Ciao Tristan , bentornato! come vedi sono ancora qui ad ammirare e commentare le splendide canzoni del tuo cuore... sei davvero davvero bravo e lo sai! Questa poesia mi ha conquistata già dal titolo , così dolce e melodioso, e alcune frsi mi hanno davvero emozionato, ad esempio " cerco il tuo sorriso nella luna".... Sono felice che tu sia tornato. Complimenti! GAo Gao

Bellissima. Una riflessione sulla vita. Nel moto ancestrale/c'era la vita nella prima strofa, mi è piaciuto molto questo passaggio. Mi ha fatto provare una sensazione di infinito. Ho adorato particolarmente anche questo C'era la morte/solo silenzio e il separare questa strofa dalla successiva, mi ha portato davvero a fare silenzio, a riflettere.
La seconda strofa è come il serpente che si morde la coda: dall'uomo, al sogno, all'uomo. Oramai ti sarai stufato di sentirtelo dire: complimenti!

Ciao! Molto profonda e bella questa poesia, stai migliorando sempre di più. Semplice, diretta, efficace, comunicativa...prima le tue poesie non erano così, perchè seppur altrettanto belle e musicali, non arrivavano così velocemente al cuore e alla mente. Complimenti caro mio, davvero notevole come ha detto Lordrandal. Erin.

Mi ricorda un canto perso nel tempo di qualche antico sciamano, una lezione ancestrale per l'uomo...è davvero notevole come tu sia riuscito a creare qualcosa di simile in una poesia. è il primo componimento in assoluto in cui trovo qualcosa del genere. Davvero notevole

O.O E' spettacolare! Questa poesia mi è piaciuta tantissimo. Cioè... sono senza parole davvero. La tematica del ricordo è a me molto cara, e l'hai affrontata magnificamente. Mi hai fatto provare il dolore per quei ricordi che è meglio dimenticare, e mi hai scaldato il cuore al pensiero di vecchi momenti felici *_* ... COMPLIMENTI! Davvero!

Quanto mi piacciano i tuoi componimenti, l'avevo già detto.Svavi nei meandri dell'anima, ma lo fai senza causare dolore, teneramente. Il tema dei ricordi mi è molto caro, perchè credo sia fulcro fondamentale del nostro essere.Come dici tu,riportare alla luce ciò che costituisce il nostro passato" ti rallenta.Ti allontana/Dal treno del tempo." Davvero una frase stupenda, complimenti. Bea

Ehm...ho notato i tantissimi errori di battitura. Sono al buio al pc portatile. Scusamiii! Spero tu capisca lo stesso. (tipo all'inizio volevo scrivere "mente" non "manete"). Erin.

Wow...sono la prima a recensire questa bellissima poesia! Allora, prima di tutto, fai bene ad aggiungere piccole note a fine pagina, perchè sopratutto a quest'ora, la mia manete fa fatica a superare il tuo ermetismo. Anche se questa poesia, come molto ultimamente, sono più dolci, malinconiche e "comprensiibli". Anzi, maliconiche a tratti tristi le tue poesie lo sono sempre state, ma dolci è raro. Ecco, come quella del lupo e qualcun'altra, questa la trovo molto dolce. Mi piace " e mentre giochi con loro", mi da l'idea di un bambino che gioca con qualcosa che gli da piacere ma non so che gli procurerà cosa non buone. I ricordi, come hai detto, sono infatti preziosi e bellissimi, ma è pericoloso perdersi nel loro mare immenso. Un poesia molto significativa; non se te l'ho mai detto, ma non sei mai banale: scrivi poesie molto... "intelligenti". =) Spero di essermi fatta capire! Baci e buonanotte, Erin.

Incuriosito dalla poesia "Sospesa" che ho letto, mi sono messo a leggere questa tua raccolta.
Non posso non recensire questa poesia.
La prima strofa, dico io! La prima strofa! La prima strofa! La prima strofa!
E' bellissima.
Lo sguardo di ciascuno di noi si perde all'orizzonte, che è l'Infinito, il quale, per quanto si possa odiarlo, andarci contro, o, d'altro canto, amarlo, sentirlo dentro di sè, intorno a sè... ci rilassa. O, perlomeno, tu mi hai dato questa sensazione! L'orizzonte, dove si perdono i pensieri...
E il modo in cui l'hai descritto! Il dolcissimo connubio tra cielo e mare!
Bellissima...

Eccomi in ritardo, ma sono cmq arrivata a commentare la tua ultima creatura., Meglio tardi che mai, no? Dico una sola parola:meravigliosa!Mi ha dato la stessa impressione/sensazione che ho provo ogni volta che leggo S.Martino del Carso (mitico Unga XD). Mi dispiace davvero che non abbiano lasciato nemmeno un commento, ma in questa sezione non tutti riconoscono il vero talento! Complimenti, come sempre sei bravissimo ad usare le parole e a trasformarle in versi pieni di significato e di emozione. Questa e' davvero molto sentita e, a mio avviso, e' la migliore che ti abbia visto scrivere (senza ovviamente togliere pregio a quelle precedenti, sia chiaro). Alla prossima :)

Similitudine perfetta. è esattamente così. Che altro dire? Hai completamente azzeccato. Bellissima

Il poeta solitario e selvaggio come il lupo... bello mi piace la si militudine, non so se sia realmente così( visto che non sono un esperta di poedsia come te ) ma devo ammettere che è un paragone molto bello , di sicuro impatto. Bravo , complimenti! Gao GAo

E secondo te poteva mancare il mio commento? ^^ Come ti ho detto in altra sede, l'idea di paragonare il poeta ad un lupo l'ho trovata geniale! La poesia è molto dolce, sono d'accordo con Erin, e nella sua brevità trasmette molto. I primi tre versi li ho semplicemente adorati, il fatto degli occhi chiusi mi ci è voluto un pò per capirlo (sarà che oggi sono fusa XD). Cmq davvero molto molto bella e piena di sentimento, come del resto tutte le tue poesie.
Saluti, luisina
P.s. msn è morto, perciò sono sparita XD

Sono felice di darti l'ispirazione per qualche tua poesia! Questa è davvero molto dolce. Il lupo con gli occhi chiusi che ulula alla luna è qualcosa di estremamente romantico. Te l'ho detto, m'è sempre piaciuta l'idea di vedere il poeta come un lupo, perchè se il poeta fosse un animale, per me sarebbe proprio un nobile e solitario lupo, con i suoi occhi profondi ed il suo legame storico con il nostro satellite. Le tue poesie sono sempre più belle, ed anche se le trovo tutte molto musicali e profonde, preferisco questo genere dolce, malinconico forse, ma emozionante. Baci, tua Erin.

Perdonami se non ho ancora recensito questa spledida poesia. E' vero, ne parliamo tra noi e ti do le mie opinioni su ciò che scrivi, ma è bello poterlo dire anche all'intero EFP quanto sei bravo. Questa poesia è una delle poche realmente personali che hai scritto...sinceramente, quando ci metti parte di tuo io più profondo, trasporti anche me più di quanto tu lo faccia con le altre poesie. Hai fatto bene ad inserire una spiegazione alla lirica, perchè essendo ermetiche spesso basta anche una frase a sbloccare quelle metafore altrimenti non subito collegabili. Questa poesia, ti ripeto, mi è piaciuta molto. " Ne appesantisce i soffioni" è una delle frasi se non LA FRASE che ho più amato: perchè, ti dissi, mi da proprio quell'idea di qualcosa di leggero, allegro, bello e frivolo (nel senso buono nel termine) che viene poi congelato da un vento freddo carico di cose brutte. E' una metafora bellissima, degna di una grande poeta. Davvero ancora complimenti, io credo molto in te e spero non smetterai mai di scrivere. Ti amo immensamente, tua Erin.