Recensioni per
In bianco e nero
di Flami Destrangis
Ciao! |
Semplicemente fantastico😍 |
Ciao , questa più che una recensione è un messaggio personale, ma ho voluto scriverlo qui perché penso che molti lettori condivideranno quello che sto per scrivere . |
Ciaooooo Flami! |
Finalmente ho trovato un attimo di tempo per recensire la tua storia! |
Capitolo molto interessante. |
Ciao Flami! |
Io francamente la metterò nelle preferite, |
Ciao :D |
Ciao Flami! :) |
Ok,praticamente non ho parole, per descrivere questa bellissima storia! |
Carino come prologo, |
Ehii ciao Flami! :) |
Ciao, Flami. Piacere! Ho letto questo primo capitolo con due pensieri ricorrenti ed opposti come accompagnamento. Leggendo del romanzo di Yusaku, della descrizione interiore di Haibara, delle solite pene d'amore che ha Ran mentre studia e che scaturiscono anche da una semplice equazione non ho potuto fare a meno di pensare che hai avuto delle belle idee, che il tutto era coinvolgente, che per farla breve "la storia vale la pena di essere letta". Questo è uno dei due pensieri che viene alimentato e confermato dal tuo stile scorrevole, fluido e molto poco elementare e scontato. Scrivi bene, è indubbio. L'altro pensiero ricorrente però è il non rendere davvero bene i personaggi. La scena tra Ran e "Conan" per esempio. Quel "ti voglio bene" e quell'abbraccio sono davvero troppo per uno come Shinichi in una situazione del genere. Voglio dire, l'ha già vista più volte in quello stato e si è limitato ad abbassare gli occhi, colpevole o, in altre occasioni, a mostrarsi come un bimbetto infantile. La situazione non è niente di nuovo che non sia routine per loro.... Non dico che ci abbiano fatto l'abitudine e che la cosa debba essere ignorata da parte di Shinichi, assolutamente, ma tali dimostrazioni d'affetto, secondo me, sono esagerate. Per quanto riguarda il resto delle scene descritte, mi sembrano tutti caratterizzati al meglio. Altra pecca ma quello immagino sia un problema mio, abituata alla versione Giapponese, è l'utilizzare il modo di rivolgersi gli uni agli altri che abbiamo in Italia. Shinichi che chiama Haibara per nome, Shinichi che si rivolge a Ran senza aggiungere il suffisso onorifico "ne-chan" sono cose che non mi piacciono per niente perchè sembra che mandino in OOC il tutto ma... aihmé... non credo sia un problema tuo. Il primo capitolo è andato, comunque. In qualche modo mi hai incuriosità; hai uno stile che cerca di coinvolgere il lettore e... e sono tremendamente sicura che la serata non andrà nel verso giusto già solo per il fatto che Shinichi sia nei paragi. Un'ultima cosa che non mi spiego è Shinichi in possesso di un antidoto. Haibara nei file precedenti al Mystery Train si rifiuta di dare a lui un qualsiasi prototipo, quasi non si fida e addirittura lo definisce un "detective innamorato" o roba simile a cui non può assolutamente dare un antidoto "giusto in caso". Ora mi chiedo, com'è possibile che Shinichi abbia un antidoto con se, che Haibara lo sappia, che lo nasconda in casa e che Ran, abituata a ripulire e rassettare sempre alla perfezione, non abbia mai scoperto il tutto? Spiegazioni al riguardo? In ogni caso la recensione non può che essere positiva. Alla prossima, Flami! |
Bellissimo capitolo, hai uno stile fantastico sai scrivere molto bene!! Mi e'piaciuta molto la scena dello studio di Ran interrotto dal pensiero di Shinichi, bella anche l'analisi interiore di Ai in effetti il romanzo fa proprio riflettere soprattutto la stupenda frase alla fine!! Aspetto con ansia il prossimo capito!! Sono sicura che mi stupirai! |