Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
La richiesta del gigante è più che giusta e comprensibile a quanto pare i nemici sono fin troppo potenti e numerosi perfino per loro e la fila dei guerrieri dorati chissà se riuscirà a bastare per arginare queste creature.
Mi è piaciuto che si parlasse della figlia di Crystal e, di come, nonostante tutto sia stata in grado di combattere e abbiano così tante speranze in lei.
Ciaoo a presto.

Un capitolo tranquillo...in cui si riflette su ciò che è accaduto, e si discute sul da farsi.
I Dunedain sono un popolo che non lascia indifferenti, o comunque, una volta che li hai conosciuti qualcosa dietro ti porti sempre, e un po' cambiano anche te.
Questa permanenza "forzata" presso di loro ha dato modo a Mu di riflettere, capire anche gli atteggiamenti di suo fratello e provare di più a comprenderlo. Forse davvero vivere sotto regole ferree e rigide non sempre giova al carattere e alla vita di una persona. Perché dover mettere da parte sentimenti così detti "umani" se gli stessi ci aiutano a capire meglio coloro che proteggiamo (ovvero gli uomini, nel caso dei Saint di Athena)
Entra in scena anche Shion, completando così la schiera degli Arieti. Un carattere d'altri tempi, che si scontra con Mu e non riesce di certo a concepire determinati atteggiamenti di Kiki.
Il cucciolo del Jamir è cresciuto, e a quanto pare è una preda molto ambita, suscitando numerose invidie anche tra i suoi illustri colleghi cavalieri. Il fratellone maggiore però sa sempre che tasti premere per rimetterlo in carreggiata. Basta associare la sua adorata Seleina a Zalaia per destare un cambiamento d'umore repentino nel giovane.
Altri però sono i reali problemi, impellenti le priorità. I gold Saint aiuteranno i Dunedain in nome dell'alleanza tra loro ed Athena, ma sono sospettosi e attenti come sempre. Chissà cosa accadrà quando interagiranno da vicino. Prevedo scintille su tutti i fronti.
Brava davvero, tieni viva l'attenzione del lettore anche con queste introspezioni dei vari personaggi. Soffermandoti ad analizzare comportamenti e stati d'animo che ci permettono di entrare meglio nella psiche dei protagonisti. Per adesso ti saluto augurandoti come sempre buon lavoro e noi ci aggiorniamo al prossimo capitolo.

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Ciao! Riguardo ai ringraziamenti che mi fai, non era necessario, la storia l'hai scritta tu e se ha valore è merito tuo, tu hai saputo renderla godibile, io non ho fatto davvero nulla!
Come sempre quando una storia che mi piace si avvia alle battute finale mi rimane addosso un senso di malinconia. Nonostante ( quasi ) tutto sia stato detto e fatto, ci stupisci ancora con l'entrata in scena di un nuovo pg, la madre di Tabe, il cui compito sembra essere quello di proteggere un gruppo di ragazzini e soprattutto con il sacrificio di Haldir, assolutamente inaspettato ( almeno per me, pensavo ci lasciasse le penne qualcun altro ); molto bello il flusso dei pensieri di Imuen che segue la dipartita del gemello e la constatazione di essere ormai solo. Ho molto apprezzato anche le interazioni non verbali tra Deathmask/Zalaia/Mnemosine, ma lo sai che per loro ho un debole! Spero davvero che Seleina sopravviva!

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Ciao!
Toh! Haldir che fa formale richiesta di aiuto ai Santi di Atena e Mu che giustamente ci rimane di stucco visto quanto manifestato in precedenza dal gigante bianco. Quindi l'assalto al villaggio dei lemurani è stato fatto dalla proverbiale carne da cannone dei perduti e ci sono state tutte quelle difficoltà ad affrontarli da parte del vecchio Ariete; la vedo veramente male allora! Speriamo che Haldir voglia dare qualche dritta su come affrontare più efficacemente gli appartenenti alle caste superiori altrimenti saranno guai! Kiki si è dato all'alcool? Beh, non sorprende, basta ricordarsi quanto era depresso per la perdita del fratello. Un altro bel capitolo breve che si legge d'un soffio, come è giusto per un capitolo di transizione verso una fase successiva della storia, scelta narrativa assolutamente impeccabile.
A presto
Will D.

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Carissima, ciao!
Ho a dir poco adorato questo tuo capitolo pieno d'introspezione e il cui focus è stato tutto concentrato su Selenia, personaggio che come sai mi appassiona tantissimo per la sua complessità e la sua ambivalenza.
Mi ha fatto molto piacere trovare un approfondimento circa i suoi poteri e cosa questi hanno significato per lei. Selenia ha un potere tanto grande quanto terribile, che l'ha indubbiamente segnata, soprattutto quando, bambina, si è trovata a farsi carico delle sofferenze altrui senza avere neppure gli strumenti per poterle comprendere davvero; un deterioramento, il suo, non solo mentale, ma anche fisico: il peso del suo potere si ripercuote non solo nella sua psiche e nel suo spirito, ma anche nel suo fisico debole e da mortale, che non può reggere tanta sofferenza, come è accaduto quando ha lenito le sofferenze di Kiki. È davvero interessante notare come Selenia sia ben consapevole della terribilità e della sofferenza che il suo dono porta con sé, ma come non si sia mai sottratta nemmeno una volta nell'aiutare chi aveva bisogno di lei. Questo la rende un personaggio forte e molto maturo.
La riunione dei Saint è stata molto utile per addentrarsi ancor di più nella vicenda e per comprendere maggiormente ciò che sta accadendo. Mi è piaciuto moltissimo il punto di vista di Crystal, che si comporta sia da re che da padre, sottolineando come la sua irrequietudine per la scelta della figlia derivi non solo dal disonore arrecato ad Asgard, ma anche da una naturale preoccupazione paterna.
Bellissime anche le parole e le riflessioni di Kiki, che si sente responsabile in un certo senso della trasformazione di Selenia e una delle cause che l'hanno spinta a unirsi ai Dunedain. Ho trovato molto toccante il modo in cui il ragazzo si senta responsabile per il destino di una persona a cui tiene tantissimo. In fin dei conti, Selenia si è scelta da sola il suo destino, ma questa scelta è stata indubbiamente condizionata da così tanti fattori esterni, che forse non si può davvero più dire che il suo sia stato libero arbitrio.
Sai che amo l'introspezione, quindi per quanto mi riguarda possono esserci ancora mille capitolo così, prima di passare all'azione: io non li disdegno e li trovo indispensabili per costruire una storia buona, solida e completa.
Un abbraccio, alla prossima :)

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Ciao!
"Avrebbe dovuto informarsi di quello, invece che perdere tempo dietro alle paturnie causate da un vecchio trombone." Mi sono piegata in due dalle risate e sto con le lacrime agli occhi.
Io non capisco Kiki lui vuole bene a Seleina, ma non capisco perché vuole a tutti i costi che la ragazza vada d'accordo con Shion e Mu.
Avranno anche loro simpatie e antipatie, ma sono anche persone che non si fidano e sono personaggi che devono comunque essere diffidente.
Fammi capire Zalaia è il figlio di uno dei cavalieri d'oro ovvero DeathMask/Cancer? La cosa potrebbe essere anche plausibile visto il caratterino di Zalaia.
Bel capitolo e alla prossima :)

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Cara Leahn!
Leggerti è rendere il lunedì meno lunedì, sappilo XD.
Leggere questo capitolo è stato particolarmente piacevole non solo perché molte cose vengono a galla, ma per ragioni di gusto personale. Haldir appare ammantato di tutta la sua grandezza proprio perché non è su un campo di battaglia e non è intriso di magici poteri, mentre parla con Mu. Certo, è spaventoso che legga nella mente di Mu con questa abilità e anche la sua forza stupisce e sconvolge, ma l’umiltà che dimostra chiedendo un favore a Mu ne sottolinea la regalità. Ho amato il suo abbigliamento spartano e semplice e anche la schiettezza con cui ha affermato di avere bisogno dell’aiuto di Athena, spiegando anche quello che è un leitmotiv del genere epico. Zalaia è riuscito a sbaragliare dei perduti, ma quelle erano mezze cartucce, il resto sono macchine di morte.

E non sai quanto mi sono gasata, nel leggere di questa splendida, stupenda definizione. All’interno del capitolo pur nel dialogo tra i due, c’è spazio per descrivere Seleina e il suo punto di vista, nonché le ragioni per cui si è dovuta allontanare da Crystal. Le viene dato il risalto necessario, senza eccedere e spiegando anche che è lì, ma non senza che Haldir abbia comunque provato non dico dei rimorsi, ma un certo qual dispiacere per la situazione in cui versa il Cigno. Il dettaglio finale del liquore non bevuto e le successive battute chiudono il capitolo mescolando l’indubbia epicità con un tono leggermente più leggero, in un connubio che mi rende sempre tanto felice – perché non bisogna prendersi sul serio ed è bello che neanche Haldir e Mu lo facciano. **

Al nostro prossimo, sempre graditissimo appuntamento, mia cara. Mi sto lasciando travolgere una storia veramente avvincente e ben scritta :*
Shilyss

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Un altro bel capitolo e ho trovato divertenti le lamentele di Haldir su quante parole usano gli umani.
Di sicuro descrivendo la sua fatica nell'abbassarsi all'energia di Kiki fai comprendere quando enorme sia la sua.
Molto bella la descrizione della sua armatura e spade, perchè trasmette proprio la sensazione di quanto esse siano uniche o certamente rare.
Sono contento che Mur abbia capito in che direzione andare, anche se ad essere sincero non ci volevo molto.
Considerando le poche informazioni che ci dai su Asgard, mi piacerebbe sapere qualcosa delle condizioni di Crystal. Cosa sta facendo, visto il massacro che si sta verificando nelle sue terre?
Ho però trovato un paio d'errori, ma niente di grave.

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Ciao Leahn! ^^

Emergo dalla real life per lasciarti – finalmente – una degna recensione. Mu continua a essere lo spettatore privilegiato, ospite di un popolo di combattenti che hanno qualcosa di magnifico: sono il ponte che collega dèi e uomini, dato che non disdegnano di amare come questi ultimi, ma nemmeno seguire e prendere da loro alcuni aspetti tipici della vita quotidiana, come ci mostrava lo scorso capitolo Zalaia con il cibo cinese. Lo stesso Imuen, del resto, s’innamorò di un’ancella mortale – quanta grazia in questo magnifico concetto! Continuo ad amare profondamente Zalaia: il vederlo così solerte in infermeria e osservarlo mentre cura anche con metodi umani i feriti mi ha fatta pensare a quanto questo personaggio stia dando: è un guerriero eccellente, un po’ spaccone a causa del temperamento e della giovane età, ma sa anche il fatto suo per quanto concerne aspetti come l’organizzazione e la cura di un esercito.

Allo stesso modo, la tenacia di Seleina è tale da non farla mai sembrare eccessivamente capace. Brilla in un esercito dove sono in molti a spiccare, si impegna, viene ferita. Sicuramente la sua testardaggine è ciò che l’ha portata dov’è. Il modo in cui hai interrotto il capitolo fa subito venire voglia di proseguire la lettura: Imuen e Haldir sono personaggi dotati di un grande carisma e il passato che hai donato loro fa salire subito alla mente tante domande, ma soprattutto il nemico che cercano di sopraffare appare come molto inquietante, visto il potere di questi personaggi e la forza del loro popolo. Sono affascinanti, in una parola, come sono affascinata io dai molti misteri che avvolgono i Dunedain. Mu osserva e sembra del tutto fuori pericolo a questo punto. Le sue riflessioni sono il filo da seguire per interpretare i Dunedain e capire ancora meglio i loro capi. Il capitolo è cupo ed epico: merito dei perduti, la cui ombra oscura aleggia fin nell’ultima riga – ho amato il modo in cui hai descritto come le donne sistemino i corpi per la sepoltura, seguendo rituali antichissimi. Affascinante, in una parola.

Grazie per avermi attesa così tanto e buona serata,
Shilyss ^^

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Carissima leanhaunsidhe,
L'entrata in scena di Crystal mi ha emozionata, siccome è tra i miei personaggi preferiti in assoluto e, decisamente, rivederlo qui in veste di padre, più adulto e austero, mi ha decisamente fatta innamorare nuovamente di lui. Un padre preoccupato per le sorti della figlia, di cui, in questo capitolo ci sveli il destino in un flashback davvero di impatto. Il fascino del momento con il lupo, successivamente poi quello con Haldir, questo personaggio enigmatico e pericoloso, che ha privato la piccola della sua umanità, con i suoi doni che, come dici tu, sono maledizioni.

Un destino che a quanto pare è toccato anche a Kiki ma che non sembra aver sortito lo stesso effetto. Il giovane sembra ancora il solito spensierato ragazzo, quasi uomo, che ha sì avuto un incontro con Haldir, che gli ha rivelato parte del piano, ma ha mantenuto ciò che è, e questo per ora mi rende abbastanza felice, sebbene la cosa da una parte mi preoccupi. Dopotutto sono convinta che ogni azione di Haldir abbia un fine losco e che questa sia la calma prima della tempesta.
Mu e Kiki pare abbiamo messo da parte il dissapore e l'incomprensione, e sembrano aver trovato di nuovo il loro equilibrio. Vedremo ora come evolveranno le cose e che cosa ci riserva il futuro.
Ti faccio come sempre i miei più sentiti complimenti sia per come stai strutturando il tutto, sia come sempre per i dialoghi meravigliosi che credi. È sempre un piacere, leggerti.
Un abbraccio,
Miry

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Rieccomi per la seconda parte del capitolo ^^
C'è da dire che la conversazione iniziale fra Seleina, che vorrebbe aiutare Mu sprofondando in quest'abisso di crudeltà, e Mu, che appunto è molto diverso da come lo ricordiamo, è davvero da brividi; l'hai gestita proprio bene, soprattutto nei dialoghi. A tal proposito, ti riporto una frase che ho trovato semplice eppure molto veritiera:"Il dolore muta tutti, in un modo o nell'altro." 
La narrazione poi si sposta su Zalaia, ed essendo io amante dell'horror e delle torture, del dolore e della morte, come potevo non AMARE il suo paragrafo? Davvero bellissimo, seriamente **
E infine il capitolo termina nuovamente con Mu e Seleina, che giustamente hanno avuto bisogno di riposare un po'. Si fa quindi la conoscenza della guaritrice Mnemosine, e ora che sono in questo villaggio di Dunedain mi domando cosa succederà, ammetto di essere piuttosto curiosa di sapere come si evolveranno le cose nei prossimi capitoli.
Alla prossima!
fumoemiele

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Buongiorno carissima ^^
Eccomi qui per la prima parte dello scambio, curiosissima di sapere cosa hai riservato per noi questa volta.
Ho trovato la prima parte del capitolo intensa, ho provato pena per Kiki che ora si ritrova lì da solo, segue poi la prospettiva di Mu e qua devo farti i miei complimenti per le sue riuscitissime introspezioni, le ho davvero apprezzate, trovo tu le abbia scritte molto bene e senza cadere in descrizioni scontate/già sentite. Anche la parte di Seleina mi è piaciuta. 
Poi c'è la seconda parte, anche qui ho adorato le introspezioni di Zalaia e le ho trovate molto sensate, coerenti con ciò che accade. 
Unica cosa che modificherei è la dimensione del testo, che per una cieca come me è piccina XD
Passo subito a leggere il prossimo capitolo!
fumoemiele

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Mi piace come tieni alto il mistero e lo sviluppo che hai dato al rapporto tra i due fratelli. Mur fa delle osservazioni giusti, degne di un investigaore esperto che ne sottolineano bene la buona capacità di analisi che da sempre lo caratterizza.
Mentre con Kiki fai capire bene quando dolorosa sia stata per lui la sofferenza e devo dire di essere rimasto stupito nell'apprendere che lui non crede più in Athena. Devo dire che questa a questa possibilità non aveva mai pensato, ma rende tutto più interessante.
Selenia rimane una figura misteriosa quanto il suo potere.
La sparizioni o rapimento di Kiki mi ha sorpresa, ma l'idea che lui abbia un buono spazio in questa storia mi piace. Rimanere ancorati sempre ai medesimi personaggi può essere controproducente, sono curioso di vedere in quali avventurare rimarrà coinvolto

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Ero curiosa di vedere come avresti concluso questa storia. In effetti, adesso che ci avviciniamo alle battute finali, devo dire che non mi hai affatto deluso. I tuoi personaggi originali sono particolari, gente tosta, che sa quello che vuole. Parecchio diversa dai guerrieri innamorati ed indecisi e che sanno picchiare ma si comportano come ragazzine indecise alla prima cotta che girano ultimamente sul fandom. Che ok gli ormoni e via dicendo, ma se sei deciso a sacrificarti e sai perchè lo fai... non sai perchè ti piace una donna e per dirglielo ci fai capitoli interi di menate? Dai... Siamo su Saint Seiya, non a uomini e donne. Ai miei tempi c'era beautiful. Oh, uguale! Detto ciò... Poi ci racconti anche di Seleina? Finisce con Zalaia o con Mu? Io preferivo il secondo ma anche il primo, qui, è davvero dolcissimo. Quasi ci sto ripensando..
Quasi....
(Recensione modificata il 23/10/2019 - 09:03 am)

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Ah...che capitolo sublime. Mi sono divertita un sacco a leggerlo. Finalmente Haldir parla! Eccome se parla...io lo adoro, lui Imuen e tutti i Dunedain sono capaci di farmi sognare ad occhi aperti. Davvero bello il botta e risposta con Mu, insomma...uno come Haldir non chiede aiuto con tanta leggerezza, il suo orgoglio di guerriero ne risente, questo è evidente. Stavolta però l'orgoglio va messo da parte per il bene comune della sua gente. I perduti sono in molti, sono forti e agguerriti, i Dunedain necessitano d'aiuto. E Mu si farà portavoce, un po' a malincuore, della volontà di Haldir.
Mi piace questo suo modo di porsi, così diretto ed incisivo, graffiante a tratti ironico. A nulla valgono i poteri di Mu, lui anticipa e percepisce ogni suo pensiero. Anche quello della, non proprio velata, ramanzina che l'Ariete vuole fare a suo fratello minore una volta che lo avrà a tiro. Ed ecco che il domatore di anime interviene nuovamente provocando il suo interlocutore. Che il giovane Kiki si sia dato ad allegri sollazzi e piacevoli compagnie? Non ci sarebbe nulla di male in fondo.
Staremo a vedere. Mu è libero di andare adesso...e sicuramente una delle sue priorità sarà recapitare il messaggio ricevuto alla divina Athena.
Davvero un bel capitolo, me lo sono gustato dall'inizio alla fine. Brava come sempre, a presto cara.

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