Recensioni per
Just, let yourself go?
di Vampiresroads

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/01/13, ore 15:19

Un gran bel finale, assolutamente. 
Di solito non metto le storie tra i prefeirti prima che finiscano, ma questa l'ho messa dopo il terzo capitolo. Ne è valsa la pena. 
E' stata davvero una grande storia e mi spiace che poche persone l'abbiano recensita perché merita davvero. Va be' che in questo periodo c'è pure di mezzo la scuola, lo studio e tutto quanto, ma il finale MERITA di essere letto. 
Conoscendo la tua "storia", ho intuito il motivo dell'entrata in scena di Myles e del "mezzo-ritrovo" (diciamo così) di Jack.
Un Jack che esce dalla vita di Alex, ma mai completamente; 
un Jack che nonostante tutto, ci sarà sempre, anche se ormai non è più parte del gruppo;
un Jack che è stato però rimpiazzato dalla presenza di Myles. 
Quest'ultimo punto, è un qualcosa che riguarda la tua vita sentimentale, il Myles è la nuova persona che è momentaneamente entrata nella tua vita (non faccio nomi e non entro nei dettagli, perché penso che già mi stia uccidendo per quel poco che ho detto, lol)

Mi è piaciuto molto quando Alex ha buttato un po' sul ridere la storia della frittata di cinquanta uova dopo l'ultima esibizione e i ragazzi gliel'hanno pure preparata ahahah 
Be', che dire, non è una di quelle bellissime recensioni che ti aspetti di ritrovare sulla tua storia (anche perché merita molta più attenzione, più cura e ci sarebbero ancora molti punti da analizzare, ma conta che sono fuori allenamento  con le recensioni aaah e non so davvero che altro scrivere). Comunque, sta di fatto che sei una grande figona <3
Complimenti bellezza! 

Pingu. 

Recensore Veterano
11/01/13, ore 19:49

Dopo parecchio tempo arrivo a recensire. Ti chiedo scusa per questo ritardo perché di solito tu recensisci quasi subito quando pubblico. Non riuscirò a scrivere una recensione decente perché non ricordo il capitolo precedente e quindi mi trovo abbastanza disorientata (non è colpa tua, ma è il mio ritardo che mi ha fatto dimenticare il filo della storia). Fatto sta che questa storia è sempre bella e ben descritta, e mi piace il fatto che tu abbia messo questa frase di Tré Cool all'interno del capitolo, ci ho reso un po' su, dato che il mio umore in questo periodo/stasera non è proprio dei migliori. So che la stai scrivendo in base a quello che ti sta succedendo, e la storia ti sta venendo bene e anche il fatto che Alex voglia andare avanti e non fallire è davvero apprezzabile da parte sua, nonostante la lontananza di Jack. 
Non saprei cos'altro dire, mi spiace molto. Avrei voluto scrivere una recensione decente, ma ci sono dei punti che mi sfuggono per via del non aver riletto lo scorso capitolo. Delf, sei comunque fantastica e non pensare nemmeno di toglierti da qui. Aggiorna presto! Sono curiosa <3 

Pingu. 

Recensore Veterano
14/10/12, ore 11:26

Okay, eccomi qui finalmente. Non ti assicuro una recensione degna di questa storia, anche perché sono da cellulare. Diciamo che la tua ff è stata davvero un ottimo break -ero dietro a studiare storia e volevo riposarmi un attimo così mi sono ricordata che dovevo leggere-. Sono davvero contenta che tu l'abbia continuata perché avresti connesso un enorme sbaglio a non continuarla e poi non avrebbe avuto senso. Già così, come finale andrebbe più che bene, perché questo capitolo è stato semplicemente mostruoso e meriterebbe davvero molte più recensioni, davvero. E' stato un capitolo dolcissimo, e boh ha fatto davvero bene al mio cuore. Jack che finge che quello non era il suo numero, mentre in realtà lo era, è stato il punto che più ho preferito. Meraviglioso, a dir poco. Delf, questa storia è stata sempre più bella di capitolo in capitolo e io sono davvero molto fiera di te. Non hai mai pensato di fare la scrittrice, mh ? Comunque, penso che ora sia meglio che concluda la recensione prima di farmi prendere la mano e passare una o due ore intere a recensire questo bellissimo capitolo perché ci sarebbero davvero molte cose da dire. Riassumere il tutto con un "complimenti, delf. sei magnifica" è anche fin troppo riduttivo. A presto, bellezza! <3 Pingu.

Recensore Junior
12/10/12, ore 19:29

No, scusa, ma l'hai fregata da un libro, tutta questa parte di storia?
No, perché è scritta così bene che ci sono rimasta male quando mi sono voltata e non ho visto né Alex né Myles accanto a me; senza contare che mi sono sentita completamente catapultata a Vienna (tanto più che la mia insegnante di tedesco è austriaca e quindi mi ci ritrovo anche in un modo molto impulsivo e naturale) e che la reazione shock di trovarmi alle spalle la pioggia sporca di Roma è stata più che enorme. Cioè, era come se fossi nella piazza, ti giuro, come se fossi l'aria; mi sono immedesimata in entrambe le parti e mi sono ritrovata perfino nel vento, che cerca di portar via i problemi dalle menti delle persone perché non c'è bisogno di preoccuparsi, andrà tutto bene.
Hai scritto qualcosa di a dir poco eccezionale, mi hai lasciata con un sorrisone enorme sulle labbra e mi sento tutta 'fuzzy' (non mi viene la parola) dentro, come poche volte mi è successo leggendo una storia. Ti giuro e ti spergiuro, mi è sembrato davvero di leggere un libro o di vedere un film per come hai costruito bene la cosa; hai usato termini più che adatti e ricercati ma allo stesso tempo sei riuscita a rimanere spontanea e naturale, ottenendo lo stesso effetto che avrebbe ottenuto Alex con un discorso preparato sul momento; senza contare che tutto il capitolo era impregnato di un'aria magica, frizzante, una di quelle arie capaci di portarti la pace dentro solo a sentirne parlare per quanto sono speciali e significative.

Hai presente quegli scritti noiosi, ripetitivi, che ti fanno desiderare di bruciare tutti i libri di questo pianeta in un sol colpo?
Be', le tue storie non saranno mai tra questi. Mai.
Lasci spiazzata, senza parole, come se fosse passato un uragano dentro la tua testa e avesse lasciato la distruzione totale, se non la voglia di recensire e dire due parole carine su quella storia che tanto ti ha colpita. Sei speciale. Magica, direi. Le cose che scrivi tu non le scrive nessun'altro e nessun'altro sarà mai anche solo in grado di imitarle minimamente, per quanto sono personali, nuove e anche un po' rivoluzionarie, per quanto mi riguarda. Nel senso, io di solito non leggo questo genere di cose e le long in generale - se devo leggere qualcosa di lungo preferisco un libro, o comunque qualcosa che mi permetta di prendermi il mio tempo senza dover sottostare all'ispirazione e ai desideri dell'altro - ma nel tuo caso la situazione è completamente diversa: non solo il tuo modo di scrivere prende da morire, ma ti lascia anche con un senso di presabbene, non con quell'ansia negativa che tutti i lettori odiano quando si ritrovano alla fine di un capitolo. Tu lasci l'ansia, sì, ma è un'ansia costruttiva, un'ansia che ti stimola a cercare d'immaginarti il seguito, un'ansia che non ti attanaglia e ti sbudella facendoti soffrire come un cane - anzi. E' forse il miglior tipo d'ansia di sempre, quello che susciti tu, perché non solo ti assicura la passione del lettore, ma hai anche la garanzia che, seppur a distanza di tempo, quello tornerà a rileggersi la tua storia e a sorridere, ricordandosi tutto ciò che ha provato nel leggerla la prima volta e sentendosi bene per l'ennesima giornata, una volta chiusa la scheda. Credimi quando ti dico che lasci il segno, perché è così.

Vorrei recensirti il capitolo degnamente, dirti quanto ho amato Myles e quanto ti ho ritrovata a pezzi in Alex, ma sarebbe troppo scontato e non credo di avere le parole adatte per descrivere anche solo una minima parte di quello che sto provando ora, a venti minuti dalla fine della lettura di questo testo, quindi lascio perdere e vado al sodo: complimenti.
E non quelli vuoti, quelli tanto per, complimenti davvero; perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi si accappona la pelle e non riesco a non sorridere, perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi si scalda lo stomaco, perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo evado dalla realtà e raggiungo il mio paradiso personale, perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi sento semplicemente viva e piena di gioia, perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi sento completa, migliore. Perché sei semplicemente una delle migliori scrittrici che conosca, e mi viene difficile credere che tu abbia solo quattordici anni, perché da come scrivi ne dimostri almeno il doppio - e non perché non sei fresca, non perché parli da vecchia, non perché vivi in un mondo tutto tuo che è completamente scollegato dalla mia realtà, assolutamente e categoricamente no; ma perché con ogni frase susciti in me emozioni che pensavo di aver dimenticato da tempo e che mi ero rassegnata all'idea di non provare mai più. Perché ti basta una parola che io mi sento viva di nuovo, perché con ogni punto mi fai saltare il cuore, perché con ogni 'ah' io mi sento rinascere.

Sei un mostro, seriamente. Non esagero nel dire che sei la mia ispirazione e che ti considero come un muro da superare, come un limite oltre il quale io devo arrivare assolutamente per considerarmi una 'scrittrice che ha fatto qualcosa di decente nella vita'. Perché ogni volta che leggo qualcosa di tuo e mi tornano alla mente le mie, di storie, mi sento terribilmente inferiore ed inadatta, e non riesco ad evitare di desiderare di saper scrivere un minimo come te.
Sei magnifica, davvero.
Sei ciò che mi spinge a continuare a scrivere e a fregarmene delle recensioni, a fregarmene delle opinioni degli altri, a fregarmene di tutto quanto; e allo stesso tempo sei quella che mi tiene coi piedi per terra quando qualcuno è troppo gentile con me e mi sento come se vivessi in una nuvola.
Sei una fonte d'ispirazione inesauribile e sei una persona meravigliosa, e non c'è nessuno che possa negarlo.
Complimenti per ciò che sei e per ciò che scrivi, perché lasci senza parole in entrambi i casi. :)

Recensore Veterano
11/10/12, ore 20:10

Non potevo aspettare né fino a domani, né fino a sabato. Ero davvero troppo curiosa di sapere come sarebbe andata avanti questa fanfiction, allora ho acceso il pc e ho deciso di leggere prima che efp potesse chiudere. 
Ho fatto molto bene a leggere questo capitolo perché è davvero molto, ma molto aw. 
Dico seriamente, perché tutto ciò che scrivi è sempre meraviglioso e merita tantissimo. 
In questa storia, sto vedendo sempre di più del personale e questa cosa mi piace parecchio, sul serio. 
Alex si confida subito con questo Myles perché -come ho già detto l'altra volta- è un ragazzo speciale, sembra quasi un angelo sceso sulla terra per consigliare la cosa giusta, per indicare la giusta direzione ad Alex. 
E' una cosa meravigliosa e in parte ti fa riflettere, non so, io ho avuto questo effetto. 
Lo sai che sono strana e mi metto a rimuginare su tutto, però okay lol


No momento, io pensavo che non fosse ancora finita, oddio che figura di merda. Quando mi è uscita completa m'è preso un colpo omg no oddio, che presammale çwç
Vorrei davvero aggiungere dell'altro, ma ci impiegherei 38471204912 ore e non ho il tempo materiale per scrivere prima che efp chiuda.
Madò che vergogna, non pensavo che fosse finita. M'ero presa così bene a leggerla gn :c

Complimenti e ad una prossima ff allora! <3


Pingu. 
(Recensione modificata il 11/10/2012 - 08:13 pm)

Recensore Veterano
08/10/12, ore 14:34

Capitolo breve, sì, ma credo che racchiuda tutto ciò che l'autore -ovvero tu- vuoi far comprendere. 
L'introduzione del personaggio di Myles non è messo lì a caso, ma ha una sua funzione, un suo scopo. Sembra quasi una figura angelica, "entrata in scena" -non so come dire- nel modo giusto al momento giusto. 
Le descrizioni sono decisamente perfette e non sono pesanti, anzi sono davvero scorrevoli come tuo solito. 
Mi piace davvero il modo in cui stai impostando questa storia, e sai cosa c'è? Che già sono qui a rimuginare su come continuerà, su quello che capiterà nei prossimi capitoli. 
Poi, il fatto che l'ambiebtazione sia a Vienna e non Inghilterra-Stati Uniti come al solito, rende la storia molto più originale di quanto non lo sia già. Vienna è davvero una bella città e adesso a causa tua, mi è venuta voglia di andarci mlmlml 
Be', che dire. Aspetto con ansia il prossimo capitolo! :3
Complimentissimi; 

Pingu. 

Recensore Junior
07/10/12, ore 14:02

okay, okay, va bene, è la terza volta che la rileggo ed è la terza volta che semplicemente muoio e rimango imbambolata come una cretina qualsiasi davanti alla figaggine e alla bellezza di questa storia. spiegami un po' come fai, perché sono davvero senza parole.

non solo è originale, ma anche scritta bene, e anche se ci sono degli errori nella canzone non ci fai caso, perché il resto scorre così bene che semplicemente te ne dimentichi dopo il secondo rigo di 'storia vera'. suona tutto così bene, così poeticamente, che ti sembra di vivere davvero la scena, di essere lì ad osservare la piazza in cui si esibisce myles, e ti rivedi sia nell'uomo che gli fa i complimenti sia nella bambina che gli chiede l'autografo; sei lì e ti dici 'no, cazzo, anch'io lo voglio, il suo autografo', perché semplicemente le sue parole sono così vere e profonde che non possono non andare a toccarti l'anima, che non possono non scuoterti tutto, che non possono non farti rabbrividire e pensare 'ma sto vincendo la mia guerra?'. ti fanno riflettere su te stesso, sulla tua vita, su ciò che stai facendo, e ti costringono, per così dire, a prendere coscienza delle tue azioni e renderti un attimo conto di ciò che stai facendo con la tua vita, se ne sei fiero o se c'è qualcosa che vorresti cambiare. ti danno il via libera all'automiglioramento, alla coscienza di te che non sembri mai voler affrontare, all'autoanalisi che cerchi di evitare in ogni modo.
la figura di myes è così ben dipinta e ben fatta che ti viene difficile non immaginartelo davanti, e anche se io lo vedo come una specie di austin carlile coi capelli lunghi ognuno può vederci cosa vuole, e automaticamente quel personaggio diventa come una personificazione della tua coscienza, di quel tarlo che ti rode nel cervello, di quel qualcosa che ti dice 'ehi bello, che ne stai facendo di te?' quando hai appena finito di passare l'ennesima notte del cazzo in cui hai pensato a tutto tranne che alla tua salute. diventa ciò che non vuoi affrontare dopo una notte di bevute, dopo una giornata d'insulti, dopo settimane di odio verso tutto e tutti; quel qualcosa che ti riporta coi piedi per terra e ti costringe ad affrontare i tuoi demoni una volta per tutte, senza però usare la forza o senza impietosirti. myles rappresenta come l'angelo sulla nostra spala, per farla breve, e senza di lui non potremmo andare avanti.
la sua schiettezza, la sua sincerità, la sua perpetua speranza nel futuro ti travolgono, ti assalgono, ti riempiono di buona volontà, ed è praticamente impossibile rimanere impassibili davanti a lui. è un personaggio di quelli che trovi poche volte e che non ti dimentichi, di quelli che non puoi non apprezzare, di quelli che non puoi non amare.
la sua sensibilità, poi, è stravolgente: gli basta un'occhiata per riconoscere la tristezza di alex, e gli basta un secondo per offrirsi per aiutarlo, quando tanta altra gente avrebbe fatto finta di niente e avrebbe lasciato che ci lavorasse sopra da solo, magari scrivendoci su una canzone; gli basta un attimo per tuffarsi nella sua anima e riemergerne pronto ad aiutarlo. è il personaggio più profondo fino ad ora, per non dire dell'intera storia, ed ho come la sensazione che diventerà anche uno dei più controversi, mantenendo sempre la sua semplicità e la sua voglia di aiutare il prossimo, però. ha l'aria di essere come un libro appena aperto, di cui non si può capire nulla prima di essere arrivati all'ultima pagina, e che anche una volta finiti ti lasceranno qualcosa su cui riflettere a lungo.

l'intera ambientazione, poi, è descritta in modo molto particolare e piacevole; senza contare che vienna, nonostante la sua bellezza, non viene scelta molto spesso come luogo in cui far vivere la propria storia, quindi questo è un punto in più per quello che si rivelerà un incontro spettacolare e probabilmente molto importante nella vita di alex. incontro che, tra l'altro, potrebbe fare da storia in sé, senza l'intervento precedente di jack e degli altri ragazzi, per quanto è ben fatto e incalzante. l'atmosfera, poi, è semplicemente perfetta: frizzante, allegra, magica e tagliente come quella originale, di una città che è sempre pronta ad accogliere nuovi artisti e maniere d'esprimersi senza chiedere nulla in cambio se non sincerità e passione. insomma, non c'è tassello che avrebbe potuto rivelarsi più adatto per completare questo quadro meraviglioso.

e ora che questo dialogo non mi si leva dalla mente, non vedo l'ora che tu aggiorni così da scoprire come prosegue.
capitolo meraviglioso, delf, non credo ci sia bisogno di dirtelo. si può riassumere in un semplice 'wow' oppure con un 'ommioddio'. sei proprio bravissima. complimentissimi, perché se non diventerai scrittrice tu, chi altro deve diventarlo?
complimenti ancora. sei proprio grande.

Recensore Junior
04/10/12, ore 06:48

Ma ma ma ma ma ma ma ma ma che MERAVIGLIA!!!!!!!! È stupenda!!!!!!!!!! Ti prego continua é troppo meravigliosa!

Recensore Junior
03/10/12, ore 19:06

 

"Non è tanto facile? Semplicemente lasciati andare e vivi ogni singolo giorno come se il futuro non esistesse, come se il passato non parlasse di te, come se semplicemente il tempo fosse una piuma allegra che svolazza tra le scartoffie di tutti i giorni, come se tu potessi decidere quando prenderla e annientarla, quando rilasciarla e quando cambiarle direzione. Non potrai mai sapere se avrai un futuro, come sarà o cosa lo determinerà. Devi solo lasciarti andare, amico. E' così semplice."

"[...] So che è buono rischiare, so che è buono provare ad affrontare cose nuove, è sempre positivo avere il coraggio di guardare in faccia qualsiasi cosa, ma un rapporto non è qualcosa che puoi "lasciare andare". Il rapporto è qualcosa che devi costruire, qualcosa che non puoi mai mettere nel fuoco per vedere se brucia o no: perché se è davvero un rapporto a cui tieni non lo metteresti mai a rischio [...]. So che non hai mai avuto voglia di affrontare questo argomento, ma arriva quel punto in cui la gente si stanca di vedere il rapporto che tanto cerca di mantenere buono buttato come capita. Fa male. Sai cosa mi sta iniziando a sembrare la nostra relazione? Una preziosa perla che da una parte viene lucidata con la massima cura, mentre dall'altra un piede violento ci gioca a pallone, tanto quella in perla non ci sarà mai altro che un pallone da calcio che si può tranquillamente distruggere."


"Abbiamo da fare, ho altre persone di cui occuparmi, non significa che smetta di amarti."

"Hai ragione, per gli altri hai sempre tempo. Dovrei solo ringraziarti se ora stai perdendo un po' del tuo tempo per parlare di cazzate con me, vero? Perdonami, non so far altro che sbagliare [...]. Sto ragionando da ragazzino? Bhe, forse perché non ho abbastanza forza da maturare, ma nessuno mi sta aiutando."

Ciao, io sono Jack e te sei Alex.
Io sono troppo scialla e ho smesso di prendere tutto sul serio, mentre tu rimani coi piedi per terra e soffri perché io non ti cago e non ti parlo più come prima, perché ho tante cose da fare o perché semplicemente sono troppo stanca per farlo.
Tu t'incolpi, ti fai le paranoie e ti scusi per cose che non hai fatto e io mi crogiolo nel mio "la vita è una sola, è inutile riempirsi la testa di problemi che tanto scompariranno appena ci distrarremo un attimo, tanto vale viverla alla giornata e cercare di trarne il meglio possibile".
Tu vivi la vita in un modo più consapevole, io me la spasso stupidamente perché tanto "andrà tutto bene, è una cosa momentanea e le avversità rendono più forti".
Tu usi cervello e cuore, io neanche quelli.

Alex è sensibile, timido, innamorato, ma non ce la davvero più a soffrire in silenzio, e mi ricorda terribilmente te, visto che ultimamente sto ignorando tutto e tutti senza neanche farlo apposta, costringendoti di conseguenza a scrivermi quel messaggio tristissimo che mi sento ancora male a leggere.

Alex ha speranza, crede nel futuro, ha fiducia nel domani, ma semplicemente non riesce a fare come Jack, che se ne sbatte di tutto e prende ogni cosa alla leggera, perché non è nel suo carattere e non se ne sente in grado.
Jack non capisce, trova tutto facile e vive una situazione completamente diversa da un punto di vista completamente diverso, e non riesce a capacitarsi delle paranoie dell'altro, che ritiene passeggere e immaginarie.
Federica si preoccupa, Olivia se la spassa.


"Abbiamo da fare, ho altre persone di cui occuparmi, non significa che smetta di amarti."
Ed ecco che una parte di te cerca di giustificarmi, sottolineando però quanto prenda tutto alla leggera e mettendo in risalto quanto poco mi prendo cura del rapporto; chi sa, forse anche incosciamente. Solo che hai ragione.


"Hai ragione, per gli altri hai sempre tempo. Dovrei solo ringraziarti se ora stai perdendo un po' del tuo tempo per parlare di cazzate con me, vero? Perdonami, non so far altro che sbagliare [...]."
Una risposta ferita alla Elide che se non hai sputato fuori è stato solo perché sei troppo buona, con me e con tutti.


"[...] Non ho abbastanza forza da maturare, ma nessuno mi sta aiutando."
Boom, colpo al cuore. Hai più che ragione, quella che hai te la sto portando via io; senza neanche volerlo davvero o rendermene minimamente conto. You're not a savior, you're a vampire, sucking the life out of all the friends you've ever known.

Bho, sono una persona di merda; scusami tanto. Non me ne rendevo conto, pensavo fosse tutto okay anche per te. Cioè, nei limiti di quello che mi dicevi, ma comunque.
Mi preoccupavo e mi preoccupo ancora ma sono molto Jack, lo faccio fino a un certo punto e poi penso che tu sia abbastanza forte da superarlo anche senza aiuti, visto che il mio momento più schifio io l'ho superato da sola. Paragono tutto alla mia esperienza e visto che ultimamente non riesco a prendere nulla sul serio, be', le conseguenze sono a dir poco evidenti. E nonostante tutto ancora non riesco a tornare come prima.
Bho, mi sento alquanto una persona schifia ora come ora. Avrei bisogno di tipo un riavvio, così potrei tornare a comportarmi come ho fatto durante questi altri due anni e smetterla di far soffrire la gente senza un perché.
Scusami tanto Delf, non volevo farti star male o farti fare le seghe mentali, tu significhi il mondo per me e sono stata scema a non avertelo dimostrato in alcun modo per un casino di tempo, quando a scuola non faccio che parlare di te. Serio, scusa tanto. Mi dispiace da morire, farei qualsiasi cosa per rimediare. Scusa davvero. Tanto.

E se tutto questo non c'entrava con me, con noi o con gente che conosci in generale, allora scusa anche per il poema; ma il fatto che questa ff sia così naturale da permettere alle persone di rivedercisi dentro è solo un altro punto in più da aggiungere alla tua straordinaria abilità di scrittrice, non pensi?
Capitolo bellissimo e dannatamente toccante, spero solo di migliorarmi in tempo da non farti scappare come Alex, e che Jack riesca a ritrovare l'altro prima che gli succeda qualcosa di orribile di cui poi non potrà fare altro che incolparsi.

Complimenti per il capitolo, sei stupenda come sempre.

Recensore Veterano
02/10/12, ore 20:22

Delfa. Ti amo ufficialmente. Se questo è solo l'inzio della storia, è una cosa stupenda. Lasciatelo dire. 
Mi sembrava di essere proprio nei discorsi tra i due ragazzi, era tutto così naturale che ti sembrava di essere lì di assistere alla loro discussione. Ero tutta presa da questo capitolo che non ho staccato gli occhi dal pc per un nanosecondo. Merda, sei stupenda. 
Hai piazzato anche delle belle metafore/similitudini/robe troppo filosofiche (?) che piacciono a me e boh, oddio, in queste cose sei decisamente migliorata aw
Il linguaggio è scorrevole, coinvolgente -così tanto da essermi ritrovata in una delle mie normali discussioni con le mie amiche-. Seriamente, mi hai fatto ricordare quegli attimi e sono qui a sorridere come una cogliona. Ti sembra possibile? Ebbene sì, lo è.
Dire che migliori di volta in volta, di fanfiction in fanfiction, è fin troppo riduttivo: stai facendo passi da gigante, ragazza mia! 
Oddio, Delf. Voglio il continuo al più presto. Niente scusa.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti e, niente, sono sicura che non mi deluderai affatto con il seguito -perché non lo hai mai fatto in nessuna delle tue storie c:-
Bene, okay, mi dileguo :3

Pingu.

P.s. Sto lavorando ad una nuova one-shot, ma non so quando pubblicherò, boh. No okay, me ne vado ciau <3 
P.s.s. scusa la dislessia. Omg, ho dovuto correggere due volte eue

(Recensione modificata il 02/10/2012 - 08:25 pm)