Recensioni per
Trying not to love you only makes me love you more
di Fusterya

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/01/13, ore 08:24
Cap. 5:

Cristo...CRISTO!! No, se volevi commuovermi ci sei riuscita alla grande! È poi: MA QUANTO AMO GREG!? Quest'uomo è l'amore! Io non sono brava con le recensioni, affatto, ma qui c'è ben poco da dire se non che questa fic è stupenda e lo è sempre stata fin dal primo capitolo. Con la giusta dose di angst e di romanticismo, un perfetto connubio tra i due. E poi tu scrivi MERAVIGLIOSAMENTE bene! Complimenti moglie! Ora attendo con ansia quello che sai tu u.u Bacioni!

Recensore Master
31/01/13, ore 06:20
Cap. 5:

Le 6:12 e sto piangendo ma, in questo caso, penso che vada più che bene.
Penso, anche, di aver trovato poche storie in cui l'amore per e tra i personaggi fosse così forte e palese.
È splendido il tuo modo di parlare di Greg e, come uno specchio, è splendido il tuo modo di parlare di Myc.
Tu ami Greg, ma è come se attraverso l'amore che provi per lui ci faccia scorgere il suo amore per Myc.
Questa storia è splendida, davvero. È forte delicata, insieme; prende esattamente il meglio da ogni personaggio.
E il discorso di John mi ha strappato il cuore.
Complimenti, davvero.

Recensore Junior
31/01/13, ore 03:37
Cap. 5:

Come tutti gli altri capitoli, e tutte le cose che scrivi, me lo sono mangiato fino a farmi sanguinare gli occhi perché e tardi, cazzo, e dovrei staccarmi dal pc prima che mi venga l'emicrania, ma non posso se tu aggiorni, semplicemente non posso.
E ormai non so nemmeno più come dirti quanto mi è piaciuto, parola per parola e frase dopo frase, perché ripeto sempre le stesse cose. Ma non so come altro dirlo, dunque te le ricucchi tutte dalla prima all'ultima.
Per quanto tu ami Mycroft, e lo tratti come se si meritasse l'occasione che tutti gli altri hanno, il cavallo di battaglia di tutto è Greg. È sempre Greg.
Lestrade è disarmante in tutta la fanfic, ma in questo capitolo è qualcosa di straziante.
Il suo dolore, il modo in cui crolla, disperato, scegliendo la via più logica, facendosi del male con una normalità che non gli da più niente. Paul Qualcosa. Ho pensato di ridacchiare al "cognome" ma non l'ho fatto perché mi sembrava di insultare Lestrade. Guarda te a che punto mi hai fatto arrivare, dannata donna.
Greg è tutto. È la giusta disperazione, l'angoscia, l'attesa, la speranza, la rabbia, l'infinito tribolare di un orgoglio ferito che nonostante soffochi nella nostalgia ancora anela la sua rivincita, e se farà ancora più male di prima fa lo stesso. Mi ci ritrovo, in alcuni tratti, e per quanto mi spaventi non posso fare a meno di amarlo perché io l'avrei mosso così, e amo come l'hai modellato, e plasmato, e creato dal nulla. Lo amo e basta.
Il discorso al bar con John e il falshback di Sherlock sono stati due momenti bellissimi. Ci sono state frasi - al momento mi viene alla mente "sentì l'Afghanistan sulla lingua", un'evocazione che mi è piaciuta moltissimo - che mi hanno portata in ginocchio e hanno ridotto il mio cervello a poltiglia.
E Mycroft. Mycroft che si distrugge poco per volta ma crolla in piedi, da vero Holmes. Il suo cadere nel nulla. Le sue lacrime nel silenzio contro la spalla di Greg (che, fammi dire, in quel pezzo è un BAMF di una potenzialità bestiale)... nonostante tutto sì, hai dato un volto umano a Mycroft "Ice Man" Holmes, e dunque ti ringrazio anche di questo.
La parte tecnica è sempre quella. Ogni tanto c'era qualche "o" in più, mancava una congiunzione, c'era un errore di battitura, ma che vuoi che sia? Sai già che riusciresti a farmi leggere tutto, probabilmente anche la lista della spesa, se scritto di mano tua. Come in ogni altra fanfic che hai scritto, mi sono tuffata fra le parole e ne sono emersa quaranta minuti dopo senza ricordarmi dove ero, troppo presa dai personaggi e dalla loro storia, che racconti in modo sublime; mi incanti con le parole come fa il pifferaio con i topi, o le sirene con Ulisse. E tutte le volte che finisco di leggere un tuo racconto, un tuo pezzo, un tuo... qualcosa mi sento sempre vuota, e piena, ed estasiata ma terrificata al contempo, e non capisco più niente nemmeno io, perciò non chiedere.
Come sempre, aspetto con ansia la prossima "lista della spesa".
Ti abbraccio forte.
Yoko H.

Nuovo recensore
31/01/13, ore 02:57
Cap. 2:

T__T no non e vero non lo ha lascito vero? be mi basta leggere il prossimo capitolo per saperlo *^*

Nuovo recensore
31/01/13, ore 02:26
Cap. 1:

confermato sei il mio nuovo dio tu ordina e io faccio ( no seriamente sei fantastica <3 ) io amo la Mystrade e a dire il vero pensavo di essere l'unica in vece scopro che non e cosi oddio lo letta tutta ( anche se non so come ho fatto a leggerla senza svenire XD ) sei bravissima complementi

Recensore Junior
26/01/13, ore 23:08
Cap. 4:

Bene, devo fare una recensione abbastanza sciocca...

... Uao!

ma è bellissima! hai una mano stupenda!! DEVO sapere come continua!!
spero di fare commenti più intelligenti in seguito, per ora sono imbambolata!

Recensore Master
19/01/13, ore 18:22
Cap. 4:

E alla fine giunsi anche io qui.
Cara, questo capitolo è forse il tuo più bello fino  ad adesso. Mi hai lasciato impressionata, veramente impressionata. Che dire? Questa mystrade mi è entrata nel cuore e non posso fare a meno di ringraziarti per averla scritta.
Nonostante sia strazziante leggere di Mycroft e Greg divisi, per me è fantastico quello che stai scrivendo.
Okay, detto questo passiamo alla recenzione: l'inizio con un Greg distrutto fa male, molto male e sappilo che non lo voglio più vedere così. Vedere Sherlock impassibile e calmo spiegare la situzione a Sutton è bellissimo, è come rivedere l'inizio del mastino dei Baskerville. e poi Sutton è un personaggio fantastico, e la storia che ti sei inventata per lui gli calza a pennello (sopratutto se si pensa che in gran parte è storia vera). E quando infine l'avversario di Mycroft lo chiama, ho tirato un sospiro di sollievo, ma ancora non è finita, perchè Mycroft deve chiarire con Greg. Glielo deve e da vicino, non per telefono. Il povero Greg, poi che rifiuta la chiamata, mi ha fatto una tristezza immensa.
Detto questo, ti faccio i miei complimenti cara <3.
Un bacio spero di leggerti presto.

Recensore Veterano
16/01/13, ore 17:51
Cap. 4:

mamma mia quanta tristezza, quanto dolore... Mycroft non mi fa pena, non più, per niente... adoro Sherlock che da par suo ha sbrogliato la matassa, ha fatto in modo che suo fratello fosse di nuovo libero e adoro Greg, meraviglioso esemplare d'uomo che sarebbe un privilegio avere vicino, ma Mycroft no, nonostante le motivazioni, nobilissime e condivisibili, per cui ha fatto quello che ha fatto... il mio problema è che lo ha fatto a Greg, come farlo a John, peccato grave senza misericordia... potrei perdonarlo solo se Greg lo perdonasse... lo farà immagino... aspetto di leggere il seguito di questa splendida storia. bellissima. come sempre.

Recensore Master
16/01/13, ore 15:46
Cap. 4:

  

*in ritardo di una vita, ma arriva pure lei*
Mi stai uccidendo. Ogni capitolo in cui vediamo Greg e Myc che soffrono in questo modo è davvero una stilettata al cuore. Entrambi cercano di riempire il vuoto lasciato dall'altro, in modi diversi ma comunque inefficaci e alla fine, quando Mycroft decide di agire, Greg lo rifiuta. Tutti i pensieri di Mycroft con cui si conclude il capitolo sono così intensi che ti emozionano e senti i suoi dubbi e le sue paure come se fossero le tue. L'ho detto, una stilettata dritta al cuore. Non credevo che mi sarei affezionata così tanto a loro due, e invece è successo e non vedo l'ora che le cose fra loro si sistemino. Non puoi capire poi quanto adori i continui riferimenti alla ff che precede questa long, evidenziati dal continuo pensiero di Greg che ricorda il tempo in cui con lui c'era John e di quanto fosse diverso il loro rapporto rispetto a quello che aveva creato con Mycroft. Se poi Greg deve appunto fare i conti con John, Mycroft si trova invece a dover affrontare la verità nascosta dietro le parole di Sherlock, il suo fratellino che diventa per lui motivo di riflessione anche sulla sua vita. Davvero interessante ed emozionante.
Ti voglio poi fare i complimenti per tutta la parte con protagonista Sherlock, perché davvero hai creato un intreccio perfetto e lo hai sviluppato in maniera egregia e soprattutto molto dettagliata e precisa. Bravissima come sempre. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, nella speranza che le cose per Mycroft e Greg migliorino.
Un abbraccio <3

Recensore Master
16/01/13, ore 10:40
Cap. 4:

Mimimimimi ç____ç angst everywhere, eppure questa Mystrade è la più bella e intensa che io abbia mai letto. Amo come scrivi, non mi stancherò mai di ripeterlo. Aspetto sempre con trepidazione ogni capitolo e attendo con pazienza. Bacioni

Greta

Recensore Master
15/01/13, ore 22:55
Cap. 4:

Ora, la mia banalità nelle recensioni alle volte non ha limiti, e me ne dispiaccio. Posso solo immaginare che tutti ti abbiano già detto tutto quello che si possa dire, quindi mi sa che ti ripeterò tante, troppe cose già dette; ma non prendertela con me, l'influenza mi fa poca fantasia. XD
Intanto, ti ho già detto in separata sede cosa ne penso. cosa questa storia sia, cosa questa storia significhi.
Non riesco proprio a districarla dalla prima storia (John in between), perché in un modo o nell'altro, il ricordo di John (in Greg) c'è sempre, e non parlo solo di questo capitolo, parlo di tutti e tre in generale, e questo mi piace. Mi piace perché dà alla storia un'aria vissuta, dà a questa storia un passato, un dolore di sottofondo sofferto da tre persone (non dimentichiamoci di Sherlock, please) che ora continua con altre due.
Sherlock nel capitolo precedente ha tentato di scrollare Mycroft, facendogli capire che non può cristallizzarsi, che deve abbassare la testa -alle volte- per quello che vuol. Sherlock voleva John, e si è chinato alle sue decisioni (anche se, come dici tu, non c'era niente da decidere. Sherlock è Sherlock, e solo Sherlock può essere di John, come John di Sherlock), Mycroft vuole Greg, quindi deve fare un piccolo (grande) passo, perché ci saranno sempre cospirazioni, ma ne potranno uscire insieme, ne potranno parlare e farcela ad andare avanti.
Il capitolo è qualcosa di fenomenale. La tua bravura nel trattare i personaggi mi spaventa alle volte. Loro sono semplicemente... Loro. Greg E' Greg, non c'è momento in cui il dubbio del "Mh, questo non lo avrebbe fatto" mi assale, né per lui, né per gli altri. Sono IC da far paura, tutti quanti. E come ti ho già detto voglio dell'altro Johnlock, perché Sherlock è così perfetto, così bamf in questo capitolo, che la sola cosa che posso dire è: asndbfvursiegggggggggggc e correre nuda urlando per la casa (che visione orrenda...) e che vorrei delle altre scene con lui e John perché sono l'amore assoluto, e che, anche se questa storia è una Mystrade, non hai minimamente dimenticato gli altri personaggi, non li hai gettati in un angolo facendoli riapparire ogni tanto tipo "ehi salve, sono il fratello del protagonista", quindi è ancora più apprezzabile. Non lo so, sei geniale.
Una cosa che mi ha fatto male (e stranamente non è il fatto che Greg -povero, Santo, dolce Greg- abbia chiuso la chiamata) è stata la rappresentazione che Mycroft dà di Anthea. "Non è nulla per me", non lo so, mi ha fatto un po' di male fisico, lei sembra preoccuparsi veramente di lui, e invece lui -The iceman- non prova nulla per colei che gli è rimasta accanto ç______ç
La parte di Sherlock e di Sutton, ho sbavato come un criceto imperiale (?!?) Sherlock è talmente freddo, cinico, sicuro di sé, che ero lì "Oh mio Dio. Sei tu. Sei davvero tu. Esci dallo schermo e vieni qui." perché sei riuscita a descrivere Sherlock in poche righe, tutta la sua austerità, la sua furbizia, il suo essere Sherlock. Dio, è stupendo. Stupendo, ho già detto stupendo? Stupendo.
Non so cos'altro dirti, tranne che mi fai emozionare e commuovere, e che mi fa male pensare che il prossimo capitolo sarà anche l'ultimo *alza i pompom e grida: VOGLIAMO ONE SHOT, MATRIMONI, FIGLI, ALTRE ONE SHOT!!!!!*
Ti abbraccio Cla, meravigliosa, davvero.
-Nat

Recensore Veterano
15/01/13, ore 22:05
Cap. 4:

Chiedo umilmemte scusa per l'imperdonabile ritardo, ma lo sai come gira la mia vita sto periodo e a mala pena riesco a trovare il tempo di respirare (Breathing is boring, right? XDD) Comunque tu abbi fede che io anche con le mani fratturate prima o poi arrivo sempre a recensirti XDD
Te l'ho già detto in separata sede, quindi qui non potrò fare altro che ripetermi ampliando, ma questo per me è IL CAPITOLO: il mio preferito finora, ma anche quello strutturato meglio perché mischia sapientemente la parte sentimentale tra i due protagonisti con la giusta dose di "azione", intesa in senso ampio ovviamente, che per me è fondamentale per rendere vivace e interessante una storia.
Non è un caso, infatti, che quella sia la parte preferita di tutto il capitolo: si lo so, tu dirai "grazie, sei ossessionata da Sherlock è normale" e in effetti non sbaglieresti a dire così, ma non è solo per questo.. E' la mia preferita perché è ESATTAMENTE il genere di trama che piace a me: misteri, intrighi, mezze verità da scoprire, tranelli e via dicendo sono esattamente il mio pane e ho trovato eccezionale il modo con cui hai gestito il confronto con Sutton. Mi avevi chiesto consiglio su quel pezzo, ma penso che le mie parole siano state del tutto superflue perché hai gestito l'incastro della trama in modo magistrale, risolvendo una situazione che poteva diventare potenzialmente molto pericolosa nel senso che potevi restarci incastrata.. L'ho vissuta questa tua preoccupazione e l'ho condivisa con te, e ti posso assicurare che ne sei uscita alla grandissima!!! Il lavoro di ricerca e ricostruzione storia si sente, è palpabile e perfetto, e ti dirò di più: sebbene sia un pezzo di storia che conosco poco, mi attira molto e sono felice che tu l'abbia approfondito così. L'idea di usare il cameramen come chiave di volta è stata semplice ma incredibilmente elegante ed efficace e hai costruito un confronto serrato e ad altissima tensione, degno delle migliori spy story *fishietta perché sì* XD Sherlock è troppo BAMF e se volevi uccidermi beh sappi che ci sei riuscita! In questo capitolo è l'apoteosi *____*
Ma non è solo questo che mi ha fatto amare questo capitolo.. Dicevo è IL capitolo perché è perfetta e perfettamente bilanciata anche la parte sentimentale, queste mancate interazioni tra Greg e Mycroft e le loro reciproche riflessioni. Mi è piaciuta molto la parte iniziale su Greg e sul suo bisogno di normalità, quotidianità, condivisione vera delle piccole cose, che gli fa riaffiorare alla mente la sua storia con John.. ma ancor più di Greg (perdonami per questo..) ho amato la parte su Mycroft: Mycroft è il mio terzo personaggio preferito dopo Sherlock e John e non posso che amare il modo con cui hai approfondito la sua sfera psicologica, facendo emergere i suoi sentimenti e facendogli prendere coscienza che non può più imbavagliarli.. E tutto questo è stato possibile proprio grazie alle parole del suo sociopatico fratellino, e questo dettaglio mi ha sciolto perché io credo davvero che Sherlock tra i due Holmes sia il più incline ai sentimenti, nonostante li combatta.. Immaginare Sherlock che sopporta il carico dell'angoscia, del dolore di una possibile perdita perché John vale la pena, perché John è tutto mi ha uccisa e mi ha sparata nel paradiso degli arcobaleni e unicorni, e vedere che questa consapevolezza s'è fatta strada anche in Mycroft è qualcosa di fantastico per me! adesso attendo con ansia la conclusione: sono proprio curiosa di vedere come rimetterai le cose a posto.. Perché TORNERANNO a posto, vero? *la fissa male*

Recensore Veterano
15/01/13, ore 15:59
Cap. 4:

Ci sono poche Mystrade sul sito, forse nessuna a capitoli, ma nessuna mi è piaciuta quanto questa.
E' scritta benissimo ed è tanto, tanto appassionante, sia per tutta la storia - tipo gli intrighi, il ricatto - sia per come si innamorano. La rileggo spesso perché è molto bella!

Recensore Master
15/01/13, ore 13:48
Cap. 4:

Davvero non riesco a decidere qual è la parte di questo capitolo che mi sia piaciuta di più.
Mi ha molto colpito la ricostruzione della carriera di Sutton: precisa, veritiera, credibile. Sì, perché è assolutamente possibile che nel caos di quei giorni della guerra in Bosnia, siano accaduti episodi di sciacallaggio simili. Il confronto Sutton-Sherlock è formidabile: Sherlock è freddo, non mostra un'emozione, espone semplicemente dei fatti, con la sicurezza di chi già sa che vincerà ed il suo avversario si sgretola.
Dall'altro lato abbiamo due vite alla deriva, in modo diverso ma ugualmente doloroso. Lestrade che si lascia andare per una notte, perché è normale cercare un briciolo di conforto quando il vuoto ti divora l'anima, perché è del tutto giustificabile compiere qualche cazzata (e di cazzata si tratta e Greg lo sa, visto il suo immediato pentimento).
Forse il modo in cui Mycroft sta crollando è ancora peggio: perché crolla ben sapendo che non può permettersi di crollare, perché dal di fuori nessuno deve capire che sta cedendo, che di quello che fa non gli importa. Non gli importa nemmeno di Anthea - e quella l'ho trovata una frase terribile - perché senza Greg nulla ha più senso.
Davvero, un capitolo emozionate, stupendo.

Recensore Master
14/01/13, ore 23:19
Cap. 4:

Non dovevo vedere il tuo aggiornamento... Leggere una cosa simile a quest'ora e' decisamente controproducente. Penso che la cosa che mi rimarra' piu' impressa di questo capitolo, sara' il tuo modo di descrivere le differenze tra John e Mycroft, perche' l'hai fatto alla perfezione e la cosa mi ha fatto provare una certa malinconia, specialmente perche' una parte di me pensava a Sherlock.
E poi c'e' una frase, questra....

" Non sa che, a qualche chilometro in linea d’aria da lì, Sherlock Holmes è seduto su un enorme e moderno divano di alcantara che non ha mai visto prima, ed è al buio, esattamente come in una famosa scena già vissuta, e aspetta che un certo giornalista entri dalla porta d’ingresso."

che entrera' a far parte di quelle frasi che mi si marchiano a fuoco dentro e che non se ne vanno piu'. Seriamente.