Forse Georgie finalmente alla vista di quella scena potrà capire cosa prova davvero per Abel!!! Speriamo vivamente che il nuovo arrivo non sia Lowell :(((( !!! Comunque bravissima ,mi sta appassionando sempre più la tua storia !! :)))

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Per la povera Georgie la vista di Abel con Jessica è stata una bella doccia fredda! Questo la spingerà ad aprire gli occhi con più chiarezza sui propri sentimenti. Ma ci sono due incognite che minacciano il cambiamento: lo sceriffo ficcanaso e il misterioso arrivo!

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Ecco finalmente l'Abel che amo di più! Quello premuroso, presente, la roccia su cui Georgie sa di poter fare affidamento e che non l'abbandona mai. Il loro gioco di sguardi dice più di mille parole, così come il contato fisico, che è una costante del loro rapporto sin dalla tenera età. Entrambi sono in grado di capire lo stato d'animo dell'altro solo ascoltando i segnali del corpo: Abel percepisce Georgie rilassarsi, lei sente lo stato d'ansia e le lacrime silenziose di Abel. Se questo non è amore, dimmi allora tu cos'è!
E il bacio finale, poi! Finalmente un gesto di puro istinto e abbandono, rovinato poi dalla paura di Georgie e dal fraintendimento di Abel...o meglio, mezzo fraintendimento, secondo me, perché se è vero che il motivo lui l'ha indovinato (quel "Non posso amarti..."), ha completamente travisato il seguito, cioè il fatto che Georgie sia ancora innamorata di un altro. Sveglia, ragazzo!!!
Mi pare di capire che la strada per loro sarà ancora in salita, sono troppo bloccati in loro stessi per trovare il coraggio di confrontarsi, di aprirsi e svelarsi le reciproche speranze e paure, ma spero di tutto cuore che ce la facciano, perchè i segnali ci sono, forti e chiari, da entrambe le parti.
Questo capitolo ha visto anche un Arthur da oscar, secondo me. Ha dovuto suo malgrado rivivere il suo incubo peggiore, sforzandosi di non crollare perché c'era prima Georgie da aiutare e soccorrere, e si è dimostrato davvero un  grand'uomo. E' stato bellissimo anche il suo gesto di dormire nella stessa stanza con Abel e Georgie, ma ad un passo di distanza, accettando e a suo modo condividendo  la differenza del rapporto tra Abel e Georgie, e il suo con Georgie, anche se mi si è stretto il cuore, poverino. Ma è sempre stato così, purtroppo, no? Per Georgie Arthur è un fratello, Abel no, non lo è mai stato.
Complimenti vivissimi, mia cara, e alla prossima.

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Ciao !!! La tua storia mi sta piacendo un sacco !!! Abel che salva Georgie in tempo ,il bacio inaspettato.... Non vedo l'ora di leggere il seguito ❤️❤️❤️

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Devo dire che dal titolo del capitolo mi ero immaginata tutt'altro....

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Buondì Tereca,
complimenti per la velocità degli aggiornamenti: mi sono assentata per un po' e trovo già due capitoli!
Dunque, ricapitoliamo, per prima cosa devo dire che speravo che la festa in campagna fosse finalmente un momento sereno e allegro per i tre ragazzi, ed invece hanno incontrato nuovi pericoli, poverini : (
Georgie è stata decisamente sprovveduta ad allontanarsi con quel tale appena conosciuto e meno male che c'era anche l'ex galeotto (poverino anche lui) Victor...
In questo capitolo, invece, ho decisamente apprezzato Arthur, sul quale a volte ho nutrito delle riserve, ma qui invece era proprio splendido e mi ha fatto tenerezza quando si è trovato di nuovo escluso. Ti confesso che qui avrei quasi parteggiato per lui, perché Abel è troppo rabbioso/ arrabbiato per i miei gusti (￣_￣)・・・
La 'piccola' Georgie è sempre confusa e porta proprio a sfinimento questi poveri figlioli O_o. La aiuterai a trovare pace prima o poi, vero?
Ho fiducia, a presto (^_−)☆
Rebecca

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La dura esperienza ha scosso Georgie al punto da farle abbassare le barriere, o magari è soltanto confusa per la paura; Arthur è sempre dolcissimo.

Ciao! Ho scoperto questa storia storia solo oggi e ti chiedo davvero scusa, perché meriti moltissima attenzione!
Cercherò di mettermi in pari e di recensire tutti i capitoli, e per ora comincio con questo: mi piace! Hai descritto bene i tre fratelli e il disagio che li allontana pur essendo ancora molto legati emotivamente e sentimentalmente. Certo non è facile tornare in Australia tutti e tre insieme dopo tutto quello che hanno passato, e di certo non si può tornare a casa e fare finta che nulla sia accaduto.
Tutti e tre hanno i loro fantasmi da affrontare, un cuore da ascoltare e decidere in quale direzione andare: fratelli, amici, compagni, possibile coppia, tre strade separate...chissà.
Sono in una situazione di stallo e di chi va là, ma sono certa che prima o poi la situazione si sbloccherà, vero? ;)
Permettimi una digressione...sono arrivata al terzo capitolo e ho notato che il nome della biondina tu lo scrivi "George"...che è il maschile... E' sicuramente una svista dovuta al correttore automatico, ma se puoi sistemala, è meglio. Scusami, non voglio essere scortese, credimi, ma mi è saltato proprio agli occhi!!!
Prometto che nelle prossime recensioni sarò più buona.
Comunque, vai dritta dritta nelle seguite!
Ciao!
Karmilla
(Recensione modificata il 24/02/2016 - 06:53 am)

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Georgie è stata davvero un'ingenua adesso Abel e Victor si trovano in una situazione assai rischiosa per lei; almeno l'hanno salvata in tempo!

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Ma certo che continuerò a seguirti Tereca!
A tal proposito, ti dico che di questo capitolo mi è piaciuta molto l'idea di Arthur come insegnante: è un'idea originale e, a mio parere, ben si addice al personaggio.

A presto,
Rebecca

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E' normale e immaginabile che tra loro venissero a galla tutti i turbamenti accumulati: Arthur è il più provato, ma almeno riesce ad aprirsi con qualcuno, invece per Abel e Georgie è diverso.

Cara Tereca,
non preoccuparti del tempo che ci metti ad aggiornare, a me ci sono voluti 2 anni e mezzo per scrivere una storia che avevo in mente fin dal principio!
Detto ciò, veniamo al tuo secondo capitolo. Devo dire che in questa casa nella prateria australiana la tensione si taglia con il coltello: si tratta sicuramente di uno scenario più plausibile dell’insulso finale dell’anime che ci hanno propinato, ma a tratti mi sembrano un po’ la famiglia Addams con Arthur che è perso nei suoi incubi, una Georgie amorfa che spia Abel dalla finestra e Abel che sembra Dr Jekyll e Mr Hyde O_o. Meno male che c’è Jessica a risollevare la situazione! (E pensa che non mi sarei mai sognata di dirlo in vita mia…).
Scherzi a parte, credo che l’idillio non sarebbe stato possibile per tutte le ragioni che sappiamo, ma non riesco a capire bene quali siano i livelli di maturazione dei tre. Mi spiego meglio: lo stato di Arthur lo hai ben delineato nel primo capitolo (e a mio parere ci sta tutto), su Georgie immagino ti soffermerai in seguito, mentre un Abel così pieno di rabbia e rancore davvero non me lo aspettavo. Dopo il suo percorso di maturazione a Londra (presente sia nell’anime che nel manga), me lo sarei figurato disilluso, rassegnato e triste, ma non così impulsivo e rabbioso come viene descritto nella prima parte dell’anime. Che ne pensi? Sbaglio? Abbi pazienza, ma c’ho una fissazione in merito da tanti anni (° °#).
Detto ciò, mi è piaciuto molto il confronto (con gli occhi di Jessica) tra un Abel giovane ed inesperto e l’amante adulto. Georgie proprio non sa cosa si perde! O forse comincia ad immaginarselo (^_<)?
Un caro saluto e a presto,
Rebecca

PS. Una curiosità finale: ma Abel cosa sa di Jessica? Ha una vaga idea di quello che lei ha combinato a Georgie?
(Recensione modificata il 13/02/2016 - 07:04 pm)

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La disperazione di Abel è evidente, ma Jessica è in una condizione assai peggiore, schiava dei bisogni dell'uomo che ama, poiché è l'unico modo che ha per stare con lui!

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Cara Tereca,
sono molto contenta che tu abbia deciso di scrivere una storia su Georgie. L’inizio è molto verosimile, con una descrizione approfondita dei personaggi e una narrazione scorrevole di una convivenza tutt’altro che serena tra loro: d’altronde, come sappiamo, di tutte ne hanno passate questi figlioli!
A proposito, nella tua introduzione, ci dici che la fic sarà un mix di anime e manga e lo si capisce anche da questo primo capitolo in cui i tre tornano a casa e dove però si fa riferimento al salvataggio di Arthur con sostituzione nella cella. Sono proprio curiosa di leggere come le due sotto-trame si intrecceranno nella tua fantasia...
Ben trovata dunque e a presto,
Rebecca

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Mi piace questo incipit così realistico: era ovvio che il loro ritorno a casa con la nuova consapevolezza non sarebbe stato tanto semplice; lo zio Kevin si rende conto lucidamente di ogni cosa: della gelosia di Abel, che è stata la causa di tutti i loro stravolgimenti con la possessività della madre; del dolore di Georgie che ha dovuto dire addio all'amore; e soprattutto delle sofferenze terribili di Arthur.

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