Recensioni per
Family man
di Fusterya
Sono imperdonabile, leggo le storie a tutto spiano ma poi quando si tratta di recensirle mi ritrovo a disagio perchè trovo che sia una sorta di rispetto verso l'autrice commentare le sue storie in modo da farle capire quanto la storia ha lasciato e a volte è difficile convertire i pensieri in parole. |
E già come iniziamo posso solo dire che assieme a John, non respiro nemmeno io... |
finalmente un pc per recensire. |
Ti dirò, il Parentlock non è esattamente nelle mie corde, ma sapendo che l'autrice sei tu, ero certa che stavo per leggere qualcosa di speciale. E speciale lo è davvero questa storia. |
Wow. Questa fanfiction è stupenda, lasciatelo dire. |
Oddio ho un bisogno FISICO del prossimo capitolo! Io non leggo storie in corso. E' una cosa che semplicemente non riesco a fare: è molto difficile che mi colpiscano. Ma questa storia. Questa storia mi ha fatto ridacchiare e commuovere, e siamo solo al primo capitolo! Scrivi davvero davvero bene, i personaggi sono IC, e... non so che altro dire se non complimenti e ti preeeego aggiorna prestissimo! Un bacio, Lu |
Complimenti! mi è piaciuto mltissimo! ben scritto, coinvolgente e vivo! |
L'ho letto in apnea, come ogni cosa che scrivi (ormai lo sai che mi fai quest'effetto). Poi ho continuato a pensarci su tutta la mattina, fra una cosa e l'altra. Basta per dirti come scrivi? Hai messo in luce tutta l'umanità dolente di John, il suo essere migliore alla fine di tutti. Non che a Sherlock manchi il cuore, lo ha enorme anche lui (come John vomita addosso a Mycroft durante il loro colloquio), ma il dottore e' così caldo, naturalmente umano, che non puoi non amarlo. Ce lo vedo ad amare questo figlio inaspettato come fosse suo e crescerlo standogli vicino così, semplicemente dandogli con naturalezza tutto ciò di cui ha bisogno. Ma il suo cuore reggerà al ritorno di Sherlock? E Sherlock papà (sociopatico e spaventato?)... Non aspetto altro che il seguito. P.S. da mamma a mamma: e' vero un neonato ti distrugge!!! Un abbraccio fortissimo. Efy |
ma chi sei? no dico, tu chi seiii? Non hai nemmeno una vaga idea di quanto ti stimo. Non posso farti dei complimenti alla pari perché non ho il dono della scrittura (di solito quelli di altri scrittori fanno sempre più piacere), ma se uno degli obiettivi di chi scrive è quello di vedere apprezzati i propri lavori dagli "ordinary people", hai centrato il punto e sei andata ben oltre. Non hai idea di quanto li adori, quanto mi appassionano e quante emozioni mi fanno provare. Hai parlato di Ivy Blossom, lei è certamente bravissima, ma tu non hai niente di meno. Alla fine ogni scrittore gli da una propria impronta ai personaggi e i tuoi sono i miei preferiti, il tuo cazzutissimo e amorevole John mi fa commuovere. Adesso potrei stare a parlarti dell'immagine di Hamish che si mette i pugnetti in bocca e fa le bolle, quando stringe il dito John, oppure quando ormai John è cosi pratico da fare tutto con una mano sola, sono letteralmente morta d'amore. Queste sono cose che solo una mamma può sapere e danno alla storia quella nota in più (forse un'intera sinfonia per me). Di solito quando si parla di Hamish si pensa sempre ad un'adozione ma mai al fatto che potrebbe essere figlio di uno dei due. Il fatto che John lo accetti e lo consideri come un modo di Sherlock di tornare da lui è semplicemente commovente. Irene e Mycroft hanno fatto la scelta migliore. E comunque stima per John che ha detto a Mycroft come trattava Sherlock e che era migliore di lui. |
Ok. Calma.Respira Irene.Cazzo.Morirò di infarto per colpa tua spero te ne renda conto!E' bellissima Cla,dico davvero. Hai un miracolo in quelle mani non sto scherzando. E adoro quando sfrutti quel miracolo sfornando storie di questo genere!E' così reale che fa male. Non so cosa dire,tu crei dei quadri quando scrivi. La disperazione di John,il suo sentirsi disorientato, è tutto bellissimo e angosciante allo stesso tempo!E' talmente poetico questo capitolo che sono ancora sommersa dal mare di emozioni che provato. Grazie grazie grazie Cla!Meno male che ci sei tu. |
Ok questa non e' decisamente la serata ideale per me per leggere una storia di questo tipo perché sto già abbastanza male di mio e un'altra dose di dolore non ci voleva proprio XD pero' ero troppo curiosando leggere visto che sei tu quindi mi sono buttata senza pensarci e senza paracadute, spalmandomi al suolo senza appello! XD innanzi tutto sarò banale ma non posso non dire che odio il prompt di partenza con tutta me stessa: e' qualcosa che davvero non sopporto e mi disturba a livelli poco tollerabili, messo così poi ancora peggio! E sai qual'e stata la parte peggiore in tutto questo? Quel "non essere geloso: lui tu amava profondamente" Ecco li hai dato la mazzata definitiva al mio povero cuore perché John non si meritava anche questa beffa oltre tutta la sofferenza già patita.. Il mio primo pensiero e' stato: se lo amavi profondamente e hai parlato di lui, perché prima hai fatto quello che hai fatto? E' più forte di me, questa cosa mi fa soffrire tantissimo ma sono convinta che non sia stato facile nemmeno per te scrivere frasi e situazioni simili perché do quanto tu sia Johnlock e questo ti rende ancora più speciale! Non posso che stenderti il tappeto rosso per aver avuto il fegato di scrivere una cosa del genere che non penso ti sia venuta su con facilita' davvero brava per questo! E poi il tuo John.. Oh John.. Perfezione pura! Uomo sofferente ma sempre e comunque UMANO! Perché lui e' così: e' la persona più umana e buona che Sherlock conosca e non poteva che finire così con Hamish! Il tuo john ha avuto la grandissima forza d'animo di capire e accettare che quella povera anima innocente non aveva colpa per il modo in cui era nato e meritava una chance! Ha avuto la forza di accettare un'eredita che nessuno al posto suo si sarebbe sentito di accollarsi e ha avuto il coraggio di rivedere in quel bambino paffuto una parte dell'uomo che amava così intensamente.. E l'ha fatto per lui.. Io davvero non ho parole per dire quanto ami il tuo John e quanto questa storia sia intensa! Continuerò a soffrire, lo so, pero' e' una sofferenza che vale la pena sopportare per le emozioni che ti da! |
Sai che le mie recensioni sono sempre terra terra, e questa non sarà da meno. |
Ok, premetto che sto già seguendo un mucchio di storie e mi ero ripromessa di leggere solo fic complete, tuttavia quando ho letto il tuo nome e poi la trama non ho davvero resistito! Le tue storie sono splendide e questa di certo non è da meno! Cavolo, mi sono già innamorata di questa come amo Bleeding in BS. Irene proprio non la reggo e sono lieta che si sia levata dalle scatole subito mentre Myc lo adoro e mi dispiace un pò per lui...però ammetto che la sfuriata di John se l'è meritata. E beh, che dire di John? Io ho una venerazione assurda per quell'uomo e non trovo mai le parole giuste per descriverlo...te invece riesci sempre a mantenerlo IC al 100% e a mostrarlo in tutta la sua bellezza. L'idea di Sherlock e Irene non mi piacerà mai, ma il piccolo Hamish è una creaturina splendida e John un papà meraviglioso, perciò l'ho accettata con più facilità di quanto credessi. E il finale di questo capitolo mi ha lasciata col fiato sospeso: sono davvero molto curiosa di vedere cosa succederà col ritorno del consulente investigativo! Come sempre ti faccio tantissimi complimenti, anche per il tuo modo di scrivere così chiaro, semplice eppure intenso e coinvolgente. Non c'è che dire, sei davvero brava ^_^ |
Fusterya: un nome, una garanzia. Signore iddio - o chi per lui - abbi pietà di me perché questa mi farà del male e mi farà impazzire di fluff tutto insieme. |
"era destino che sherlock rimanesse con lui, sempre, in un modo o nell'altro" ecco, questo è il riassunto perfetto. l'amore di un genitore è sempre un amore epico ma in questo caso è soprattutto un atto di coraggio. tutte le descrizioni di hamish mi hanno commossa profondamente, pensare che john vedesse in lui sherlock ogni giorno è stato insieme confortante e terribile. mio padre ha cresciuto me e mia sorella da solo ed ogni anno che passa divento più simile a mia madre, tanto simile che quasi mi dispiace se il colore degli occhi è di un tono appena più chiaro. e a volte mia nonna o mio padre dicono cose come "le somigli così tanto..." oppure "avete la stessa bocca" e lo fanno con un sollievo e con una tristezza che mi sorprende ogni volta. john mi ricorda mio padre, non posso non amarlo, ma hamish è il bambino che sono stata per tutta la vita. hai scritto una cosa bellissima e sinceramente non so cos'altro dirti, sono così contenta che tu l'abbia pubblicata. |