Daniel sembra un orsacchiotto dolcioso... Sì scusa *coff coff* ora faccio la persona seria.
Iniziamo dal fatto che, avendo già letto il primo capitolo, sono passata direttamente a questo. Il paragrafo finale è stato quello che ho trovato più interessante. Si vede come era Celine da piccola e di come, a parer mio, era già una scienziata pazza (nel vero senso del termine) e con le idee precise.
Le spiegazioni che dà (che dai, perché alla fine tutto scaturisce da te) mi hanno fatto dubitare fortemente di quello in cui credo e la cosa si fa parecchio inquietante (non cambio idea facilmente, io).
Il tuo stile mi piace, mi affascina. Mi tiene incollata allo schermo fino alla fine. Come ho detto all'ultima recensione mi farebbe un gran piacere che tu mi avvertissi quando la storia sarà completa.
Bye bye
Black

ciao sono quì per lo scambio di recensioni su fb.
ti dico che ho letto anche il prologo per avere un quadro più completo della storia.
sinceramente non ho molto da dire: hai sicuramente auto un'idea interessante che può svilupparsi in modo avvincente; la narrazione è fluida e non ci sono errori di grammatica o battitura.
Celine onestamente mi fa un po' paura, con le sue convinzioni un po' da scienziat pazza. non so se era quello che volevi ma ha me ha fatto quest impressione. paraddossalmente è più umano Daniel.
ti darei solo un consiglio: i personaggi si muovono un po' nell'aria. mancano le descrizioni dei luoghi che li circondano e questo penalizza un po' il tuo racconto.
a presto Aris
 

Eccomi qui. Alura, ho notato che gli errori di battitura del prologo ti sono già stati segnalati da un altro utente, quindi non sto qui a riscriverli. Spero tu possa correggerli a breve visto che saltano subito all'occhio. Poi, in questo primo capitolo ho riscontrato altri problemi, questa volta di associazioni di parole e "creazione" di parole nuove.
Ogni canale Celine scegliesse---> semmai " Qualunque canale scegliesse"
espressione contraddittoria---> non sono associabili. Contraddittorio vuol dire incongruo, incongruente, discorde, ma nel senso logico (es. Una frase contraddittoria, un concetto contraddittorio ecc...) quindi un'espressione facciale non può definirsi così. Al massimo " espressione contrariata" o " smorfia contrariata"
Suvvia Daniel---> prima di Daniel ci vuole la virgola
“Mhm, non mi piace quando mi chiami ‘Sally’, lo sai”, finse un broncio, “allora, me lo dici o no?”----> la virgola va all'interno delle virgolette.
tanto da far sì che le sue ciocche più lunghe finissero esattamente negli occhi del ragazzo----> sugli occhi
Il tuo organismo è psichicamente e fisiologicamente----> psicologicamente, semmai. Psichicamente non esiste.
Celine ammiccò un sorrisetto---> semmai "accennò un sorrisetto" oppure togli sorrisetto e lascia ammiccare. Il verbo stesso sottende il sorridere.
Questi sono solo alcuni degli errori che hai lasciato nel testo più tutte le continue ripetizioni dei soggetti. é un vero peccato, perchè poi la storia in sè non è per niente stupida ( anzi), però scritta così perde buona parte del suo fascino. Insomma, dovresti riprenderla e correggerla, stando attenta a tutte le cose che ti ho segnalato. Al limite, se proprio ti scoccia, cerca una beta che ti aiuti in questo lavoro di revisione.
Parlando invece della trama... bè, sai già come la penso. Certo, in questo capitolo non ci viene detto molto di più, si capisce solo che tra Celine e Daniel c'è del tenero e che lei da molto tempo covava questo desiderio di dimostrare che l'esistenza dell'essere umano e la sua nascita sono solo materia. Lho trovato molto azzeccato il discorso che lei fa ( mi trovo pienamente d'accordo) e capisco anche Daniel e le sue perplessità che donotano ancora di più quanta umanità ci sia in lui. Mi spiace per la forma che rovina buona parte del tuo lavoro. Un bacione
Hime

Ciao^^ te l'avevo detto che sarei arrivata in fretta.
Visto che sono solo due capitoli, conto di recensirli tutti e due. Allora, mi dispiace dirti che come prologo non mi ha entusiasmata particolarmente, non tanto per l'argomento ( che anzi trovo piuttosto interessante) quanto per come è stato presentato. Innanzitutto il layout: perfavore, aumenta la dimensione del carattere. Io adesso sto leggendo dal pc e a volte le frasi si confondevano le une con le altre, rendendomi difficile la lettura. Inoltre ho notato un eccesso del prnome "ella" che, tendenzialmente, si usa poco proprio perchè rende i periodi troppo barocchi. Mi spiego: è un pronome che veniva usato moltissimo nella prosa dell'Ottocento ( se non erro) e, con l'andar del tempo, è stato rilegato solo al genere storico o, comunque, a scritti che cercano di riprodurre il periodare dell'epoca. Tu, invece, ti accingi a narrare una storia fantascientifica o perlomeno contemporanea. Le frasi dovrebbero essere più agili e di maggiore impatto, soprattutto perchè non hai scelto un argomento facile. L'idea che l'essere umano possa prendere il posto di Dio nella creazione di un altro essere umano attraverso la scienza è un dibattito recente e questa modernità deve risaltare anche dalla grammatica e sintassi del testo. Ti consiglierei, quindi, di rivedere attentamente il tutto e magari correggere dove il periodo è meno agevole.
Un'altra cosa che non ho apprezzato molto è la costruzione di alcune frasi.

Quell'ometto basso e baffuto – si, è un allitterazione. E no, non è casuale. Voglio che si immagini il classico sessantenne grasso abbastanza da risultare più simile ad una palla che ad un uomo – continuava a girare intorno alla ragazza

Questa farse qui, ad esempio, che senso ha nel testo? é scritta in prima persona, eppure poi il proseguo del testo è in terza persona. Messa lì così, non solo non si inserisce nella lettura in modo omogeneo, ma non si capisce perchè tu abbia deciso di metterla. Potevi iniziare con una descrizione dell'ambiente dove sono ( che non si capisce), del giudice o dei visi della platea... perchè fare un'intervento manzoniano così calcato? Ma soprattutto... perchè in prima persona?
Per non parlare delle frequenti e talvolta inutili ripetizioni che popolano questo prologo. So che molte sono state inserite per enfatizzare i concetti ( ad esempio quello che fa il giudice a Daniel), ma talvolta risultano soltanto di peso. Poi non ho capito se questo giudice è uno scienziato oppure un bigotto religioso. Prima dice che vuole che gli provi che Celine non sia solo un semplice robot, poi verso la fine, quando scopre di essere stato ingannato, si altera e le fa tutto quel discorso sulla sua blasfemia e arroganza nel volersi sostituire a Dio. Insomma... esistono anche scienziati credenti, per carità, ma non mi capacito della reazione. SE è un giudice di gara ( magari un po' invidioso) avrebbe senso che continui a chiedere a Daniel di dimostrare la sua teoria, ma dall'altra quando alla fine scopre chi è il vero androide, non dovrebbe stupirsi? Inoltre... come può dire che se piange allora non è umano? Quando si viene colpiti tutto il corpo reagisce in un certo modo e sul viso si dipinge un'espressione di dolore. Ok, questo potrebbe essere programmato ( in fin dei conti stiamo parlando di un androide che è la niova rivelazione della robotica), ma allora avrebbe potuto obiettare anche alle reazioni di Daniel una volta scoperta la verità. Anche lui poteva essere programmato per reagire in un certo modo all'ascolto di date parole e quindi mostrare tutti i segni della frustrazione, dell'ansia, inquietudine ecc...
Mi dispiace di averti lasciato tutta questa pappardella. Non è mia intenzione smontare il tuo lavoro, ma, davvero, come prologo mi ha lasciato molto perplessa. Passo al capitolo dopo.
Hime

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Questa idea è semplicemente geniale, davvero!
Sinceramente non pensavo che Daniel potesse essere una semplice macchina, sembrava così umana... invece tu mi hai sconvolto tutto! Questa Celine deve essere proprio un genio per averlo creato!
Comunque lo stile mi piace, non ho avuto difficoltà ad arrivare fino alla fine perciò posso dire che mi è proprio piaciuta molto. Che poi tutti questi robot per fare un inganno è geniale, davvero, davvero genial! L'ho già detto geniale?
So che è stupido, ma ho troppa roba da leggere per mettere anche questa tra le seguite, mi potresti avvertire quando l'avrai completata? Così da leggerla tutta in una volta sola?
Bye bye
Black
(Recensione modificata il 18/03/2015 - 07:47 pm)

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Ciao. sono dello scambio recensioni. Che dire, non mi ha fatto impazzire ma è sicuramente scritta bene. Il genere non mi affascina ma sono gusti personali. Sicuramente lo stile, la scelta delle parole è stata azzeccata, grammatica perfetta.
Un abbraccio.
Peggs

Salve salvino mia cara!
Eccomi qui pronta per lo scambio recensioni!

Allora, mi è toccato scrivere questa recensione in due parti servendomi (per la prima volta in due anni) anche degli appunti perché questo pomeriggio mi restavano a malapena dieci minuti da dedicare alla recensione e non mi sarebbero mai bastati. Sono una che tende a dilungarsi.
Se devo essere sincera il link allegato al commento rimandava al secondo capitolo (e forse era tuo interesse che io leggessi solo quello) ma essendo una fanfiction long e non una storia di capitoli singoli ho pensato che leggere il prologo sarebbe tornato utile. Beh si, in effetti è stato d'aiuto per contestualizzare la situazione del primo capitolo e a questo punto posso anche dirti che l'idea in generale mi piace.
La trama che porterai avanti mi sembra buona e originale.
Volevo però farti notare un paio di errori di distrazione, che ho notato soltanto nel prologo e chiederti di spiegarmi una frase che proprio non sono riuscita a capire, perdonami.
"Quindi lascia che le dico" è il primo errore che ti segnalo, dovrebbe essere "Quindi lasci che le dica" o al limite "Quindi lascia che ti dica" ma questa seconda opzione non è da tenere in conto poiché in precedenza il tono era di rispetto nei confronti del giudice e i personaggi si rivolgevano a lui usando il "lei".
Poco dopo invece è scritto "non può" e sono piuttosto certa dovrebbe essere sostituito da un "più".
Passiamo alla frase che non ho capito - forse ripensandoci sono due:
-"questa ragazza ha osato paragonarsi al nostro signore, all’unico Dio che abbiamo diritto di dare la vita." nello specifico la parte evidenziata. (forse ci andava "abbia" e non abbiamo (la recensione è stata scritta per metà oggi verso le tre e per metà adesso, e queste parentesi le ho aggiunte adesso lol))
-"No infatti, affatto", Daniel sorrise, "ma lei non è la mia creatura, lei è la sua creatura", precisò indicando Celine, "Celine è la MIA creatura, così mi disse quando mi diede vita. Lei è la persona che ho il diritto e dovere di proteggere, proprio come se fosse mia figlia, la mia creatura. E su di lei, signore, non credo ci siano dibattiti in merito."
Probabilmente è perché ero distratta (e forse lo sono tutt'ora) ma mi sto sentendo incredibilmente stupida per non averle capite. Se potessi spiegarmele sarebbe fantastico!

Per quanto riguarda il resto, non mi sembra di aver notato altri errori, neppure nel capitolo "corrente" cioè il primo.
Come ho già detto la trama mi sembra buona e visto che hai detto di volerti affidare completamente ai personaggi, adesso voglio scoprire dove ti porteranno. Tradotto, spero che la scuola mi permetta di seguire questa fic.
Una delle cose che però mi aspetto venga fuori è l'ambientazione, più nel senso di contesto storico che di ambienti veri e propri. Cioè, finora mi sono immaginata una specie di "teatro all'aperto" che assomiglia più all'interno di un colosseo che ad altro per il prologo e la casa per il capitolo, ma.. quanto al contesto storico non so che pensare.
All'inizio sembrava rifarsi alla persecuzione delle streghe, poi assume toni più moderni/attuali. Semplice curiosità, comunque eh! Non è affatto una critica, anzi, se anche me ne dessero l'opportunità non cambierei assolutamente nulla.

Un ultima cosa, non usare "ella" quando ti riferisci a una ragazza, meglio usare "lei".
Secondo me da al testo un tono più elevato o aulico che viene smontato subito dopo per carenza di termini elevati. Voglio dire, oltre al fatto che come termine in sé mi pare sia inusato, che il testo è scritto con un registro "normale" e quel "ella" storpia. Poi, ovviamente, questa è l'impressione che da a me..
Detto questo, forse mi sono dilungata troppo e non preoccuparti, ho quasi finito (alleluja e le campane suonano a festa); volevo soltanto farti i complimenti.
Un bacio e a presto (spero).
Federica x

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Ciao ^^ Eccomi qui a recensire! (Perdona il vergognoso ritardo)
Allora ammetto subito che aggiungerò la storia alle seguite, sono un'amante di robotica e quindi la tua storia mi interessa eccome! Sono curiosa di vedere come riuscirai a evolverla (Da come ho capito sfruttando l'ispirazione del momento xD non male! Per le ff lo faccio anche io xD) e i successivi sviluppi. Hai delineato un capitolo molto dinamico che mi è piaciuto ^^ Ammetto che la maggior parte della storia è per il momento ancora nel mistero quindi non posso esprimermi sulla trama ma ho trovato purtroppo anche qualcosa di "caotico", o almeno a una prima lettura non mi erano risultati ben chiaro tutti i punti. Appena avrò tempo, andrò a leggere anche il seguito ^^ (sono perseguitata da impegni T.T)

Alla prossima!

Alice Jane Raynor

Ciao, sono qui a recensire come promesso ^^
Te lo devo dire fin da subito in tutta franchezza: per ora non ho capito molto di quello che sta succedendo. Mi spiego: ovviamente ho capito come si evolve la scena e cosa succede nell'immediato, ma penso che avrò bisogno di leggere altro per aver chiara la situazione. In questo devo dire che sei stata molto brava: hai conquistato la mia attenzione non rivelando tutto e subito, ti faccio i miei complimenti :D
A livello di lessico il testo è ottimo, così come per i momenti narrativi. Per quel che riguarda i tempi verbali ho trovato un solo errore: "lascia che le dico". Sarebbe più corretto dire "lasci che le dica". A parte questo non ho trovato errori, né di grammatica né di battitura.
Ora voglio capire chi - e cosa - è Céline, mi interessa capire di più di questo progresso nella robotica come viene definita. E il tuo stile mi piace, poco barocco e diretto, è come piace a me!
Ancora complimenti, passo al capitolo 2!
WhiteWitch

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Buon pomeriggio e felice di fare la tua conoscenza!
Perdonami enormemente se recensisco solo adesso, ma fra una cosa e un'altra non ho avuto molto tempo.
Comunque, inizio col recensire, spero di ricordarmi tutto quello che devo dirti.

Anzitutto, partiamo dalla storia in sé per sé, che non si prospetta proprio fra le più semplici.
Tu hai creato un qualcosa che porta a riflettere sulla propria condizione di individuo, qualcosa che in parte condivido ed apprezzo: quando togli le certezze all'uomo, che siano la fede in Dio o in se stessi, be', esso crolla.
Togli le fondamenta su cui si basa il fragile umano e be', ecco che crolla tutta la sua struttura. Mi piace come hai cercato di distruggere, per mezzo del tuo personaggio Celine -poi parlerò anche di lei-, quel "Nuovo Umanesimo" che si era creato dopo la quasi totale distruzione della morale religiosa e della religione.
L'uomo si è di nuovo aggrappato a se stesso e ora che è arrivata Celine, be', è caduto di nuovo.
Aggiungo che ho ritrovato, fra queste righe, un sacco di concetti che ho studiato a scuola e sono stata felice di saperne ritrovare alcuni -la citazione a Pascal l'ho apprezzata tantissimo! Condivido il suo pensiero sull'uomo. Un po' meno quello sulla fede...-.

Per quanto riguarda i personaggi in sé per sé, invece, ho pareri molto contrastanti.
Celine non è il genere di ragazza con cui vado d'accordo. No, se la trovassi per strada la prenderei a ceffoni dalla mattina alla sera e passerei con la macchina sul suo corpo ben volentieri. Ma questo non significa che sia un personaggio brutto. Anzi, senza di lei, la storia non avrebbe senso: è ambiziosa, superba, sembra quasi che si voglia elevare al grado di Dio, ma per parlare in termini meno religiosi -che spesso sono fraintesa =_=- sembra quasi che voglia divenire le tre Moire, tutte insieme.
Leva la vita, dà la vita, decide ciò che fare di coloro a cui concede il permesso di vivere. Esaltata come pochi, ma temo che sia il personaggio perfetto per questo tipo di storia.
In ogni caso, è coerente con se stessa e in linea con ciò che pensa. Quindi be', è un personaggio ben costruito, ma non il mio tipo. 
Si badi bene che non sono il tipo di persona che si sofferma su sciocchezze del genere. Mi ha intrigato questa storia, voglio continuarla.
E un'ultima cosa su di lei: approvo l'abbinamento dei capelli nero-blu! Ma speravo non se li tagliasse. Concordo col suo amico d'infanzia sul taglio :(

Per quanto riguarda Daniel, invece, mi ha dato l'impressione che fosse un bravo soldatino. Uno di quelli che però, ogni tanto, si chiede il perché di quel che è e di quel che sta facendo. Fantasticando, mi piacerebbe vedere come reagirebbe se decidesse di ribellarsi, ci sarebbe da divertirsi.
In ogni caso, si vede che è affezionato a Celine, tanto da esserne quasi attratto.
Ma ancora ho le idee confuse su di lui, perché penso sia più difficile da decifrare di quanto non lo sia Celine. Quindi aspetterò un tuo aggiornamento ^^

Per quanto riguarda invece la grammatica, non ho niente da riprenderti, ma ti consiglierei di rileggere il prologo, perché c'erano degli errori di battitura che dovrebbero essere corretti.
Inoltre, perdonami il tono schietto con cui ho recensito, ma sinceramente non sono una che lascia bugie al posto dei commenti. Quindi spero tu non ti sia offesa, perché non era mia intenzione :)

Al prossimo aggiornamento, che spero avvenga presto.
Auros Mercer

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Ciao! Eccomi per lo scambio. Premetto che hai uno stile appassionantr e consono, un buon lessico e noto con piacere che non ci sono errori grammaticali o sintattici. Mi é piaciuto il modo in cui hai introdotto la macchina.. quasi più "umana" tra tutti.quei superbi. Ti lasci guidare dai personaggi e questo mi fa molto piacere. Un abbraccio, Juliet

Ciao :)
Ho inserito da subito la tua storia tra le seguite, e devo dire che mi convince sempre di più. E' piuttosto originale :)
Celine sembra la classica persona incompresa da tutti. Ed è forse per questo che è diventata quello che è, ovvero una ragazza più che mai determinata a sminuire l'essere umano.
Daniel è la sua creatura, ed effettivamente sembra proprio che sia un vero essere umano, e non una creazione di Celine.
La storia mi sembra impostata bene, quindi prevedo che sarà interessante da leggere :)
A presto :)

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Ho letto sia il primo sia il secondo capitolo, per farmi un'idea più chiara di questa storia.
 Devo dire che all'inizio (ammetto di non aver letto l'introduzione nè il genere nè altro, perchè raramente lo faccio nelle originali, non volendomi far influenzare troppo dal o dai generi annunciati dall'autore!) mi sembrava una storia molto inquietante e torbida.
 Forse per via della prima frase, che, chissà perchè, lì per lì mi aveva fatto pensare che quest'uomo grassoccio fosse una specie di pervertito serial killer XD
 Comunque poi sono andata avanti e ho cominciato a capire un po' meglio quello che stava succedendo e quelle che erano le linee guida di questo mondo di fantasia da te creato.
 Lo stile mi piace e non mi sembra che ci siano vistosi errori di grammatica o di sintassi.
Mi è piaciuto molto - nel II capitolo - l'inciso in cui viene chiesto cosa renda uomini e donne... Sia quello sia altre considerazioni e altri dialoghi mi stanno facendo vedere questa tua long come una sorta di saggio sull'etica e sulla dimensione umana ben mascherata da racconto.
 Come diceva Manzoni: "il vero come oggetto, l'utile come scopo e il dilettevole come mezzo".
 Forse qui la storia è più di fantasia che non realistica, ma è comunque un buon modo per portare a ragionare su alcune cose che di norma non sono esattamente al centro dei pensieri del lettore medio di fanfiction.
  Quindi, la mia recensione - se non si fosse ancora capito! - è positiva e ti invoglio a proseguire con questo genere che mi sembra esserti congeniale!
 Ottimo lavoro!
 Alla prossima!

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Ciao, sono la ultra-ritardataria di ''Death Note'' (scambio recensioni) che finalmente riesce a leggere la tua storia! Il tuo modo di scrivere mi ha presa subito, così come la situazione in cui viene a trovarsi la ''macchina'', che lasciamelo dire, mi è sembrata più umana di tutti quegli altri superbi messi insieme (il giudice,poi, mi sta qua.). Hai detto che saranno i personaggi a guidarti nella stesura della storia... Chissà che non ne venga fuori un romanzo su come un giorno anche nelle ''macchine'' nascerà la ''coscienza'' di cui la nostra razza si vanta tanto :3
Anche se così non fosse, continuerò comunque a seguire la vicenda, perché a questo punto sono curiosa di leggere il seguito!
Mi scuso ancora per il ritardo, perdono. A presto!!
XxhElLsIngxX

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Eccomi qui :)
Dico subito che non bazzico molto in questo fandom, perché solitamente non riesco ad apprezzare gli OC. Tuttavia ammetto di essere curiosa sulla ragazza - macchina? - che espone l'uomo. Mi hacolpito il fatto che fosse alto un metro in PIÙ del giudice XD
Naturalmente, dato che è il primo capitolo, ci sono cose che mi suonano strane. Brava per la grammatica, ho trovato solo un paio di virgole messe male, ma sto zitta perché io faccio di peggio.
A presto,

ML.