Recensioni per
Il cigno blu
di Artemide12
Non so se sollievo sia la parola giusta, però arrivata alla fine di questa storia posso dire di aver provato un po' quello; perché amo Minto, visceralmente, e sono contenta che, a conti fatti e a modo suo, stia ricominciando e stia "risalendo." Anche se mi dispiace che "finisca" così :D |
Ciao cara <3 E' bello ritrovarti dopo tanto tempo <3 |
Cara Artemide, la tua storia mi ha davvero emozionata. Amo leggere di Mina perché la ritengo molto affascinante e confesso che mi è molto cara. Qui ho trovato una descrizione del suo carattere che combacia con quella che mi sono sempre immaginata. |
Ma che splendida idea. Mina anzi Wilhelmina (ma l'hai scelto tu? perchè non mi ricordo se nell'originale italiano Mina era diminutivo di altro) è fuggita da tre settimane, e sceglie di esoriczzare il dolore delle sue ali che non ci sono più, con un tatuaggio che le rappresenta sulla sua schiena. La trovo un'immagine poetica e denza si significato. Se pensiamo poi che le stesse ali poi sono una metafora per indicare una fuga verso la libertà che Mina ha effettivamente compiuto, mi sembra ancora più bello. Appena è entrata e ha parlato col tipo strano mi è sorto il dubbio vuoi vedere che si fa tatuare, però non avrei mai pensato alle ali, pensavo ad un uccello. Comunque molto molto bella e aspetto di vedere quando Mina finalmente si ricongiungerà alle ragazze. Strano che nè la famiglia e nè il fratello coi loro potenti mezzi economici però siano riusciti a trovarla, magari i genitori pensano solo che abbia gettato scandalo sul loro buon nome |
E così Mina deve volare per calmare la sindrome delle ali invisibili. Nemmeno ferirsi riesce a calmare il dolore. Quindi mi sembra di capire ha abbandonato all'improvviso di punto in bianco lo spettacolo non terminandolo. Non potrebbe volare dai suoi amici Ryan e company per capire cosa le sta succedendo e chiedere aiuto, perchè forse è successo qualcosa che li ha allontanati. Anche se comunque un aereo l'ha preso senza neppure sapere dove andava, magari proprio a Tokyo. Comunque chiama il fratello con nome qui italiano Sergio, che a differenza del cartone non è molto presente più nella sua vita. Infatti la telefonata è amara e deludente. Mi spiace tantissimo per lei. Spero succeda qualcosa che la possa rianimare. |
Mina dopo Lory è la mia Mew Mew preferita e ho sempre pensato che meritasse più spazio nella storia, e che magari una volta partita Strawberry per Londra con Mark, potesse divenire lei la nuova leader, ed invece compare poi Berry. Comunque a parte queste considerazioni, devo dire che la partenza è parecchio di potente impatto visivo proprio nel sentire la descrizione del dolore e della frustrazione di Mina che avverte totalmente il dolore per le sue ali che al momento non ci sono, ma rappresentano comunque un'appendice di lei. Bellissima la metafora con la sindrome dell'arto fantasma propria dei mutilati di guerra, molto calzante. Ora sono curiosa di sapere cosa ci sia dietro questa storia e perchè Mina ha quasi paura di rivedere Kyle, forse perchè sente che così dovrà ributtarsi in quella vita, per cui probabilmete ora non è più pronta, e non vuole sacrificare dopo tutti i sacrifici fatti quel successo che sembra finalmente alle porte, grazie al balleto che sta portando a termine, sempre se ce la farà, visto come si sta sentendo ora in camerino. Certo che è proprio fortunata, ma dico io proprio mentre è in scena le doveva succedere? |
Ciao, ho letto questi due capitoli uno di seguito all'altro e li ho adorati. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto Minto (che è la mia preferita) e il suo modo di affrontare la fine del suo ruolo da Mew Mew. |
Questa one shot è bellisima nella sua malinconia,povera Mina quando è diventata un membro della squadra delle mew mew lei e le altre sognavano una vita normale peccato che alla fine della guerra nota che la sua vecchia vita è monotona. |