Recensioni di franci893

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Nell’abbraccio del nemico - 17/05/20, ore 15:03
Capitolo 1: Un’amara salvezza
Ciao:)
Ho scoperto la tua storia da poco e la trama mi ha parecchio incuriosita, visto che tratta di un periodo storico che mi affascina molto. A mio parere affrontare il tema delle relazioni "sentimentali" tra nazisti ed ebrei è sempre un percorso molto accidentato e delicato, ma questo primo capitolo mi è parso molto ben equilibrato, da questo punto di vista: soprattutto il personaggio di Hermann, da questa prima descrizione, mi ha convinto molto, e ho anche apprezzato il fatto che l'inizio della storia avvenga "in medias res", con una serie di avvenimenti che dire concitati è poco! Mi è piaciuto molto, soprattutto, il "cambio di scena", dall'intimità della baracca di Hermann alla confusione del campo di prigionia preso d'assalto dai partigiani, è stata una sequenza quasi cinematografica, brava! Spero di rimettermi in pari presto, anche se ho da recuperare parecchi capitoli :)
A presto!

Francesca
Recensione alla storia Queen of Jerusalem - 02/03/20, ore 18:24
Capitolo 8: Epilogo
Eccomi Ele!
Che dire, un epilogo decisamente amaro, ma purtroppo la storia è spesso inclemente nel suo svolgersi. Ti ringrazio per aver raccontato la storia di Yolande, è sempre bello conoscere personaggi del passato che, pur nel suo piccolo, ha lasciato un segno su questa terra; in più, è sempre molto interessante notare come spesso dietro a un grande uomo (in questo caso, letteralmente uno dei più grandi e celebrati della storia), ci sia una grande donna. Yolande l'ha sempre dimostrato, soprattutto alla fine della sua breve vita, quando ha usato tutta la sua influenza e capacità diplomatica per aiutare la crociata del marito, chissà, magari senza il suo intervento, le cose sarebbero andate in modo diverso. Ti faccio i miei complimenti per l'accuratezza delle informazioni storiche e per come sei riuscita a integrarle perfettamente nella storia personale di Yolande, veramente brava! Spero di poter leggere presto un'altra storia ispirata a qualche personaggio vissuto :)

Un bacione
Franci
Recensione alla storia Queen of Jerusalem - 02/03/20, ore 18:05
Capitolo 7: Capitolo VI
Ciao Ele!
Perdona il ritardo, sto recuperando tutti i capitoli rimasti indietro!
Capitolo veramente molto interessante, come penso di averti già scritto, sei veramente brava a dosare le informazioni storiche con le vicende di Yolande, il capitolo scorre via che è una meraviglia! E poi adoro le descrizioni dei paesaggi pugliesi, sembra quasi di essere lì!
Il personaggio di Federico continua ad essere ambivalente, è veramente difficile dare un giudizio perché, per certi versi, visto il ruolo che ricopriva e lo status che si era conquistato, doveva essere veramente un uomo fuori dal comune; tuttavia, questo nel privato aveva le sue belle ripercussioni, ed è evidente che il matrimonio con Yolande rappresenti, per lui, l'ennesimo tassello all'interno di un disegno molto più grande. Non mi spingo a dire che non provasse alcun affetto nei confronti della moglie, sicuramente però non era uomo capace di concentrare tutte le sue attenzioni su un'unica donna. La notizia della gravidanza, in qualche modo, li aveva forse avvicinati, ma l'avvento della peste ha sconvolto ogni cosa. Povera Yolande, quanto deve essere stato devastante dover abbandonare la figlia malata senza poterla nemmeno salutare un'ultima volta? una scena veramente straziante. Corro a leggere l'ultimo capitolo! Ottimo lavoro come sempre :)

Un bacione
Franci
Recensione alla storia Queen of Jerusalem - 13/11/19, ore 16:48
Capitolo 6: Capitolo V
Ciao Ele!
Che capitolo splendido, l'ho letto davvero tutto d'un fiato! Seppur ricco di avvenimenti, penso che tu abbia riassunto molto bene il tutto, dando il giusto spazio agli eventi storici, riuscendo comunque a far emergere il lato umano delle vicende. Yolande è cresciuta moltissimo rispetto ai capitoli precedenti, è letteralmente sbocciata e soprattutto la gravidanza le ha dato una forza che prima non aveva, visti anche i trascorsi tormentati con il marito e l'affaire con Anais. Mi ha molto colpito il fatto che, nonostante Yolande sia rimasta mortalmente ferita dal comportamento della cugina (con tutte le ragioni di questo mondo), abbia comunque trovato modo di "portarla" con sé nel proseguo della sua vita, soprattutto decidendo di prendersi cura della figlia di Anais avuta da Federico, una scelta veramente sconvolgente per l'epoca (ma penso anche per i tempi odierni). E' stato anche bello vedere il padre finalmente mettersi in gioco per il benessere e l'onore della figlia, mi è parso sinceramente turbato dagli eventi accaduti a Yolande e il suo sforzo, in qualche modo, ha contribuito a smuovere la situazione. Per quanto riguarda Federico, confermo la mia opinione, è un personaggio dalle mille sfacettature e dare un giudizio definitivo è veramente difficile; sinceramente, penso che tu l'abbia descritto al meglio, giostrando molto bene le sue qualità ma anche i suoi (non indifferenti) difetti. Mi spiace che il prossimo sarà l'ultimo capitolo, mi stavo davvero appassionando a questa storia! Ottimo lavoro come sempre, è un piacere leggerti! :)

Un bacione
Franci
Recensione alla storia Queen of Jerusalem - 29/10/19, ore 10:32
Capitolo 5: Capitolo IV
Eccomi Ele!
Finalmente il tanto atteso incontro è arrivato, ed è andato abbastanza secondo le mie aspettative. Il contrasto rispetto alla corte di Gerusalemme (e anche quella di Cipro) è stato evidente, ma d'altronde si trattava di mondi che, pur essendo geograficamente non troppo lontani, erano culturalmente molto diversi. Partendo da Yolande, io penso che se la sia cavata anche troppo bene, per essere nella situazione in cui si è trovata: vero che è stata "addestrata" a questo ruolo fin dalla tenera infanzia, ma comunque deve essere stato estremamente difficile ritrovarsi in un paese straniero, sola (se non per il piccolo gruppo al suo seguito) e a doversi confrontare con uno degli uomini più potenti del mondo. Mi ha colpito molto anche il fatto che la presenza del padre abbia rappresentato per lei quasi più un'ulteriore fonte di ansia piuttosto che di sostegno, ma d'altronde, visto il rapporto già molto intermittente tra i due e la sete di potere di Jean, era piuttosto prevedibile. Passando ad Anais, non mi aspettavo proprio questo colpo di scena, ma sinceramente non riesco a biasimarla troppo per quello che ha fatto alla cugina, nel senso che, mettendosi nei suoi panni, credo che per chiunque sarebbe stato difficile resistere alle avances di Federico, sia per il suo indubbio fascino, sia per la posizione di potere che ricopriva. Infine, arrivo al personaggio di Federico che, finalmente, appare per la prima volta in carne e ossa. Il mio giudizio sulla sua persona è abbastanza coincidente con il tuo, sinceramente, nel senso che anche per me lui è sempre stato un personaggio piuttosto ambivalente, da ammirare e non allo stesso tempo. Sicuramente era un uomo fuori dal comune, per il suo acume, la sua prontezza in campo politico e strategico e la sua inesauribile sete di sapere, non stento a credere che fosse un uomo così affascinante da far cadere chiunque ai suoi piedi! Tuttavia, sul fronte più prettamente umano, penso fosse un uomo molto difficile con cui avere a che fare, estremamente instabile da un punto di vista emotivo e, soprattutto, restio a sentirsi porre dei limiti dall'esterno. Questo, tuttavia, non mi sorprende troppo, sembra essere un leit motiv abbastanza comune per uomini del genere, il cui talento e intelletto briilante sfociano, nel privato e non, in una personalità ambivalente e, onestamente, difficile da giudicare (mi viene in mente, ad esempio, la figura di Alessandro Magno). Di sicuro, il matrimonio con Yolande non è iniziato sotto i migliori auspici, e sembra che lei rappresenti finora, ai suoi occhi, solo una mera pedina in un gioco di potere più grande di lei. Staremo a vedere come si evolverà il loro rapporto, anche se il "tradimento" di Anais di sicuro avrà le sue pesanti conseguenze, secondo me. In generale, capitolo sempre impeccabile, descrizioni puntuali e precise, scrittura scorrevole, e soprattutto emerge sempre e comunque il lato umano delle vicende, non lasci mai che i dettagli storici sovverchino la trama ma lasci sempre il giusto spazio ai personaggi, brava! Attendo con ansia il prossimo capitolo!! :)

Un bacione
Franci