Devo ammetterlo, quando ho letto questo capitolo sono rimasta sorpresa. Non so perché, ma non mi aspettavo che ti saresti concentrata anche sugli Shittennou. Forse perché io non li considero veri nemici, boh, vallo a capire... in ogni caso, anche questo mi è piaciuto molto :) in pochissimi dedicano spazio alle coppie senshi/Shittennou e ancora meno sono quelli che riescono a farlo bene :) Tu, almeno finora, mi sembri tra queste :) Sarei proprio curiosa di leggere qualcosa di più lungo scritto da te su questo fandom (gli altri su cui ti sei concentrata non li conosco... sì, ho sbirciato il tuo profilo :P)
Venendo alla storia: stavolta ho avuto l'impressione che la storia si concentrasse in ugual modo su due personaggi, anziché solo su uno. Ma probabilmente, quelli che ho scambiato come descrizioni dell'autore vanno invece intesi come pensieri di Zoisite, vero? Mi sa di sì xd. Forse l'impressione è avvallata anche dal fatto che Zoisite, pensando, non ne declama a bellezza o altro, ma fa trasparire il carattere di lei (o quello che lui, comunque crede sia tale) dalle sue azioni, dando quindi l'idea che, in realtà, la narrazione si concentri su due personaggi. Oddio, che recensione contorta che ho scritto. Se non si capisce qualcosa, chiedi pure, vedrò di spiegarmi meglio :) Ci sentiamo al prossimo capitolo :)

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Mi è piaciuto moltissimo anche questo capitolo :) Nehellenia, la regina maledetta che, come la strega di Biancaneve voleva essere la più bella e la più invidiata, ha finito per essere dimenticata da tutti. e dal voler essere l'oggetto dell'invidia altrui, è passata a essere lei stessa invidiosa degli altri, di una se stessa che tra l'altro, non può fare a meno di disprezzare per la sua bruttezza. Hai espresso benissimo i suoi sentimenti, almeno, quelli che prova nell'anime xd. Nel manga la causa dell'invidia è un po' diversa, ma dato che hai detto che questo non sarà l'unico capitolo su Nehellenia, aspetto buona buona e voglio proprio vedere cos'altro tirerai fuori su di lei :)

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Ciao :) Ho letto questa tua storia già giorni fa, ma vado poco d'accordo con le recensioni e sono semplicemente passata oltre. Oggi, però, ero ispirata e mi sono messa a recensire in giro e non potevo proprio saltare questa (per il momento) piccola raccolta. Soprattutto perché io amo le raccolte, io stessa ne ho scritte due (una non ho concluso di pubblicarla, ma in realtà è finita da una vita) e soprattutto adoro i personaggi secondari tipo i cattivi, quelli su cui si può spaziare e su cui c'è da dire un sacco, basta solo volerlo.
Venendo alla storia: mi sono piaciute moltissimo le immagini che hai utilizzato, sembra proprio di vedere Beryl, con i capelli al vento e le guance imporporate alla ricerca del principe di cui è così innamorata e poi, quando scopre l'amara verità, di sentire le lacrime che spingono per uscire dai suoi occhi (non so perché, ma immagino che lei non pianga davvero... che le vengano le lacrime agli occhi ma che si sforzi in ogni modo di non piangere, non mi chiedere perché xd).
Davvero brava, non è facile mostrare tutto quello che hai mostrato tu restando in così poche parole :)

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Ciao,ma che bella raccolta. Devo dire che questo capitolo è molto bello, non so se hai fatto delle ricerche sugli shitennou ma hai beccato in pieno,in effetti,che zoisite è legato all'elemento dell'acqua poichè è Genbu.
Mi piace l'idea di una persona saggia e pacata, almeno nel silverium probabilmente era un medico affascinante dell'ordine tipo dei cavalieri ospedalieri di malta.
p.s:se hai qualche difficoltà con le descrizioni degli shitennou di crystal,c'é una ragazza che ha fatto un'analisi specifica e utilissima per scrivere,se vuoi ti passo il link.
sokew86

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Che carino Zoisite! (oddio, mi accorgo che è una fatica scrivere "che carinO" visto che nella mia testa continuo a Zoisite come una donna, certi bug millenari non cambiano proprio mai). In effetti il problema degli Shitennou del Crystal è che sono veramente tutti uguali, a parte un po' più di personalità di Kunzite non credo che tra gli altri vi sia qualche differenza utile, almeno qualcosa a cui aggrapparsi può essere proprio la loro storia d'amore con le Guerriere. Bellissima l'idea di scegliere l'elemento dell'acqua per agganciarsi a sailor Mercury, così come il paragone tra lei ed il piccolo mercurio che non si vede. Trasuda romanticismo da tutti i pori!

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Ok, mi hai fatto ricordare il particolare di Zirconia come "doppio" di Nehellenia ... sono sincera, me lo ero totalmente dimenticato! Io credo che queste drabble ti stiano venendo molto bene, anche perché pure in questo caso hai centrato un momento grazioso di Nehellenia, la sua frustrazione riguardo la propria situazione, prigioniera in questo specchio da cui è costretta a vedere il resto del mondo. Zirconia uno invece tende sempre a dimenticarsela, almeno nella vecchia stagione ... eppure è lei il tramite tra la regina ed il resto del mondo, ciò che della bellissima Nehellenia si può vedere e sentire passa attraverso le labbra e gli occhi della vecchia e sgradevole donna! L'invidia è un tema che su Nehellenia sta sempre a pennello!

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A me è piaciuta davvero tantissimo, soprattutto dopo l'episodio di Sailor Moon Crystal dove si nota vhiaramente che parte della possessione di Beryl è stata causata dall'odio che ha provato quando l'uomo che amava in realtà era innamorato di un'altra, una principessa bellissima e bionda che la surclassava in qualunque cosa. Beryl ha avuto molto più spazio in questa serie che non nella vecchia, alla fine ne esce fuori come personaggio autonomo ... sicuramente questo era il migliore momento per poterla cogliere, mi è piaciuta molto la scelta del momento!

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Ho i brividi, mi hai fatto ricordare perfettamente, questo momento.Ricordo che quando lo vidi per la prima volta nell'anime, pensai che tutta quella cattiveria doveva nascere sicuramente dal cuore spezzato. Infondo era sola una ragazza, principessa legittima erede della terra, ad essersi innamorata del sovrano della terra. Effettivamente i due avrebbero dovuto amarsi, ed invece la Luna non poteva stare lontana dalla terra.. Complimenti, sei brava e ti riesce bene descrivere le emozioni in cosi poche righe, secondo me una delle cose più difficili per una scrittrice.

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Storia di un amore deluso. Brutta fine, davvero.
Forse sarebbe stato meglio se lui l'avesse guardata negli occhi e le avesse detto che non l'ama, piuttosto che venire a saperlo così.
All'ombra e nel silenzio tutto ciò fa più male e l'amore si trasforma in odio con una forza impressionante, con una violenza che travolge tutto e stravolge le persone.
E' così che è iniziato tutto?
Perché non ci può arrendere alla fine del sogno?

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