Una lettera non scritta e poi le nozze .. Privati festeggiamenti.. E un bimbo in arrivo.. Un fiore invernale.. Un prezioso germoglio. Superba as usual kisses Jane the Queen

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Carissima Cecile! Congratulazioni agli sposi!! 
Devo dire che il confronto con la nonna mi ha molto colpito. E' stato straziante.
Inoltre, il conte Fersen testimone di nozze!! Scelta molto originale, e funzionale alla storia!
Le promesse che si scambiano alla fine mi fanno un po' tremare. Ma per adesso godiamoci questo momento d'amore e gioia tanto meritato!
Incredibilmente brava! A presto !

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Cara Cecile,
Temevo il peggio, ma, ringraziando il cielo, sono sani e salvi a Chartres. Però quelle promesse,
che gli fai scambiare nel finale, rinfocolano immediatamente tutti i timori appena sopiti.
(Perchè tu non hai certamente scritto tanto per scrivere quelle sette righe finali, così intense e
traboccanti di passione). Questo "Germoglio d' inverno" è un continuo susseguirsi di vicende
emozionanti - fuga, matrimonio clandestino, viaggio verso l' Aquitania, arrivo a Chartres, rive-
lazione della maternità, scambio di promesse finale - che, a loro volta, si suddividono in ulte-
riori momenti ricchi di intenso sentimento. Il momento più intenso dell' intero racconto è, sen-
za dubbio, quello dell' abbraccio tra i due neo sposi, al termine della "furtiva" cerimonia che li
ha visti protagonisti, ma, a parer mio, quello della promessa matrimoniale di Andrè non gli è
di molto inferiore. Il ventiseiesimo "passaggio birichino", quello che tu non ci fai mai mancare
e che questa volta si legge a 39 righe dalla conclusione, è ormai il tuo "tocco da maestro".
Cara Cecile, tu e Lina state cesellando, capitolo dopo capitolo, una vera meraviglia, che alla
fine si mostrerà in tutta la sua bellezza (a chi ce la farà ad arrivarci, perchè anche troppa pas-
sione può stroncare un cuore). E ora, con queste mie mani "forgiate nel lavoro di una donna
del popolo" ti digito due Affettuosissimi Ciao, uno per te e uno per Lina BRAVE!!!

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Auguri agli sposi! Finalmente ho potuto gioire con loro e commuovermi anche se lo so che tu vuoi farci soffrire ancora...mi raccomando!! Splendido tutto..... ciao

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Oscar e André stanno sì vivendo il loro momento più bello, ma sono anche in pericolo: il generale non mollerà tanto facilmente! Molto belle le descrizioni dentro la chiesa all'alba.

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Moltissime delle scene raccontate in questo capitolo hanno la stessa atmosfera magica e rarefatta dei globi di cristallo ripieni di fiocchi bianchi e coriandoli iridescenti. Così il saluto al Generale affidato all'inchiostro, nel calore vivo di un'unica fiamma a rischiarare il buio ed il freddo della stanza ( come l'amore e un germoglio segreto possono rischiarare e scaldare una vita intera), così la cerimonia intima e segreta, ma riscaldata dalla forza di un sentimento lungo una vita, così l'annuncio di una vita ancora in boccio nascosta nella parte più vera e segreta di quel corpo di donna che non avrebbe dovuto palesarsi mai... Tutto sembra una fiaba se non fosse per l'alone di preoccupazione, un presentimento quasi, che aleggia nelle parole della nonna ed in quelle promesse finali. Il loro destino è nelle tue meravigliose mani e nel tuo cuore, quindi mi è facile fidarmi. Sempre incredibilmente brava, in quel tuo modo personalissimo che ti pone in una di quelle bolle di cui parlavo sopra: eterea, luminosa e inarrivabile. Ti abbraccio stretta.
(Recensione modificata il 03/08/2016 - 12:10 pm)

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Carissima Cecile, ma quante emozioni mi hai regalato questa sera ?
Ho pianto di felicità è stato tutto così bello e romantico , la cerimonia semplice dove si sono dichiarati amore eterno e le parole dolci di Oscar che ha usato per comunicare la grande notizia , l'arrivo di un bambino , il loro bambino, il momento più bello e dolce di tutto il capitolo.
Ora vivono il loro amore in maniera più completa , anche se le preoccupazioni per il loro futuro non li lascia nemmeno un'attimo . Ora però devono vivere questa nuova vita insieme che li vedrà sempre uniti anche contro le avversità , il loro amore è grande e unico e lo devono difendere anche per la loro creatura .
Un capitolo meraviglioso letto due volte sempre con tanta emozione .
Complimenti alla nostra cara Lina che con il suo capolavoro ha reso ancora più bello il nuovo capitolo.
Grazie cara Cecile mi stai trasportando in un mondo fantastico adoro la tua storia e ammiro te perché sei una scrittrice fantastica . Grazie per farmi sognare sempre ad occhi aperti.
Un bacio amica mia.
Giusy

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La promessa in un momento tanto felice come il soggiorno a Guidel, quando sembrava potessero ancora accadere molte cose, diventa solenne adesso. Adesso più che mai che tutto pare allinearsi contro di loro.
Se prima pareva esserci tutto il tempo, ora non ce n'è più. E' strepitoso come glielo fai rubare, nonostante tutto e tutti, per concretizzarsi in un attimo. Per fermare, come monito, come aiuto, questa forza inesorabile che potrà solo avvicinarli all'eterno.
Ed è struggente questa tua Oscar. In quel confronto inaspettato con la nonna. Combattuta tra il bisogno di lasciarsi andare, di farsi cullare e comprendere dalla parte più intima di sè, e la necessità di allontanare i sentimenti, perchè potrebbero nuocere, perchè tanta felicità potrebbe essere pericolosa. Quest'Oscar piccola diventa quasi lo stesso "germoglio d'inverno" tra le braccia di Andrè, perfettamente colti ed illuminati da quella luce tenue ed obliqua della chiesa dal talento e dalla sensibilità di Lina, che stavolta cito assieme a te in questa review. Sì, questo vedo, attraverso di voi: il bisogno di appartenersi e di proteggersi. L'abbandono, fiducioso ed inesorabile, la gioia che esplode, ma non può deflagrare. Resta timido raggio di luce, in grado però di sfidare la tempesta e le tenebre, la paura e l'ignoto. Racchiuso in quell'abbraccio, grande e solido, ancora ignaro di quanto bene tutto rechi con sè.
Per forza di cose il tutto si è svolto in modo semplice, in fretta. Ma la spartana necessità dettata dalla segretezza forzata, in realtà ci fa visualizzare ancora più intensamente quale sia la cosa davvero importante di tutto, la sacralità assoluta del loro tormentato sentimento.
E nella segretezza, la rivelazione più bella. Che avviene in un momento d'unione perfetta, seppur sempre screziata da quell'ombra scura che fa presupporre ancora tanto patire e che si respira ogniqualvolta il cuore desidera prendere un volo più ampio. Come se osare anche solo di aspirare alla felicità, comporti comunque il suo prezzo da pagare...
Sempre in bilico, Cecile, tra luci ed ombre. Anche con la tua scrittura che si apre a noi in un caleidoscopio di emozioni e di descrizioni, poesia e dialogo. Come sempre sai essere.
Your irish sister.

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Cara Ceciliuzza, partirei volentieri dal commentare il finale che ci hai regalato, ma prima di ciò, hai messo in evidenza, in modo oltretutto splendido, quello che, da sempre, è un mio "pallino": cioè il triangolo Fersen/Oscar/André.
Qui li ritrovo esattamente come l'immagine io, il Conte in figura di amico, Oscar una donna innamorata, felice e serena e André con quel pizzico di gelosia che, effettivamente,  non potrebbe essere ignorata. In pochi passaggi l'hai saputa render viva (in quello sguardo di Oscar scivolato sul conte che di certo non valeva gran che, ma che diventa per chi, per anni è stato costretto a vederne e subirne gli effetti, in silenzio, una vera e proprio coltellata) per poi ucciderla sotto i colpi dell'amore, perché quell'immagine di Lui che si ritrova riflesso nei suoi occhi, è davvero splendida.
Non ha niente da temere André!
Il Conte versione cupido è moooooooolto di mio gradimento😁.
Eppure....un po' di ansia questo appuntamento me la mette!
Mi raccomando, c'è un bebè in arrivo! Questa Sí che è una sorpresa. Per il toto sesso del nascituro io punto tutto su " femmina" ... Il maschio ce l'hanno già!😁
Come sempre racconto, appassionato, curato, dialoghi splendidi!
Un'  abbraccione...bravissima la mia Ceciliuzza.

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È un' altra occasione in cui hai sconfinato nell'Oltre. Ed in cui il lettore, si trova davvero in crisi. Che fare con te, Cecile!?! Dirti " splendido " e non concedere a queste pagine di decantare come esse meritano, oppure tacere? Perché, in certi casi, " un bel tacere non fu mai scritto" ed in effetti solo in silenzio l'anima respira meglio gli scorci d'azzurro che la vastità di un Cielo carico ci regala.
Il loro Cielo, materia e nuvole. Come sempre sono stati, come sempre riesci a farmeli leggere. Grazie perché riesci a stare in equilibrio tra due mondi. E non è facile caricare il peso di un cuore e donargli un paio d'ali.
Perdona il ritardo, non sarei mancata comunque...anche se un lampo dovesse squarciare queste sfumature d'infinito.
Tamara Alessandra.

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Non solo possono progettare la fuga, ma persino pensare a sposarsi... grazie a Fersen! Questo forse è un sogno, soprattutto per lui, che da sempre la ama pur credendo di non poter mai giungere al compimento del suo amore.
Bello l'incontro apalazzo, e anche quello alla locanda... sei sempre troooooppo romantica!!!
un bacio

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La vita sembra scorrere tranquilla, forse troppo tranquilla?
Una nuova identità, l'appoggio di Fersen ( molto empatico questo Fersen), un matrimonio da celebrare nel giro di poche ore....
Tutto sembra pronto per un nuovo inizio. Ma non sembra tutto troppo roseo?
Possibile che la Fersen si sia arresa così?
Intanto proprio non riescono a stare lontani, e Oscar deve anche dargli una splendida notizia.
Non resta che aspettare e vedere il seguito.
Anna

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L'idea di una Oscar incinta mi piace molto ,lo ammetto... Però c'è qualcosa che non mi convince sulla sorella di Fersen: come mai è tornata in Svezia e ha rinunciato ad Oscar in maniera così repentina? Se era così ossessionata da lei mi suona un pò strano: io non lo avrei mai fatto e per questo temo il peggio. Ti chiedo solo una cosa: almeno falli sposare in maniera tranquilla! Hanno già penato abbastanza per stare insieme, non credi? Un bacio grande e ti attendo nel prossimo capitolo...

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Ammetto che mi trovo sempre un po' in difficoltà quando devo recensire i tuoi capitoli e per un semplice motivo: ogni parola, ogni frase è così pregna di significati e per nulla messa a caso, un po' come accade nelle poesie in senso stretto, che non riesco ad aggiungere altro che non risulti banale.Mi piace tanto questa tua cura del linguaggio e delle situazioni, bello come riesci a coinvolgere il lettore, facendo percepire ogni minima emozione, sentimento, mutamento d'umore dei nostri personaggi, facendoci di volta in volta.diventare Oscar o André.

Intanto però la trama va avanti e in tutto ciò ecco l'aiuto di Fersen con quel matrimonio che sta provando a organizzare (mi piace questo conte così empatico!), ecco il saluto di André e Oscar alla nonna e al piccolo Fabien (delizioso il cammeo di entrambi), ecco Oscar che non resiste e come una randagia innamorata (quanto mi è piaciuta questa accoppiata di parole!) va dal suo André. Che meraviglia il loro incontro, giocato tra l'indaco e l'azzurro, tra il buio e la luce, fino alla struggente rivelazione finale... un figlio.. (''Saprai che la vita ha generato vita...e che le nostre anime hanno chiesto all'infinito di toccare il mondo ancora una volta.
Hanno chiesto di essere carne e sangue nel mio grembo... toccato dalla tua carezza di uomo....
Hanno chiesto di rivedere la luce... attraverso il cielo....
Attraverso noi.'')

Che altro aggiungere, di fronte a tanto lirismo, se non che, da quando tutto sembra ormai stabilito e deciso, con Sophie forse momentaneamente fuori dai giochi, ho la sensazione della tragedia imminente?

Spero di sbagliarmi, almeno per ora. Falli sposare sti ragazzi!!

Un bacio

Silvia
(Recensione modificata il 26/07/2016 - 07:50 pm)

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Bello...bello che passione ceciluccia....non vedo l'ora che sia l indomani...sono in ansia anch'io. Un abbraccio 😘

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