Recensioni per
Le stagioni del cuore
di namary

Questa storia ha ottenuto 82 recensioni.
Positive : 82
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/02/13, ore 16:08
Cap. 10:

Io ho trovato profondo e intenso questo pezzo e non credo che stoni così tanto in questa raccolta di "stagioni della vita", perché anche il dolore e la morte ne fanno parte. Ecco, forse sembra strano associarlo all'estate, ma anche la bella stagione ha una sua tristezza, una malinconia che a volte diventa più intensa di quel che si crede - pensiamo ad esempio alle storie d'amore che finiscono in piena estate; a Oscar è successa la stessa cosa - nei momenti più difficili può diventare davvero pesante, perché il mondo riflette un' esuberanza, una gioia di vivere che il nostro cuore non sente. E allora bisogna davvero attraversare il buio per tornare alla luce. E qui c'è Alain che cerca di incoraggiare Oscar, il soldato che ha già provato il dolore, che ha già attraversato il buio.
Solo che Oscar secondo me, non riuscirà più a rinascere alla luce del sole, per lei tutto si spegne con la morte di André. Per lei l'estate finisce qui.
Gran bel pezzo, molto insolito anche.
Complimenti, come sempre!!

Nuovo recensore
17/02/13, ore 10:57
Cap. 10:

molto bella anche questa. la descrizione quando oscar pultroppo viene ferita, e alain la incoraggia in tutti i modi ma e tutto inutile oscar vuole raggiungere il suo andre
non ha piu la forza per andare avanti ma lascia ad alain il comando e vincono aspetto il prossiomo capitoloi un bacione e ancora bella

Recensore Master
12/02/13, ore 22:12
Cap. 11:

Sarà l'ennesima interpretazione di quell' unica famosa notte, ma è un pezzo bellissimo, seppur molto diverso dalla prima versione.
E il maestrale e il mare mi fanno quasi pensare che questa unione sia avvenuta su una spiaggia della Normandia e non in un bosco poco distante da Parigi.
Un bella immagine sul serio. Oscar e André non sono più... frase suggestiva e meravigliosa... sono diventati una cosa sola, è sottinteso.
Devo dire che condivido quello che hai detto sulle fictions erotiche e anch'io preferisco le versioni più poetiche, come la tua ad esempio.
Complimenti, una raccolta sempre più bella ed emozionante.

Nuovo recensore
12/02/13, ore 18:47
Cap. 11:

bllissima, hai fatto intendere bene come si devono essere sentiti oscar e andre brava

Recensore Junior
12/02/13, ore 18:35
Cap. 11:

Ecco sono arrivata alla fine. Letto tutto d'un fiato, ho fatto solo delle piccole pause per commentare. Ho trovato questa storia meravigliosa e sulla parte dell'amore la penso proprio come te.
Come sempre ora mi viene una tristezza immane poiché è terminata.
Sei stata decisamente brava nelle descrizioni, le reputo brevi ma d'effetto senza dubbi.
Non posso far a meno di citare anche questo passo a mio avviso magico:
"Lentamente il vento si placa, soddisfatto, lasciando il suo odore pungente sulla nostra pelle.
Sospirando di sollievo e stanchezza, rilassati e nudi come all'origine del tempo, Oscar e André non sono più."
Baci e alla prossima.

Recensore Junior
12/02/13, ore 18:26
Cap. 9:

E qua si scoprono gli altarini... Oscar comincia a pensare al suo amor segreto, quasi non si riconosce lei stessa, le parole di Andrè la tormentano com'é giusto che sia in amore. Che le carezze dell'acqua le abbiano fatto pensare allo sfiorare delle mani di lui sul suo corpo?
Bellissima questa parte:
"Sentivo di essere sul ciglio di una porta, socchiusa nel profondo di me stessa, che avevo volutamente evitato per tanti anni. E ora stavo per aprirla."
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 18:20
Cap. 8:

Che amore, non avevo mai pensato a un racconto su loro da piccoli. Sono così buffi e dolci che mi sembrava di vedere la scena passo passo. Mi hai fatta ridere quando hai parlato del muro imbrattato, facendo la babysitter mi capita spesso di dover pulire i muri o poltrone per via di una piccola peste...
Nanny era la "nonnina" ideale troppo forte!
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 18:13
Cap. 7:

Andrè mi fa una tenerezza, sta soffrendo come un cane e continua a pensare a lei, anzi teme per lei, si sente disarmato non riuscendo a cancellare Fersen dai pensieri della sua amata e allo stesso tempo teme che lui la faccia soffrire, se non è amore questo non so cosa possa esserlo.
Il capitolo che preferisco fino ad ora.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 18:06
Cap. 6:

Fersen, Fersen credo fosse il Raul Bova di quei tempi, tutte scalpitavano per lui. Eppure io l'ho sempre reputato un superficiale, una sorta di Boccaccio facente parte del Decameron, impressione personale questa.
Maria Antonietta all'epoca era ancora una ragazzina con le smanie del divertimento e della bella vita e per niente innamorata del re, sono gli inconvenienti delle teste coronate... dove c'è oro non c'è cuore. Almeno la Regina ha assaporatoil vero amore per un po'.

Amo il finale tanto da citarlo.
"“Allora per questa sera saremo soltanto ciò che desideriamo essere”
Ballammo tutta la sera, liberi di essere soltanto noi stessi."

Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:55

Sì, purtroppo sono ancora io...
allora Rosalie è un grande personaggio anche a mio avviso, non sono solo le armi o il rifiuto delle lacrime a far grande una persona, anzi credo proprio che sia il contrario. Infatti quando abbiamo assistito alla morte di Andrè secondo me abbiamo conosciuto la vera Oscar; donna fragile e sola che non avendo più nulla da perdere ha donato la propria vita per il bene comune ovvero la libertà. Ricordo che da piccola sognavo di essere Rosalie per essere amica di Oscar ah... bei tempi di beata innocenza.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:45
Cap. 4:

Ecco siam alla fine dell'inverno, cosa che spero accada presto anche per noi, visti i giorni di gelo.
Quante volte mi è venuta voglia di prendere a schiaffi il padre di Oscar. Spesso l'orgoglio ci rende più fragili di un semplice fiore, non riusciamo a resistere ai propri ideali tanto da distruggere rapporti di amicizia e di sangue, ma forse è proprio questo che ci rende gloria, essere disposti a tutto per un'idea a fin di bene potrebbe far sì che il perdono venga concesso, chissà...
Stupendo lo stasto d'animo del padre.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:34
Cap. 3:

E povero Andrè, lui che di amicizia ha vissuto per anni... secondo me il suo cuore non trova pace, star così accanto a colui o colei che si ama è una tortura logorante, che annienta ogni altra sensazione. Solo Oscar può dissipare i suoi dolori, solo lei potrebbe porvi pace. Seppur dolce come scena finale, poiché tutti sorridono, mi vien da esser triste per Andrè.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:25
Cap. 2:

Ecco qua, tipicamente umano, lei ha sempre amato Fersen, eppur io ho sempre pensato al loro amore come qualcosa di platonico. Come se lui fosse la Beatrice al femminile e lei la povera Oscar rappresentasse il caro Dante. Entrembi hanno vissuto un'intera vita a contemplare l'amore impossibile e dall'altra parte il povero Andrè, colui che portava sulle proprie spalle un doppio dolore: l'amante non corrisposto e l'amico a cui lei faceva sempre riferimento.
Adoro il tuo modo di descrivere.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:16
Cap. 1:

Ciao,
soltanto ora ho iniziato a leggere la tua storia e devo dire che mi stavo perdendo un bellissimo racconto. L'inizio promette bene tanto che ho deciso di commentare capitolo per capitolo man mano che leggo. Inutile dire che ho sempre amato Oscar e Andrè. Fin dall'attimo in cui la vede o meglio la venera, si capisce che è stato un colpo di fulmine. Sono palesi i sentimenti contrastanti che evoca in lui fin dal principio, l'odio per l'inverno muta radicalmente sul finale poiché compare Lei.
Divino, subito tra i preferiti.
Baci

Recensore Junior
12/02/13, ore 17:05
Cap. 11:

"Oscar e André non sono più. Qui, accoccolati tra gli alberi, ci sono solo un uomo e una donna che si sono ritrovati dopo un'attesa lunga tutta una vita."
....sarà corta, ma per me avresti potuto scrivere anche solo questa frase per rendere Maestrale perfetto, perchè con la sua semplicità rende appieno l'idea che hai voluto dare, quella che hai di quella notte, e dell'amore in generale.
Io non so come fai, ma ogn volta che leggo un tuo capitolo resto senza parole..
E sono d'accordo cn te anche su quanto hai detto nella nota.. ci sono ff erotico-sentimentali davvero belle, toccanti e profonde, ma per quanto sia bello parlare accuratamente dei gesti, dei movimenti e delle sensazioni che si fanno e si provano in una notte d'amore, spesso descrivere nei minimi particolari toglie l'essenza all'amore stesso.. perchè è vero che l'amore è fatto di gesti, carezze, desiderio, passione e piacere, tutte cose che, essendo carnali, si possono benissimo descrivere, anche senza cadere nella volgarirà, ma quell'emozione unica che si prova nel fondersi completamente con l'altro, fino a perdervisi e a non riuscure più a tracciare il limite, il confine tra noi e l'altro.. quell'emozione è e sarà sempre unica e indescivibile.
E' un mio parere, ovvio, ma mi ha fatto piacere scoprire che qualuno lo condivide!
Brava davvero e complimenti, per tutto!! Per questa e per le altre che ho letto ma non ho avuto il tempo di commentare!!
A presto