo è adorabile. È sempre bello leggere le genesi dei capitoli e rendersi conto come i personaggi si infilino all’interno delle nostre trame, ingigantendole. Qui un evento apparentemente semplice (l’arrivo a casa di Wakatoshi della mamma di Hinata accompagnata da quel piccolo ammmore di Natsu) generi in Wakatoshi una presa di coscienza di sé e della sua famiglia, ma anche della sua durezza nei confronti di Hinata e di quanto stia meglio in sua compagnia – sebbene questa sia una riflessione che comincia a traboccare nel cuore di Wakatoshi tramite quel dubbio che gli sovviene: è una presa di posizione non voler allenare Hinata?

Wakatoshi è ancora e sempre sconvolto dalla sua presenza, che è un elemento fisico – l’odore del suo shampoo, il suono della risata o della chiacchiera, la figura sempre in mezzo. Lo turbano e lo fanno riflettere. Vedendo la famiglia di Hinata, Wakatoshi effettua un confronto inevitabile con la sua, che è assente in tutti i modi possibili. La madre di Hinata svolge il suo ruolo anche nei confronti di Wakatoshi, perché gli consente di guardarsi attraverso di lei – quando gli fa notare di fare del bene a Hinata, di essere stato gentile e premuroso nell’accoglierlo, nel salvarlo, ma anche quando gli fa notare di non aver mai fatto scendere dalle proprie braccia Natsu, salita per un delizioso capriccio. Di più, risolve un suo problema rammendandogli la maglia ed evitandogli lo strazio di dover allertare uno staff, con tutta l’impersonalità e il fastidio che una simile operazione richiede.

La madre di Hinata regala a Wakatoshi una prospettiva diversa e gli consente di guardare oltre quella corazza di buona educazione e di “etichetta” che lo contraddistingue. Il risultato è l’iniziale e parziale messa in dubbio circa l’allenamento di Hinata (chissà se cederà) e quell’invito rivolto al coinquilino circa il vedere la partita insieme – che è un momento significativo dell’evoluzione del loro rapporto e anche molto divertente, perché comunque Hinata resta difficile da gestire <3. Quanto a Hinata è tenero vederlo rispondere alle tipiche domande di qualsiasi mamma e anche imbarazzarsi all’idea che possano aver detto qualcosa di sconveniente a Wakatoshi. Vabbé, insomma, ho adorato – perdonami se ci ho messo così tanto a passare – e, naturalmente, non vedo l’ora di continuare! **
Un abbraccio
Shilyss