Sai, leggendo questo capitolo un po' mi dispiace per Säde. Ma solo un po'. Molto po'. Perché mi sta sempre antipatica.
Bene, il flashback dal suo punto di vista è stato molto interessante, specialmente la parte in cui sua sorella le tinge i capelli color verde speranza. Sì, l'ho trovata un'idea geniale. I capelli sono una delle poche cose che mi piace di Säde, per cui onore ai suoi capelli e a sua sorella che glieli ha tinti (?).
E il suo arco si è spezzato. *risata maligna* Dai, Flos uccidila finché sei in tempo!
A proposito del nostro Flos... molto dolce la scena in cui Thyra le rivela i suoi sentimenti. Finalmente, ve', s'è fatta insultare ben bene sia mentalmente che verbalmente per giorni. E' stata molto tenera, spero che questo possa portare qualcosa di utile ai nostri eroi. Tipo un regalo dagli sponsor, con la speranza che i lupi non li uccidano prima.
Per quanto riguarda Llyr non spendo una parola su di lui. Stronzo è stato, stronzo rimane.

La parte che mi è piaciuta di più è stata:"Sentì caldo per qualche minuti, si sentì bene, bene come quando lo spazio fra le sue braccia era riempito dal corpo di Liv, quando la sua bocca era su quelle labbra morbide, ma il sapore del bacio, il profumo di quel corpo e di quei capelli non era lo stesso, non era quello che voleva sentire. Si staccò da lei pensando a Liv, pensando a cosa avrebbe detto se fosse stata ancora viva – lo avrebbe probabilmente preso a pugni, lo avrebbe lasciato per una settimana o forse due, ma poi sarebbe tornata come sempre, come ogni volta."
Dolce, Roel.

Ciao,
Paola :)

Dai, Meena non è morta.
Su, dillo che scherzi.
Meena. non. è.morta.

D'accordo, d'accordo. Meena è morta e devo accettare la morte di uno dei miei personaggi preferiti. Llyr è un dannatissimo stronzo. Un voltafaccia.
Con che coraggio si può uccidere una bambina di 12 anni? Oltretutto, Llyr non solo l'ha uccisa, ma prima ha avuto anche il coraggio di comportarsi da fratello maggiore, di fare il tenero.
Beh, Roel che non conosceva Meena è stato più dolce di lui. La scena in cui scopre il corpo della piccola è stata devastante sul serio.
Mi è piaciuta molto la frase pensata da Thyra dopo questa scena: "Ci voleva una bambina a sciogliere il tuo cuore di ghiaccio, Roel Flos. Ci voleva un’altra morte".
Mi ha colpito tanto per la grande verità che c'è dietro: Roel, che fin'ora è stato un cubetto di ghiaccio freddo e letale, ha finalmente mostrato i suoi sentimenti.
Tuttavia, è ricaduto in depressione, ma spero si riprenderà presto, perché voglio assolutamente che vinca lui. Al massimo potrebbe vincere Thyra, ma non ha la giusta forza per farcela.

Comunque, non voglio più leggere che tu vuoi eliminare questa fan fiction. Promettimelo. Davvero, è scritta tanto bene che sembra di leggere un libro e i personaggi sono caratterizzati magnificamente.
Stasera mi sento tenera.
Quindi, continuo a leggere, con il cuore spezzato.
Ciao,
Paola :)

Ho letto la shot di radioactive e ammetto di essere rimasta sotto shock. Tuttavia, come ho scritto nella recensione a quella fan fiction, lo sapevo che Roel non poteva morire! Per di più ucciso da Säde, no. La cosa mi disgusta molto. Dev'essere il contrario: Roel ucciderà Säde. Una vendetta nella vendetta.

Dai, dopo le mie pere mentali, faccio la brava ragazza, non la sadica che vuole vedere scorrere il sangue della ragazza dell'1.
Nonostante tu abbia detto che questo capitolo è bruttino, mi permetto di dissentire: io l'ho trovato estremamente emozionante, forse perché collegato alla one shot di radioactive, che mi ha procurato emozioni fortissime.
Ho amato questo capitolo 8 per un motivo che credo sia evidente: il punto di vista di Meena e il conseguente flashback.
Finnick (l'uomo della mia vita, non mi stancherò mai di ripeterlo) era decisamente IC e dolcissimo, soprattutto. E' stato molto bello leggere delle sue coccole alla piccola Meena. E' strano, però, "vedere" Meena piangere perché la associo subito all'immagine della ragazzina forte e coraggiosa dell'Arena, per cui mi fa un effetto particolare. Säde dev'essere proprio senza cuore per prendersela con una ragazzina così piccola. Chissà che non sia Meena ad ucciderla (?). Penso sia un'utopia, ma la aggiungo alla lista di persone che vorrei uccidessero Säde.
A proposito della Verde. Dopo che ha ucciso quest'ultimo tributo, non devono esserne rimasti molti altri in giro o sbaglio? Suppongo, quindi, che tra poco il nostro bel gruppo di favoriti si separerà. Per quanto mi stiano antipatici quelli dell'1, se succederà ciò un po' mi dispiacerà. Ormai mi sono così appassionata alla storia che mi sono completamente immersa nei fatti che accadono. E' come se fossi anche io nell'Arena (sperando che non mi uccidano così brutalmente).

Ciao ciao,
Paola :)

Condivido molto il parere di radioactive riguardo questo capitolo: è uno dei più belli, anzi, fin'ora è quello che mi è piaciuto di più.
Innanzitutto perché c'è un lunghissimo flashback, cosa che io amo. Oltretutto riguarda l'intervista, una delle parti più interessanti di tutti gli Hunger Games. Povero Roel, costretto a vestirsi come non vuole. Però devo dire che l'outfit che hai scelto è molto bello nella sua semplicità.
In secondo luogo, questo capitolo è bello perché hai citato il mio adoratissimo Odair, l'uomo dei miei sogni. E' strano leggere che fa da mentore ad un'altra durante la settantatreesima edizione degli Hunger Games, visto che la sto scrivendo anche io e nella mia fa da mentore alla protagonista!
Comunque, a Meena si perdona tutto. A proposito, fino ad adesso è stata l'unica, se non sbaglio, a non sporcarsi mai le mani del sangue di nessuno! Piccola lei. Spero che, se proprio deve morire, non morirà in una maniera brutale. E' così tenera, per lei andrebbe bene una morte alla Rue: circondata da bianchi fiori, a simboleggiare la purezza del suo animo.

Ma sto divagando. Parliamo piuttosto dello sconcerto causatami dalla morte di Elea. Come ben sai, è una dei miei personaggi preferiti in questa storia. Ci sono rimasta molto male quando ho letto della sua morte, sebbene sia stata rapida: insomma, almeno lei non ha patito le pene dell'inferno come il povero Lacey, ritrovatosi senza mani.

Ben, ben. Anche per questo capitolo, passo e chiudo.
Ciao,
Paola :)

Eccomi qui!
Parto col commentare una cosa che hai detto nella nota a piè di pagina: concordo con ciò che hai scritto riguardo alle amputazioni & co. e sappi che la tua fan fiction mi piace anche per questo. Sono una sadica malata di sangue (?), per cui mi piacciono le storie così forti.
Poi, passiamo alla recensione vera e propria. Innanzitutto, sapevo che Elea avrebbe sfruttato nuovamente il suo immenso cervellino. Anche se non ha capito perché è sempre buio, è stata brava con la lampada. La ammiro, perché è uno dei pochi personaggi che riesce sempre a mantenere il sangue freddo anche nei momenti più disperati. Per quanto riguarda l'abbandono di Lacey non la critico: penso che chiunque in una situazione del genere farebbe la stessa cosa con una persona che non conosce.
Rui, invece, è un po' demente. Devo dire che sono una bella coppia (non in senso romantico, non ce li vedo insieme): lei molto intelligente e osservatrice, lui... lasciamo perdere. Rui è molto buono, ma tremendamente distratto. Sento che per il suo stupido errore moriranno. *sopraffatta dai feelings*

Poi, il gruppo dei favoriti. Roel è riuscito a compiere parte della sua vendetta: ha ucciso i tributi dell'8, come voleva fare dal principio. E' stato molto dolce il pezzo in cui pensava di voler tenere la piccola Meena in braccio. In fondo, il suo buon cuore è rimasto anche se uccide i ragazzi a mazzate.
Per quanto riguarda Säde, oggi posso non inveire contro di lei. Tanto già sai quanto mi sta antipatica.

E per questo capitolo è tutto!
Ciao,
Paola :)

Perché quando le altre scrittrici dicono che i loro capitoli fanno schifo in realtà sono sempre scritti da Dio?
Boh, mistero.
A me questo capitolo è piaciuto e credo che il motivo sia perché finalmente scopriamo qualcosa in più sulla piccola Meena. Come avrai intuito, la parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui il punto di vista era quello della piccola del quarto distretto. Meena mi piace, oltre che per il suo carattere, perché è simbolo di purezza in un luogo che trasuda di morte. Come un fiore che cresce, nonostante l'inquinamento e la sporcizia. E' stata bellissima la parte in cui parlava con Roel, mostrando, con la sua domanda circa il sorriso del ragazzo del 2, tutta l'innocenza di una bambina di 12 anni. E anche lo stesso Roel sembra colpito dalla ragazzina. Non lo so, mi dà l'idea che possano diventare amici. Penso sia perché sono agli antipodi.

Comunque, parlando del gruppetto dei non-favoriti: le cose iniziano a prendere una piega misteriosa, ma sono sicura che Elea, con il cervello che si trova, riuscirà a dare una risposta anche a questo quesito.

Per concludere, la parte che mi è piaciuta di più è stata: "Le sembrava cattivo, ma aveva lo sguardo buono, lo stesso di quel cane randagio che il pescivendolo prendeva a bastonate tutte le mattine: gli occhi di qualcuno che ha sofferto tanto, e che ora ringhia per proteggersi. "

Ciao,
Paola :)

Hai ragione, questo capitolo è uno dei più belli fino ad adesso.

Allora, siamo quasi ad un punto cruciale, direi: tutti e due i gruppi di alleati hanno capito come funziona il labirinto di ghiaccio che è l'Arena e sembra che il gruppetto di Elea riuscirà presto a scoprire anche una nuova insidia.
Mi è piaciuto molto quest'idea di progettare il labirinto come il gioco "Acqua-fuoco", è una scelta originale, nonché molto interessante.
Sempre a proposito di questo gioco, il flashback riguardante Liv e Roel era qualcosa di bellissimo, sul serio. E' strano, tuttavia, leggere questi aneddoti riguardo Roel, soprattutto se facciamo il paragone tra il Roel di prima e il Roel di adesso. E' incredibile come la morte di una persona cara o comunque un fatto devastante ci cambi nel profondo.
Comunque, Roel l'ho stimato particolarmente nella scena del battibecco contro Säde: era ora che qualcuno la zittisse.
E che dire della piccola Meena? Ancora una volta c'è la prova che non importa l'età, ma uno di dodici anni può essere intelligente quanto uno di 16 o 17. Molto toccante la scena in cui Roel le fa i complimenti: è bello vedere anche questo suo lato "non ghiacciato".

Passiamo ad Elea & company. Hanno già perso un tributo, ma il problema sarà quando e se la ragazza del 5 morirà: è lei la vera colonna portante del gruppo e secondo me sarà lei a scoprire anche la bestia che si aggira nel labirinto. Uno specie di Minotauro, eh? Amo questi riferimenti alla mitologia greca.
Quindi, la tigre è una specie di mutante, se non ho capito male. Correggimi se sbaglio: l'ibrido inganna la mente prendendo le sembianze delle persone care ai tributi? Se è così, wow, ne prevedo delle belle e trovo che sia
una grande idea!

Bene, anche questo monologo insensato (?) è finito. Ogni tanto mi faccio prendere la mano.
Ciao,
Paola :)

Dopo qualche giorno in cui non sono passata a leggere causa febbre e Natale, finalmente (?) rieccomi per recensire questo quarto capitolo!

Si apre in modo piuttosto "movimentato", tra le liti e le incazzature personali (?) di Roel.
Faccio uno dei miei soliti pronostici: Säde e Thyra si ammazzeranno tra loro. Sento che Säde ucciderà la ragazza del 2, ma spero vivamente di no, perché ho già detto quanto mi stia antipatica la capellona. Anche se ammetto che i capelli verdi sono belli. Trovo che il fatto che abbia dei capelli così particolari rispecchi il suo particolare carattere.
E che dire di Thyra? Più va avanti la storia, più capisco che è una ragazza molto dolce. Ho adorato l'ultima parte del capitolo in cui racconti della sfilata dal punto di vista di Thyra. Mi sono rivista molto nelle sue parole: in fondo capita a tutte o quasi di farsi delle pippe mentali pazzesche sulla vita del ragazzo che ci piace.
A proposito di sfilata: bella l'idea degli abiti, me li sono immaginata e mi piacciono. Specialmente quello di Roel. *If you know what I mean*

Visto che ho esaurito i commenti sui favoriti, dato che ho già detto quanto mi piaccia il personaggio di Meena, passo a esaminare quello che succede al gruppetto dei non-favoriti.
Su Elea non spendo parole, in quanto già ti ho detto nella precedenti recensioni quanto io la apprezzi. Inoltre, in questo capitolo si è rivelata un'altra sua qualità: la gentilezza. Chiunque, probabilmente, avrebbe fatto fuori Elek (leggasi Rui, che, tra parentesi, non me gusta molto), mentre Elea si è dimostrata buona con lei.
Su Lacey non ho molto da dire, perché non ha ancora combinato nulla di eclatante. Spero di scoprire qualcosa in più su questo ragazzo nei prossimi capitoli!

Comunque, le parti che più mi sono piaciute sono state le ultime due: quella in cui Roel fa la guardia e quella in cui il punto di vista è quello di Thyra. Amo flashback riguardanti i vari personaggi, come questo appunto, per cui conto di leggerne tanti, specialmente riguardo la vita di Roel!

Alla prossima,
Paola :)

Bhe, che dire. Una cosa perfetta. Assolutamente. Mi sento come se mancasse qualcosa, anche se so che nn è finito. Devo dirtelo, all'inizio io amavo Llyr, soprattutto per la gentilezza dimostrata verso Meena, poi ha fatto quello che ha fatto e ora andrò a ballare sulla sua tomba. E che dire di Säde? Prima la odiavo, ma ora mi è dispiaciuto vederla morire. E Roel? Avrebbe dovuto squartarlo pezzo per pezzo, poco per volta, un pezzettino dopo l'altro. Peccato per l'assenza di coltelli. Attendo con piacere il seguito, e Buon Natale!!!!

Ciao!
Vedo che iniziamo ad entrare nel vivo dei Giochi: due alleanze sono state fatte e Thyra è riuscita a capire come funziona l'Arena. A proposito di quest'ultima: mi sembra un po' scema, ma se si è offerta per stare con Roel, vuol dire che aveva le sue buone ragioni.
Elea, che abbiamo conosciuto in questo capitolo, inizia già a piacermi. Sono sicura che ne combinerà delle belle, in senso buono. Dalle tue parole, mi è sembrata una ragazzina sveglia e intelligente. Anche Rui non è male, ma devo dire che non mi ispira molto.
Per quanto riguarda i Favoriti: detesto Säde, ma penso di averlo detto nella scorsa recensione. Non mi piace perché è anche fin troppo presuntuosa, a volte.
Su Ryder e Llyr per ora non ho nulla da dire, perché per ora hanno agito poco. Non vedo l'ora di leggere cosa combineranno!
Invece, ho già detto quanto mi sembri Meena un bellissimo personaggio.
Su Roel non dico nulla: è impossibile non innamorarsi di lui. Mi dà l'impressione che sia il tipico ragazzo "cupo e misterioso", ma con un grande cuore. Il tipo di uomo che piace a tutte le donne, insomma.

Comunque, nonostante abbia scritto che Thyra è un po' scema, devo dire che mi fa un po' pena. Brutus ha il tatto di una vespa e mi sono messa molto nei panni della povera ragazza del 2. Non è bello sentirsi una vergogna per tutti, posso capirla.
Però un po' la ammiro. Se è vero che è innamorata di Roel, è stata forte a sopportare per anni che lui fosse fidanzato con Liv. Io non penso ci riuscirei.
Quindi, in un certo senso ritiro quello che ho detto precedentemente. Thyra come personaggio mi piace.

Ora voglio assolutamente sapere come andrà avanti la storia! Soprattutto, voglio vedere come andranno a finire queste due alleanze che si sono formate. Secondo me i Favoriti si faranno fuori l'un l'altro.

Vado al 4!
Ciao,
Paola :)

Ciao!
Innanzitutto devo dire che inizio sempre scrivendo "Innanzitutto", che poi non è esattamente quello che volevo dirti, mentre scrivevo "Innanzitutto", ma mi è venuto in mente, quindi ho condiviso con te la cosa. Seconda cosa, quella che voglio davvero condividere con te è il mio stupore nel vedere Frozen (sì, la tua fanfiction è diventata un film della Disney, prima che te lo chieda) aggiornato così presto, insomma, dopo aver recensito - in ritardo - lo scorso capitolo ho visto tra i messaggi un altro aggiornamento. E boh, tanti arcobaleni (?).

Passiamo a questa valanga di fatti (?). Sì, era solo una brutta battuta sulla morte di Sade, ovvio, ma visto che la detestavo posso esserne solo felice.
Però è un bel colpo di scena, che qualcuno muoia per colpa dell'Arena, o meglio degli Strateghi, proprio in questo finale, perché uno si aspetterebbe tanti scannamenti, anche se lei era quasi già morta. Evviva (?).

Molto bella l'allucinazione di Roel, che comunque tenta di aggrapparsi alla realtà (?), dicendosi che, appunto, lei è morta, non può essere lì, almenoché non sia morto anche lui. Che è colpa degli Strateghi, anche se in realtà è colpa della sua testa bacata, come se Liv fosse un miraggio, tipo quelle oasi che sembrano nel deserto (?). Liv è un oasi, sì. E Roel è un viaggiatore che va in giro su un cammello.

Ora arriviamo alla macabra scena di Llyr, Llyr che si accorge di tutti quei cadaveri sotto alla Cornucopia - ma come, non dovrebbero essere in viaggio per i Distretti, in una bara di legno? - e nota che mancano solo lui e Roel, che può ancora sopravvivere - e invece no.

Okay, sto facendo la recensione un po' malaccio, perché in realtà dovrei fare altro, della serie pulizie natalizie, quindi sono un po' di fretta - ovviamente - ma vabbé. Non è rilevante.
L'oasi tigre Liv che diventa una vera tigre, ma Roel non riesce nemmeno a lasciarsi morire, perché comunque l'istinto di sopravvivenza lo ha lo stesso, anche se vorrebbe solo raggiungere Liv, come Sade (ovviamente niente dieresi per lei) gli ha gentilmente consigliato.
"Freddo e caldo, caldo e freddo"
Per qualche motivo mi ha terribilmente ricordato Meena, con il "fuochino", mentre cercavano i segreti dell'Arena, mentre quei due scemi dell'1 non li filavano. Ebbeh, sono morti, meglio così.
"«L’amore è un’arma a doppio taglio. Pensavo che uno del Due, il Distretto dei Pacificatori, lo sapesse meglio di chiunque altro»"
Lo so che è una citazione di Lexi, in Die on the front page, just like stars, io l'ho letto (si, ho anche citato Hermione, mi andava).
La morte di Llyr è stata rapida, e lenta allo stesso tempo. In un certo senso sembra che anche quest'ultimo abbia un po' perso il senno, come Lexi, anche se decisamente meno, perché boh, mi ha dato un po' questa impressione, per il suo atteggiamento alla Cornucopia.

E boh, addio, ciao (?). Ora vado a leggere la fanfiction di papavero radioattivo, sì.
 

Hola :D
Siccome sono una sbadatona e mi sono persa di recensirti lo scorso capitolo T.T recupero qui, e prendo due papere con una recensione (?)
Allora, inizio col dirti che mi è dispiaciuto un sacco per la morte di Thyra! Mi piaceva il suo personaggio, aveva fegato ed era disposta a tutto pur di salvare Roel. Non era ricambiata, è vero, ma non ha esistato un attimo ad offrirsi volontaria, pur di risparmiare al ragazzo un nemico e pur di provare a proteggerlo! La sua morte è stata orribile D: avevo paura che finisse proprio così, dopo l'entrata in scena dei lupi nella chiusura del capitolo 11! >.<
Ciò che non mi aspettavo, è stata Sade che attacca di sorpresa Roel! é stato un bel colpo di scena e per un attimo, lo ammetto, ho pensato che riuscisse ad uccidere Roel, mentre alla fine è dovuta scappare via! 
Passando a quest'ultimo capitolo, dire che mi è veramente piaciuto è poco! 
Sade che muore con una valanga, anche qui non me lo aspettavo, credevo si scontrasse con Llyr alla cornucopia, ma sono contenta di essere stata sorpresa! 
Un'altra cosa che mi è piaciuta è stata sia l'allucinazione di Roel, che ormai era allo stremo delle forze e quasi quasi voleva lasciarsi andare, sia il parallelismo tra Liv, la tigre di Roel, e la tigre reale che lo attacca, spingendolo a fuggire e a ritrovarsi faccia a faccia con Llyr! 
Alla fine, è Roel il vincitore ed essendo lui proveniente dal distretto 2, non faccio fatica ad immaginare come possa essere sembrato quasi facile scontrarsi ed uccidere a mani nude Llyr! La descrizione a rallentatore l'ho apprezzata molto, è stata più carica di suspance, e quando Roel ha definitivamente ucciso l'avversario ho tirato un sospirone! 
Davvero, questa è una storia che mi ha conquistato subito, per lo stile, le idee originali, il modo in cui fai muovere i personaggi e il modo in cui li descrivi! 
Non vedo l'ora di leggere anche i prossimi capitoli su Roel, è un personaggio che mi affascina molto! :D
A presto!

bacioni, Giraffetta

P.S: mi scuso per la recensione, credo che sia penosissima anche stavolta! D: ma la storia mi cattura così tanto che poi dimentico cosa voglio dire >.<

Posso iniziare dalla fine? Si, posso, perché ho letto tutto d'un fiato e non riuscivo a fermarmi per recensire. Volevo sapere come andava a finire, quindi deal with it.
Io amo la tua arena: non è uno sfondo nebuloso, un siparietto stanco sul quale si trascinano a fatica ombre di raffazzonati personaggi. È una cosa viva, reale, ghiacciata, messa a fuoco dalle tue parole come tante fotografie. E amo Roel: è così autentico e coerente con se stesso che diventa inevitabile vederlo parlare e agire nella mia testa, con tutte le sue lentiggini. Roel e Liv ridefiniscono il concetto di "amanti sventurati", e per me che sono una brutta bestia e amo l'angst è tutto di guadagnato. È così strano pensare che l'happy ending per un personaggio possa essere la sua morte, così come è autentico e toccante il fatto che Roel in un certo senso non abbia il coraggio di morire. Sì può morire d'amore? Io credo, e suppongo che Roel alla fine agisca in base a questo, che ci voglia più forza nel vivere dopo averlo perso.
Ora veniamo alla parte più cattiva e "tecnica" (io vedo un luminoso futuro per te, paperella, perciò ti faccio degli appunti un po' da editor): lo so che è difficile far morire i propri oc, ma dato che devono, perché crei questo distacco emotivo? Ogni volta che qualcuno muore tu sposti la "telecamera" dalla testa di chi muore o occide ad un terzo spettatore, oppure, come nell'ultima morte (erano in due, non avevi terzi a cui affidare il compito) a te stessa, sbrigando tutto in poche righe di "raccontato". C'è sangue, bene, ma io ne voglio di più! Voglio il "mostrato", voglio sentire il peso della mazza di Roel mentre libra il colpo, lo scontrarsi delle punte sul cranio, il crack delle ossa che vibra nei polsi, il suono di gelatina umidiccia del cervello che si spappola e che fa rivoltare lo stomaco. Insomma, se deve essere gore, non togliergli intensità.
In ultimo vorrei fare uno chapeau a Radioactive per la splendida grafica: bellissima! Chapeau!
Roel & Liv per sempre! <3
(Recensione modificata il 23/12/2013 - 10:59 am)

Ciao!
Purtroppo non potrò lasciare un testo molto articolato perché ho pochissimo tempo - forse non riuscirò a finire la recensione, e dovrò mandartela dopo domani, ma questo non è importante.
Così in quest'immagine si capisce l'immagine tanto spoiler di cui parlavate tu e radioactive, quindi, Roel perde davvero un occhio. Ora nel caso vinca me lo immagino con la benda sull'occhi in stile sono un pirata, lo so e ne vado fiero, e sto divagando, ma nemmeno questo è importante, un'altra cosa che vorrei dirti è che la tua storia mi piace così tanto che ho chiamato un personaggio di un mio testo scolastico Thyra, proprio per questa Thyra che hai ucciso, esatto. Sii lusingata.

E ora, dopo aver sclerato un poco, giusto per introdurre la recensione, passiamo a recensire veramente, visto che sono ancora in tempo, con quest'immagine di Roel e Thyra che si rifugiano - o provano a rifugiarsi - sugli alberi con una scena che fa tanto Lo Hobbit mentre scappano dai mannari, e Bilbo non riesce a salire sull'albero perché è troppo basso.
Io lo sapevo che uno dei due sarebbe morto per colpa dei lupi, me lo sentivo, così come mi sentivo che sarebbe stata Thyra, perché ho l'impressione che sarà Roel a vincere, anche se mi dispiacerà per Llyr, ma c'est la vie, in ogni caso credo che sarò una delle poche persone che saranno tristi per lui. Povero ragazzo.
Ma, comunque, è davvero ben descritto, potevo vedere nella mia testa Roel che cerca di tirare su Thyra, lei che viene sbranata e muore molto dolorosamente e lentamente, sotto gli occhi di Roel.
Tremendamente realistico è il darsi la colpa di Roel, opposto al ragionamento di Llyr, sono un Tributo, non un bastardo, uccido perché mi serve, che non è per niente corretto, anche se nel caso vincesse credo se ne pentirebbe, dopo.

Molto belle le riflessioni di Roel in questo secondo "paragrafo", perché in fondo sono gli Strateghi a scegliere chi vince, chi perde e chi mangia il gelato (?), con i loro aiutini carini carini, e con tanto di contributo da parte dei Capitolini che sponsorizzano. Nel caso che non si fosse capito, ho adorato questa parte:
Non voleva più niente, solo la morte, eppure non riusciva nemmeno a suicidarsi, a lanciarsi in pasto a quel branco di lupi affamati, manovrati dalle abili dita degli Strateghi: i burattinai di quel pazzo gioco in cui lui era solo una stupida marionetta come le altre.
Avrebbero deciso loro come e quando tagliare i fili, non lui, non Llyr, e nemmeno Säde.
Ognuno aveva la sua parte, la sua recita, e tutto sarebbe finito come loro avrebbero voluto che quell’Edizione si concludesse: un solo vincitore, una sola stella – la più brillante.
Anche la ninna nanna è molto bella, l'ho ascoltata e mi è piaciuta molto.

Llyr. Ormai lo odieranno tutti, mi sa, ma vabbé, questo non è importante, anche perché nelle storie i personaggi non possono essere tutti positivi, e  diciamo che non c'è alcun personaggio completamente positivo a Panem. Okay, forse Snow, lui sì che è un ottima persona.
Oora, immaginando che lo scontro finale (fa tanto Scontro fra Titani) sia tra Llyr e Roel, alla Cornucopia insanguinata (???) mi sto immaginando la scena piena d'immensa figaggine. Ma vabbé, a parte quel "musica per le sue orecchie" che mi ha ricordato Finnick, in Catching Fire che dice qualcosa tipo: "questo è musica per le mie orecchie", boh. E' tutto tremendamente realistico, eppure tu hai lasciato tutta quella suspence, alla fine, cattiva, cattiva, cattiva.

Okay, prima che me ne dimentichi, si scrive trance, non trans, che invece è l'abbreviazione di transessuale, ma non è un errore fondamentalmente importantissimo, solo che ci tengo a segnalarlo, visto che è esattamente ciò che si dovrebbe fare in una recensione, insomma non solo riempire di magnifico, e bellissimo, anche se senz'altro alza molto il morale a chi scrive.
Questa parte è davvero molto... molto, ecco, a parte che viene da chiedersi se moriranno davvero dissanguati, se magari vince Llyr, perché nonostante il protagonista sia senz'altro Roel questo non vuol dire che non possa perdere. Sarebbe davvero interessante, senz'altro, visto che si da quasi per scontato che vinca sempre il protagonista-

Okay, non ho nient'altro da aggiungere, se non i soliti vivissimi complimenti, e spero tu aggiorni presto C:



 
(Recensione modificata il 23/12/2013 - 10:51 am)

Rieccomi per recensire questo bagno di sangue che bagno di sangue non è (?).
L'ho apprezzato molto perché è un bagno di sangue originale, diverso dai soliti che si leggono nelle fanfiction, ma soprattutto diverso da quello del libro.
I personaggi mi iniziano a piacere anche se ho appena iniziato a leggere. Specialmente Meena, per ora. A parte che a me basta sentire "Distretto 4" e subito mi si rizzano le antenne. Comunque, oltre a questo, credo sia un bel personaggio perché non è la tipica dodicenne spaventata dagli Hunger Games e dalla propria ombra. Anzi, mi è sembrata piuttosto furba e intelligente.
Gli unici che penso mi stiano antipatici sono Säde e Ryder. E Thyra non mi pare una persona cattiva. Un po' stupidina, quello sì.
Per quanto riguarda Roel, mi piace. E' un po' brutale, a volte, ma in un certo senso posso capire quello che prova, perché agisce per rabbia, per vendetta. Magari, se Liv non fosse morta, non sarebbe stato così freddo.

Alla prossima!
Paola :)