Okay, okay, okay, calma e gesso che ci sono un milione di cose da dire.
Sono in schifoso ritardo e non sarò mai in grado di recuperare tutto quello che avrei dovuto dirti ma sappi che qui tra tulipani rossi, sbronze, pugni e sprazzi di possessività, Law che mi farei fare di tutto, Zoro che supporta Sanji Zombie, Rufy Black Mamba e feste di condominio io ci sto morendo in senso positivo. Sta storia mi fa impazzire.
Anche se veramente, che Sanji si sbrighi che se no Viola mi muore di crepacuore o, peggio, ci sta con Cavendish. E grazie che non hai fatto Perona stronza ma di questo ne abbiamo già parlato. Che devo anche farti dei maxicomplimenti perchè metterla come terzo incomodo senza renderla antipatica non era niente facile ma tu ci sei riuscita in pieno e l'adoro follemente.
Il capitolo precedente mi ha spezzato il cuore, dopo il picco di emozione e fiato sospeso della scena del corridoio, la presa di coscienza di Nami è stata una vera sofferenza. Mi sono sentita come Sanji che ha assistito alla scena ed ero veramente molto curiosa di leggere questo capitolo.
E mi cominci con una Perona che sembra avere una riserva speciale della polvere di Pollon o forse è altro ma sai cosa spero io che da perfetta festaiola e padrona di casa prepara il caffè e i croissant per il mondo. Ti posso dire che l'ho amata?!
Te lo dico. L'ho amata!
La descrizione del risveglio era realistica da morire, quello del risveglio di Sanji da sbellicarsi dalle risate. La rivisitazione di Thriller Brak si becca un bel dieci e lode.
Ma poi a Perona non basta fare da banco di cambio, organizzatrice di eventi, truccatrice e barista. No, mettiamoci anche la passione cupido e mi ripeto nel dirti che secondo me la signorina è capaci di depressionare la gente anche in questo contesto ma in un modo del tutto catartico qui.
Zoro è uscito da solo.
E la domanda di Rufy, che fa scompisciare per come è posta, è però del tutto legittima. Perchè è uscito da solo se sa che poi non riesce a tornare?!
La risposta la conosciamo, è la stessa che usiamo per spiegare il suo comportamento nello scorso capitolo, ma se è una cosa per ricordarci di quel marshmallow meraviglioso che è Chopperino il marimo può finire anche in Russia per me.
Sanji e Nami sono un'accoppiata esplosiva in questa storia. Lui smorza tantissimo lei, le fa da spalla per scene comiche, lei è l'amore e Sanji cerca di preservare questo aspetto.
Poi che altro?
Mi hai fatta emozionare quando si quando scopre del supposto "ponte dei suicidi" e la corsa è stata letteralmente mozzafiato.
O almeno così pensavo finché non è arrivato lui. La cosa reale. Stupendo e svettante sul parapetto del ponte, che si lascia finalmente andare non tanto a Nami ma a quello che sente, che la prende in giro ma in realtà cerca risposte, che la coccola, la coccola! Ci rendiamo conto?! Qualunque cosa sia successa per farlo stare tanto male, Nami è il suo faro nella notte e l'elastico che lo tiene ancorato al ponte.
E quel salto nel vuoto, perfetta metafora dell'abbandonarsi all'amore, almeno per me. E abbandonarsi anche allo ZoNami ovviamente!
Aspetto il seguito
Con
Ansia!
A presto!
Un bacione.
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