Quindi Mr. Lambert conosce tutto del padrone perché ha scritto sotto dettatura le parole di Owen...molto imbarazzante come scoperta ma davvero divertente.

Lyra ha tra le mani il diario del padrone della villa ed ha paura. Fino a questo momento viveva in un luogo sicuro e privo di rischi sconosciuti, cosa che la rendeva sarcastica e sicura di sé. Ora deve rivedere il suo atteggiamento e l'effetto che ha scatenato sull'uomo che ha avversato sinora.

Bello scambio di battute. Lisa si dimostra una persona molto assennata ma è difficile conversare con Mr. Mortimer, ora che i suoi sentimenti nei suoi confronti sono così a nudo ed anche il gentiluomo pare imbarazzato dalla cosa, dal momento che non sa come comportarsi con lei.

Bel passaggio in cui l'ambiente fa da sfondo alla sensazione opprimente dell'assenza del proprietario della dimora. Molto interessante.

Mr. Lambert è un tipo dalla vista lunga e sa le difficoltà del suo padroncino. Owen ne ha passate tante ma occorre dire che nella sua situazione era difficile poter trovare una reazione appropriata. Suo padre lo aveva nominato erede e sua madre, non amando il suo consorte, ha orchestrato il suo omicidio con il suo futuro marito per essere libera e prendergli tutto. Alla fine, ha visto nel figlio un nemico, anche perché il denaro degli Owen sarebbe passato a lui e non a lei, semplice vedova ma non erede. Probabilmente, se non avesse deciso così, non era scontato che sarebbe rimasto in vita. Al massimo lo avrebbero messo in qualche manicomio, approfittando del suo problema fisico.
Insomma, l'omicidio non ha giustificazioni ma la grettezza della donna che lo ha messo al mondo consentiva ben poche strade, anzi. Ammetto che è stato molto buono con sua madre che non ha fatto altro che calunniarlo. Lui avrebbe tranquillamente potuto mettere in giro la verità, ovvero che lui ha semplicemente vendicato il padre contro una madre avida di denaro e insensibile all'affetto del suo marito e del figlio. Alla fine, avrebbe potuto distruggere la reputazione di questa sanguisuga in modo permanente ma non lo ha fatto, limitandosi a tenerla lontano da lui. E'un'azione nobile, a mio parere...peccato che sua madre sia una vile che non si sporca mai le mani.

Gran bel colpo di scena. Owen deve la sua vita al padre di Lyra, come anche la madre che, in seguito non mostra molta riconoscenza al marito, orchestrando l'omicidio con l'amante. La gratitudine che questi porta alla famiglia della ragazza non può che lasciarla sgomenta e Lyra, per la prima volta, vede il padre con gli occhi della sua mamma. Dopo la sua morte, questo lato del suo carattere non emerge e lei ha perso un po' stima di lui.

I tre personaggi partono all'esplorazione della villa di Owen, per percorsi diversi, secondo le loro preferenze. Lyra alla fine nota i disegni a carboncino e, per la prima volta, ha modo di vedere davvero Owen, un personaggio che ha sempre tenuto un posto defilato nella storia fino a questo momento e non ha attirato simpatie per il suo essere schivo e diffidente.
Ora però Lyra comincia a vederlo in modo diverso.
 

Owen è molto ricco e i tre personaggi esplorano sgomenti il suo mondo. Il mito di Amore e Psiche è davvero molto bello e la dice lunga anche sulla sensibilità del proprietario, capace di atti generosi e di rimanere comunque defilato da ogni occasione di mettersi in mostra.

Ottimo modo di descrivere i pensieri dei tre personaggi. Mortimer, colpito da Lyra, non aveva mai notato i sentimenti di Lisa che, per una questione di lealtà e amicizia, aveva fatto un passo indietro. Anche se lo amava, non poteva farsi avanti e togliere all'amica l'unica persona benestante che poteva salvare la sua famiglia. Lisa è imbarazzata dal fatto che ora i suoi sentimenti sono allo scoperto ed ora non sa come comportarsi. Lyra invece è confusa da tutti questi avvenimenti. Cosa succederà?

Lo spreco di Hollander promette una rivincita futura da parte del padre di Lyra su di lui e senza nemmeno fare nulla. La casa dissoluta di questo personaggio è ora un ricordo lontano visto che non pare molto interessato alla ragazza.

Owen non ci sarà ma ha aperto le porte della sua casa a Mortimer e alle due ragazze. Questa lettera dimostra una grande generosità nei loro confronti...ti dirò, un po'mi ricorda Orgoglio e Pregiudizio ma non mi dispiace affatto perché è davvero originale nel modo di porsi.

Leggi la risposta dell'autore

Il signor Mortimer quindi non è il benefattore misterioso di Lyra. Pare che i suoi sentimenti siano cambiati nel frattempo e la lettera finale offre la soluzione del mistero. La protagonista non manca di sorprese, devo riconoscerlo.

Cosa è successo a Lisa? Mi ero scordata di chiedertelo.
L'arrivo del denaro inaspettato solleverebbe i debiti del padre...ma cosa sarà successo?

Il signor Hollander era un amico del padre di Lyra, vero? Non mi ricordo dove fosse comparso ma è comunque bello rivedere la tua particolare storia. In ogni caso, pare che abbia delle mire su di lei...ed è una spiacevole scoperta, sotto ogni punto di vista. Ha rovinato il padre della ragazza e toglierà loro tutto, a meno che lei non ceda...e questo lo capisce  Lyra e ne ha orrore.

Lyra si prepara ad affrontare onorevolmente la perdita dei suoi averi. Non può chiedere aiuto a nessuno per non causare infelicità alle persone che le hanno voluto bene e che lei non ha saputo ricambiare. Capitolo all'insegna dell'esame di coscienza, a quanto pare.

Leggi la risposta dell'autore