E finalmente riesco a leggermi *Per Bene* anche questo capitolo.
Andiamo con ordine.
IBIZIA: Ci fai vedere Nat alle prese con una 'copertura' e non come fuggitiva alla ricerca di Barton o cosa.
Cioè, Barton non ce l'ha *quasi* in mente. Giustamente. Come dici tu, è irrazionalmente impreparata a 'perdonarlo' per non esserci stato nel momento del bisogno. E di certo non va a mendicare la sua pacca sulla spalla per il casino.
Benissimo che sia stato lui a cercarla per primo, strabenissimo che lei non abbia fatto gli occhi cuoriformi a vederlo e i salti di gioia! (Per lo meno, non evidentemente)
Oh come l'hai resa bene Nat!!! <3
Tanto quanto Tony. E per lui hai usato un aggettivo squisito: MOLESTO.
Sì. E' un genio, senza di lui saremmo tutti perduti, ma è MOLESTO. XD
Mi stupisce che tu dica sempre che Steve ti piaccia meno degli altri, perché qui ne stai facendo un lavoro egregio, nel presentarci quel suo senso di inadeguatezza repressa - continua a non far parte di questo mondo nonostante i suoi sforzi - e del suo malessere fisico di fronte al progetto del Soldato D'Inverno.
Non sta male solo per il suo amico, preso e degenerato a laboratorio, privato di qualsiasi volontà ma con un barlume di umanità latente, ma anche per le sue vittime, tra cui il suo amico Howard, genitore della persona che lo sta aiutando: sono tutti amalgamati nel calderone della stessa ingiustizia.
Che altro dire?
Mi stai facendo rodere dall'attesa, non vedo l'ora che sia venerdì!
Alla prossima!

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La Fighevolezza di questo capitolo sta nell'attesa che riesci a creare, presentandoci i luoghi ed i personaggi che si muovono nei loro spazi. E' come il 'rullo di tamburi' che precede le truppe.
E per ogni posto, per ogni personaggio, abbiamo un tono diverso:
C'è Fury, a Londra: ce l'aveva detto che sarebbe andato in Europa, chi se lo sarebbe aspettato che suonasse alla porta di casa Foster- Odinson (Lewis)? Scialbo, in incognito, un'ombra, vestito come Snoop Dogg ai bei tempi del ghetto. Non viene riconosciuto da Darcy (A ragione, poraccia), men che meno da Jane, ma Thor gli offre il suo appoggio ed il suo aiuto. La vita sulla terra l'ha cambiato, ma non ha intaccato la sua lealtà ed il suo senso dell'onore.
Bravo Thor-tello!
E poi si passa alla StarkTower. Come non poteva Sam essere un fanboy di Tony??? Come poteva Tony non essere irriverente quasi da essere indisponente e caotico? Tony aiuta, ma lo fa a modo suo e prendendo quanto più divertimento possibile.
Altrimenti non sarebbe Stark.
Ed infine, Philadelphia e l'attacco improvviso di Angst. In un mondo già immerso nei casini, c'è chi il casino maggiore ce l'ha tutto in testa. E deve ricominciare da capo senza avere un reale punto fisso.
Ora ha una memoria -piccolissima - che sa che è sua ma che non riesce davvero a FARLA sua. Non ancora. Al momento ha solo paura. E vergogna.
E' solo contro il mondo e non ha neppure sé stesso dalla sua parte.
Cosa può esserci di peggio?
Povero il nostro Bucky...!
Insomma, questa pappardella è per definire lo stato di attesa spasmodica che sei riuscita a creare! Si sa che tutto questo si amalgamerà, questi mondi dovranno per forza collidere di nuovo, ma è ancora tutto un mistero ed è ancora tutto lontano.
Ed è un viaggio che non sono disposta a perdermi!
Grazie per regalarci questa nuova avventura (Anzi, no: casino. E meno male che abbiamo i polmoni messi meglio di Fury) e alla prossima!
EC

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Come ho detto in altra sede il mio commento potrebbe riassumersi con “CLIIIIIIIIIIIIIIIINT!!11!!!!!” (gli “uno” sono assolutamente voluti) e/o una scuoricinata, però nnnnno, ho una dignità da preservare (se, ‘na volta…) e un capitolo magnifico da omaggiare, quindi cercherò di racimolare qualcosa di più sensato – poi alla fine vomito cuori.
M’è piaciuto tantissimo il post TWS di Nat che hai proposto e ancor di più m’è piaciuto il modo in cui l’hai raccontato, con una vaghezza che sfuma man mano fino a rivelare contorni ben precisi. Ho trovato tutto perfettamente cucito addosso a lei e al suo modo di essere (sfuggente, “provvisorio” in qualche modo, sempre in bilico tra pericolo e precarietà), sia la tecnica narrativa che lo scenario ipotizzato. E all’arrivo di Clint ho urlato. Letteralmente. Il mondo ha bisogno di più Clint, i film Marvel hanno bisogno di più Clint, IO ho bisogno di più Clint *la sedano* Trovo che il rapporto tra lui e Natasha sia difficilissimo da gestire (tant’è che quello che leggo su di loro raramente mi soddisfa), ma tu nella circostanza l’hai fatto egregiamente, dipingendo un incontro così plausibile che m’è parso di vederli davanti ai miei occhi e sentirli parlare.
Steve è BBBello, c’è poco da fà. Come al solito sei insuperabile nelle introspezioni e hai delineato magnificamente i suoi pensieri durante la lettura del fascicolo su Bucky. Vai e riprenditelo Steve, qui facciamo tutti il tifo per te! *tira fuori striscioni e pon pon*
T’ho già detto mille volte che adoro il tuo Tony e non posso fare a meno di ribadirtelo. Sono felicissima che ci sia anche lui e spero di vederlo interagire ancora con Steve – e sono anche curiosissima di scoprire quando e in che modo affronterà la questione relativa alla morte dei suoi genitori, che qui resta solo sottintesa. È uno spunto interessantissimo che hai fatto bene a tirare in ballo.
Complimenti vivissimi. Scrivi divinamente e maneggi i personaggi in maniera impeccabile. Grazie a te e a questa storia ho un ulteriore motivo per amare il Venerdì **

♥♥♥♥♥♥

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Ciao!
Dove hai trovato quella vignetta? Fa morire dal ridere!!!!
Ottimo capitolo!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo anche se ahimè dovrò aspettare una settimana :'-(
Comunque chissà com'è dormire sulla marmellata sarà appiccicoso???
Ma qui Tony ha ancora il reattore Arc nel petto??
In teoria no giusto?
A venerdì prossimo!
Ciao ciao!
Ragdoll_Cat

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Nel precedente capitolo non avevo pensato all’inconveniente “Il Soldato di Inverno ha ucciso i genitori di Stark”, dal film è evidente che sia così ma è un particolare che passa quasi inosservato perché non c’è Tony con la sua personalità “prorompente". Qui invece Tony c’è… e ho la sensazione che con lui non sia affatto finita qui. *mi piace!*
(Quando ha chiamato il Soldato “Jon Snow” sono morta XD praticamente gli ha dato del bastardo in modo elegante… sto ancora ridendo)
Anche questo capitolo è molto bello, e mi piace come hai raccordato le vicende di Natasha post-film, rendendo tutto molto vago fino a quando non entra in scena Clint e identifica “la donna”, come se lei potesse essere la vera se stessa solo facendo il suo lavoro o solo attraverso gli occhi di chi la conosce bene, che lo Shield esista o no. Insomma la loro scena è piena di sottintesi che spero approfondirai perché, che stiano insieme o no, sono una coppia di personaggi che secondo me ha molto da dire in qualunque chiave si voglia interpretare il loro rapporto.
Stai gettando delle basi veramente interessanti per quella che sembra essere un’ottima storia, intrigante e piena di intrecci emotivi e non a cui sarà uno spasso assistere.
L’attesa infrasettimanale sarà una lunga agonia xP
Ti faccio i miei complimenti per questo capitolo :-D

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Ciao! Questo capitolo mi è piaciuto ancora più del primo. Scritto benissimo anche questo, con il linguaggio militare e le parti introspettive davvero coinvolgenti. Bella l'entrata in scena di Occhio di Falco e lo scambio di battute tra Tony e Steve. Spero di leggere in futuro qualche incontro/scontro tra la Vedova e il Soldato d'Inverno. E ho adorato il riferimento al Trono di Spade! Al prossimo capitolo :)

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Ciao!
Innanzitutto che cattivi quelli del cinema!
Ma ti hanno fatto uscire prima della fine dei titoli di coda o li hanno proprio tagliati????
In ogni caso che ingiustizia!!!
Comunque per tornare alla storia ho letto solo oggi il primo capitolo così dovrò aspettare solo un giorno per leggere il secondo eh eh...
Certo che tra Tony e Darcy...non oso pensare a quei due nella stessa stanza o al povero malcapitato che si ritroverebbe sotto le loro grinfie...e tu che dici???
Pensi per caso di riunire prima o poi tutti gli Avengers?
Ora ti lascio in pace e ti saluto!
A domani!!!
Ragdoll_Cat

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Ciao! Mi fa molto piacere che tu sia tornata con una nuova storia che sembra, oltretutto molto promettente. Credo che per ora non ci siano elementi a sufficenza per lasciare un vero e proprio giudizio, ma sembra che tu sia partita col piede giusto. Continuerö volentieri a seguirti

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Complimenti, davvero un ottimo inizio! Mi piace molto il modo in cui scrivi, con il quale riesci a rendere la personalità di ogni personaggio. Inutile dire che il mio preferito è il Soldato d'Inverno, spero che lui e Steve si confrontino presto. Aspetto anche l'entrata in scena della Vedova. Ho adorato questo primo capitolo, aspetto il prossimo :)

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*urla fino a farsi scoppiare le corde vocali*
I miei feels stanno ballando la conga, sallo - volevo aprire la recensione con un’immagine poetica, sì.
Quando su Faccialibro hai annunciato d’esserti imbarcata nella stesura di questa storia la mia faccia era così -> *___________________* e quando stamattina ho trovato il primo capitolo è diventata così -> *___________________* e adesso che l’ho letto l’espressione è pressappoco questa -> *__________________*
Bramo storie su TWS come Coulson brama vendetta nei confronti di Fury per le figurine rovinate ed essere accontentata da una delle mie autrici preferite (da una delle migliori tra quelle che bazzicano nei fandom Marvel) è molto più di quanto avessi osato sperare *si commuove* Grazie, grazie e ancora grazie, non sai (o forse sì, visti tutti i vaneggiamenti che abbiamo condiviso in questi giorni) quanto avessi bisogno di una long in cui crogiolarmi **
Non credevo che fosse possibile, dal momento che le mie aspettative erano altissime, ma quest’inizio mi ha entusiasmata ancor più di quanto avrei creduto. È un’appendice perfetta delle vicende che il film c’ha mostrato, e la resa del “dentro” dei personaggi è impeccabile. Non so quale dei tre POV utilizzati abbia trovato più riuscito e plausibile, perché ciascuno restituisce con efficacia stupefacente l’indole dei caratteri e la misura dei pensieri che, dopo tutto quel che è accaduto, inevitabilmente gli sono piombati addosso. Quest’inizio è una panoramica bellissima ed esaudiente dei fatti svoltisi in TWS e delle ripercussioni emotive che gli stessi hanno avuti sui protagonisti, in cui ciascuno fa i conti con se stesso e guarda ad un futuro che pullula di incognite, di minacce e di obiettivi da inseguire – e, lo ribadisco, lo fa con un IC straripante.
E poi ci sono Darcy che apre la porta a Fury e Tony con le sue frecciatine starkosissime (“Questo lo avevo capito, Frozen”) e Bruce e Falcon e- *le iniettano litri di sedativo per elefanti*
Potrei stare qui a fangherlare su ogni singola riga e su ogni singolo dettaglio di quest’incipit (persino sul sigaro di Fury) (soprattutto sul sigaro di Fury), ma penso d’aver già sproloquiato abbastanza e quindi mi limito a rivolgerti i miei più sentiti complimenti e a ringraziarti per l’ennesima volta. Io, la sezione e il mondo avevamo bisogno di una storia come questa **
Alla prossima!

*si accuccia in un angolino in trepidante attesa*

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Ciao, è bello ritrovare una tua storia (scusa se in passato non ho mai recensito! Sono molto discontinua anche con le cose che mi piacciono, ma la tua trilogia sui Vendicatori l’ho adorata).
Adesso provo a fare le cose per bene! =P
Questo capitolo è veramente interessante, tira le fila delle situazioni rimaste in sospeso nel film e allo stesso tempo incuriosisce e ridefinisce uno scenario tutto nuovo.
Fury è meraviglioso, sei stata brava a non mettergli in testa sbrodoloni drammatici sulla fine dello Shield o altro, ma hai fatto trasparire la sua amarezza tra le righe in modo molto azzeccato.
La parte su Steve è adorabile, e adoro il tuo Tony-bambino-capriccioso perché non c’è Pepper e lui rompe le scatole al povero Bruce.
Ho trovato un’ottima idea quella di inserire anche solo per un capitolo Thor e Iron Man e riallacciarsi ai precedenti film, crea un senso di continuità che c’era anche nei movies usciti dopo Avengers, ma che lì era solo accennato.
La parte sul Winter Soldier è bellissima! *-* Un po’ di sano angst va sempre bene, anche perché il tuo è sano davvero, non dà l’idea di voler scrivere scene col drammone solo per stuzzicare il cuore di chi legge, è solo una resa plausibile dei pensieri del personaggio, tra la voglia di ricordare e la rabbia, perché ricordarsi chi è stato ovviamente significa anche ricordare tutto quello che ha subito.
Inutile dire che è tutto scritto benissimo. Non sono belle solo le idee ma anche il modo in cui sono rese. Complimenti <3
Sì, personalmente mi hai incuriosita moltissimo!
Ti aspetto al varco con il prossimo capitolo e ti faccio un applauso per questo esordio.

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