Che capitolo bellerrimo questo *_____* è angst ma non troppo, perchè comunque le cose sembrano avere una conclusione rassicurante alla fine (pur potendo ancora potenzialmente peggiorare nel prossimo), ma ciò che ho adorato veramente è la perfezione con cui hai descritto ogni cosa: gli incubi, il dolore, il vagare confuso di John, il ritorno nel luogo che considera il più importante. Avevo i brividi ti giuro!! L'unico rimpianto è che non è lunghissimo come capitolo, sarei andata avanti x ore a leggere del dolore di John e del suo ritorno al passato. Alla prossima Baci

Io continuo a dire che tu trovi sempre qualcosa di nuovo, qualcosa di bello e qualcosa che mi fa aweggiare immensamente. Amo il modo in cui scrivi e adoro i dialoghi che fai e il fluff che riesci a mettere in ogni storia! E questa qui, non cambia, per me ormai il tuo nome è una sicurezza (lo sai, te lo dico ogni volta che leggo una tua storia nuova... mi metto a leggere pure l'altra ora. XD) Come ti ho detto ieri, in questi giorni proprio pensavo a questa storia, a come stava proseguendo eccetera, e credimi, che io mi ricordi di andare a cercare storie non concluse, ce ne vuole. Non so come recensirti tutto ciò.
Il capitolo 3, di Sherlock che parla con Harry mi ha fatto morire dal ridere (e pure lo scambio di battute tra Sherlock e John davanti Harry) per poi cambiare totalmente col capitolo 4.. lì mi sono rattristata, ma immaginavo qualcosa di dolcioso quando John si è addentrato nel parco. i è piaciuto che hai fatto svenire John (come succede nel libro) e che lo hai fatto comunque arrabbiare, ho adorato il fatto che ci provasse a rimanere arrabbiato, ma Sherlock gli dava dimostrazione di aver fatto tutto per lui e di non essere egoista... poi vorrei citarti le mie frasi preferite di quest'ultimo capitolo, ma dovrei praticamente citartelo tutto. Sherlock che intreccia le sue mani con quelle di John... quanto amore?? E John che alla fine gliele stringe a sua volta... Insomma... ti confesso il mio amore! <3 come sempre! E' stata veramente una storia tropo dolciosa! E che si riprenda tantissimo del telefilm è bellissimo. Sherlock che gli confessa il timore che aveva nel rivelargli qualcosa di più in sé prima, perché magari si sarebbe affezionato, è bellissimo! Veramente! <3

Hai descritto una serie lunghissima di dialoghi e in questo hai tutta la mia stima perché i dialoghi sono uno dei miei due punti deboli (l'altro sono le scene lemon!). Sono deliziata dal fatto che tu abbia introdotto Harry e l'ho trovata adorabile! Tutta rosa svolazzante! La parte migliore è il finale, quando rimangono soli e finalmente iniziano un po' ad aprirsi. Scappo a leggere il prossimo!!

Non avevo letto la spunta "completa" quando l'ho letta la prima volta. MA QUANTO DOLORE HO IN QUESTO MOMENTO. Seriamente, Sara, ogni tua storia è di una dolcezza immane, sei capace di essere delicata come un tocco di farfalla e questa è... ajsnhajsbahgshags bellissima, l'ho adorata come se non è fisicamente possibile. Ti faccio solo i miei più sinceri complimenti e non vedo l'ora di leggere un'altra tua storia! *Manda amore*



Jess

Mamma mia che dolcezza, Sara! Questo epilogo ti fa sciogliere il cuore. Attraversa tutta la gamma delle emozioni: il risentimento, la rabbia e la frustrazione di John per tre anni terribili senza la persona più importante per lui al suo fianco, l’accettazione, quando capisce che anche per Sherlock quegli anni sono stati difficili, la ritrosia di Sherlock nell’ammettere di essersi innamorato di qualcuno, lui che ha sempre ritenuto i sentimenti un ostacolo, lui che dei sentimenti ha sempre avuto paura. E poi c’è quel bellissimo bacio perfetto a suggellare un’unione destinata a durare per sempre.

Appena tornata dalle vacanze e voilà, ecco che mi trovo gli ultimi capitoli di questa dolcissima fic! Me tanto felice *________*
Caspita, il capitolo della caduta non me lo aspettavo proprio, ma il finale è stato davvero stupendo! Questo Sherlock che si inginocchia per chiedere perdono a John nel parco dove si sono conosciuti anni prima mi ha fatto commuovere...che tenerezza =') Che dire? Mi è piaciuta tantissimo e credo proprio che la metterò tra le ricordate. Sei sempre bravissima e le tue storie sanno davvero appassionarmi e coinvolgermi perché scrivi in maniera chiara e semplice ma comunque intensa. Non vedo l'ora di leggere le tue prossime creazioni ^_^ Tanti, tanti complimenti.
Un bacione grande =)
Irelin

Ok. Proclamo questo capitolo degno di stare sul podio dei più bei capitoli che io abbia mai letto su EFP.
“Che scarsa fantasia, John”. Ecco. Forse questa sarà la frase più semplice e meno "brodogiuggiolosa" del capitolo, ma è la mia preferita. E' come se anche il lettore, lì, insieme a quell'adorabile John che hai descritto, si rendesse conto che Sherlock è DAVVERO tornato.
E Sherlock che prende quelle piccole ed amorose iniziative... dolcissimo. Si vede che è distrutto, cambiato, ma soprattutto innamorato.
Molto simpatica anche la scena dove i due elencano tutte le cose che "Sherlock non sa", e si mischiano perfettamente le scene del telefilm e quelle dei tuoi precedenti capitoli.
Ok, non so che altro dire, sfocerei nel banale. Ma ribadisco di nuovo, sinceramente, che questo capitolo (e la storia in generale) è bellissimo, nulla da ridire.
Un bacio, spero di poter leggere presto altre tue storie,
Chiara :)

Sherlock si alzò dall’altalena e s’inginocchio davanti a John, prendendogli le mani nelle sue, nel gesto più sincero, più intimo che il detective gli avesse mai riservato. --> pensavo davvero che Sherlock gli chiedesse di sposarlo.. e secondo me per "contratto" intendeva proprio quello :P ma si sa che pure io sono un'inguaribile romantica.. mi è venuta troppo in mente la scena di Small Island in cui il personaggio interpretato da Benedict dichiara il suo amore alla donna... dio mio che emozione!
Mi dispiace che sia finita, ma ho amato ogni singola frase e ti ringrazio tanto di averla scritta *o*

A presto

Greta

Tu sei l'amore della mia vita!
Mi sei mancata tantissimo *_* adoro le tue one shot, le tue slice of life favolose! Ma anche questa mini-long è davvero eccezionale!
Io ho sempre amato il tuo stile! Non ce n'è una, tra tutte le tue storie, che non mi piaccia. Il tuo stile è sempre perfetto, scorrevole, non sbagli mai in NULLA!
E poi le tue trame, i contenuti... amazing! Anzi, scusa se ti commento solo ora, ma i primi 2 capitoli li ho letteralmente AMATI! Loro due che si incontrano per "caso", che si rivedono a distanza di anni e già sanno di essere legati da qualcosa di profondo... *piange di felicità*
Ti giuro piccola *_* grazie mille per questi tuoi regali!
Share us your talent!
BACIO!!!

Ciao!
Eccomi qui. Mi dispiace molto perché ho sempre seguito la tua storia, anche se sono sempre stata in silenzio. Ma sappi che ti ho sempre sostenuta dall'inizio della fanfiction, sempre.
Beh, che dire? Mi è piaciuta molto!
Come frase è un po' ovvia, perché la storia è davvero caruccia, ma ultimamente sono priva di originalità e di ispirazione persino nello scrivere recensioni.
Di solito non mi diletto nel leggere AU o OOC, non mi piaciono molto. Ma questa, al contrario delle mie aspettative, mi ha sorpreso. E il finale è talmente dolce, avevo gli occhi a cuoricino!
Anche se, da quanto ho letto, hai detto che è un periodo difficile... non smettere di scrivere. Lo fai davvero bene, e se farlo è importante quanto lo è per me allora scrivere ti tirerà su :)
Complimenti ancora,
WaryJMS

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Oddio anche tu angst? ç____ç ma volete farmi stare tanto male **dondola** lo sopporto perché sei tu mia adorata, ma sappi che avrò bisogno di una super-dose di fluff dopo questo.... piiiiii

Stai scrivendo una storia delle tue, cioè una sotria molto bella, ricca di idee, spunti e frasi bellissime. Anche in una situazione del tutto AU sei riuscita a mantenere quel rapporto speciale che hanno Sherlock e John, fin dal loro primo incontro. John ha 12 anni, è più grande di Sherlock: a quell'età anche un anno di differenza conta moltissimo, fa sentire grandi, ma davanti a un ragazzino così acuto e particolare è John che fa la figura del bambino piccolo, specie con la poco credibile bugia che voleva dire sull'essere stato rapito.
Si fanno coraggio a vicenda, questi due bambini, nel cuore della notte, alle prese con problemi che, a quella età, appaiono gravi e importanti.
Ma poi si incontrano di nuovo e i problemi sono cresciuti. Sempre gli stessi, ma più complicati e difficili da affrontare, perché ora John può contare solo su se stesso per prendersi cura della sorella alcolizzata. E, d'improvviso, ecco riapparire quello strano ragazzo dalla lingua tagliente, durante l'ennesima fuga: sembra apparire sempre quando ne ha più bisogno, ma anche John fa qualcosa per Sherlock, forse semplicemente sopportando il suo carattere bizzoso e suggerendogli di inventarsi un lavoro.
E poi riesci a saldare perfettamente la storia con l'incipit del telefilm: mi è piaciuto molto rivedere il dialogo tra John e Mike e l'incontro di Sherlock e John, simile nell'apparenza, ma così diverso nella sostanza e qui sei stata davvero bravissima.
E poi mi ha fatto venire i brividi quando John chiede a Sherlock il suo nome. Perché nelle volte precedenti è stato il caso a farli incontrare, ma quel piccolissimo particolare gli era sempre sfuggito, forse perché continuava a scappare, mentre adesso, con un nome e un indirizzo, ha un posto dove tornare.
con l'apparizione di Harry non capivo bene dove volessi andare a parare, a parte introdurre una donna molto spontanea e simpatica che sarà anche piena di problemi, ma mi ha lasciato una bella impressione. E non avevo capito, come John, cosa volesse dire Sherlock: beh, devo dire che mi sono sciolta per la dolcezza ♥
E poi l'angst del quarto capitolo mi ha colpito a tradimento (quando sento Reichenbach ho ancora qualche reazione isterica), quanta tristezza e quanto rimpianto nelle sue parole! E poi i suoi piedi lo portano al luogo dove ha incontrato Sherlock la prima volta... e quello gli si ripresenta davanti come se nulla fosse, ovvio! Mr.Sensibilità di un sasso colpisce ancora! Questa scena mi ha ricordato molto quella presente nel canone di Doyle e adesso sono curiosa di sapere come reagirà John.
Alla prossima e complimentissimi!

M-ma io ti adoro, ho deciso!
John preso dalla tristezza e dalla disperazione della apparente perdita, e Sherlock che spunta così, all'improvviso, da vero e proprio STRONZO, come se nulla fosse... Comprendo John: un infarto sarebbe venuto anche a me!
Beh, ovviamente trovo il capitolo fantastico e aspetto con ansia il momento di leggere il prossimo!
Scusa se sono stata breve, il cellulare si sta scaricando... A presto!
Chiara / Patta

No, tu non puoi citarmi RIchard Bach, tu non puoi!!!!! TI FAI AMARE E ODIARE ALLA FOLLIA!!
Santo cielo, Richard, è la mia fine e il mio principio. Sono morta e risorta almeno una ventina di volte sopra "Illusioni" e ho mandato a erika - la creatrice di EFP, sia lodata! - una richiesta per aprire la sezione dedicata a lui. E TU NON PUOI UNIRMI BACH A SHERLOCK!
Ho amato ogni singola parola di ogni singolo capitolo, soprattutto i battibecchi sui difetti e i pregi. Una qualità molto antipatica, ma dipende dai punti di vista <3
Ok, tornerò a modificare appena leggo l'ultimo cap. Ho letto Bach e mi sono precipitata a commentare, scusa XD
OCCIELO: Adoro la caratterizzazione di Harry. Spettacolarmente (esiste?) originale. <3
E un POST-REICHEMBACH !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! WEEEEEEEE
*festeggia con bandierine*
Ok, smetto di sproloquiare XD
Maya
(Recensione modificata il 30/07/2012 - 02:50 pm)

Ciao! Recensisco qui tutti e tre i capitoli.
Su questa storia non ho davvero cosa dire. Forse che è la What if? più ben fatta che io abbia mai letto. Oppure che i personaggi sono così perfetti da risultare sbalorditivi. O forse semplicemente che questa fan fiction è... PERFETTA. Davvero, non saprei come definirla altrimenti.
John, ragazzino, che scappa. Sherlock, bambino, che lo raccoglie e lo colpisce nel vivo.
John, praticamente uomo, che si ritrova a scappare ancora. Sherlock, ormai meraviglioso ragazzo, che lo trova nuovamente e dimostra ancora la sua unicità.
John, segnato ed acciaccato dalla guerra, uomo fatto, che ha nuovamente bisogno dell'aiuto e del conforto di qualcuno... Sherlock lo ritrova, mediante un inaspettato ed indispensabile aiuto, e lo aiuta per la terza volta.
Adoro questa storia e lo ripeterò all'infinito. Ho solo una domanda, dopo la quale risulterò tremendamente stupida, ma prometto che anche io, come il mio caro John, "mi applicherò": John e Sherlock, ecco... si metteranno insieme?
Lo so, è una domanda stupida. Io non li ho mai visti come una coppia, ma come due amici che si rispettano e che si vogliono bene, che ne hanno passate tante. Non mi sono mai fatta film su loro due, diciamo, ed evito sempre di leggere storie dove questo accade. Però... la tua storia è un'eccezione anche in questo: la continuerò a leggere qualsiasi cosa accadrà.
Spero aggiornerai prestissimo, un abbraccio.
Patta

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