Rosso.
Come il sangue. Come la tisi, come il fuoco che brucia Oscar negli ultimi momenti della sua vita. Bellissimo questo pezzo, forse il più intenso di tutta la raccolta, come possono esserlo i pensieri e i desideri di una donna che tira le somme della sua vita, che sente la morte vicina e sa di non avere più tempo, però ugualmente spera di vivere con intensità gli ultimi momenti accanto all'uomo che sente di amare. Brava, brava davvero.
PS. Andrò a leggere la tua nuova fanfiction sicuramente. Ciao.

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bellissima. come non ricordare questa puntata. se oscar ascoltava i consigli del medico e guariva forse le cose sarebbero andate diversamente oscar si rende conto che non puo piu perdere tempo . ma prende altre decisioni

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ciao, e come sempre riesci a entrare nei pensieri del personaggio, e a coglierne tutte le sfumature, brava :-) a presto

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bella breve e intensa, ricorda quando oscar va a quel ballo, senza il vestito non si lascia influenzare dalla richiesta del padre anche perche iniziava a capire che il suo cuore è di un altro e di nessun altro che andre, e oscar come hai scritto tu non è una donna da domare , ma come disse alain e una donna da ammirare bellissimo alla prossima baci berlios

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Ma che critiche! Sei troppo severa con te stessa. Trovo bellissimo questo pezzo, direi che è essenziale e colpisce dritto al centro.
Oscar per il tipo di donna che è, riflette l'idea di libertà in assoluto, in tutto e da tutto; da etichette e convenzioni, moralismi e mode confezionate e imposte per 'legare' e tenere in gabbia - il corsetto che stringeva e soffocava è molto significativo in tal senso - Sì, è stata educata da un padre/padrone, ma non dimentichiamo che è nata dalla penna di una donna. Non so se Girodelle ha intuito tutto questo di Oscar, ma forse capisce in quel momento chi sia lei in realtà; a quel ballo dove lei si presenta in uniforme è l'unico che non si scandalizza del suo gesto di sfida, ma alza il bicchiere e ride con lei, non di lei.
Complimenti anche per la citazione: Bravehart, uno dei miei film preferiti. Bravissima.

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che belle le parole di Girodelle. ha capito che Oscar non potrà mai essere sua e lo ha accettato. questa si che è vera nobiltà. non come quella che si vede in giro per versailles. complimenti. ciao

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Non ho recensito nemmeno un capitolo dell'estate. Ma non perchè non volessi, ma perchè mi sono proprio dimenticata di accendere il computer ed andare sulla sezione di Lady Oscar. Adesso sono concentrata sul fandom degli Hg, per questo mi scordo di venire qui. Allora recuperiamo il tempo perso. Di questi 4 racconti il primo è il più bello, ho adorato le ultime parole: qualcosa in me stava nascendo sotto lo sguardo antico e attento della luna. Sul secondo capitolo dell'estate, Maestrale, ti sei vendicata sulle fanfiction erotiche! Scrivendo un capitolo dolcissimo (forse anche troppo) sulla prima notte di O ed A. Sole è stato il capitolo più toccante: Adesso siamo noi, il sole della Francia. Ma come ti è venuta in mente? E' una frase bellissima! Poi...Fortuna, ecco, di fortuna sono rimasta un pò perplessa. Non mi aspettavo Janne e Nicolas in estate, in inverno o in autunno. Ma in estate proprio no! Non è una critica, è solo un parere, ma io non ce li vedo proprio in estate. Comunque la ff è sempre bellissima.... :D Ciao.

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Non so se lo sai, ma io ho un debole per Jeanne Baloa; è un personaggio affascinante nella sua oscurità, nel suo essere una donna dissoluta e fortemente negativa, la trovo superba, direi l'unica davvero all'altezza di Oscar per determinazione e carattere. Non ho mai apprezzato troppo il marito di lei, invece, uomo succube di una donna così come si vede anche qui. D'altronde della coppia lei era la mente e lui il braccio.
E qui tu l'hai colta benissimo con le sue luci e le sue ombre, con quella velata malinconia che la coglie al pensiero della madre che l'ammoniva di non contare troppo sulla fortuna mutevole e ingannevole e questo Jeanne lo scoprirà a sue spese. Riesco a capire l'associazione con l' estate, l'esplodere della stagione più bella e vitale, ma che pare morire sempre troppo in fretta, come la fortuna appunto.
Un bel pezzo, anche se forse qui manca la sintesi che ho sentito negli altri brani, ma non è un fatto negativo.
Brava al solito.
PS. questo brano non c'era nella prima versione, vero? E' una novità assoluta.

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Ciao,
in questo capitolo si comprende in pieno l'avvidità dei personaggi, specialmente della sorella di Rosalie. Credo fosse il personaggio più enigmatico, forse la pazzia e la genialità vanno di pari passo in alcuni individui, ecco come interpreto questa giovane donna, disposta a tutto pur di arricchirsi. Due "sorelle" che sono in netta contrapposizione.
Molto bello anche questo capitolo. Aspetto l'autunno allora.
Baci

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Ciao,
scusa l'immenso ritardo, ma ultimamente ho mille cose per la testa. Ho trovato questo capitolo diverso dai soliti. Una ventata di novità oserei dire, il rapportarsi della presa della Bastiglia con l'affrontare le proprie paure e lottare, lottare fino alla fine, divino questo capitolo. Bravissima i miei complimenti.
Baci

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Questo pezzo assume una valenza molto particolare per me (e non mi dilungo oltre in fatti personali). Lascia solo che ti dica che le tue parole mi sono molto molto care...
"Tutto quello che possiamo fare è scegliere: arrendersi e morire, oppure lottare, cercare il sole dentro di noi anche quando tutto intorno si fa buio."
Cercherò di non dimenticare questa frase e tenterò di seguire la seconda opzione che ci propone, anche se in certi momenti sarebbe molto più facile arrendersi.
Grazie davvero tanto per questo tuo pezzo.

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Carissima, seppur breve, in questo pezzo si percepisce tutto l'Amore che unisce i due protagonisti. Ed è un Amore Vero, quello per cui si desidera essere una cosa sola con l'amato/a pur mantenendo la propria identità...
"...Oscar e Andrè non sono più. ...ci sono soltanto un uomo e una donna che si sono ritrovati dopo un'attesa lunga una vita."
Questi sono Oscar ed Andrè come li conosciamo, e ciò che ci hai descritto è il loro Amore.
Credo sia questa la differenza che va colta: una cosa è parlare dell'Amore includendo anche la passione, tutt'altra descrivere semplicemente un incontro carnale tra due persone...c'è una differenza abissale tra le due cose.
Come sempre ti dico brava!

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ciao. ricordo bene questa protagonista. riusciva a creare situazioni pericolose come lo scandalo della collana o altro. a me non m i piaceva molto. era molto inquetante specialmente quando sorrideva . ma la cosa strana era diventata piu famosa della stessa regina, ma ha fatto la stessa finee .poi quel nicola che le stava dietro come un cagnolino che roba squallida.
ecco di lady oscar non mi piace moltissimo quella parte . secondo me i bimbi nion lo dovrebbero guardare sei d accordo??' a mwe pero piace tanto tanto!!!

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ciao, jeanne si sentiva fortunata a guardare le monete d'oro, e tutto quello che poteva ottenere con il denaro, ma era solo una povera anima inqueta che ha finito con l'autodistruggersi! e tu in questo capitolo a lei dedicato hai saputo descriverla così com'era! a presto

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ciao, ti dirò che questo capitolo dove è alain con i suoi pensieri il protagonista, mi ha commosso, complimenti è davvero molto profondo! a presto

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