Recensioni per
Interpol no more
di ThiefOfVoid
Oh. Ohh... lasciami sospirare, va. |
Beh, un po' bisogna capirlo, lo zio Zenigata! Per quanto Jigen sia un gentiluomo e non un feroce assassino, è pur sempre un fuorilegge e nessuno si augura che la propria figlia o nipote si accasi con un soggetto del genere. Poi, come potrebbe reagire una banda così se scopre al suo interno un inflitrato? Buoni finché vuoi, ma mica fessi! Insomma, la ragazza si è presa una bella scuffia, e Jigen pure, quindi sono proprio curiosa di scoprire se lei passerà dall'altra parte della barricata! |
la reazione di Zenigata può considerarsi normale, nel vedere sua nipote in atteggiamente dolci con Jigen, ma allo stesso tempo quest'ultimo cerca di non mettere in imbarazzo la ragazza. e poi c'è di nuovo azione, con questo Gavez che ha francamente rotto le scatolette. Che odioso! ;-) |
"Ho una specie di fremito, di impazienza. Mi sembra così strano che qualcuno pensi queste cose di me che quando capisco che è sincero rimango stupita. Una parte di me è sicura che ci tiene veramente a me…ma l’altra mi dice di stare attenta perché è improbabile che in così poco tempo nasca qualcosa di serio. Quando arriviamo al vecchio nascondiglio il mio cervello decide di non dare ascolto alla parte pessimista. Gli lascio a malapena il tempo di togliere le chiavi dal cruscotto poi, seguendo l’istinto piuttosto che il buon senso, lo avvicino a me tirandolo per la cravatta e lo bacio, così all’improvviso e senza un motivo apparente. All’inizio è un po’ irrigidito dallo stupore, però non gli dispiace, visto con quanto sentimento ricambia. Dopo questo ‘piccolo’ incoraggiamento ci concentriamo sul motivo per cui siamo qui. Ci assicuriamo che non ci sia nessuno e poi entriamo con i due borsoni che ci siamo portati dal nuovo rifugio. Prendiamo i miei vestiti ormai asciutti (peccato) e altro. Durante il viaggio di ritorno accende la radio su una stazione di solo jazz e così scopriamo di avere gusti musicali simili" |
Mi sta piacendo molto, questa fanfiction, mi ha colpito moltissimo questo pezzo: "Non mi muovo, una vocina dentro la mia testa mi dice di non farlo, e io la ascolto. Potrebbe interpretarlo come un movimento nel sonno, fatto senza saperlo. Lui poi non è infastidito dalla cosa, visto che mi tiene vicina a lui con il braccio stringendomi delicatamente sui fianchi. Non me ne rendo molto conto, ma mi sento bene stretta a lui. Tutto questo è irrazionale: sto perdendo pian piano la testa per una persona che conosco da appena due giorni, per un criminale per giunta. " |
Ciao Ale ahw |
Ciao Ale, |
La storia promette molto bene! L'idea della nipotina di Zenigata che fa l'agente sotto copertura è intrigante, e già si prevedono sviluppi interessanti, visto che cade subito vittima del fascino "assassino" di Jigen. |