[Nightmare]
Nancy si precipitò nella camera da letto aprendo con violenza la porta e un nuovo grido le graffio la gola.
Emily era in piedi nel suo lettino verniciato di bianco, i lunghi capelli rossi scompigliati dal sonno ad incorniciare il visetto terrorizzato. Le mostrava il braccio grassoccio dove tre segni rossi paralleli sembravano bocche derisorie che graffiavano Nancy con la loro presenza urlandole nella mente un nome sinistro e nero come l'entità che avvertiva premere nella sua mente, scatenando i vecchi ricordi.
La donna urlò di nuovo stringendo la bambina e il sangue le inzuppò il viso mentre premeva la guancia sui quattro graffi, simili a portali per i suoi ricordi, ognuno libero di volteggiare nella stanza portando la firma di una sola, singola parola.
"Krueger" bisbigliò e i quattro graffi luccicarono rendendo reale ciò che aveva solo pensato, tangibile come il sangue di sua figlia ciò che era rimasto seppellito nei suoi ricordi.
Una bassa risata graffiante riempì la stanza e Nancy sentì il cuore perdere un battito. Si voltò verso la porta, gli occhi grigi dilatati dal terrore, verso il ticchettio che risuonava contro lo stipite, simile ad artigli sulla vernice.

[A Nightmare on Elm Street]
Lo Squartatore di Springwood, così era conosciuto quando viveva ancora da quelle parti, o per meglio dire, quando era ancora vivo. Violentatore e uccisore di almeno venti bambini: una storia vecchia, risaputa e rimasticata infinite volte. Acqua passata, secondo gli abitanti del posto. Beh, era proprio lì che quegli stolti si sbagliavano, cullandosi in un falso senso di sicurezza.
fanfiction scritta in un impeto di ispirazione. spero che vi piaccia, anche se è un po' corta!