Recensioni per
Just the right bullets
di Alkimia

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 116
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore

Sarà che io ho letto la prima e la seconda parte in un’unica volta, ma in realtà questo capitolo l’ho apprezzato, anche perché mi è piaciuta l’idea che tu abbia usato un lungo POV di Sharon per parlare della situaizone alla Stark Tower, essendo Sharon il personaggio che risulta più esterno al gruppo (vuoi perché è quella che nel film compare poco, vuoi perché in generale è quella che nel canon ancora non ci hanno lasciato inquadrare bene).

Ovazione per la Pepperony, che è sempre bellissima. E anche il momento di tenerezza-ma-non-troppo WinterWidow.

Stai portando avanti il discorso iniziato qualche capitolo fa: con il ritorno in America, con una situazione di stallo in cui i nostri eroi non possono fare granché e allora i pensieri e tutto quanto era stato rimandato nei giorni più rocamboleschi dell’avventura in Europa viene fuori e fa danni (e non solo, se si pensa che comunque, Bucky e Natasha si sono “ritrovati” *esulta!*). Ed è giusto così, è giusto che prima di tornare a dare la caccia ai cattivi e a menar le mani, si cominci a dipanare il filo di tutto quello che questi personaggi così duramente messi alla prova dal destino si portano nella testa e nel cuore.

Nuovo recensore
05/08/14, ore 09:35

Eh! Ora che i nostri stanno tornando a casa e che la “vacanza” oltreoceano, molto avventurosa e con poco tempo per riflettere davvero, è finita vediamo che cominciano a “venire fuori gli altarini”. L’inquietudine di Natasha, così come il senso di non-appartenenza di Bucky (che è una cosa difficile, una di quelle cose a cui in una vita normale e ordinaria uno non pensa mai, ma è quella cosa che se ti manca ti fa perdere totalmente il centro della realtà del tuo te stesso).

Comunque, sia lode a Tony Stark, ai suoi martini e alla sua linguaccia. E a te che lo fai rivivere in questo modo così adorabilmente IC.

Molto bello che tu abbia parlato dell’Avengers Tower come sintomo del cambiamento profondo del suo costruttore - è così che la vediamo noi, è così che, evidentemente la vedono anche i personaggi dall’interno della storia.

Non so tu come abbia intenzione di far evolvere la cosa o se la farai evolvere in qualche modo, ma il filo rosso che hai lasciato intravedere nel collegamento tra il Soldato d’Inverno e Bruce/Hulk mi ha colpita moltissimo. Non ci avrei mai pensato, ma son quelle cose che quando le leggi nelle fanfiction ti chiedi come sia possibile che non ti siano mai venute in mente. Un’analisi molto azzeccata, complimenti!

Bucky che ascolta la musica mi è parso un uomo che vuole ricercare, finalmente da solo, la sua umanità, senza affidarsi ai racconti o alle parole degli altri. E mi ha riempito il cuore di tenerezza. E poi Natahsa che si intrufola nella sua stanza è il cerchio che si chiude, rispetto a quello che avevamo letto su di lei nel primo paragrafo… e io non posso che starmene qui a battere le mani! xD

Nuovo recensore
05/08/14, ore 09:34

Sono tornata da vacanze e impegni particolarmente pressanti nella RL e ora posso tornare a leggere questa storia. Mi era mancata.

(se trovi una fila di commenti uno dietro l’altro non spaventarti, li sto scrivendo su un unico documento e intendo postarli tutti quando ho finito, altrimenti rischio di perdermi qualche pezzo per strada).

Ho idea che la questione tra SHaron e il Winter Soldier non sia finita qui, ma mi piace che l’”assoluzione” che lui sente di aver ricevuto dalla ragazza gli abbia regalato un attimo di pace.

A volte ho la sensazione che i personaggi che ripetono a Bucky “Tu non sei responsabile per quello che è successo e quindi gli altri sono tenuti a perdonarti quindi - sostanzialmente - stai tranquillo, fattela passare” si lascino sfuggire che la cosa, vista dalla prospettiva del Soldato è assai più complessa e lo è soprattutto dal punto di vista di chi il Soldato d’Inverno lo ha in qualche modo “subito”. E mi pare sia quello che salta fuori in questo capitolo, con Tony per il quale l’unico commento che riesco a elaborare è “CHAPEAOU, ALKIMIA!”

Già nei primi capitoli avevi ricordato a Tony e a noi lettori la famosa domanda di Steve “senza l’armatura cosa sei?”, domanda che di certo il signor Stark si sarà posto molte volte come un tarlo assillante. Qui abbiamo la risposta (magari solo parziale e circoscritta alla circostanza). Tony non assolve il Soldato, semplicemente si “rassegna” all’idea che la colpa vera dei suoi crimini sia da ricercare altrove.

Hai gestito benissimo una cosa di una complessità tremenda e non posso che complimentarmi con te. E ringraziarti per questa bellissima storia.

Recensore Junior

Ok, questo capitolo fila diritto in cima alla top-five dei miei capitoli preferiti.
C’è tutto. C’è Natasha che cerca di fare da contrappeso allo smarrimento del Soldato con la lucidità di chi, in un certo senso, ha già passato quello che ha passato lui. E c’è Steve che è così meravigliosamente Steve nel cercare ancora una volta un punto di contatto con questa persona che ha di fronte che non è più il suo amico di gioventù ma in buona misura ancora gli assomiglia così tanto. Si comprende lo smarrimento del Soldato e anche quello di Steve, ma si ama l’impegno che entrambi ci mettono nel tentare di non restare impantanati in quella situazione.
L’idea della macchia “presa in prestito” da Tony mi ha fatta sghignazzare. Come pure loro due che si punzecchiano sulle rispettive situazioni amorose-o-giù-di-lì.
Il flashback mi ha fatto venire la pelle d’oca. Mi ha colpito soprattutto il modo in cui hai descritto quello Steve ventenne che ricorda le parole di un sermone ascoltato in chiesa e allo stesso tempo viene a patti con facilità con la questione dell’omosessualità, che nella sua epoca era vissuta in maniera piuttosto “delicata” e poco capita. Hai sottolineato la sensibilità e l’intelligenza di una persona che ha sempre fatto del rispetto e della libertà altrui dei valori grandissimi, una persona che non ha mai avuto bisogno del siero del supersoldato per essere “grande”. E young!Bucky è adorabile *-*

Per il finale vorrei infilarti teste di cavallo mozzate nel letto, come ne "Il Padrino” u___u

Recensore Junior

Sicuramente si nota che è un capitolo di transizione e “incompleto”, ma sono necessari anche questi. E poi un momento da dedicare alle coppie e, in generale alla parte normale dei nostri uomini e donne meravigliosi ci voleva. Praticamente Sam e Clint sono gli unici rimasti a bocca asciutta… uhm… Clint almeno ha avuto Natasha, Sam, se non lo vuole nessuno lo prendo io!
Stupideria a parte, mi piace molto il modo in cui tratti Pepper, la sua capacita di portare ordine e calma. È riuscita a farlo con Tony, nella sua vita sgangherata, ma è proprio una dote naturale di quella donna e l’ho veramente apprezzato.

«E allora devi solo darti il tempo di sostituire quei ricordi con altri migliori. Mi pare che al piano di sopra ce ne siano almeno un paio»
«Ce n’è uno bellissimo anche in questa stanza» si lascia scappare il Soldato, il sorriso che gli sale agli occhi prima che alle labbra.

Soldatino tenerone! :3
Quanto è perso per lei? È un altro particolare bellissimo perché trovo molto profonda l’idea che un uomo che ha subito quello che ha subito Bucky si aggrappi con così tanta forza a un sentimento romantico, sia perché ne ha bisogno sia perché ci crede. Così come trovo giusto e naturale il momento di “scazzo” che ha avuto a fine capitolo.

Come sempre, complimenti ^.^

Dunque.
Cercando di anticipare elegantemente il venterliardesimo temporale della stagione, recensiamo subito e mettiamo a posto la coscienza.
Qual è la parte giusta con cui schierarsi?
Steve e il suo legittimo, ingenuo desiderio che lo porta a sfidare l' Inverno più rigido e infernale pur di vedere se può ritrovare il suo amico?
Oppure il Soldato, James, perfettamente, dannatamente cosciente di quanto ha perduto e impaurito da quanto potrebbe ritrovare?
E' una sfida terribile ma mi piace vedere che nessuno dei due permette a se stesso di porre ostacoli. Forse perderanno, oppure solo uno perderà ma hanno scelto di provare. E sappiamo bene il valore di una scelta, vero?
Adoro la tua Natasha. Adoro i discorsi sulle ragazze di due monelli cresciuti di Brooklyn.
Naturalmente il finale sospeso mi ha fatto morire ma ho l'impressione di dover essere l' ultima a doversi lamentare, ehm ehm.
...E comunque, peggio di Tony infuriato per la sua auto barbaramente sequestrata, non so cosa possa esserci!
*Scappa via*
Maddy

Recensore Junior

Stanno che quel tizio è un fottuto cucciolo di panda con il potenziale letale di una bomba nucleare.


Ecco. In una riga, la perfetta descrizione by Stark del nostro Soldato!
Allora.
Ehm.
Mi scuso per l'assenza forzata ma come sai, Thor predilige particolarmente casa mia per scatenare le prove generali di Diluvio Universale e a farne le spese è stato il mio povero modem.
I capitoli di passaggio sono delle brutte bestie. Sempre.
Però occorrono. Sempre.
Per tirare alcuni fili, per delineare e lasciare quanto basta per invogliare il lettore a leggere gli sviluppi.
Nel caso specifico di JTRB, mi riferisco alla frase in chiusura di capitolo.
Bucky non avrebbe potuto dire nulla più letale, triste e vero insieme. Abbiamo a che fare con un uomo ancora a pezzi e deciso a non voler più ubbidire a nessuno, anche se questo lo porta a ferire persone che ancora lo amano e lo perdonano.
In una sola frase hai resto il conflitto tra Soldato e Sergente Barnes e fatto capire quanto ci sia ancora da camminare per arrivare alla fine di questo viaggio in sospeso tra incubo e voglia di redenzione.
E se Pepper non da il permesso, ordino io lo Shawarma per tutti!
Maddy

Recensore Master

E così alla fine hai saltato solo una settimana...( Lo so, lo so, non si dovrebbe mai iniziare una frase con una congiunzione...)
Meglio così no?
Sei quasi arrivata a 100 recensioni!!!! I miei complimenti!!!!
La prima parte non è "inconcludente" io la definirei "necessaria" per introdurre la colazione di lavoro, post pigiama party che party non è stato, degli Avengers senza Thor, con l'aggiunta di Sam, Sharon e Bucky...
Pepper l'hai descritta benissimo, sempre elegante e cortese con tutti; è proprio vero senza di lei Tony sarebbe perso!!!
Bruce povero caro che arriva in ciabatte ( in questo momento sto guardando i titoli di coda di Iron Man 3 e sto aspettando la scena dopo i titoli di coda, non aggiungo altro se non ah, ah, ah!!! ).
Dopo tutti questi capitoli non so ancora se Sharon mi piace o no...non fraintendermi è da quando ho visto CATWS che ci penso e ripenso...
" «Credevo che i tempi in cui qualcuno decidesse per me fossero finiti.» " Secondo me Steve non aveva intenzione di decidere per Bucky ma voleva solo farlo sentire il vecchio Bucky, magari lo porterà da qualche parte per aiutarlo a ricordare...
Certi ricordi li ha già recuperati grazie a Natasha, speriamo che abbiano il tempo per parlare e così chiarirsi...anche se ne dubito fortemente...
Ho ragione o no?
A venerdì prossimo!!!!
Ragdoll_Cat

Recensore Master
28/07/14, ore 11:34

La recensione potrebbe essere "Tony vince tutto" e STOP, perchè il Tony di questo capitolo è talmente meraviglioso che non ho aggettivi per definirlo.
Sapevo già che lo caratterizzi in maniera impeccabile, ma nella circostanza ti sei superata. Non solo hai riprodotto alla perfezione lo spirito del personaggio (come fai sempre), ma hai gestito benissimo il suo modo di affrontare la situazione - e se non è difficile gestire la reazione di Tony Stark all'incontro con la persona che ha assassinato i suoi genitori, non vedo cosa potrebbe esserlo. A mio avviso c'erano due aspetti da tenere in conto: da una parte il risentimento istintivo che, al di là della razionalità e di ogni ragionamento logico, si finisce per provare nei confronti di chi ti ha fatto del male, e dall'altra il fatto che Tony è troppo intelligente per incolpare Bucky e non capire che le persone con cui prendersela sono altre. Tu hai contemperato i due aspetti e ne è venuto fuori qualcosa di credibilissimo, e del tutto in linea con l'indole del carattere. E niente, io sono innamorata di lui e della plausibilità che riesci a conferire ai suoi pensieri e ai suoi atteggiamenti, mi pare d'averlo davanti agli occhi e di sentire la sua voce che recita le battute che gli assegni, quindi potrei star qui a sciorinare complimenti fino alla notte dei tempi ♥♥♥♥♥♥♥
Uno dei punti di forza di questa storia è sicuramente la cura con cui vengono tratteggiate le interazioni tra i personaggi. Non ho mai avuto l'impressione che ci fosse qualcosa di affrettato o forzato, perchè ogni rapporto ha proceduto a piccoli passi, ha avuto il suo tempo per evolversi e definirsi. Parlo soprattutto di Bucky e Sharon, perchè trovo bellissimo il modo in cui lei ha lavorato su se stessa capitolo dopo capitolo e, alla fine, ha compreso che quello che ha davanti è stato la vittima e non il carnefice. Il dentro dei personaggi e la loro evoluzione viene sempre raccontata con grande attenzione e permette a chi legge di sentirli vicini e di comprenderne a fondo le motivazioni e gli stati d'animo, e questo è un pregio che pochissimi lavori hanno.
Adoro questa storia, lo sai, e adoro seguirne gli sviluppi. Ti rinnovo i miei complimenti e ti do appuntamento alla prossima *spuccia Alki, il Winterpuccy e tutta l'allegra banda*

Recensore Master
24/07/14, ore 18:13

Ciao!
 
Sono un po' triste perché anche domani non ci sarà un nuovo capitolo da leggere...però mi consola il fatto che se la melanconia dovesse tornare prepotente, posso sempre rileggere i capitoli precedenti no?
 
Passiamo al capitolo 15 dai...
 
La Torre...l'Avengers Tower...in fase di assestamento però già funzionante con Jarvis sempre cortese ed in piena sintonia con gli ospiti, basta " vedere " come trova subito la musica più adatta per l'orecchio di Bucky...
La musica...è da sempre un rifugio per l'anima...anche per quella più disperata...
 
Poi Bucky ricorda il talento di Steve nel disegno e questo è un buon segno...è un nuovo frammento di memoria che ritorna...
 
Un ulteriore frammento glielo regala Natasha...
 
Alla prossima!!!!
 
Baci!!!!
 
Ragdoll_Cat

Recensore Master
22/07/14, ore 21:27

Adesso che il temibile nemico Sessione Estiva è stato sconfitto Alley può tornare a dedicarsi alle attività che la battaglia l'aveva costretta a trascurare, prima fra tutte la lettura di fan fiction *fine dell'inutile premessa*
Potrei dire che questo capitolo è magnifico e non avrei ancora detto NULLA. L'ho amato dalla prima all'ultima riga, anche se devo confessare la mia predilezione per il flashback che vede Steve, Bucky e Howard protagonisti. È di una bellezza indicibile ed è incredibilmente doloroso, perchè la consapevolezza di quel che accadrà dopo non ti consente di viverlo come un semplice momento di svago tra commilitoni. A proposito di quella parte, fammi sapere dove vuoi che venga eretta la statua in tuo onore, perchè un'apertura di capitolo di questa caratura (l'incipit sulla guerra è qualcosa di sensazionale) si merita come minimo un a statua - tempestata di zirconi e diamanti, naturalmente. Ho già rubato preso in prestito la carta di credito di Tony, attendo solo le tue disposizioni.
Al di là della gestione di trama e personaggi - che come più volte ho detto trovo impeccabile -, sono incantata dalla bellezza della tua scrittura. Scrivi BENE, e so che te l'ho già detto milioni di volte ma non posso fare a meno di ribadirtelo, perchè è quello che penso ogni volta che ti leggo e quindi voglio/devo ripeterlo. Tollera me e la mia monotonia oppure, in alternativa, comincia a scrivere mal-- No, non ne saresti capace, quindi gniente, ti tocca sopportami *O*
Tony meriterebbe una recensione a parte, un po'perchè è Tony e un po'perchè il tuo Tony è magnifico e ICissimo e io muoio d'ammmmore ogni volta che lo ritrovo tra le tue pagine.
Complimenti, cuori e gattini tutti per te. Questo capitolo mi ha mandata in visibilio e non vedo l'ora di recuperare il resto **

Recensore Junior
14/07/14, ore 14:16

Spariamo i fuochi di artificio? Il momento in cui Natasha fosse riuscita a inquadrare la “situazione” tra lei e il Soldato lo aspettavo con ansia e non riuscivo a immaginare come sarebbe stato.
Dalla Vedova Nera non è che si aspettino grosse scenate e momenti di “isteria” o troppe parole o domande. Lei o fa pace con la cosa e l’affronta con la determinatezza che l’è propria… oppure fa una mezza strage, senza neppure sporcarsi la piega dei pantaloni. Naturalmente qui non poteva che verificarsi il primo caso (no, okay, poteva anche andare da Bucky e prenderlo a sprangate, ma è chiaro che provi qualcosa per lui e quindi questa era la scena che, personalmente, desideravo vedere, anche se la tua resa è stata assai migliore della mia immaginazione ;-D )
Il capitolo inizia e si chiude con, appunto, Natasha che fa pace con la “situazione”. Nel mezzo c’è tanta roba.
L’Avengers Tower, accennata all’epoca alla fine del film, è la misura del cambiamento e dell’evoluzione del personaggio di Tony, che pur rimanendo fedele a se stesso e al suo essere un bambinone insistente, ha capito l’importanza del fare squadra e si è persino “affezionato” ai suoi colleghi, tanto da pensarli come “coinquilini”.
L’analogia tra Bruce e il Soldato mi ha fatto venire i lucciconi. Non ci avevo pensato, ma sono due personaggi che messi vicino hanno tutto un potenziale. Mi piacerebbe vedere approfondita questa cosa e sono contenta che il dottor Banner sia dei nostri in questa storia =)
Bucky e la musica è stato un tocco di classe. Anche lì, non mi sarebbe mai venuto in mente, ma il fatto che gli piaccia ballare (e quindi presumibilmente che gli piaccia molto la musica) è una cosa che mi sembrava sottintesa nel primo film e il fatto che tu lo abbia inserito nella storia è stato geniale, lascia capire come lui stia cercando di recuperare una sua dimensione di “normalità” e confidenza con se stesso, al di fuori del rapporto con Steve e con le altre persone con cui si è alleato da quando si sono tutti ritrovati in Austria.
Si vede che è un personaggio che ti sta molto a cuore e non posso che rinnovare i più entusiasti complimenti per come tu gli stia rendendo giustizia.
alla prossima puntata! =)

Recensore Junior
14/07/14, ore 14:14

Oggi che ho finalmente un po’ di tempo libero ne approfitto e recupero, e stavolta faccio la brava, niente recensioni “cumulative”.
Quello che mi piace del tuo Soldato d’Inverno è la sua “tranquillità rassegnata”. È lucido rispetto a tutto quello che ha fatto, quello che gli è successo e gli sta succedendo e, ovviemente ci rimugina su, ma allo stesso tempo non ne fa una questione di stato. Non so se riesco a chiarire quello che voglio dire… per chiunque altro sarebbe normale scervellarsi su tutto quello che è successo, da lui ci aspetta invece l’atteggiamento pacato, aggettivo da leggersi in senso lato e con tante virgolette. Insomma trovo che tu stia rendendo meravigliosamente plausibile un personaggio al quale sono capitate cose con le quali non è facile immedesimarsi, neppure per scriverci su una storia di fantasia.
Ci sono molti modi nei quali si può pensare a Bucky nel “dopo film”, modi diversi e sicuramente tutti validi se resi bene in una fanfiction. Il tuo modo è uno di questi e mi piace moltissimo!
Tutto ciò per dire che ho trovato molto azzeccato il riconciliarsi con Sharon e il “sopportare” Tony (e sopportare anche il ricordo e la colpa che Tony rappresenta).
A proposito di Tony:

“Sei grosso con l’armatura, tolta quella che cosa sei?”
“Eh no, caro il mio grillo parlante, questo è giocare sporco”.
Che razza di coscienza di merda dev’essere una che gli riporta alla mente la domanda che più di tutte lo ha tormentato dopo la battaglia di New York?

Quanto IC in tre sole righe =)

Ti prego, scrivi uno spin-off, un capitolo a parte, qualsiasi cosa per dare a Steve e Sharon un po’ dell’idillio che meritano!
D’accordo, la storia parla di altro, ma cinque minuti per loro come coppia di persone “normali” mi piacerebbero tantissimo *-*

Recensore Veterano
11/07/14, ore 23:35

La tua storia è semplicemente me-ra-vi-glio-sa e mi vergogno come un rospetto sotto un sasso per aver trovato il coraggio di recensirla solo ora.. ma i complimenti a questo punto sono d'obbligo, per lo stile, descrittivo al punto giusto, leggero, veloce.. per il modo in cui delinei i personaggi e i loro pensieri, per come ci fai entrare in loro e vedere la realtà attraverso i loro occhi.. che dirti ancora? A presto con un nuovo aggiornamento, un nuovo Right Bullet che aspetto con ansia e curiosità :)

Recensore Junior
11/07/14, ore 14:27

Allora.
Devo essere ponderata, circostanziata, riflessiva e produttiva.
Risolviamo questa parte burocratica facendo professionalmente notare alcuni errori veniali di battitura.
Fine della parte burocratica.

ORA.POSSO.SQUITTIRE.IN.PACE.

Sono un fuoco d'artificio del 4 di Luglio, di quelli con le girandole, sono un crogiuolo unico di feels, sono una risata continua se ripenso ad alcuni passaggi che mi hanno fatto sogghignare e battere le mani davanti allo schermo del computer.

Come posso fare la lettrice seria se, in ordine deliziosamente sparso, mi metti:
-L'amore di Bucky per la musica. (LA MUSICA!!!)
-L' Avengers Tower Non-Ancora-Del-Tutto-Avengers-Tower
-Bucky che si ricorda del talento artistico di Steve
-WINTERWIDOW

Cioè.
Non posso. No.
Perciò vieni qui, fatti spupazzare e accetta questa camionata di cheescake. E in bocca al lupo per il terribile esame. Sai già di avere accanto un gruppo di scalmanate "until the end of the line".
Maddalena