Recensioni per
La linea dell'oblio. La battaglia.
di Ladyhawke83

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/04/17, ore 19:12

Ma che casino!!!!!!
Gli elfi sono dei begli snob, però ;P
Ma perché diavolo Isabeau va da Navarre? Ma non le piaceva Vargas? E lui sa del bambino e la lascia andare? Ah hai dei personaggi molto disubbidienti e ribelli ;P

Recensore Master
13/09/16, ore 02:14

Ciao.
Rieccomi qui, pronta a darti un altro parere molto lungo sulla battaglia - capitolo finale. Perché ho voluto dividerlo, perché di certo non volevo che da 1119 parole potessero aggiungersi altre mille. Cioè povera te. Quindi...

Quindi questo capitolo conclude la battaglia ed è stato davvero sconvolgente. Al momento di quando Isabeau è stata cattiva, volevo proprio capire quello che stava capitando eppure partiamo per gradi.
Callisto le dà la cattiva notizia che Vargas non c'era, pertanto era sparito e qua l'ansia, la voglia di capire quello che stava capitando e la mia paura, mischiata a quella di Isabeau, nel non poter più avere Vargas era davvero preoccupante. Davvero. Quindi ho compreso che avrei scoperto le cose più avanti e adesso c'era il problema della stanchezza, lei essendo incinta poi figuriamoci, ma nemmeno voglio mettermi nei suoi panni. No.
Infine Callisto si va a riposare e lei improvvisamente sente qualcosa dentro di lei che cambia, perché appunto erano fidanzati e riesce a collegarsi con lei facendo in modo che le persone vengano uccise. Lì mi son detta, ho o non ho letto che non era Isabeau a far sì che le persone venissero colpite? No, appunto, perché poi è arrivato Vargas e l'ha liberata da quell'incantesimo e da lì è partito tutto.
Quando Isabeau ha iniziato a contrattaccare mi son detta WTF?! perché ti giuro che non stavo capendo niente e mi sono riletta il capitolo da capo o comunque il paragrafo dove lei ha cominciato a sentirsi potente, cattiva e superficiale. Quando ha colpito Callisto e lui le ha risposto così, c'è stato un momento in cui ho DAVVERO pensato che fosse Isabeau cattiva per il non vedere più Vargas, ma era troppo troppo oltre il pensiero e c'era altro sotto. Infatti... Infatti è così.
C'era l'incantesimo di Helevorn, quell'elfo. D'accordo, grazie per averlo prima o poi spiegato perché davvero mi stava arrivando un infarto e già immaginavo Isabeau morta e io a domandarmi allora cosa avrei letto nella long tua senza Isabeau. LOL
Allora, poi ho letto dell'arrivo di Vargas e lì ho avuto un sospiro di sollievo così immenso che il mio mal di pancia nemmeno più me lo sentivo anche perché ero stata presa dall'ansia e dalla paura che il mago fosse morto e Isabeau fosse impazzita, ma poi anche dai suoi movimenti e atteggiamenti, era così ovvio che c'era qualcosa che non andava che... Caspiterina, anch'io però potevo evitare cavolo!
Quindi ho preferito andare fino in fondo e scopro che Isabeau è stata incastrata, ma poi quando lei si è messa a piangere, tra me e me sentivo che c'era qualcosa che non andava: o aveva perduto il bambino, oppure sarebbe morta con una ferita interiore, o magari era ferita e Vargas accecato dall'amore per lei non vedeva la ferita, eppure... NO. Lei doveva andare via da Navarre e io mi son detta E chi è questo Navarre? Poi ho capito che l'altro capitano, quello cattivo e allora ho compreso che c'era il suo fidanzamento con quell'altro personaggio e che Isabeau anche lei aveva un segreto e cioè questo.
Il tono di Vargas con Dorlas, la paura di Callisto di vedere Isabeau - lei, così dolce e carina però accattivante con quel suo caratterino - cattiva, mi ha lacerato il cuore. Davvero. Mi hai fatto preoccupare, quindi brava. Davvero brava.
Mi è piaciuto molto il pezzo quando Vargas scende dal drago e l'aiuta a togliersi dall'incantesimo, ma soprattutto quando Vargas risponde a Dorlas (era lui, giusto?) riguardo il discorso sui sentimenti. Quel tono laconico, ti giuro mi ha stretto il cuore che di solito avviene solo quando devo descrivere di Malfoy ed Hermione in qualche scena preoccupante.
Mi ha rapita la tua storia, troppo. E complimenti, perché tra l'altro non conosco né l'ambientazione, né il gioco o il film, oppure i personaggi e quindi quello che sono. Lo so solo tramite la tua storia, sennò non avrei nemmeno saputo che potesse esistere una certa Isabeau e il restante.
Mai mi era capitato di affezionarmi così tanto ad un personaggio di un gioco, tale Isabeau, di Vargas e di Callisto. I tre principali, diciamo. E questo bambino - che adesso so com'è e pure il suo nome dalla tua long - mi ha lasciata sorpresa, ma molto sorridente.
Quindi adesso vado direttamente al Naufragio e vediamo se fare una recensione più corta, striminzita nel terzo capitolo racchiudendo i miei pensieri sul primo e secondo, o separarli. Perché ho paura che siano così lunghi, accidenti a me!

Ad ogni modo, 
A tra poco! :3

Recensore Master
13/09/16, ore 01:55

Ciao.
Come promesso, sono qui a passare e ne approfitto perché più o meno qualcosa mi è passato. Più o meno, dai, diciamo. La tua storia mi ha aiutata tantissimo, anche a farmi venire in testa qualcosa della mia. 
*mi scuso per eventuali ripetizioni di parole, ma non ho proprio la testa*
Quindi dicevo che la tua storia, questa de "La battaglia" e il seguito, mi ha fatto davvero bene bene quindi ti ringrazio di cuore.

Procedendo col capitolo, io ero appunto arrivata a Isabeau che voleva curare Vargas perché appunto sta male ed è giusto così, dato che sente qualcosa per lui. Sono rimasta molto scioccata e da un lato arrabbiata per come si è comportato Callisto.
Quindi in questo capitolo ho avuto molte sensazioni, devo confessartelo e non ho notato nemmeno un errore perché mi sono immersa solo nella voglia di scoprire quello che sarebbe successo in futuro. Magari ci sono, dato che hai detto che andava rivisitata, pertanto credo che non ritornerò su quest'argomento nemmeno sul prossimo.
Riguardo le sensazioni che, appunto come ho detto prima, ho provato, son passata dalla rabbia per Callisto dopotutto dovrebbe capire che Isabeau prova qualcosa per Vargas ed è ovvio che vuole curarlo. Cioè, voglio dire, possibile che l'odio e il disprezzo, quindi la mal sopportazione per Vargas lo porta addirittura a non volerlo salvare? No, poverino.
E quindi verso la parte iniziale ci sono rimasta molto male, ma poi anche da parte di Isabeau ho provato sentimenti contrastanti perché mi è dispiaciuto per lei che appunto ha provato qualcosa e prova di sicuro qualcosa di forte per il mago, ma di certo dovrebbe anche comprendere la rabbia e la gelosia di Callisto e la sua voglia a portarla via da lì dopotutto la ama.
O comunque qualcosa di forte prova, perché quei comportamenti sono proprio da qualcuno verso una persona a cui tiene molto, addirittura ho alzato un sopracciglio. E quel morso sul collo di Callisto, meravigliosa Isabeau è stata e anche fastidiosa da un certo punto di vista. 
Poi i pensieri sull'essere incinta, sul morire però almeno salvare il figlio che porta in grembo di Vargas, almeno quello poteva fare e difatti poi stava pensando di trasformarsi - bellissima, questa cosa dell'animale, davvero. Mi ha lasciata molto di stucco - pertanto non avrebbe di certo ucciso il suo bambino. Di Vargas. E... mamma, quanti pensieri contrastanti, tra la morte e il pensare a suo figlio e ai pensieri verso Vargas il mago che è preoccupata e se lui muore, anche lei vorrebbe... Quindi certe volte Isabeau prova qualcosa di immensamente forte per lui e lo ammette e altre volte pare ritrarsi perché vuole capire cosa sente anche il mago. Giusto così, pure io avrei reagito in quella maniera però avrei messo in chiaro subito cosa sento per Callisto, perché poverino lo sta trattando un po' maluccio. Da certi atteggiamenti, o almeno per me.
Mi è piaciuto molto il pezzo di quando lei, presa dalla voglia di salvare Vargas, morde il collo a Callisto e scivola giù. Quindi i suoi pensieri sul bambino, sulla morte e su di lei con il mago.
Poi le parole di Callisto verso il crescere suo figlio senza Vargas, quindi il rimanere con lei e aiutarla, davvero, come può non piacerle Callisto? E' una di quelle persone che ti mostra la parte bambina-infantile-arrogante da maschio playboy eppure sotto sotto vorrebbe e amerebbe ancora di più di Vargas, la cara e bella irraggiungibile druida.

L'incontro con Mestus, ah.
Per fortuna che ho già letto il futuro, perché altrimenti direi che da una parte aveva ragione a non fidarsi della druida, ma sapendo molto bene quello che accade nei tre capitoli del naufragio, me ne sto zitta zitta e ti dico solo che non m'è piaciuto il suo tono arrogante sul non fidarsi della druida. Affatto. Va bene avere un po' di sfiducia, quindi il tono un po' da Io non mi fido perché... e perché... però addirittura puntarle il dito contro senza sapere bene chi fosse Isabeau, cioè no.
Quindi Mestus l'ho percepito così, ma è un NO decisamente.
Poi c'è Dorlas, buono e dagli occhi e i portamenti gentili anche perché migliore amico di Vargas e anche qua son rimasta piacevolmente colpita da alcune cose: il non problema di lui a raccontarle di Vargas, essendogli molto amico, ma alla fine quel tono gelido e arrabbiato parlando di Agatha. Anch'io ne sarei molto arrabbiata se la mia migliore amica uccidesse il ragazzo che amo, di cui sono innamorata, ma di certo non utilizzerei mai un tono così. Quasi come se, sotto sotto, non gli fosse propriamente amico e poi dopo aver letto altri tuoi capitoli, dopotutto Dorlas non mi dispiace. 
Il buono, ma dal portamento un po' misterioso diciamo.
Ancora non l'ho appreso completamente, pur essendo arrivata alla tua long finale.
Il parlare di Agatha, delle sensazioni che ho percepito a contatto col personaggio di Dorlas che raccontava di Vargas a Isabeau mi son detta che sei stata veramente brava, proprio perché il tuo stile è stato delicato e pungente al punto giusto quando doveva spiegare certi avvenimenti. Non sei stata piatta, ecco, volevo dirti questo.
Poi anche il restante del capitolo è stato davvero profondo, passionale in certi punti e verso il passato di Vargas ho percepito sensazioni che non mi sono piaciute ed è per quello che ho voluto andare avanti da sola. Perché volevo capire chi fosse questa Agatha, capire meglio, però poi ho scoperto tante e troppe altre cose e mi sono ancora più affezionata a questi protagonisti, quali Dorlas, Isabeau, Vargas, Callisto. Persino Mestus sotto sotto mi manca un po', essendo arrivata alla long, dai. Lindir, però, NO!
*meglio evitare spoiler*
*mi dileguo, ho allungato troppo, accidenti scusa*

Mi è piaciuto tutto, avrai capito.
Quindi molto brava, adesso vado anche a quello successivo e ti recensisco direttamente anche il Naufragio sennò mi dimentico e col dolore posso anche dimenticare le cose che voglio dirti. :3
A tra poco! 
 

Recensore Master
09/09/16, ore 20:19

Il mistero di Simenon Vargas si infittisce: doveva morire e non è morto, una donna lo ha salvato e questa somiglia molto a Isabeau, ha avuto una educazione non facile, ha almeno un nemico che era il suo antico maestro ed un amico che amava una donna che però amava lui... c'è molta carne al fuoco, siccome scrivi più storie ma che fanno tutte parte di una saga faccio fatica a capire quando isabeau ha capito di essere incinta e cosa le fa pensare che Simenon Vargas ci stia... Callisto ha il chiaro ruolo di amico che vorrebbe essere qualcosa di più, ma che è stato tagliato fuori da Vargas, che, probabilmente nemmeno si rende conto.

Qualche descrizione in più non guasterebbe - te lo dice una che a descrivere è una pippa - non dico di diventare minuziosa, alla fine ci piacciono i sentimenti dei personaggi e cercare di descriverne i gesti è spesso una tortura (on è che quando due si parlano che poi facciano chissà cosa, di certo non si contorcono, né sputano fuoco), però a volte ripaga - perde il fattodi essere un racconto orale e diventa più scritto.

Spero di essere pià rapida a leggere in futuro!

Recensore Master
08/09/16, ore 20:23

Ciao. Di nuovo. Prometto, questa volta è l'ultima. Anche perché davvero, ho qualcosa da fare.
Dunque, ho letto anche questo capitolo che mi è parso molto frettoloso, proprio perché compare Isabeau, però appunto vuole l'aiuto di Callisto di trasportarla via da lì e ovviamente ci deve essere un favore. Questa cosa dei favori mi fa girare le scatole, ma dopotutto è quasi sempre così; ahimé, lo so. Callisto lì mi ha fatto girare le cosiddette. Poi si va in una specie di posto più sicuro, più o meno, e lei cura Vargas e all'inizio però ci sono dialoghi tra Isabeau e Callisto perché non vuole che lei curi Vargas e mi chiedo se non è stato fatto apposta di muoversi. Ho proprio sentito la fretta nel capitolo, forse perché da un lato stavano arrivando i cattivi e dall'altro non potevano stare lì per sempre. Voglio dire, erano in piena guerra e lì c'era un sacco di fumo, odore di bruciato e sangue. Insomma, di disperazione. E quindi non è una critica, ho apprezzato questo tuo modo di muoversi. In tutto e per tutto.
Quindi i dialoghi tra Callisto e Isabeau, mi sono piaciuti sì e no: perché? Perché lui è un cretino, in un certo senso è come se sotto sotto se lo fosse aspettato che lei volesse salvare anche Vargas, pertanto lei ha dovuto dirgli che avrebbe fatto qualsiasi cosa tra cui io penso proprio quel favore e spero non sessuale. Altrimenti è proprio squallido.
Ma cosa ci si può aspettare effettivamente da uno stregone innamorato e geloso di un mago? Qualcosa di intenso, immagino. Dopotutto tra lei e Vargas è capitato qualcosa, quel lontano giorno e quindi potrebbe avvenire anche tra loro, il che mi fa pensare che Isabeau non è sincera coi suoi sentimenti. Chi vuole? Vargas o Callisto? Il mago o lo stregone? Un conto salvare Vargas dalla morte, ma... poi? Ha persino fatto qualcosa che non andava, cioè ritornare indietro nel tempo. Quindi... Bah. Vedremo i capitoli futuri.
A questo proposito, sono molto felice di essere ritornata perché mi era proprio mancato chiedermi cosa dovesse succedere adesso per la tua storia. Mi sono affezionata a Isabeau, stranamente anche Callisto e i suoi modi bruschi di rispondere e Vargas, ovviamente. Adesso vediamo il futuro. 
Uno stile molto preciso perché qua si trattava di sottolineare appunto il bisogno del falco, tale la ragazza druida, di salvare due persone e portarle via da lì. Quindi sensazioni fastidiose, qualcosa che deve essere messo a tacere subito, difatti le lacrime sono state il simbolo di qualcosa di davvero davvero intenso.
Brava.


Passando alla parte grammaticale, ho qualcosa da consigliarti. Per esempio, scrivi ed i che è sbagliato perché la e non è uguale all'altra vocale i e quindi la non ci va. Se fosse per esempio ed ecco che allora sì perché le due vocali sono uguali, un consiglio che dovresti utilizzare sempre, dopotutto anch'io facevo così e poi leggendo ad alta voce mi sono accorta che era alquanto fastidioso quel ed i e l'ho tolto mettendo solo e i
Poi nei dialoghi ho visto una cosa che non mi è proprio piaciuta, cioè il punto interrogativo seguito dai puntini di sospensione, il che è sbagliato. Di parecchio. Stona con ciò che vuoi far capire, ma se proprio vuoi far sì che il dialogo risulti sottolineato perché appunto il personaggio è fortemente sorpreso, puoi metter giù tante domande. 
Quindi ti consiglio di togliere quei puntini di sospensione e dell'altra domanda - che ricordo - scrivi Davvero? Ma come? e cioè due domande, che è meglio. 
Verso l'inizio della storia, invece, c'è un paragrafo che mi ha rallentato la lettura e cioè:

"Mi toccai il lato destro del viso e lo trovai appiccicoso, sulle dita, tracce di sangue raffermo, a pensarci bene, anche l'orecchio mi doleva, sentivo un ronzio fastidioso. Colpa dell'urto sicuramente."

E sarebbe meglio, anche per le troppe virgole nella frase che mi ha fatto leggere a singhiozzo, scrivere:

"Mi toccai il lato destro del viso e lo trovai appiccicoso: sulle dita tracce di sangue raffermo, ma a pensarci bene anche l'orecchio mi doleva. Sentivo un ronzio fastidioso, ma sarà stata colpa dell'urto sicuramente."

Così, fidati, è meglio. Alcune frasi non si capivano stoppate dalle virgole.

Per il resto, qualche errorino di distrazione io penso e quindi ti riconsiglio un'attenta revisione perché appunto ad un lettore può saltare all'occhio qualcosa, ma al successivo qualcosa d'altro. Purtroppo, è sempre così e anch'io odio quando accade.
Il resto mi è piaciuto, lo sai, ma quelle cose sarebbe meglio correggerle e non per questo io ti debba lasciare una neutra perché la lettura è stata piacevole comunque.

Al prossimo,
Au revoir
 

Recensore Master
08/09/16, ore 19:36

Ciao.
Finalmente posso essere qui a darti il mio parere, un parere molto positivo per quanto riguarda l'atto della guerra. In un primo momento mi sono chiesta cosa stava succedendo, visto che non ricordavo a grandi linee neanche di Callisto e dell'altro, Vargas. Poi man mano mi sono ricordata dei quattro capitoli lievemente erotici.
E devo dire che mi mancano assieme quei due, di Vargas e Isabeau. Però ritornando alla guerra mi sono detta che prima o poi succederà qualcosa, mi sentivo una sensazione strana nello stomaco infatti... Guarda a quell'elfo ha tradito sia Callisto che Vargas. Da un certo punto di vista me l'aspettavo, però pensavo che non fosse propriamente così invece lo ha tradito davvero, tanto che mi son chiesta se anche Callisto fosse d'accordo eppure nella parte centrale hai scritto che Callisto era sparito nel nulla quindi sarà stato sbalzato via.
Sei stata molto precisa, perché in un primo momento si ipotizzava che quel grande elfo fosse dalla parte di Vargas e invece ovviamente sul più bello deve succedere il colpo di sorpresa, ma il tuo stile mi ha proprio fatto capire che tutti fossero assieme, invece a quanto pare da un lato mi sono sbagliata. Sensazione opprimente, una forte voglia di scappare per raggiungere la cara e bella Isabeau e poi guardi davanti e all'improvviso tutto va in fumo. Questo ho apprezzato del capitolo, tanto che mi spinge a leggere tutta la storia però ho qualcosa da fare quindi ritornerò più avanti.
Hai utilizzato uno stile dapprima semplice, poi man mano hai sfumato raggiungendo un po' il singhiozzo, come se tu mi stessi facendo capire di stare attenta perché verso la fine della storia o meglio del capitolo succederà qualcosa di grave. Infatti, dalle tante virgole accentuate nella parte centrale della storia, ho compreso quello che tu poi hai voluto buttare giù.
E poi la fine, le parole di quell'elfo Helevorn che mi ha fatto molto innervosire a meno che non si tratta di un bluff, ma questo dovrò scoprirlo dopo e poi il colpo finale e la bellissima descrizione di lui che guarda in alto e vedo un falco.
Una specie di coro finale, come se tu volessi appunto descrivere gli ultimi istanti prima di morire.

Mi è davvero piaciuto, dal punto di vista della descrizione della guerra.

Per quanto riguarda invece gli errorini, ho notato qualcosa e da proprio fastidio e cioè in un paragrafo hai scritto "ad i nostri attacchi", sarebbe meglio "ai nostri attacchi".
Poi hai ripetuto "casata" nobile "casata" decaduta, in questo caso io ti consiglio di scrivere casata nobile e decaduta, perché altrimenti stona quella ripetizione. E da anche un po' fastidio, a meno che tu non l'abbia messa apposta per ripetere e dare un certo tono quel paragrafo. Però il mio consiglio sarebbe quello di non ripetere.

Ho concluso, al prossimo catitolo.
Au revoir
(Recensione modificata il 08/09/2016 - 08:05 pm)

Nuovo recensore
15/07/16, ore 05:13

Eccomi qui! ^^
Morivo dalla curiosità di leggere il continuo della tua saga, ma non ho mai avuto tempo! Fortunatamente, adesso ci sono riuscita.
Iniziamo subito! Dunque... nel primo capitolo la determinazione di Vargas la fa sicuramente da padrona, unita però al tormento interiore di non rivedere più Isabeu. Nonostante stesse rischiando la vita, il suo unico pensiero era rivolto lei. Dev'essergli proprio entrata nel cuore, su questo non ci sono dubbi. Anche se continuo a tifare per Callisto, lo ammetto! E tu lo stai proprio torturando psicologicamente! XD
Povero... doversi ritrovare ad essere il terzo incomodo, tra Vargas e la sua amata. Chissà se Isabeu si accorgerà mai di lui!
In un certo senso, avevo quasi immaginato che Helevorn avrebbe tradito i suoi compagni, prima o poi. Sebbene tu non abbia ancora approfondito il suo personaggio, ho avuto questa sensazione fin dall'inizio.
Il terzo e il quarto capitolo, mi hanno particolarmente incuriosita. Dorlas sembra un tipo interessante! Chissà se la sua non sia solo una maschera, o se sia realmente così buono.
Immaginavo che, prima o poi, sarebbe venuta fuori la verità sul bambino. Mi è dispiaciuto che Vargas ne sia venuto a conoscenza in maniera così brutale, da un'entità che non aveva nulla a che vedere con Isabeu. Adesso cosa succederà? Si riuniranno? Cosa riserverà il futuro?
Non vedo l'ora di scoprirlo! Alla prossima! ❤
Baci.

Recensore Master
01/07/16, ore 23:30

che bello essere un falco e volare... e che cosa magica poter tornare indietro nel tempo. Perché è tornata? che ha visto? che succede tra due mesi, che non è già successo oggi? due mesi non è poco... c'entra del sentimento? qualcosa che ha avuto conseguenze? o il mago era la chiave per qualche cosa e Helevorn lo sapeva?
Callisto fa tenerezza - è innamorato, ci è chiaro, e del mago non gli importa un fico... ma quegli occhioni imploranti... però vuole in cambio qualcosa e isabeau non si è premunita approfondendo - eppure di Callisto mi spiace pensare male anche se è chiaro che è sanamente egoista.

Hai inventato un tuo mondo, a sui si capisce che tieni molto - sono colpita, anche perché non è solo una storia d'amore!

Recensore Master
06/05/16, ore 14:41

Ciao!
Proseguo con calma il mio viaggio nel magico mondo da te creato ^^
L'ultima volta avevo lasciato Vargas in fin di vita sulla Linea dell'Oblio, a causa del tradimento dell'elfo Helevorn. Ora il punto di vista cambia, e mi ritrovo catapultata nei pensieri di Callisto: il mago sta bene, per fortuna, e non ci mette molto a capire chi sia l'artefice della disfatta alla quale lui e i suoi compagni sono andati incontro. Mentre pensa al da farsi, però, ecco che appare qualcuno che proprio non si aspettava, la druida Isabeau, che plana sul campo di battaglia sotto le sembianze di uno splendido falco (d'altra parte, si chiama Isabeau mica per nulla ^^). Da qui in poi i pensieri di Callisto oscillano tra la volontà di aiutare la donna - che è fuori di sé dalla preoccupazione per la sorte infausta di Vargas - e il desiderio di lasciare che il mezzelfo, suo acerrimo rivale in amore, tiri le cuoia per conto proprio, lasciandogli così libero il campo. Ecco, devo dire che questo particolare aspetto dei pensieri di Callisto mi ha profondamente colpito, il mago ha indubbiamente coraggio e valore da vendere, ma anche un lato decisamente egoista quando si tratta di avere solo per sé la donna che ama: questo lo rende molto umano e credibile, per cui un applauso all'autrice in questo caso è d'obbligo *clap clap clap*
Vargas ancora non è morto, ma Helevorn sembra intenzionato a non avere pace finché non lo avrà tolto di mezzo: riusciranno i nostri eroi a sfuggire alla cattura per mano degli orchi guidati dal traditore?
Lo sapremo nella prossima puntata!
Complimenti ancora cara, un bacio :*

padme

Recensore Master
25/04/16, ore 21:28

Accipicchia che bel momento: mi è piaciuto molto il rumore secco del frantumarsi delle ossa. Povero Vargas. E tutto il resto della descrizione: gran bella chiusura di capitolo, complimenti!
Dato che ci sono altri capitoli spero non si ail suo ultimo momento tra noi!

Recensore Master
20/04/16, ore 15:47

Ciao carissima ^_^
Il piccolo Padawan dorme, quindi ne approfitto e per lo scambio recensisco adesso, altrimenti non so quando potrò essere libera di nuovo (son giorni convulsi).
Ecco che pian piano altri tasselli della tua elaborata storia vanno al loro posto, regalandoci un ulteriore scorcio sulla vita dei protagonisti: questa volta il punto di vista è quello di Vargas, personaggio che sto imparando ad apprezzare sempre di più. In questo tuo prequel il mezzelfo è impegnato in una pericolosa e drammatica resistenza: la posta in gioco è altissima, non solo la vita, ma anche l'anima rischia di smarrirsi oltre la famigerata "linea dell'oblio" (a proposito, bellissimo nome, molto evocativo, di quelli che piacciono a me). E tuttavia, il mago non si tira indietro, neanche per un momento, dimostrando in questo modo un eccezionale coraggio. Tuttavia, anche lui, come ogni altro essere vivente su di un qualsiasi mondo magico, non può congedarsi dalla vita senza alcun rimpianto, e il suo ha un nome ben preciso, quello della bella e testarda Isabeau; molto dolce il pensiero che le rivolge prima di gettarsi nell'attacco alla torretta degli orchi, altro che semplice infatuazione, la sua gelosia nei confronti di Callisto la dice lunga sui veri sentimenti che prova per la druida...
Il tradimento era nell'aria, ed è giunto proprio da chi, in apparenza, non poteva desiderare più di quello di cui già era in possesso... ma si sa, il potere porta solo ad una cosa: la fame di altro potere.
Il cliffhanger finale lascia con il fiato sospeso, ti obbliga a voler sapere come la storia va a finire... cosa che la sottoscritta farà al più presto ;-)
Alla prossima!

padme

Recensore Master
16/04/16, ore 15:12

Eccomi qui :-) Allora ho trovato il secondo capitolo di questa storia molto bello e accattivante e adoro il personaggio di Isabeu, di questa druida dal carattere forte e intransigente, capace di fare patti con le sfere alte e fregandosene delle conseguenze che tutto questo comporta, l'inizio in cui un falco volteggia su un campo di battaglia e il protagonista si domanda come sia possibile una cosa del genere, il fatto che lui sia perdutamente innamorato di lei ma nel contempo sa che il suo cuore appartiene a un altro...davvero molto brava, i miei complimenti :-)

Nuovo recensore
06/04/16, ore 15:35

Ciao sono venuta per lo scambio di recensioni ^^ Che ne dici se parto prima ad elencarti le cose che, secondo me, non vanno, così ci leviamo subito il dente?

Allora:
Per quanto riguarda la struttura e la parte grammaticale del testo ho trovato ripetizioni, errori di battitura e le maiuscole o mancanti oppure messe nel posto sbagliato. Quindi non errori gravi ma che possono essere facilmente corretti con una rilettura prima di pubblicare o con un betaggio.

Invece nella storia tu mandi, nonostante tutte le protezioni e a svolgere un ruolo marginale, il figlio di un "nobile" (da quanto ho potuto capire), unico erede quindi, a svolgere una missione con un'alta probabilità di insuccesso? Senza offesa, ma credo che questa sia una situazione surreale tanto più se questa situazione è stata decisa dal padre stesso del ragazzo. Se proprio vuoi comunque farlo partecipare, almeno che ciò avvenga per decisione di terzi in combutta con il ragazzo che rende un po' più credibile la vicenda.

Ma andiamo avanti...

Non mi è chiara questa parte: "Non volevo morire e lasciare tutto in sospeso con lei, e per di più non volevo che, qualora lo stregone fosse sopravvissuto, andasse a consolarla prendendo il mio posto. Avevo pur sempre un orgoglio." Quale stregone? O.o Callisto?Secondo me sarebbe da specificare.

Ho trovato la lettura un po' confusa, ma non ti saprei dire bene per quale motivo. Penso per la punteggiatura ma non ne sono molto sicura.... :/ e secondo me se avessi aggiunto qualche dialogo in più o flashback l'avresti resa più completa.

Bene con questo ho finito le critiche che tu spero prenda in considerazione ma molto alla leggera visto che sono solo considerazioni personali.

Ora passiamo alla cosa che mi è piaciuta di più di tutto il tuo racconto:

Il finale.

è veramente descritta bene la parte di lui morente che guarda il cielo e l'ultima frase, con cui chiudi il racconto che richiama una frase ad inizio storia, è un tocco di classe! Devo dire che mi è piaciuto davvero tanto!

Bene, credo di aver concluso :)

Alla prossima,
nonmifametterenessunnome

Recensore Junior
22/03/16, ore 22:02

Shippo ufficialmente Callisto e Isabeau, nonostante non conosca il fandom. Onestamente un po' mi incuriosisce tutto quanto.
Stando a noi, ho notato anche in questo capitolo le vocali accettate maiuscole, che non sono colpa tua ma è giusto che io te le segnali per correggerle. Una o due volte, mi è parso di vedere anche l'utilizzo di una minuscola nei dialoghi, quando vai a capo, credo sia più una svista.
Un consiglio che voglio darti, invece, è quello di scrivere di più. Voglio dire, sarebbe molto bello che tu descrivessi ancor più la scena, piuttosto che soffermarti sui dialoghi che sono ben fatti. Per ultimo, ti consiglio di non andare così velocemente a capo, suono un po' male alla vista e all'immaginazione.
Ecco, l'immaginazione. Riesco a immaginare perfettamente quello che si dicono, sottolineando i sentimenti di Callisto e questa "tensione"-non so come altro definirla- ma mi farebbe piacere leggere di più su di loro, perdermi ancor più tra le righe dei tuoi scritti. Questo è un compito che riuscirai a portare a termine, ne sono sicura al mille per mille, perché la fantasia non ti manca e scrivi anche bene... quindi saresti in grado di sfruttare al meglio le tue capacità.
A presto! :)

Recensore Master
17/03/16, ore 00:42

Ciao! Eccomi!
Finalmente sappiamo qualcosa in più di Vargas!
Dorgas è stato utilissimo! Ma... Come può un uomo così rispettabile aver ucciso Agata? Che le è successo? Cosa può aver condotto Vargas a uccidere??
Ne ero sicura che Isabeau aspettasse un bambino! Me lo sentivo!
Complimenti anche per questo capitolo.
Ps: non mi fido di Callistoooo

Un abbraccio,
Juliet

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