Recensioni per
Immortality - Patto di sangue
di SabrinaSala
Bellissima storia complimenti davvero di cuore spero di leggere Anche la versione cartacea complimenti davvero |
Ciao. |
Attrazione... titolo semplice che racchiude però tutta l'intensità del legame che si sta creando, nonostante mille ostacoli, tra Rose e Scott. Galeotto fu il cottage da restaurare: nello sguardo serpeggiante e allegro di Scott, nel suo accettare le sfide.con l' entusiasmo dei vent'anni, evidentemente Rose vede qualcosa che l'attira e che le fa fare.i debiti confronti con Ethan. Il baratro tra i due fidanzati inizia ad aprirsi qui e non con quel bacio mancato che Rose avrebbe volentieri accolto...ma anche stavolta vince la razionalità e la.paura, forse più per Scott che per se stessa. E a questo proposito complimenti per la scena, è un momento intenso e mozzafiato nonostante non succeda praticamente niente! Inquietante la parte finale, con l'introduzione di un nuovo personaggio che non sembra affatto capire (o per lo meno minimizza) i turbamenti di Rose... si parla di ipotetici vantaggi, ancora possiamo solo intuire. Certo è che questo ragazzo affascinante e molto dolce non sa ancora in che guaio si sta cacciando... un po' la.scena di lui che si fa strada tra la.vegetazione ''vorace'' mi dà da pensare! Un bacio Sabrina e a presto. |
Stai cominciando a mettere le carte in tavola, presentando il presente attraverso il passato. |
Con questo capitolo conturbante entri finalmente nel vivo della storia e ne sono felice, perché le fai compiere quel salto necessario per coinvolgere definitivamente chi legge, dopo i primi capitoli introduttivi. Strizzi un po' l'occhio al filone del genere (la sorellastra bionda di Ethan mi ha fatto pensare a un personagguo di Twilight), ma è molto originale la storia che hai scelto come antefatto, in parte ancora avvolta dal mistero: è una rielaborazione tutta tua tra suggestioni di Stephen King e opere televisive o letterarie. E soprattutto è tua quella bottiglia che si rimpallano tra di loro... se dall'altra parte non riusciamo più a guardare macarons e fucili come prima (nonché le tinozze!), qui credo che la stessa cosa avverrà con le bottiglie di birra (tra l'altro la scena mi evoca bei ricordi dei tempi andati!). Un bacio Sabrina e a presto. |
Già, il patto...ma chi lo ha stretto, non Rose, a quanto pare. |
Rose mi sembra bloccata, controllata ed in una pessima situazione; già la vita nei piccoli centri è piena di difetti, ma così... |
Eccomi Sabrina! Scusa se mi sono fatta attendere ma tra aggiornamenti su efp e intrusi (stasera dovremmo faecela, al massimo domattina), non ho avuto modo. Con questo capitolo ci presenti meglio dunque Scott... visto sia attraverso il suo Pov (specie nel finale) che attraverso gli occhi di Rose. Sembrerebbe il classico ragazzo della porta accanto, ma con quel giusto tocco di sensualità e di mistero che lo rende sicuramente più attraente, agli occhi nostri e di Rose, del noioso fidanzato perfetto. Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto l'opprimente atmosfera della caffetteria, opprimente almeno per Rose che si sente sulla bocca di tutti... in questo modo hai dato ancora una volta il giusto accento a questo destino ormai stabilito e.apparentemente ineluttabile che grava su di lei. Il monito racchiuso nel suo pomposo nome completo, per nulla tipicamente americano, è rivolto più a se stessa che a lui, come puntualizzi giustamente. A questo punto vediamo cosa succede! |
Trovo finalmente un minuto per recensire la tua Rose... mi è piaciuto questo capitolo, belle descrizioni (alla faccia che non ti sarebbe congeniale scendere un po' più nel dettaglio!), ottima resa introspettiva dei personaggi. Ancora non riesco a inquadrare questa ragazzina, forse un po' indecisa, stretta tra un destino (e un fidanzato) che sembra stabilito da altri e l'attrazione sottile per uno sconosciuto capace di incantarla con l'intensità dello sguardo. È un capitolo di nuovo introduttivo, ma oltre ad aggiungere qualche altro tassello( Sean e Scott) vai avanti un po' anche con la trama, prima con l'incontro-scontro disturbato dal fratello di lei, poi con una galeotta tazza di caffè. Che male c'è, pensa Rose... e in effetti non ci sarebbe nulla di male, se non che questo Scott sia molto più conturbante del noioso e perfetto fidanzato. Non dovrei sbilanciarmi, lo so, la storia è appena cominciata... ma avrai già capito per chi faccio il tifo! Un bacio. |
Molto particolare questo tuo ennesimo originale: ci sono delle costanti (l'importanza che dai agli sguardi, il tuo delineare efficacemente, solo con pochi cenni, il carattere dei personaggi), ma noto anche molte differenze rispetto alla tua restante produzione.. Innanzitutto resta un alone di mistero su questa strana coppia (prima di leggere l'introduzione, qualcosa si intuisce), suggerito da alcuni particolari, poi ho notato un dettaglio: la descrizione molto accurata che fai di Sean, attraverso gli occhi di Rose... a cui fa da contraltare la sommaria ma emotiva visione dello straniero. Sembrerebbe questi, all'inizio, il tipo inquietante, ma proseguendo la lettura si ricava l' impressione diametralmente opposta... anche se tutto lascerebbe pensare che si tratti della solita coppia di fidanzati, con lui più grande e serioso, e lei titubante e inquieta. A questo punto solo il tuo aggiornamento potrà chiarire meglio! |
Ci sono molte cise suggerite e non dette. Il patto, ad esempio, nominaro troppo spesso per essere semplicemente il fidanzamento. Qualcosa di indefinito tra loro, il vagare dello sguardo di lei sul forestiero, il passaggio. Come immaginerai, un'idea me la sono fatta, ma non voglio spoilerare.... |