Recensioni per
Wenn die Sterne leuchten.
di Chemical Lady

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/08/16, ore 14:10

Eccomi qui, perdona il ritardo ma dovevo trovare il tempo di fare tutto compreso recensire le storie che sto seguendo. Comunque eccomi qui a recensire l'ennesimo capitolo che ci regali. Farò anche un breve commento al capitolo precedente che ho saltato perché ero al mare, così recupero tutto!
Allora, devo dire che come me, anche tu ti sbizzarrisci con gli OC e questa è una cosa che adoro nella tua storia perché mi piace conoscere gente nuova, in sostanza. E' bello vedere come costruisci un personaggio nuovo e i tuoi sono veramenti tanti e tutti interessanti. Mi piace molto Fritz e la storia che ha avuto con Nina. Sinceramente ora li shippo perché è davvero un bel personaggio, anche se poraccio non può competere con Levi. Ora sono molto curiosa di leggere la storia della tua amica perché trovo davvero interessante quest'idea di scambiarvi gli OC e approfondire alcuni pezzi della narrazione che non verranno affrontati nella tua storia. Perciò, aspetto non ansia di leggere cosa è accaduto a Fritz e sollecita la tua amica anche da parte mia XD.
Come avevo previsto, il bel ragazzo di giurisprudenza si rivela un pezzo di merda, ma in questo capitolo fortunatamente gli fanno il culo a stelle e strisce. Gran soddisfazione. Guai a chi tocca la sorella di Erwin! Sono schiattata quando Erwin le dice che arriverà la madre. Da quanto ho capito questa santa donna, oltre ad aver partorito quel filetto al sangue co contorno di patate di Erwin, è anche una cagaminchia senza se e senza ma. Perciò ora mi aspetto di vedere un bello scontro madre-figlia, sappilo. Non so perché ma mi viene in mente la signorina Rottermeir di Heidi XD
Comunque, il penultimo capitolo e l'ultimo ci vogliono raccontare l'evoluzione di Nina che ha dovuto fare i conti con la propria fragilità e prendere la decisione di non essere più un peso per nessuno. E chi meglio di Levi può aiutarla in questo? Prevedo tante botte, tanto sangue e tanti lividi, ma almeno Levi sarà capace di farle tirare fuori le palle. Forse ora Nina crescerà e diventerà più consapevole della propria forza e dei propri limiti. Suppongo che il loro rapporto subirà dei notevoli sviluppi, perciò attendo con pazienza che cosa hai in serbo per noi.
Per quanto riguarda la parte introduttiva di questo capitolo, Nina scopre dei volumi antichi. Un segreto prezioso, suppongo. Sono molto curiosa di sapere cosa nascondono. Sinceramente non mi sono fatta nessuna idea al riguardo, però mi piace questa idea di trovare dei libri che molto probabilmente sono anche libri che conosciamo. Sono interessata alla questione, perciò mi aspetto notevoli approfondimenti XD
Leggendo di Erwin ho sospirato.... ma proprio tanto, tanto tanto e ancora tanto. Anzi, penso proprio di aver smesso di respirare perché... boh... non mi esprimo.
E Levi...si conferma il badass di snk.
Scusa ancora per il ritardo eh! Io conto di aggiornare a breve perché (Diosialodato) l'ispirazione è tornata e sono un pochino più in pace con me stessa, perciò approfitto di questa breve fase per recensire, scrivere e lavorare (e studiare, ma il mio cervello ma lo gnorri)
Un bacio grandissimo e a presto!

Recensore Junior
14/08/16, ore 13:18

Ciao! Eccomi anche qui :)
Allora, premetto che in genere non leggo le fanfiction con gli OS, il rischio Mary Sue è sempre dietro l'angolo, ma questa storia è bellissima.
Adoro il personaggio di Nina, così come anche tutti gli altri OS che hai inserito nella storia. Non sono personaggi piatti, ma complessi e profondi, e non si può non amare ciascuno di loro. Motivo per cui ho adorato questo capitolo, nonostante Levi non ci sia, e adesso non vedo l'ora di leggere il prossimo per sapere cosa è successo a Nina.
Per quanto riguarda Levi, secondo me lo sai muovere molto bene, non lo trovo assolutamente OOC. Comunque la tua titubanza ti fa onore, denota un grande rispetto per il personaggio. E ti capisco bene perché anch'io avrei il terrore di mandarlo OOC, la mia venerazione per questo personaggio è troppa.
Anche gli altri personaggi sono fedeli all'originale, ho adorato Hanji nei capitoli scorsi e anche Mike mi è piaciuto molto. L'unico che forse è un po' diverso è Erwin, però magari è una mia impressione (ammetto che faccio davvero fatica ad inquadrare questo personaggio) e comunque qualsiasi differenza può essere giustificata dal fatto che qui ha una sorella nella Legione e una famiglia ben più numerosa che in originale.
Passando alla trama, sappi che mi ha presa tantissimo. Il modo in cui gestisci fabula e intreccio, destreggiandoti tra flashback e tempo presente, è davvero fantastico. Da un lato desidero scoprire se Nina se la caverà da sola fuori dalle mura (spero di sì!), dall'altro sono curiosa di sapere come sono arrivati lei e Levi ad avvicinarsi così tanto e come mai le cose tra loro non vanno bene. Sei bravissima a mantenere vivo l'interesse del lettore.
Attendo con impazienza il prossimo aggiornamento!
A presto!
Vale

Recensore Veterano
08/08/16, ore 21:34

Mi faccio pubblicità e dico che quello sfigato di Fritz è mio e che Renin è nell'occidente, mentre Braimer nel settentrione e siamo davvero cattive con lui :P
Come sempre sono qui, ogni due capitoli così che non mi smentisco mai, che sono pigra e tu lo sai quanto sono oziosa.
Fosse l'Otium letterario, ma neanche quello ...
Prima di fare una recensione seria su questo e lo scorso capitolo devo fare una leggera premessa: il cognome di Nora è Kessler, sei consapevole che anche se me la descrivevi una donnona di colore con i rasta, alta due metri e tatuata: io ho comunque immaginato LHK.
Tu sai quanto amo quella donna - e io so quanto la ami anche tu, ed ora immagino lei ed Erwin fare sesso sadomaso. EVVIVA.
No comunque iniziamo una recensione seria, adesso - o almeno proviamoci.
Prima di tutto lo scorso capitolo: cioè non solo questi hanno a che fare con i giganti ma si devono subire pure la filosofia e Platone? DIO FRANZ che persona orribile sei.
Ho trovato comunque la scena di Levi e Nina davvero incisiva. Ed ho amato completamente il confronto di Levi con Erwin, che sembra indeciso, che sa, che vuole sperare sua sorella sia viva, rispetto tutti quei suoi amici, ma sa che non può permettersi di sperare - la speranza in SNK non esiste e quando comincia ad esistere è Eren Jaegar e questo ti fa capire quanto stanno messi male.
E SHADISH luce dei miei occhi, che uomo meraviglioso ed ora sono proprio curiosa di sapere cosa si inventeranno il dinamico duo per andare a cercare Nina oltre le mura.
Sarà arrivato il momento di andare a cercare uno Sasquatch? LOL, NO QUELLO ESISTE - Zeke.
Poi abbiamo questo capitolo, fedele a Satana Isayama anche tu continui a tergiversare su cosa ha trovato Nina in quella cantina, ma ci rifili un capitolo flashback.
E lo amato: lo ammetto non solo per la presenza di quello sfigatello di Fritz che giustamente fraintende i segnali, quella se lo limona ed è normale che uno non capisce - oh quante volte racconterà di questa serata.
E Leo e Rielke quanto sono belli, quanto sono dolci, quanto sono spensierati, loro che non sanno e non vogliono sapere.
Jara con una vera lingua velenosa, cattivissima anche con sua sorella.
Nina che ormai è partita su un vagone per Levilandia e la cosa è diventata quasi palese, da pensare a lui mentre si sbaciucchia Fritz, da pensare a lui quando fa cose, da volersi infilare nel sottosuolo praticamente per scoprire qualcosa in più su di lui, su quello che è stato il suo modo di vivere.
Facciamo la conoscenza di Hans, che flirta peggio di me devo dire ...
... E ci siamo persi Nina - meglio Fritz ti sei salvato da una pessima figura.
A questo punto potrei fare congetture varie su cosa è accaduto a Nina, ma ... ehm abbiamo questo simpatico vizio di spoilerarci le cose a vicenda, quindi ...
Mi ero dimenticata di fare un vero commento serio su Nora, mi piace questa bella donna, dall'aria affabile e dal portamento elegante, che ricorda i loro nomi ed offre anche da bere.
Comunque mi è piaciuto di questo capitolo la spensieratezza: qualcosa per allentare i toni serrati e lugubri che avevano avuto i capitoli precedenti.
Bene, ora mi stacco qui, perchè devo andare a risolvere il problema di un giovanotto colpito da una ciabatta a boomerang dal suo vicino :P
Alla prossima, aspetto con interesse - e scusa per le mie recensioni, faccio schifo a farne, lo sai;
Pace e prosperità,
RLandH

Recensore Junior
07/08/16, ore 23:29

Quelle che ci presenti nella prima parte del capitolo sono scene dolorose. Il ritmo è lento per dar spazio al raccoglimento. Le immagini che Levi scorre con lo sguardo nella stanza di Nina sono ricordi di un passato e di tante vite spezzate. E in questa sfilata di nomi e di volti si percepisce, nitido, un senso di precarietà, di ineluttabilità che grava sulle spalle di tutti loro, di ogni singolo soldato della Legione Esplorativa. Con l’ingresso di Erwin si ripropone, in toni diversi, lo scontro, che nuovamente sembra interrompersi con una sconfitta per Levi. E invece la sua non è una resa, solo una finzione. Mi è piaciuta molto la sua complicità con Hanji, mi piace il loro rapporto cameratesco, di reciproca fiducia.

Della seconda parte ho apprezzato il commiato ai caduti intorno alle pire. Certo, gli altri sono abituati a salutare i compagni periti a decine in ogni spedizione (e non è difficile immaginare quanti ne abbiano visti veterani come Hanji e Mike) e questo loro rito, questa bottiglia passata di mano in mano è un’immagine forte ed evocativa. Perché con quel gesto condividono il dolore, condividono il lutto ed esorcizzano la paura.
Agli occhi di Levi però quella scena sembra incomprensibile, quasi oltraggiosa. E probabilmente Nina se ne rende conto e sceglie di restargli accanto. Forse è la sua vocazione di medico e, più probabilmente, anche qualcos’altro di più profondo a spingerla a parlargli. Ho apprezzato il riferimento a Platone. Molto azzeccato, brava.

Recensore Junior
07/08/16, ore 16:08

Ok, ti vevo promesso una recensione ed eccomi qui e sono molto felice di aver trovato il tempo di farlo. Il periodo "No" è al momento passato. Ho ripreso a scrivere (per la gioia mia e di Auriga che mi stava per prendere a calci) e ho recuperato i capitoli che ho perso su EFP. Ora recensisco, perciò mettiti comoda perché ne ho per un po' XD
Sinceramente non so se mi sia piaciuto di più il pezzo tra Levi e Erwin, o il riferimento alla Caverna di Platone della seconda parte. Penso che questo sia il capitolo più bello che hai scritto finora. Non che gli altri facciano schifo, ma c'è sempre un capitolo in cui l'autore da il meglio del meglio di sé... E io penso che sia questo.
Parto dalla prima parte:
Erwin evita Levi e posso immaginare la frustrazione del Capitano che viene ignorato dal suo superiore, nonostante abbia tutte le intenzioni di convincerlo che Nina sia ancora viva. Sicuramente Erwin è molto provato e non vuole costruire castelli in aria. Conosce il mondo fuori dalle mura e sa che non c'è speranza. Secondo me, infondo, Erwin sa che Nina è ancora viva, ma non vuole accendere quella speranza. Perché se così non fosse il dolore sarebbe troppo grande e Erwin è un uomo che tira avanti come un carrarmato, lasciandosi alle spalle una scia di cadaveri, perché ha una missione da compiere e un sogno da realizzare. Non può abbandonarsi al lutto... Non voglio immaginare la scena di lui che deve portare la triste notizia a sua madre. Se potesse lo eviterebbe. L'alterco con Levi è davvero qualcosa di pazzesco. E' potente, è sofferto e posso solo immaginare quanto costi a Levi ricordare cosa non ha fatto per lui in quegli anni. La crociata inutile a cui aveva assistito e lui era al suo fianco senza dire niente, senza pretende nulla da Erwin. Questo pezzo è sicuramente il mio preferito: "Ti ho appoggiato e centinaia di persone ci sono morte di fronte, mentre noi della Legione stavamo a guardare. Nora è morta davanti ai tuoi occhi e tu te ne sei rimasto impassibile su quel cazzo di cavallo. Tua sorella è rimasta sotto a quel dannato tendone bianco a soccorre feriti per tre giorni di fila senza dormire, fino a che non l’ho tirata fuori per i capelli quando, sempre tu, hai ordinato la ritirata dei pochi ancora vivi. Abbiamo tutti sputato l’anima per te, Erwin, senza mai pretendere che tu dicessi nulla perché è giusto così. Non ti ho mai chiesto niente, dannazione! Né una spiegazione, né una motivazione per i tuoi piani di merda che promettono sempre male in partenza e adesso non mi stai nemmeno a sentire? Non hai nemmeno le palle di guardarmi negli occhi?!” "
Davvero bello e d'impatto. Sono curiosa di sapere chi sia questa Nora ora e cosa c'entri con Erwin.
COmunque Erwin rimane convinto della sua idea e non si lascia persuadere dalle minacce colorite di Levi. Adesso pare che lo voglia addirittura scavalcare? Complimenti Levi, mi sa proprio che non ti perdi in ciance.
Shadis è il mio preferito.. ma davvero tanto XD Bella l'intuizione di Lei di andare da lui e organizzare così una seconda esplorazione. Mi immagino la faccia di Zacklay che legge il rapporto con scritto "Trovati unicorni galoppanti che sputano arcobaleni. Si richiede urgentemente un'autorizzazione ad indagare"

Passiamo ora alla seconda parte:
Molto triste il falò dove bruciano i corpi dei suoi amici (Devo scrivere anche io una roba simile e ho il magone solo a pensarci).
Ma io diq uesta parte voglio parlare della Caverna di Platone che è sicuramente la metafora perfetta per descrivere L'Attacco dei Giganti. Uomini che per tutta la vita osservano una parete e delle ombre e credono che sia il mondo reale, è la trasposizione perfetta del mondo creato da Isayama. L'umanità vive nella menzogna architettata dai piani alti, da qualcuno che li vuole costringere a vivere nell'ignoranza perché è meglio così (o chissà quale altra motivazione c'è dietro... io ti giuro, sto fremendo all'idea di scoprirlo). E poi arriva qualcuno e quelle catene le spezza e ti mostra che per tutta la vita hai osservato le ombre di statuine... Scoprì così che il mondo è diverso, che quella non è mai stata la realtà ed è quell'uomo a mostrartela e tu, a tua volta, la mostrerai agli altri. E' così che si scavalca un modo di vivere, è così che si cambiano le regole del gioco. Si spezzano le catene e si prosegue il lavoro del primo uomo che ci ha liberati. Quell'uomo è Erwin Smith.
Bravissima. Un paragone impeccabile e per una che è stata forgiata dal Classico rileggere questi passi è stato superbo. Il mito della Caverna di Platone racchiunde in sé tutto il modo di pensare di una civiltà che ha sempre costretto le minoranze a vivere nell'oscurità di una caverna, raggirandoseli come meglio crede. E' molto attuale... Platone era un genio.
Per il resto mi piace come si sta sviluppando la storia, anche se fatico ancora ad empatizzare con Nina. Ovviamente siamo solo all'inizio e quando si tratta di un personaggio nuovo ci vuole sempre un po' per capire con chi si ha a che fare. Di sicuro stai facendo un buon lavoro, ricco di dettagli e allusioni.
Aspetto il tuo prossimo capitolo!
Un abbraccio
Shige

Recensore Veterano
29/07/16, ore 23:54

Più che ogni morte di papà (E tu sai che tra Alessandro VI e Giulio II ci sono stati solo trenta scarsissimi giorni ù.ù) direi una volta ogni due capitoli e poi ti do sempre i miei pareri - ed hai pure delle lettrici!
Comunque più mi offendi più di scordi una Nina disegnata ù.ù
Partiamo con le cose serie: lo scorso capitolo!
Te l'avevo già detto che ti era venuto bene, ma non avevo dubbi che non avresti avuto problemi a scrivere di Levi.
Che dio come la conosce bene Nina, non solo le sue mani, ma i suoi gusti (quanto odi la farinata ù.ù) ed il suo infischiarsene - all'incirca, non del tutto - degli ordini, perchè lo sa che una donna come Nina non si arrenderebbe mai.
Ed il pezzo nel passato - con Levi e le prostitute con la faccia truccata, onestamente non mi ha fatto ne caldo ne freddo, ma tutte lo hanno citato e mi sono sentita in dovere anche io :P - con Farlan che con nonchalance pingola Levi sulla sorella del tizio che vogliono ammazzare - MA SI PERSONE NORMALI.
E quella cosa che non era un appuntamento, ed il miele ... il miele, signore mie, il miele.
E Levi che respira e si diverte, in 83 capitoli l'abbiamo visto felice tipo una sola volta, la cosa non può che rendermi gioiosa.
E POI QUESTO CAPITOLO ...
MORTE, DISTRUZIONE E QUANT'ALTRO - Made in Chemical Lady.
All'ora partiamo subito dal parlare del sangue freddo di Nina che non si prende un momento per disperarsi, si organizza, si sistema, si avvolge nella mantella di Levi (FEELS a palate) e poi pensa a quel palo inculo di sua madre - che mio dio gli Smith/Muller sempre più Lannistosi si preannunciano, "Non amerai mai nessuno come il tuo primo figlio" anche se non ha problemi a condurre un manipolo di uomini al massacro.
EVVIVA.
E la famiglia fuggita via, i colori, i disegni le bambine, un momento per immaginarti che è andato tutto bene, che forse sono arrivate al Wall Rose e stanno avendo una vita bellissima e no ...
No, perchè la morte non guarda in faccia nessuno e neanche SNK.
E Nina scappa di fretta e furia, perchè se non si vuole morire di disperazione è - orribile da dire - chiudere gli occhi davanti certe cose.
E trova una mantella e cade in una cantina, maledette cantine e ...
Ok, sapere all'incirca cosa ci trova smorza l'atmosfera, ma cento punti per il cliffangher(?).
E poi c'è la parte del passato.
ISABELLE E FARLAN. Lo sapevo, doveva succedere, ma fa sempre male.
Nina che comincia a nutrire che forse il Divin Pargolo di casa non è così divin come lo dipingono tutti, guardiamoci in faccia Erwin per causa sacrificherebbe anche sua madre e loro hanno tolto a Levi tutto quello che aveva - e probabilmente che ha mai avuto.
E Nina ne è così consapevole che non riesce neanche a negarlo, nonostante lei sia innocente.
PREVEDO un avvicinamento!
E sono curiosa di vedere il prossimo capitolo che non prevede Nina almeno nel presente,
Pace e amore,
RLandH
ps- Si, Nina, avevi candidati meno pericolosi di Levi - e non faccio nomi xD

Recensore Junior
29/07/16, ore 19:59

Caspita un nuovo capitolo! Certo che aggiorni alla velocità della luce!!

Dunque, comincio dal principio. Mi è piaciuta molto la prima parte in cui la protagonista si ritrova ad affrontare le tante difficoltà che il suo isolamento in un ambiente avverso le mette davanti. È davvero un lavoro ben fatto il tuo, realistico, ben studiato. Credibile insomma. Molto bella l’immagine di lei che si raggomitola nel mantello di Levi, molto dolce.
Quanto alle scene delle case abbandonate frettolosamente, complimenti davvero. È stato come avere davanti le istantanee di una tragedia, una reale. E la desolazione e l’abbandono, le vite spezzate mentre erano assorte nella loro quotidianità, sono forti e davvero toccanti. Così come mi è piaciuto molto il ritrovo dei resti del bimbo nascosto sotto il letto. un’immagine che non ho trovato per nulla disturbante, solo dolorosa e straziante. Ma d’altronde è questo snk. Morte, orrore e sprazzi di bellezza. Per le favolette bisogna rivolgersi altrove, sono assolutamente d’accordo con te.

Ben cadenzato anche il ritmo delle scene della spedizione ambientate nel flashback. Sono ben scritte e scorrevoli. E ci hai mostrato quello che il loro primo drammatico scontro, davanti ai corpi straziati di Farlan ed Isabel. Eppure la scena s’interrompe, giustamente, per riallacciarsi alle scene di ACWNR. Immagino che nel prossimo avremo modo di ritrovare Levi con la sua rabbia a fronteggiare Erwin e forse anche Nina. Sono davvero curiosa di sapere come troveranno il modo di chiarirsi e di comprendersi. O meglio, come lui affronterà il lutto e la rabbia, considerando Nina sembra già aver scelto di “perdonarlo” se vogliamo. Di certo non sembra nutrire astio nei suoi confronti, se non un comprensibile e più che logico timore. Perché teme la sua reazione e teme per Erwin.

Sono davvero curiosa di leggere tutti i nuovi sviluppi, come sono curiosissima di sapere cosa ci sia in un quella benedetta cantina (ti ci metti anche tu eh XD )
A presto!

Recensore Junior
27/07/16, ore 16:24

Ok ora mi metto qui, buona buona e mi impegno a scrivere una recensione come Dio comanda. Bene, finalmente ci mostri il Capitolo della discordia. Ovvero, quel tanto e temuto capitolo dove ognuno da' la propria interpretazione di Levi. Ed è sempre come entrare nell'arena dei leoni, o un battesimo del sangue. Perché se ci prendi sei ok... se anche puzza poco poco di OOC sono cazzi amari. No vabbé non la voglio fare così tragica, in realtà volevo colorire un po' la cosa per sdrammatizzare un po' i toni visto che eri terrorizzata da questo capitolo.
Parto con la prima parte che ci narra gli antefatti prima che Nina trovi il kit di sopravvivenza arrangiato da Levi alla bel e meglio. Ho trovato questo pezzo fortemente emotivo. "Non è sua. Conosco ogni parte di lei e questa non è una di esse." ripeto... se non è amore questo, cosa lo è allora? Levi che affronta a muso duro contro un Erwin fortemente provato. Tutti e due potrebbero perdere la testa perché la loro Nina potrebbe essere morta, oppure essere salva.. Levi sembra l'unico a crederci... a non perdere la speranza... perché se era vero che erano un casino insieme... sono sicura che lui provi per lei qualcosa di vero.. perché è tutto ciò che ha, oltre alla fiducia riposta in Erwin. E questo è reale.. fottutamente doloroso. E Hanji legge quel dolore nei suoi occhi, in ogni parte del suo corpo che freme e che accaparra ogni vivere per lei, perché è certo che è viva, è certo che tornerà. Perché non può perdere anche lei, non ora che l'ha trovata.
E questo lo capiscono sia Hanji che Mike... "Mi avevi convito prima della scenata, comunque" stupenda frase che riassume tutto di Mike. Io adoro questo personaggio... Lo amo con tutto il cuore e spero di avere il tempo di dedicarli un'ampia parte nella mia storia. Perché resta comunque l'uomo più forte dell'umanità, anche se Levi l'ha surclassato. Mike è un uomo tutto d'un pezzo e vede più lontano degli altri. E la conclusione ti lascia spiazzato, perché avverti il senso di impotenza di Levi che vorrebbe fare di più, che potendo resterebbe lì ad aspettarla, ma non può. Deve ubbidire agli ordini di Erwin e non può fare altro che sperare.

Bellissima.

Passiamo alla seconda parte. Ci mostri un Levi diverso, restio, selvatico che nota ogni dettaglio e non si fida di niente e di nessuno.
"Lei sa. Lei sa tutto" e rimani di pietra perché dopo la descrizione che fa di lei ti aspetteresti tutto, ma non quello. Farlan semplicemente lo adoro.
"Farlan, negli ultimi tempi, aveva questa mania di fare affermazioni che volevano sembrare decisive, ma che tendevano a suonare in modo insopportabile come delle domande." ho riso così tanto da avere il mal di pancia. Io lo vedo proprio così... Teneramente imbecille alle volte XD
Nota dolente... Detta da una che con le puttane Levi ce l'ha mandato, anche a me ha fatto storcere il naso quella piccola e apparente insignificante frase. Ma non perché secondo me Levi non ci dovrebbe andare (Ripeto, tu lo sai cosa succede nella mia storia. Perciò per me Levi può e DEVE scopare con chi vuole perché non penso che sia un cazzo frigido). Ma è il MODO in cui è detta questa frase. Solo quello. Mi sono immaginata Levi che va in un bordello di Rio de Janeiro con i troioni super truccati... XD...Ripeto è una cosa puramente stilistica, ma l'idea la rispetto e la condivido appieno. Levi è un uomo (e che uomo) perciò ce lo vedo ad andare in un bordello. Tutto qui. Non togliermi il saluto per questo. ti preeeeeeego.
Andando avanti. Levi si dimostra anche molto accondiscendente, ma sappiamo tutti che lo fa perché deve capire quanto Nina in realtà sappia, ma è molto carina questa scena dove la accompagna nelle sue commissioni. Lì capisce con chi ha a che fare. Una ragazza intelligente, che ama il suo lavoro e che conosce molto bene il suo lavoro. La parte che ho amato di più è quando compra le erbe medicinali. Io vado matta per queste cose! Per non parlare della valeriana XD Sarebbe un bel regalo per uno che ha rimosso dal vocabolario il verbo "dormire"
La parte del miele è bellissima. Levi che lo assaggia e quasi quasi ho sperato che fosse lei ad imboccarlo XD Si vabbé sono una fungirl malata e incompresa.
"La domanda più importante era un'altra: perché non accettava il fatto che, nonostante la maschera di compostezza e distacco, non si divertiva e si distraeva così tanto da mesi? Forse anni. Forse da sempre"
E qui capiamo tutto. Levi sta per cedere all'uragano Nina? é una trottola che lo smuove dal suo rigido comportamento.. parafrasando in termini un po' volgari "Nina gli toglie la scopa dal culo" XD.
Bon, questa storia si sta rivelando sempre più interessante. Perciò ora attendo il prossimo capitolo con tanta sana pazienza.

Ho scritto un bel papirozzo come piace a te.

Un abbraccio grande e a presto

Shige

Recensore Junior
26/07/16, ore 21:10

Direi che la storia si sta facendo sempre più interessante. Molto bella e toccante la reazione di Erwin. Ce lo vedo soffrire in silenzio, pietrificato, pur senza perdere la lucidità, l’obiettività che è richiesta dal suo ruolo di Comandante mentre ordina loro di ritirarsi. Forte e sofferta la scena in cui minaccia di giustiziare Levi. Maledettamente IC e maledettamente doloroso, brava!

Molto bella la reazione di Levi, che non si rassegna, che pure trova la forza di agire con astuzia, con buonsenso pur di salvarla. E questo gli si addice. Perché malgrado il suo passato Levi non è la testa calda come troppe volte viene dipinto nelle ff. È un soldato addestrato che ragiona lucidamente anche quando il titano femmina gli massacra tutta la squadra sotto i suoi occhi.. perciò ci sta come lui ed Hanji abbiano gestito la cosa. È perfetto, anzi.

Quanto al flashback comincio col dire ciò che mi ha convinta meno, spero non me ne vorrai. E cioè Levi che a detta di Farlan sia “ uno a cui piacciono le puttane truccate con il seno fuori dal corsetto”. Levi è un misofobo e nella mia – e ripeto mia - testolina non ce lo vedrei a fare il tour dei bordelli. Non critico la scelta di qualcuno che magari possa aver inserito una relazione con una prostituta, però ecco, contestualizzata nell’ambito di un percorso emotivo ben definito potrei vedercelo, ma.. non so, così mi rende un po’ perplessa. Ma ripeto, è un’idea mia, non mi arrogo assolutamente il diritto di imporla alle storie altrui, ci mancherebbe. Oltretutto il passato di Levi negli anni compresi tra l’abbandono di Lenny e il reclutamento nella Legione resta nebuloso quindi chissà.. Spero che tu non la prenda come una critica, il mio è un semplice parere personale :)

Mi è piaciuto davvero un casino, invece, il pezzo in cui descrivi Nina attraverso i suoi occhi per poi concludere con la frase spiazzante che sussurra all’orecchio di Farlan. “Lei sa. Lei sa tutto.”. BAM! Inaspettato, elettrizzante.

E poi la scena in cui passeggiano per le strade della città a far compere. Oddio, nonostante il contesto drammatico, ammetto di aver sorriso. Perché cavoli, gli uomini trascinati in giro per botteghe e bancarelle sono proprio tutti uguali, insofferenti e piagnucolosi XD E Levi non fa eccezione anche mentre la osserva sempre più incuriosito.

Nota di merito per la scena delle erbe officinali. Coerente con il contesto e ben studiata, brava.

Quanto alla scelta dei Mumford & Sons, ça va sans dire, l’adoro ♥ ho un debole per il loro primo album, ma reputo questa canzone una tra le migliori che abbiano mai composto.

Perdona la lunghezza del commento, ogni volta mi riprometto di scrivere recensioni coincise e poi invece finisco sempre per sfornare papiri T.T scusa.
Un abbraccio!

Recensore Junior
25/07/16, ore 20:20

Ciao! Finalmente riesco a recensirti. Perdona il ritardo ma sono sprovvista di computer al momento e nel momento esatto in cui sono riuscita a scriverti una recensione sul computer dell'ufficio ecco che il server di Efp salta. Mah... La sfiga. Perciò riscriverò tutto d'accapo XD
Allora.. Partiamo dal primo pezzo.
Davvero spiazzante la disperazione e l'angoscia di Nina quando si ritrova sola in mezzo all'ormai desolato accampamento. Io penso che avrei dato di matto. Non riesco proprio ad immaginarmi la sensazione di vuoto e di solitudine che deve aver provato.. Complimenti... Hai reso benissimo l'idea e mi sono sentita persa anche io in mezzo a quella radura.. E poi questa frase "Una martire in una guerra che non vedeva vittorie." stupenda.... Davvero... Co regali delle chicche davvero preziose.
Cominci a svelarci qualche particolare.. Come lo spostamento di Nina e di Petra, una discussione con Levi... Si preannuncia interessate.. Di sicuro avranno qualche rimorso e sono davvero curiosa di vedere cosa si diranno quando lo farai rincontrare.
Tenerissimo poi il gesto di Levi.. Eccolo li.. Esattamente come ce lo immaginiamo... Un uomo con un grande cuore che rivela nei piccoli gesti. Sapeva che sarebbe tornata e sapeva che sarebbe entrata nella sua stanza.. Bellissimo... Se non è amore questo.. XD
E quella lettera... oddio quella lettera... No vabbé mi hai conquistata. Sono tornata ad essere una fungirl in crisi adolescenziale XD.. Io sarei scoppiata in lacrime.. E poi quel "appoggia quel barattolo" per un momento ho pensato fosse un post scriptum alla fine della lettera XD Brava brava e ancora brava.
Passiamo al flashback di cui mi hai dato una piccola anticipazione.. Davvero bello il quadretto comico... farlan poi... Oddio quando adoro quell'uomo. E quanto è tenero a chiedere un altro biscotto XD No vabbé mi dispiace per Levi ma Farlan ha la precedenza. Simpatico il "Levi e basta" e capiamo così che Nina è anche una personcina a cui piace scherzare col fuoco XD
Mi è piaciuto molto anche il dialogo tra Erwin e Nina mentre giocano a scacchi. Sono una gran patita di questo gioco e anche nella mia ff troverai alcuni riferimenti abbastanza notevoli riguardo agli scacchi. Trovo che siano un buon pretesto per parlare di strategie di politica e altro.. Brava.. Ci stava molto bene.
Molto bella la conclusione e la paraculaggine di Nina che riesce ad ingannare Levi. Adorabili XD.. E si a Nina piace giocare col fuoco ancora una volta e lo fa in maniera per nulla antipatica. È scherzosa e mi fa ridere... Diciamo che non è la solita OC che fa battutine random per dire "ehi sono cazzuta ma sono anche simpatica".no ecco.. Grazie al cielo ce lo risparmi.
Passiamo allo stile.. Bello, preciso, curato.. Non chiedo di meglio. Per non parlare dei perfetti riferimenti storici come "salasso" "spaccaossa"..si vede la cura che metti nella ricerca.. Apprezzo questo genere di storie e apprezzo ancora di più le autrici che ci mettono anima e corpo in quello che scrivono. Non serve che aggiungo che ti seguirò fino alla fine perché ora sono curiosa e ti starò attaccata alle costole.
Un abbraccio
shige

Ps: mi stavo dimenticando della citazione a got.. Ahahahahha oddio quando mi hai detto che dal loro discorso avrei colto il riferimento ai lannister ho pensato "o cielo... Ci scappa l'incesto" XD Lieta che non sia cosi. "tutti quelli che non sono noi sono nemici" ho i brividi.
Ancora complimenti
(Recensione modificata il 25/07/2016 - 08:28 pm)

Recensore Veterano
24/07/16, ore 23:57

Allora eccomi! Ho saltato un capitolo nel recensire (SHAME, SHAME ON ME) ma tu aggiorni alla velocità della luce ... così ...
Abbiamo visto nuovi aspetti di Nina, che ha un sangue freddo che fa spavento, che mangia dolci, che è la fottuta sorella di Erwin, che ha gli occhi diversi, ma non troppo.
Che è più alta di Levi è questa cosa mi uccide dentro lentamente dal ridere.
Comunque sia, parlato della parte delirante: andiamo al sodo.
La prima parte come sempre serrata, da cardiopalma, senti l'angoscia e la disperazione di Nina sulla pelle, povera Crista.
Che scopre però di non esser stata abbandonata completamente (E l'umorismo di Levi è raccapricciante, in una situazione tanto grave la postilla sui dolci, srl?)
La seconda parte: prima c'è il mezzo incontro con il dinamico trio (chiamiamoli così va) nel capitolo precedente ed ora la scena dell'ospedale.
L'(im)pavido Farlan e le siringhe, bello anche l'excursus sulla medicina medievale e la teoria degli Umori (E ringraziate miei prodi che non sono cicciati fuori i Re Taumaturghi(?)) ed anche uno spettro più interessante di Nina, si hai detto che non è una luminare ma non è completamente scema, che per gli standard di questo manga è decisamente tanto.
Basti vedere quanto quei tre convinti di essere super scaltri si siano fatti beccare alla velocità della luce.
(Inoltre dalla sorella del tizio che vogliono morto).
E poi c'è Erwin, il mio meraviglioso Erwin, che non esita un minuto a mettere anche sua sorella in pericolo, quanto sei bello quando fai queste azioni moralmente deprecabili?
"Tutti quelli che non sono noi, sono nemici" [semicit.-] riconosco la "referenza" e spero di non dover chiamare i due Lannismith più avanti LOL.
E a questo punto Nina decide che deve porre rimedio a questa situazione e lei sceglie la diplomazia: vuole far cambiare idea. Direi che in un mondo in cui perdere la testa è più facile che perdere a briscola sia un comprotamente ammirevole, tutto in realtà di Nina lo è, la sua tenacia nel non arrendersi: ammettiamolo quanto sarebbe facile gettare la spugna e lasciarsi morire?
Ma lei resiste, anche se è una qualsiasi e non è il Soldato più forte dell'umanità.
Riguardo allo stile di scrittura lo trovo davvero buono e suggestivo, inoltre i personaggi risultano IC e Nina non affetta da Marysuesismo, quindi non posso che farti i complimentie d augurarti buona fortuna per la scrittura dal punto di vista di Levi (VERA IMPAVIDA)
Pace e amore,
RLandH

Recensore Junior
24/07/16, ore 14:58

Aw che bello un nuovo capitolo ^.^

Innanzi tutto, BRAVISSIMISSIMA per aver scelto di sostituire Rivaille con Levi. Scelta saggia, davvero.

Quanto alla storia, anche qui brava. Molto forte, doloroso e desolante l’inizio. Nina è sola, si scopre abbandonata a se stessa, perduta. E attraverso le tue righe si avverte tutto il suo sconforto. Come ho sentito, nitido, il suo stesso sollievo nello scoprire di non esser stata dimenticata, non da Levi almeno, che le ha lasciato un biglietto, le ha lasciato il necessario per sopravvivere, e le lascia anche le sue scuse per il loro ultimo litigio.
Ci mostri poi degli scorci del suo passato, i primi contatti con il trio appena arrivato nella Legione Esplorativa. Divertente lo scambio nell’infermeria con un Farlan fifone, un Levi contrariato (as usual XD ) e una Nina che non riesce a star zitta e che si diverte a punzecchiarli.
Di tutt’altra natura poi, sono i flashback che la vedono protagonista nelle vesti di spia. Mi è piaciuto osservare le sue conversazioni con Erwin. I due sembrano essere molto legati, sebbene lui non esiti ad affidarle un compito rischioso che mette a repentaglio la vita stessa della sorella. E questo rapporto mi incuriosisce molto..

Hai scelto di intrecciare il passato di Nina con l’intrigo ordito da Nicholas Lovof e la cosa mi intriga molto.. credo che sia un buon contesto per presentarci il personaggio e per lasciarlo interagire con un Levi forse ancora acerbo, ancora “selvatico”. Se ben gestito potrebbe rivelarsi un’ottima occasione per svilupparlo per bene.. anche se ammetto che non è affatto un compito semplice, come hai detto bene tu. Tratteggiare un personaggio complesso come Levi è difficilissimo e richiede uno studio attento. In tanti, troppi, si limitano a dipingerlo come il classico tsundere incazzoso ma Levi è molto più di questo (non voglio metterti ansia, eh u.u è solo che ci tengo e questa storia sembra promettente).
Per questo resto in trepidante attesa per il nuovo capitolo.
Continua così!

PS ommioddio adoro The Funeral!! in questi ultimi mesi – complice quel sadico disgraziato di Isayama – ho finito per impararla a memoria… e adesso tremo all’idea di cosa troveremo nel capitolo 84.. prevedo una valle di lacrime T.T
adoro i tuoi gusti musicali, sappilo!

Recensore Junior
22/07/16, ore 23:23

Comincio col darti il benvenuto in questo fandom. È una piacevolissima sorpresa trovare una fic het grammaticalmente corretta, perciò benvenuta!

Mi piace molto il tuo stile, pulito ed essenziale. La narrazione procede rapida e l’assenza di ampollose ed inutili sovrastrutture agevola la lettura. Perciò brava.
Quanto alla trama mi sembra molto interessante. Ovviamente è presto per dare un giudizio, i capitoli sono solo due e molto brevi. Oltretutto quelle che ci descrivi sono scene molto concitate quindi farsi un’idea riguardo al personaggio sarebbe abbastanza prematuro. Nel frattempo però ci sveli qualche dettaglio (e non posso fare a meno di chiedermi se sia un indizio o un depistaggio). Insomma, sembra proprio che Nina sia la sorella di Erwin e la cosa m’intriga non poco (ebbene sì, ho un debole per il comandante u.u ). Bello anche lo scambio con i compagni di avventura (o meglio di sventura), sono scorci piacevoli e ben descritti quelli sulla vita delle reclute. Molto ben scritta anche la parte della spedizione, la sua corsa disperata per raggiungere il resto della Legione Esplorativa. Molto ritmata, concitata, rende il lettore partecipe dello sforzo e dello sgomento che prova anche lei nel ritrovarsi sola. Brava.

Dovrei farti qualche appunto e spero non me ne vorrai. Primo, Rivaille. No, ti prego T.T quella è (in un certo senso) la pronuncia storpiata dei giapponesi. Il nome concepito da Isayama è Levi. Spero tanto che deciderai di cambiarlo, perché questa storia sembra essere molto promettente.
Solo un’altra osservazione (giuro che ho finito eh!): l’impaginazione. Da pc i margini resi più ampi regalano una maggior eleganza alla pagina ma da cellulare il testo risulta illeggibile. Non vuol essere una critica, solo una constatazione. Magari qualche lettore usa unicamente dispositivi mobili e la cosa potrebbe risultare fastidiosa. Per me non ci sono problemi, ripeto, il risultato è molto elegante.
Per mancanza di tempo riesco a commentare solo questo capitolo, spero non me ne vorrai. Se la storia continua ad essere interessante come sembra conto di essere più capillare!
A presto e continua così :)

Ps thumbs up per i tuoi gusti indie! Ottima scelta la colonna sonora di questo capitolo!

Recensore Junior
21/07/16, ore 14:38

Trovi sotto il testo della tua recensione:

Ciao! Innanzitutto ben tornata e felice di trovare un nuovo capitolo così presto. Peccato sia un po' cortino perché ero molto curiosa di sapere come andava a finire XD Ma hai detto che il bello ce lo riserverai più avanti perciò aspetterò paziente.
Tendenzialmente sono una recensitrice rompipalle, pignola e con l'abitudine di essere brutalmente onesta, ma non lo faccio con cattiveria. E' che ci tengo alle storie che mi prendono perciò spero solo che tu non ci rimanga male se mi capiterà di lasciare anche qualche nota negativa. Ok?
Chiusa la premessa passo alla recensione.
Nella prima parte ci mostri finalmente qualche lato di Nina. E' sicuramente intrepida e coraggiosa. Diciamo che attraversare in solitaria e a piedi un territorio su cui pascolano giganti allo stato brado, non è proprio una scampagnata. L'unica cosa che mi ha lasciata perplessa è che, pur avendo le costole rotte, riesca a correre. Ok, sono una gran rompicoglioni, ma per amor del vero, giuro! Non sono un medico e non mi sono nemmeno rotta una costola, però mi sorge il dubbio che si riesca a correre senza perforarsi un polmone. Lo so, sono dettagli e puoi anche mandarmi al diavolo per questo, ma ti avevo avvisata nella premessa che sono brutalmente onesta nelle recensioni (ribadisco che lo faccio perché la storia mi piace e ci tengo anche se non sono nessuno perciò capirei se non te ne fregasse nulla di quello che ho da dirti). Comunque, a parte questa minuzia anatomica su cui puoi tranquillamente sorvolare (magari la gente corre con le costole rotte e non si fa niente.. io non lo so) mi è piaciuta molto la conclusione di questo primo passaggio. E' breve, ma d'impatto. Diciamo che ho avvertito il senso di vuoto quando dopo una lunga corsa (mi hai fatto venire il fiatone mentre leggevo) arrivi alla meta ma non trovi quello che cerchi o nessuno ad aspettarti. Ho avvertito la desolazione, il senso di smarrimento e forse la paura di essere ancora da sola. Sono molto curiosa di sapere cosa farà Nina perché è evidente che la situazione volge di male in peggio.
Passiamo alla seconda parte.
Molto bella la descrizione dell'ambiente: l'odore di fiori di zucca fritti, le mansioni quotidiane all'interno della Legione... Sono particolari che molto spesso gli autori e le autrici dimenticano o trascurano perché non sono importanti ai fini della storia. Io invece sono molto favorevole a questo genere di impostazione perché mi offri un piccolo spaccato di vita quotidiana che mi permette di collocare l'azione in uno spazio per definito. Quando leggo mi piace anche guardarmi intorno, vedere e respirare ciò che sta intorno ai personaggi. Perciò brava... e stasera mi cucinerò i fiori di zucca (se li trovo) perché mi hai fatto venir voglia di mangiarli XD. A parte questo, molto bello il rapporto di amicizia che ci hai presentato tra Nina, Nick e Ed. Sono dei bei personaggi e mi aspetto che tu li sviluppi meglio (Ti giuro che adoro l'introduzione di nuovi personaggi).
Ed ecco il colpo di scena: Nina è la sorella di Erwin? Non so... secondo me non è tutto oro quello che luccica perciò attendo pazientemente di sapere che cosa ci hai in serbo. Anche perché hai detto che ha una famiglia a Stohess perciò sono curiosa di sapere che cosa ci nascondi.
Ed ecco che entrano in scena i tre moschettieri. Molto bella e azzeccata la descrizione di tutti e tre, coinvolgente lo scambio con Farlan (che io adoro e nessuno si fila di striscio). E poi arriva lui... Qui devo alzare una palettina rossa perché NO ti prego RIVAILLE deve sparire! XD Perdonami ma ti giuro che proprio non si può sentire. E' una storpiatura bella e buona e soprattutto sbagliatissima. Perciò se proprio proprio lo vuoi tenere soffocherò i miei istinti omicidi in favore della tua bella storia, ma se vuoi mettere in pace un'anima in pena come la mia, cambialo in Levi XD Ovviamente sei liberissima di fare ciò che vuoi, eh! Io dico sempre e solo ciò che penso.
Dunque, tirando le somme e chiudendo questo papiro che, spero, non ti abbia stancata o indotta a maledirmi per il resto dei miei giorni: La storia inizia a prendere piede. Sei solo all'inizio perciò è ovvio che è ancora presto per capire come funzioni tutta la trama. Per il momento la struttura è ben costruita, apprezzo sempre di più il fatto che (a parte qualche errore di distrazione) scrivi bene e mi invogli a proseguire la lettura. Spero che i prossimi capitoli siano un pochino più corposi giusto per avere un po' più chiara la trama e per dare più spazio ad eventuali approfondimenti sui personaggi. Ah, dimenticavo, molto bello il fatto che hai scelto di passare tra passato e presente. E' una tecnica narrativa che uso anche io perché ti permette di capire molto delle relazioni e del background.
Bon, con questa la finisco qui così la pianto di sparare cavolate a raffica e spero tu non mi abbia odiata. Sono solo le mie impressioni e posso anche sbagliarmi eh! Scrivo solo quello che penso e quello che provo dopo aver letto un capitolo.
Attendo il prossimo capitolo! Un bacio grande e alla prossima!

Recensore Veterano
20/07/16, ore 13:40
Cap. 1:

Allora eccomi!
Ma brava te che riesci a scrivere di notte, che ieri alle due già confondevo le righe ...
Comunque di norma ho sempre timore di aprire una storia con un'OC (Nonostante sia la prima a farlo) nella paura di ritrovarmi una Mary Sue con il superpotere dell'OOCsità ma ti conosco, conosco i tuoi personaggi femmili (Quelle due fighe di Bea e Violante) da aver aperto questa storia con la totale tranquillità.
Quindi conosciamo Nina ed il suo cognome che non ho intenzio di imparare perchè è tedesco e tu lo sai che problema ho con i (cog)nomi tedeschi.
Ed è un medico! Lo stavamo dicendo l'altra volta, no? Possibile che non c'è un dottore?
L'unica cosa che mi sconvolge è immaginare Levi in una coppia, ma lascerò che tu mi stupisca.
Per ora il prologo si prospetta interessante e non vedo l'ora di sapere meglio la storia di Nina, non solo quello che farà ma quel che era prima,
pace, amore e gioia infinita
RLandH