Una storia di disperazione e di tempi sbagliati nell'amare, che rende la coppia un groviglio di dolore e parole non dette, che lascia l'amaro in bocca come la sigaretta che Jean obbliga Roy a fumare...scena davvero davvero intensa. Bellissima.

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molto bello questo capitolo. avevo letto anche i precedenti, a suo tempoo, ma non avveo mai commentato (me ne scuso molto...!)

Mi fa quasi strano leggere una RoyJean dopo tanto tempo. Nessuno le scrive più. Però mi è piaciuta molto, leggendola ho pensato una cosa assurda: quando Roy sta con Ed o Riza, in qualche modo deve proteggerli, deve fare 'il grande', il 'maschio' della situazione... quand'è con Jaen no. Può cedere a delle debolezze che altrimenti si negherebbe. Buffo, come pensiero. Eppure il gusto è questo, sembra quasi un rapporto alla pari.

Divina. Mi unisco anch'io al coro, e quest'ultima è particolarmente... non lo so, distruggente, credo. Te lo dice un'altra RoyEd di quelle ostinate. Havoc è un personaggio che amo, e che rispetto a tal punto da aver sempre avuto paura di non saperlo trattare come si deve. Beh, meno male che ci stai pensando tu, alla grande.

leggendo il titolo non sapevo che aspettarmi, però è vero, jean è un ragazzotto di campagna e un titolo così sta proprio bene visto su di lui! le scene intime tra lui e roy sono adorabili, perchè sono molto vere. come sempre roy fa il difficile, inizialmente considera havoc meno di zero. credo sia una di quelle persone che giudicano la gente senza prima conoscerla bene, fa un pò lo snob a volte; pensa che havoc sia quasi unincapace diciamo, infondo viene dalla campagna e magari un fighetto come roy lo può benissimo vedere come un contadino e non di più. però anche lui col tempo i rende conto del contrario, e che non bisogna giudicare dalle apparenze. la scena del loro primo bacio è...è come dev'essere, non l'ho mai immaginata come qualcosa di romantico o sdolcinato, ma proprio un gesto rude e poco interessato. roy inizialmente non voleva baciarlo, voleva solo svegliarlo, solo dopo si accorge di volere qualcosa di più. gli tira addirittura i capelli, non direi che è un gran gentiluomo (ma il bad side di roy è l'aspetto più bello della sua personalità). poi se devo pensare allo yaoi tra loro due il genere romantico cozza un pò con i caratteri dei due pg.
comunque il momento di tranquillità prima del discorso sui cervi di havoc è il migliore di tutto il capitolo, perchè da li si vede come roy sia cambiato dall'inizio della loro relazione: all'inizio era piuttosto distaccato, mentre in quel momento è disposto ad ascoltare jean, certo, è un pò spaventato da tutto l'entusiasmo con cui gli racconta dei suoi fatti privati, ma non credo che gli dspiaccia più di tanto starlo a sentire. roy è troppo orgoglioso per mettersi a fare il romanticone e raccontare qualcosa su di se, ma accetta la volontà di havoc di continuare a seguirlo.
non so come si sia sentito jean dopo quell'uscita di roy, quel 'basta' avrebbe distrutto chiunque, soprattutto un ragazzo semplice come lui.

Riesco a sentire lo smarrimento di Jean. E Roy è stato un bastardo, anche se mi piace credere che dietro questa sua superficialità, la sua fuga, ci sia la paura di mettersi in gioco, di restare coinvolto. Perchè altrimenti fa troppo male pensare che per Havoc fosse amore, mentre per lui fosse solo sesso.
Capitolo perfetto. Sotto ogni prospettiva.

Ma perché Roy l'ha lasciato???..povero Jean, Roy ha fatto proprio il bastardo, qua...anche avrei avuto il bisogno di rendere quella relazione reale..anche se forse, Havoc, ha sbagliato approccio..non so, ma io avrei detto qualcos'altro...e poi non è giusto che uno che ti promette di difenderti, anche se nel suo caso è abche troppo, fino alla morte...cmq, voglio vedere come va' avanti, non vedo l'ora di leggere il prox chappo..un baciotto..

Grazie a te. E' un piacere esserci, per gustare capitoli belli così. Perfetti stilisticamente e con narrazioni coinvolgenti, che sanno di 'vissuto' nel bene e nel male. Mi è piaciuto anche questo, con quel sapore -il retrogusto amaro del fantasma di un amore, che aleggia sempre su loro due.

penso che questo capitolo sia ancora migliore del precedente: ho apprezzato il fatto che sia havoc la voce narrante del capitolo (si sente più spesso roy) perchè a volte come pg è un pò trascurato... per lui, che viene dalle campagne dell'est non deve essere stato facile iniziare a vivere così di punto in bianco in una grande città come central city. oltre al problema dell'adattamento c'è pure roy che si mette a fregargli le donne! mi dispiace un pò dirlo, ma alla fine l'avrà sempre vinta lui. perchè ha ragione dicendo che caila non è la ragazza adatta a lui, che è una sempliciotta diciamo. roy lo sa che probabilmente lei è solo un brutto rimedio usato da havoc per, in qualche modo, passare sopra alla loro relazione, ma alla fine è un metodo che non funziona poi così tanto bene. roy potrebbe averlo fatto apposta, potrebbe aver cercato con tutte quelle lusinghe, di fare allontanare jean da quella ragazza per fargli capire la verità che c'era dietro le sue azioni. perchè roy è un grandissimo bastardo quando vuole...e in questo caso credo che voglia!
roy porta continuamente donne diverse nella sua stanza privata, ma in questo caso permette pure ad havoc di entrarci; in questo modo potrebbe ingelosirlo, o anche illuderlo se vogliamo vederla da un altro lato, illuderlo di significare meno di zero per lui, mentre invece non credo sia così. roy può essere sadico quanto vuole, ma c'è un limite a tutto! XD

Quanto me lo hai fatto odiare Roy... splendida fiction,davvero fantastica^^ aspetto le altre 1KISSOTTO ^_-

che bella sorpresa trovare un altra roy-havoc, e per giunta una raccolta! mi è piaciuto moltissimo il titolo, peccato non conosco la canzone di cui parli...
sinceramente leggendo le prime righe pensavo che la voce narrante fosse quella di jean, perchè sono più abituata ad immaginare roy il bevitore dei due ma in questa situazione le parti sono ribaltate e la cosa non mi dispiace affatto! qui è roy che deve accollarsi l'amichetto ubriaco fradicio XD
il loro incontro mi è piaciuto perchè è molto realistico, jean messo com'è messo, un pò vacuo e roy un pò prepotente. se non ho capito male jean si è ubriacato per il fatto che deve lasciare east city (e la sua ragazza XD) vero? però magari la frase: “Quello che mi fa infuriare è che ero sulla buona strada per dimenticarti” mi fa pensare che in realtà havoc non stesse così male solo per una ragazza...voglio dire, magari il legame che c'è tra lui e roy è qualcosa di proibito e lui era, appunto, quasi riuscito a dimenticarlo. forse non ci riesce in realtà ed è per questo che non sa cosa fare e sceglie la soluzione più facile, ovvero affogarsi di birra!
roy mi sembra un pò strafottente, soprattutto quando dice a jean che a lui basta vederlo la mattina dopo sul treno per central. è come se non gliene fregasse niente di lui e di come potrebbe ridursi rimanendo ancora li. questa raccolta promette proprio bene, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli!
ciao!

Mmh... interessante, senza dubbio. Realistica, come scena, perfettamente ben descritta, un dialogo agrodolce, tipico di chi è 'un ex'. Sono curiosa di vedere il resto!