Recensioni per
Just the right bullets
di Alkimia

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 116
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/06/14, ore 11:26

Ciao!!!

Adesso ho ricominciato a respirare...avevo smesso di farlo quando i mercenari avevano iniziato il loro attacco...non pensavo di avere così tanta resistenza eh eh...
Però procediamo con ordine...
New York: Tony e Bruce che battibeccano riguardo agli orsetti gommosi fanno proprio sorridere, sembra quasi rivivere la scena nel laboratorio dell'helicarrier in " The Avengers " anche se in quel caso se la memoria non mi inganna Tony stava mangiando dei mirtilli...
Bé secondo me tu hai ragione...Bruce ha di sicuro aiutato Tony ad aggiustare Pepper perché in fondo Tony è solo un meccanico no? Non possiede di certo conoscenze mediche tali da curare il siero Extremis giusto? Si si il tuo ragionamento fila...
Graz: Che dire? Nulla a parte il fatto che se continuano questi colpi di scena a metà capitolo dovresti mettere un cartello in cui ricordi ai lettori che devono respirare... ;-)
Mmmhhh mi sembra di notare un pizzico di gelosia da parte del Soldato/Bucky quando vede uscire Natasha dalla stessa stanza di Clint...
A proposito di uscite...l'ironia riaffiora un pochino, sembra proprio il vecchio Bucky....
Comunque non me ne vogliano le Romanogers però Natasha non ce la vedo proprio con Steve...per come è lei la vedo meglio con Clint o in questa storia con Bucky/James proprio come piace a te...
L'ultima scena del capitolo è la conferma definitiva, quei due sono uguali...( nel bene e nel male...)
Ciao!!!
Alla prossima!!!
Ragdoll_Cat
 

Nuovo recensore
03/06/14, ore 10:17

Tornano in scena Tony e Bruce e io non posso che battere le manine inebetita, per loro e per la resa meravigliosa che ne hai dato.
La battuta sugli orsetti verdi tolti per delicatezza vince su qualsiasi cosa.
Bell’idea il loro inserimento a questo punto della storia, è un po’ come quelle puntate di telefilm di metà stagione, dove compare un personaggio che credevamo messo da parte e dimenticato e il quadro si rimescola e l’orizzonte si amplia. Come era stato detto nei primi capitoli, non si può mai essere sicuri che Tony Stark sia disposto a farsi da parte… e infatti eccolo qua (con una cimice nello scudo di Cap, tra l’altro!).
E ora voglio sapere cosa c’è nel file che Jarvis sta decriptando. Ho paura…

Tornando alla nostra squadra allo sbaraglio: bellissimo! Il fatto che tu abbia mantenuto fisso il pov del Winter Soldier per l’intera scena è perfetto, perché se da un lato, con il ricongiungimento a Steve e il “lavoro di squadra” si prepara il terreno per una sua (ri)umanizzazione, è pur vero che negli ultimi decenni lui è stato un assassino super efficace e non è una cosa che si smette da un giorno all’altro. Ho apprezzato il fatto che i suoi pensieri siano stati resi così rapidi eppure così lucidi, rende molto bene la natura del personaggio, di questo suo essere totalmente dentro il ruolo che gli hanno forzatamente cucito addosso e di cui non si potrà mai più liberare. Il tutto sotto gli occhi di Steve, che nel precedente capitolo si preoccupava della dicotomia, passami il termine, tra il Bucky di una volta e il Bucky di adesso e ora si trova davanti questo contrasto in tutto e per tutto, con questo soldato che si preoccupa di salvare la pelle ai suoi compagni ma non si fa alcuno scrupolo a uccidere a sangue freddo i nemici.
E Natasha che spara al posto suo per “salvarlo” dallo sguardo di Steve mi ha uccisa di amore!
Non so più in che modo farti i complimenti.

Nuovo recensore
31/05/14, ore 20:00

Ed eccoci qui col cap 9 *-*
Ma questi BrucexTony all'inizio? <3
Personalmente non li shippo, trovo facciano un bel duo, ma la Pepperony è la Pepperony u_u ma pure secondo me è stato Bruce ad aiutare Tony con la questione di Pepper; btw, "Sul grande schermo a parete compaiono lunghe righe di caratteri che ruotano fino a comporre parole e frasi in inglese. E infine una foto." ...cosa mia saràààààà? *__* attenderò con (im)pazienza risposte <3
Come già detto nella sviolinata recensione precendente, adoro come i tuoi personaggi siano IC, ed io stessa avrei fatto ricordare al nostro caro Soldato attraverso i sogni. Stupenda la scena tra lui e Sharon, soprattutto quando lui le dice "«Quando tutto questo sarà finito, potrai spararmi. Qualunque sia il motivo per cui ritieni di doverlo fare»."....... cioè io ero tipo MORTA aaww çWç
Bellissimo tutto il segmento d'azione, mi sono scompisciata dalle risate quando Barton dice "«Ehi, io non mi faccio prendere in braccio da nessuno»" e poi c'è Sam XD non so perchè mi ha ricordato troppo questa pic [http://i59.tinypic.com/hryj4i.png] XDXD e ovviamente ho amato come Nat pone fine all'interrogatorio. Esattamente in stile "sono stata proprio addestrata dal signorino col braccio metallico qui presente, ma non me lo ricordo....... per ora (?)" <3 Vomitavo arcobaleni mentre lo leggevo~ <3

Chu :*

Recensore Veterano
31/05/14, ore 16:18

Credo di aver finito le parole per dirti quanto mi piaccia questa storia! Ma andiamo con ordine.
Bruce e Tony che si punzecchiano sono azzeccatissimi. Un bonus per l'idea degli orsetti di gomma.
Capisco Sharon, ma se tentasse di sparare a Bucky, non credo finirebbe bene per lei... Però il Soldato sta re-imparando ad instaurare relazioni con le persone, picci *.*
Ed è forse qualcosa di simile alla gelosia quel che leggo? "Natasha e Barton, insieme".
Tra l'altro Clint lo tratteggi proprio bene, è molto IC, ma non sono una fan Clintasha perciò non riesco comunque a vederli insieme, anche se tu hai gestito la loro relazione molto bene finora.
L'azione ladescrivi molto bene, e mi fa piacere che sia stata Nat a finire i prigionieri.
Beh, alla prossima!

Recensore Junior
30/05/14, ore 21:51

...è giunto il momento di dirti che sei un genio!!!
adoro questa storia...la amo! tu hai delle idee fenomenali, scrivi da dio! dovrebbero chiederti i diritti per un nuovo film!!
Mi piace che tu abbia messo Clint...lo trovo adorabile!!!...mai quanto Soldato ovvio....cmq.....grazie!
e continua così!!!!

Recensore Junior
30/05/14, ore 12:03

«Sharon». Al Soldato fa ancora uno strano effetto usare nomi, nomi propri di persone e non codici per i bersagli.
 Lei si volta a guardarlo con durezza, ha già un piede sul gradino.
«Quando tutto questo sarà finito, potrai spararmi. Qualunque sia il motivo per cui ritieni di doverlo fare».


Credo che il significato di tutto il capitolo stia in queste parole. Sai quanto amo le citazioni e potrei piazzare benissimo qui quella di un film (e di un libro) a me molto care. Comincia con: "Come fai a tirare i fili di una vecchia vita? Come fai ad andare avanti quando ti accorgi che non si può tornare indietro?"
Il Soldato non può. Perché ci sono ferite troppo profonde per essere guarite; sono certa che lui sia, purtroppo, un intenditore di questa terribile verità. Eppure s'intravede una speranza, qua e là. Squarci di luce in un buio opprimente. Forse, anzi, sicuramente, Bucky non tornerà e Steve non potrà riavere indietro il suo amico ma ci può essere un motivo per credere di poter ricostruire qualcosa...o costruire qualcosa di totalmente nuovo, che guardi al di là della tragedia, del sangue, dell'ingiustizia che ha separato due fratelli.
Ho apprezzato che l'agguato sia stato visto, essenzialmente, dal punto di vista del Soldato. Lui è il protagonista, lui agisce mettendo in scena le contraddizioni, la nausea, il disagio di dover uccidere ma senza negare ciò che è stato reso.
Mi stai facendo uscire allo scoperto Sharon e devo dirtelo: la tua Sharon mi piace da morire. E Steve? Steve per ora è uno spettatore inebetito dagli eventi, che non sa come comportarsi e cosa fare: non so cosa possa esistere di più difficile per un uomo giusto come lui. E' così umana, questa sua debolezza, da renderlo il contrappunto ideale all'azione della parte finale del capitolo. Secondo me si riallaccia magnificamente alla vena di profonda malinconia manifestata in TWS, quando va a trovare Sam alla Veteran Association. Non sa ancora cosa lo renda felice, non conosce ancora lo scopo del suo ritorno in un' altra epoca ma nonostante questo non si tira indietro, ben sapendo che potrà ricevere altre ferite.
Ora non vedo l'ora di arrivare a Glasgow ma non posso dimenticare il genio, milionario, playboy, filantropo rimasto (...per quanto ancora?) a New York. Un brindisi a Mister Stark e agli orsetti di gomma.
A venerdì prossimo!
Your obediant reader, Maddy.


 

Nuovo recensore
28/05/14, ore 16:25

Introspezioni veramente bellissime, di tutti loro. E scritte magnificamente.
Ho trovato una cosa molto bella e che denota una grande sensibilità nella tua analisi il paragrafo dedicato a Steve, il momento in cui realizza che dopo tanta pena e dopo aver viaggiato per mezzo mondo è riuscito nella sua impresa ma quello che hanno trovato non è né il suo vecchia amico né il “nuovo” nemico, e non sa come rapportarsi alla cosa. La gaffe sui ricordi che tornano è da Oscar.
È la bellezza del personaggio di Steve, della sua versione filmica almeno, su quella fumettistica non sono aggiornata. È la sua bellezza, dicevo, e tu ce lo stai restituendo meravigliosamente umano e perfetto in questa sua umanità smarrita e un filino egoista.
Con questo capitolo mi pare tu abbia voluto mettere in chiaro, tra le righe (perdona se suona un po’ come un ossimoro), i presupposti delle coppie di questa storia, e mi piace moltissimo, mi riempie di attesa e allo stesso tempo mi “appaga”, perché è stato un viaggio bellissimo nel dentro dei personaggi principali di questa meravigliosa storia.
Ti rinnovo di nuovo i miei complimenti.

A venerdì ^-^

PS - diecimila punti bonus per il titolo. Erri De Luca è anche uno dei miei miti letterari. Batti il cinque, ragazza!

Recensore Junior
27/05/14, ore 20:19

Dopo tanta tensione e dopo tanta action ben fatta, ci voleva un attimino per mettere assieme i pezzi e fare un po' il punto dei personaggi. E questo capitolo lo fa egregiamente perché di tutti loro ricorda il lato più umano e vulnerabile, e forse quello più imperfetto, Sharon con il suo segreto scomodo, il Soldato con il suo essere così profondamente spezzato, Steve nella sua incapacità di venire a patti con l'idea di avere davanti una persona diversa dal Bucky che conosceva, e Natasha alle prese con cose che sembrano più grandi di lei (si parte dai file che non riesce a leggere, ma il "problema" è più profondo).
Ed è tutto meravigliosamente azzeccato.
Ho apprezzato soprattutto il paragrafo sulla Romanoff.
Questo passaggio è una delle cose più IC che abbia letto su di lei:

"Se si escludono un semidio machiavellico e stronzo e pochi altri individui, l’agente Romanoff non è il tipo di persona da provare rancore per i suoi nemici: in battaglia si fa ciò che si deve, da entrambi i lati delle barricate. Quando torna il silenzio e la polvere e il fumo si dissolvono, si è solo esseri umani con i propri demoni al guinzaglio. Il sangue ha sempre lo stesso colore, a prescindere da quali mani vada a lordare."

Mi paice l'empatia che si è creata tra lei e il Soldato, perfetta e per niente forzata anche se succede tutto nell'arco di un paragrafo. E se ho ben capito come funziona il tuo headcanon su questi due... mi pare di leggere dei segnali riguardo uno scenario interessantissimo (ma non piace star qui ad azzardare ipotesi, preferisco lasciare che sia la storia a portarmi dove deve).
*applaude tanto*

A presto :-)

Recensore Master
27/05/14, ore 08:36

Quando fuori è tutto tranquillo è quello che hai dentro a fare rumore: pensieri, sentimenti, ricordi - quelli che ti assillano e quelli che hai perduto.
Queste pagine contengono un filo conduttore che tu stessa hai egregiamente sintetizzato: "Almeno le persone di quella improbabile comitiva hanno in comune il fatto di essere tutte perse in qualche modo." È proprio questa l'impressione che si ha leggendo: tutti hanno degli spettri con cui fare i conti, un passato da affrontare o con cui scendere a patti. Nat e Bucky, in particolare, sono accomunati dalle stesse ferite, ed è magnifico ed estremamente rivelatore il loro confronto. Son sempre stata convintissima che avere addosso le stesse cicatrici porti inevitabilmente ad avvicinarsi, pertanto non posso che trovare plausibilissimo (oltre che splendido) il modo in cui li dipingi come duo e la peculiare sintonia che instauri tra di loro.
Complimenti, è una splendida e riuscitissima panoramica della situazione di tutti i caratteri. Come ho detto più volte reputo le introspezioni particolarmente ostiche da tratteggiare, quindi davanti a capitoli come questo non posso fare a meno di esprimerti tutto il mio apprezzamento e la mia ammirazione; l'hai reso scorrevole ed interessantissimo malgrado l'assenza di sviluppi concreti e non è una cosa da tutti.
Bravissima ♥♥♥♥

Nuovo recensore
25/05/14, ore 23:35

Here we are *-* da quando ho scoperto la tua ff, aspetto il venerdì come se non ci fosse un domani xD
partiamo dal fatto che, come ti ho detto, non ho trovato tantissime ff sul Marvel Universe che mi piacessero più di tanto.. Sia qui su EFP sia un FF.net! Ma questa è grandiosa. Cioè, tutte le tue sono grandiose, ma come fai? xD (ho particolarmente amato 'sono sangue sulla neve', ahw <3)
Comunque! Questo capitolo.
Sarà che io sono una sucker del WinterWidow ma va beh-
"È successo tutto troppo rapidamente: Steve e i suoi amici, la donna rossa e il suo compagno, quell’animale vomitato dalle ombre di quella base dimenticata. Troppe strade, facce, sensazioni che si incrociano, formano nodi e si impigliano tra loro, creando una ragnatela dentro la quale lui si sente in trappola; o forse è la rete che lo trattiene dal precipitare una volta per tutte. Dal precipitare di nuovo."
EXCUSE MEEEEEE--- *ok, calma* sbaglio o qui c'è un palese (o sono io che sono malata: il che è possibile!) riferimento alla mia otp?! *-*
Il Winter Soldier che si sente intrappolato in una ragnatela che non lo fa precipitare di nuovo.
Well done, girl. <3
Mi è piaciuto molto come hai caratterizzato Nat: non so perchè ci sia questa idea generale che lei lo odi. Mi spiego meglio: no di certo (facendo riferimento al Movie!Verse ovviamente) ci cucinerebbe una torta insieme, ma trovo che "[...] l’agente Romanoff non è il tipo di persona da provare rancore per i suoi nemici: in battaglia si fa ciò che si deve, da entrambi i lati delle barricate. Quando torna il silenzio e la polvere e il fumo si dissolvono, si è solo esseri umani con i propri demoni al guinzaglio. Il sangue ha sempre lo stesso colore, a prescindere da quali mani vada a lordare." sia assolutamente perfetto. A parte che io stessa la penso così, ma trovo che sia IC col personaggio e la sua storia, essendo lei stata 'da entrambi i lati delle barricate'. Stupendo, davvero stupendo.
OTP a parte xD, adoro come stai sviluppando la storia e la scelta del rifugio. Stai sviluppando e caratterizzando bene ogni cosa e ogni personaggio, Sam è fantastico, MI STAI FACENDO PIACERE BARTON e questa è una cosa sorprendente xD (nel Movie!Verse non mi ha detto nulla -anche se effettivamente era controllato da Loki per 3/4 di film e vabbè xD- e Renner non mi piace più di tanto.. Nel Comic!Verse mi piace molto di più!) e il Cap e Sharon sono così AAAAAAHHHHWWW <3 çWç sembra davvero di stare nella testa di Steve Rogers quando pensa alla situazione in cui si trovano, come si rapporta -goffamente- con lei.. Tanto carino, sì <3 poi per Sharon Carter ho un debole io ahah, già il fatto che l'abbiano inserita in CA:TWS mi ha resa taaaanto felice, e mi piace tanto come ce la stai raccontando :3
insomma, più che una recensione mi sembra una sviolinata questa xD, ma non è colpa mia se la ff è stupenda e tu scrivi benissimo! (<- amo come scrivi. In giro si vedono/leggono certe cose balorde.. leggere capitoli così lunghi e così fluidi è un piacere per la mente (?))

..e dopo tutto ciò, mi rintano nel mio angolino ad aspettare che arrivi venerdì <3

Baci e w il WinterPuccy always'n'forevahh~

Recensore Master
25/05/14, ore 20:57

C'è bisogno che sottolinei con quanta trepidazione aspettassi il confronto tra Steve e Bucky? E c'è bisogno che dica QUANTO abbia smosso i miei feels? *collassa sulla tastiera* *rinviene per terminare il commento*
Vagonata di feels a parte (non che sia stata marginale o secondaria, anzi) l'ho trovato perfetto e perfettamente plausibile, con Steve che prova a portarlo dalla parte giusta (quanto sei puccio nella tua strenua caparbietà e nel tuo amore incrollabile Cap ;____;) e il Soldato/Bucky (è bellissimo vedere come in quest'incontro, pur essendo ancora entrambi, emergano tante tracce dell'identità che gli è stata strappata) che sa d'avere troppi conti in sospeso e troppe ferite aperte per poterlo assecondare.
Il modo in cui l'allegra combriccola si ritrova è La Genialità e se non avrò una scena simile nel prossimo Cap andrò fuori al Campidoglio a protestare #OH Come ha già detto chi mi ha preceduta è stato un espediente straordinario, perchè se si fossero ritrovati in maniera "normale" probabilmente ne sarebbe venuto fuori qualcosa di banalotto, di sicuro più banale di questa FIGATA - perchè è una figata, sì, dal gorillone geneticamente modificato passando per la fuga rocambolesca fino ad arrivare alle botte. Tutto bellissimo e in perfetto stile Marvel.
L'ho già detto che voglio vedere tutto questo al cinema, vero? ("sì Alley, l'hai già detto". "Ah, ok.").
Non so a chi assegnare l'Oscar per la battuta più bella del capitolo, quindi ne do uno a Sam, uno a Sharon e uno a Clint. E gli dò anche tanti biscotti e tante caramelle, perchè sono tutti così belli che non je la fò *sbudina*
Complimentissimi, come sempre ♥♥♥♥

Recensore Junior
24/05/14, ore 22:11

Tu sai quanto amo "scavare nella testa" dei personaggi.
Il tempo si dilata, rallenta e sembra fermarsi e ciascuno deve affrontare i propri dubbi, i propri demoni, i propri impeti di debolezza ed egoismo.
La Squadra più improbabile che poteva nascere dalla distruzione dello SHIELD, completamente sbagliata, forse è anche l'unica che potrà fronteggiare i nuovi pericoli.
in questo capitolo c'è una stasi ma è pura apparenza; credo che nessuno, da Steve a Bucky, possano essere più sotto pressione, sconvolti, impreparati a tutto questo di come lo sono.
La parte che più mi è piaciuta?
Il Soldato e la Vedova Nera.
Forse dovrei chiamarli coi loro veri nomi, dal momento che adesso nessuno ha uno scudo, una maschera, un' armatura: sono uomini e donne pieni di ferite e che devono curarsi, ogni tanto, per andare avanti. Per riconoscersi. E convivere con questo.

Maddalena

Recensore Master
23/05/14, ore 22:38

Ciao!

Capitolo 8!
Che bello!!!
La quiete dopo la tempesta...oppure prima???
Sembrerebbe dopo la tempesta però...mai sottovalutare Alkimia è il mio motto...( che come sanno tutti è un matto col botto!!!) ;-)
Il capitolo è una sorta di interludio fluffoso, Steve che porta latte e biscotti a Sharon perché anch'io non mi slogo una caviglia??? Ah si giusto...non c'è Steve a consolarmi con latte e biscotti...io triste... per esempio...
Anche Natasha e WinterPuccy ( come lo chiami tu ) sono carini...ed io sono d'accordo con lei, James mi piace di più rispetto a Bucky...
A venerdì!!!
Ciao!!!
Ragdoll_Cat
 

Recensore Master
23/05/14, ore 22:12

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia merita di finire tra le storie scelte perché, nonostante sia ancora agli inizi, la trama è molto interessante e viene raccontata in maniera avvincente e affascinante.
Ad ogni inizio capitolo viene sempre indicato il luogo in cui si trovano i personaggi in modo che il lettore riesca facilmente a capire dove si stia svolgendo l'azione e soprattutto ad immaginare l'ambiente circostante, ambiente che viene poi descritto all'interno del capitolo anche attraverso i pensieri, le sensazioni ed i ricordi dei protagonisti...
I protagonisti... già.. vengono rappresentati in maniera veritiera... con le loro mille sfaccettature...
I loro conflitti interiori sono i nostri conflitti interiori, soffriamo e ridiamo con loro...
L'aggiornamento settimanale è appunto settimanale e puntuale, e le risposte alle recensioni sono sempre cortesi ed attente...
Quindi ribadisco il concetto, questa storia merita pienamente di l'appellativo di storia scelta!!!!

Recensore Veterano
23/05/14, ore 13:34

Questa storia migliora di capitolo in capitolo! Ma facciamo un po' di ordine.
Innanzitutto rinnovo i complimenti per il tuo stile di scrittura, la metafore che usi colpiscono nel segno e leggerti è un piacere.
Il confronto che hanno Sam e Sharon mi è piaciuto tantissimo, anche perchè adoro questi personaggi.
Il dialogo tra Cap e Sharon ancora di più - hai sottolineato che Steve, nonostante "l'età" e le esperienze di vita ha ancora difficoltà a parlare con una donna, mi hai strappato un gran bel sorriso.
"Non sono altri fantasmi che Steve è venuto a cercare bussando alla porta di quella stanza, non sono fantasmi che vede, quando la guarda."
Awwww mi hai distrutto con questa frase, hai presente quel meme, "now kiss"? Ecco, la reazione è quella.
Occhio di Falco appostato sul tetto non ha prezzo.
E il gran finale, tra Nat e Bucky - certo, non è tornato Bucky per intero, ma il Soldato sta chiaramente perdendo questa battaglia.
Da sostenitrice accanita del WinterWidow, questa parte non può che farmi piacere. In particolare il modo in cui Natasha gli si rivolge, e lo tratta. Immagino che svilupperai la cosa, e io sarò qui e leggere *.*
"Almeno le persone di quella improbabile comitiva hanno in comune il fatto di essere tutte perse in qualche modo." Hai detto tutto.
Alle prossima!