Recensioni per
Take Me To Church
di Ale26186
Ale, il momento della festa è arrivato. Aspettavo di poterlo leggere, per poter immaginare l'ambientazione della festa e per tutte le interazioni tra i personaggi e le emozioni che avrebbero vissuto durante questo momento. Non vedevo l’ora di poter vedere riuniti tutti insieme Alycia, Eliza, Maia e Richard e vedere quali emozioni avrebbero visto gli uni negli altri. Ho trovato tutto questo nel capitolo, ma ho trovato anche molto di più e soprattutto ho ritrovato uno degli elementi che mi stanno facendo amare così tanto questa storia… che il previsto angst, che sapevamo sarebbe arrivato per Alycia, sia stato preceduto anche stavolta da momenti spensierati e divertenti, che ci hanno poi portato a vivere ancora di più l’impatto della tensione emotiva finale di Alycia con Bob. |
Ah beh eccolo il dolore... ho riconosciuto subito le parole della canzone nonostante fosse tradotta in italiano ed è una canzone bellissima che adoro... come sempre i miei complimenti!!! L'attesa perché lavori è naturale l'importante è non smettere di scrivere e pubblicare!! Ciaooo a presto!! |
Decisamente non mi aspettavo nulla del genere per questa festa... fin da subito avevo l'impressione che in qualche modo ci fosse di mezzo Bob, ma non mi aspettavo che i loro dissapori fossero per una cosa del genere. Questa volta è stata Alycia a crollare, spero che a consolarla e farla tornare di buon umore non sarà solo l'abbraccio di Bob, ma che anche Eliza ci metta del suo. |
Mi hai fatto piangere.. complimenti storia splendida anche sembra brutto detto su questo capitolo tristissimo, storia dolce amara dai tanti segreti.. il dolore di aly non troverà mai pace sono curiosa di scoprire di più, nonostante non ami Bellamy qui mi ha fatto tanta tenerezza Spero a presto |
Lo so,lo so...sono dannatamente ripetitiva,ti giuro non vorrei esserlo, ma è colpa tua se lo sono, vorrei davvero che facessi un capitolo di merda così ti direi altro, uffà ahaha |
"Eliza, eliza, eliza.. Mia povera piccola anima incastrata tra un sospiro del passato ed un respiro della distanza tra l'oggi ed il futuro. |
Premettendo che ho già letto gli altri capitoli, ma voglio far un "percorso" con le mie recensioni, fingendo di non sapere quel che accade, nei capitoli successivi. |
Ok Ale… ogni volta te lo dico, mi dispiace ripetermi ma diventa davvero sempre più difficile riuscire a recensire… ogni capitolo mi fa entrare sempre di più dentro la storia, ogni pov di entrambe le protagoniste mi trasporta nelle loro vite e mi travolge completamente. Questo è un capitolo di confronti, di riflessioni, di un inizio di consapevolezza dei sentimenti importanti che le Elycia stanno provando l’una per l’altra, una consapevolezza che arriva anche grazie al modo in cui possono parlarne con i loro amici più fidati. |
Ciao. Devo dire che avevo in mente in questi giorni la tua ff perchè mi aveva molto incuriosita e avevo il timore l'avessi abbandonata, e invece mi fa molto piacere trovare questo capitolo dove gli equilibri si stanno formando ma sono sempre molto molto precari e penso che non dureranno a lungo. Trattandosi di una storia molto originale, mi aspetto il colpo di scena dietro l'angolo e non vedo l'ora di leggerlo. Alla prossima |
Ehilà eccoti qui con un nuovo capitolo!!! Ma brava! So che sei impegnata quindi grazie per aver aggiornato! Forza che siamo curiosi.... adoro Richard mi sta troppo simpatico! Ma so che questi capitoli felici stanno per finire o sbaglio?? Non farci soffrire troppo te l'ho già detto mi raccomando!! Al prossimo capitolo!! |
Il tuo Richard è fantastico! Lui si che ha capito tutto!! Eliza mi sa che aveva bisogno di una spintarella per iniziare ad aprire gli occhi, ed è stato fantastico vederla così impacciata ed imbarazzata solo per chiedere ad Alycia di andare alla festa con lei e tutto il resto del cast. Le tue storie sono sempre una garanzia, ora sono davvero curiosa di vedere cosa accadrà a quel falò tra una birra e una canzone con la chitarra. |
Ale, stavolta si che è difficile davvero… e ora come metto ordine in tutte le sensazioni che ho vissuto leggendo questo capitolo? C’è talmente tanto dentro che non so come fare, ma come sempre ci proverò, ho bisogno di farlo, ho bisogno di capire ancora di più scrivendo. Intanto devo fermare le lacrime e asciugarmi gli occhi, per riuscire a scrivere, perché stavolta mi hai fatto piangere sul serio. Tutto così intenso, tutto così vero e poi sai bene che effetto mi fanno le parti introspettive che scrivi… ma in fondo non sono affatto stupita della mia reazione. |
Un capitolo di tristezza e dolore, quella perdita è stata davvero terribile. Insomma ogni perdita lo è, ma a quel modo, e per quel motivo, portando il peso di non aver capito e non essere intervenuta, è una cosa che ti distrugge completamente. Alycia però è stata davvero fantastica con lei. Prima azzarda chiedendo e sfidandola con lo sguardo, cercando di spronare Eliza, ed anche se nessuna delle due forse lo aveva ancora capito era proprio ciò che serviva per scuoterla da quello stato. Poi la sostiene, la comprende, e la conforta con dolcezza pur mantenendo una certa distanza e lasciandole i suoi spazi e tempi. |
Ciaooooo!!! |
Con l’inizio di questo capitolo ci hai portato subito con l’immaginazione sul set di The 100, con Eliza pronta ad entrare nel “suo” personaggio, quella Clarke che ha sempre amato tanto, quella Clarke che è diventata parte integrante di sé stessa. Eliza sembrerebbe pronta ad interpretare una delle tante scene sul set, come tante volte ha già fatto, ma i suoi pensieri fanno subito capire che questa scena che sta per girare con Richard e Bob non è affatto una scena qualunque e non solo perché sa che sarà una scena molto forte e violenta, creata da Jason per fare scalpore e cercare di alzare gli ascolti della serie, ma anche e sopratutto, perché solo l’idea di girarla sta facendo riaffiorare dentro di lei dei ricordi del passato, dei ricordi che ha cercato di dimenticare e chiudere dentro di sé, ma che danno la sensazione che di lì a breve esploderanno. Questa è la sensazione che ho avuto in tutta la prima parte… ho immaginato Eliza come un vulcano che sente che esploderà a breve. Nonostante tutto quello che sta vivendo dentro, Eliza prova a mantenere il controllo, prova a concentrarsi sul suo lavoro, diventa Clarke ed entra in scena. |