Un capitolo, anche questo, che si legge con interesse, gustando tutti i passaggi che tu hai rappresentato dimostrando, ma non é una novità, di saper cogliere anche il più impercettibile moto dell'animo umano concretizzandolo in gesti, sguardi ed espressioni che appartengono alla realtà, alla dimensione concreta di tutti i giorni.
Per esempio, ciò che John compie quando arriva ad Harrow per incontrare John, è da te costruito attentamente ed efficacemente mediante una sequenza di movimenti ed atteggiamenti che sono davvero realistici, naturali, visti intorno a noi mille volte: quel togliersi il casco scompigliandosi i capelli, quell'accomodarsi sulla panchina levando gli occhi al cielo, quel sorridere e chiudere gli occhi, quasi a voler gustare fino in fondo, in modo palpabile, l'attesa di qualcosa di piacevole.
Ed infatti arriva Sh che sta diventando, per lui, un qualcosa di molto importante. Sono momenti teneri e promettenti quelli che descrivi, a proposito dei loro appuntamenti, del loro trovarsi diventato così consueto. Ed è di vita vera che tu parli, quando trasformi, quegli spostamenti in moto, nell'occasione per sentirsi vicini anche fisicamente.
A proposito di questo, hai pensato ad una mèta davvero significativa per il loro giro in moto e cioè Mickleham, paese natale di Watson: significativa perché è proprio vero che, quando una persona diventa importante per noi, desideriamo farla partecipe anche del nostro passato più rassicurante, più gratificante da ricordare. Il concetto lo esprimi, appunto, usando termini che infondono tranquillità ed inducono ad immaginare il contesto che si presenta veramente attraente, anche perché si riflette nelle splendide “iridi limpide” di Sh (“…scorreva placido…paesaggio bucolico…quasi come un quadro ad olio…”).
Quando il ragazzo s’inoltra in quello che è il punto preferito indicato da John, cioè sotto al salice, già ci s’immagina che, in quel posto così magico, s’incontreranno l’evidente emozione di Watson, che trapela, per esempio, dal suo schiarirsi la voce e dal grattarsi la nuca, e la scoperta progressiva che Sh sta facendo del suo desiderio di amare e di essere amato; naturalmente, per lui, tutto ruota intorno a quell’accenno di barba bionda ed a quegli occhi così blu.
Così rappresenti, circondato dalla bellezza e dalla pace del paesaggio, il loro primo trovarsi e sentirsi tutt’uno e che tenerezza hai infuso nella descrizione dell’incertezza di Sh che, ogni tanto, s’aggrappa a John, quasi ad essere rassicurato su ciò che sta succedendo.
Uno Sh giovanissimo, in cui il particolare aspetto fisico, elegante e di una bellezza unica, perde la sua astratta lontananza in timidi pigolii, rossori improvvisi e, gesto che mi è piaciuto molto, nel nascondere il viso contro il collo di John.
Anche lui viene rappresentato con tratti convincenti che richiamano la sua quasi commovente attenzione all’altro, espressa da quei baci leggeri che sfiorano Sh anche dopo l’esplosione della voglia di sentirsi davvero insieme. Infatti è un John che, ad un certo punto, preso totalmente da colui che ha preso il suo cuore, ringhia, quasi se l’amore avesse in lui un’energia animalesca, naturale ma, ripeto, è capace anche di gesti dolci e carezzevoli.
Hai costruito una scena indimenticabile, non banale, spontanea e credibile. E non è certo la prima volta che si legge di quei due che s’innamorano, ma qui sembra tutto nuovo, inedito.
Ciò che è successo costituisce per Sh una maturazione verso una più consapevole considerazione di quanto i sentimenti possano rendere prezioso anche un puro atto fisico (“…Dannato Watson…”). Sei stata accurata, dunque, pure nel completare il quadro di un amore travolgente e con tutti i criteri della verosimiglianza.
Nell’ultima parte del capitolo, fai comparire sulla scena un Mycroft malinconico che gli raccomanda prudenza nel gettarsi nell’esperienza sentimentale ma, sotto sotto, percepiamo la sua invidia affettuosa per il fratello minore che, sicuramente, avrebbe lottato più di lui per vivere pienamente il suo sentimento.
Un bel capitolo, sei proprio ripetitiva nella tua bravura!

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Ci sono ci sono arrivoooooooo

Allora tu lo sai cosa mi hai fatto in sto capitolo, TU SAI BENISSIMO COSA MI HAI FATTO...quindi non ti aspettare una recensione (sempre che te lo aspetti ancora da me XD)

Cioè, parliamo di John...bello come il sole, in trepidante attesa di Sherlock, aribello come il sole. Già così abbiamo appena mandato a farsi benedire l'astronomia...CAPISCI?

Ma poiiii, ODDIOOO il posto preferito di John, l'ha portato nel suo rifugio segreto...una cosa più personale di questa?

E quello che succede...quello che succede...l'ho letta appena l'hai pubblicata e sto andando a memoria...e CAZZO HO ANCORA LA PELLE D'OCA AL SOLO PENSIERO!

Io boh, mi hai stesa completamente (potevo essere più soddisfatta giusto se fossi stata Martin ma chiudiamo sta parentesi o rischio di diventare volgare...)

LI HO AMATI ALLA FOLLIA lo sai o no? Beh ora lo sai!

Poi a casa... i ricordi di Sherlock...LA BARBA! ( mi fermo qui per i motivi suddetti alla scorsa parentesi MA TU SAI)

E finiamo a casa di Myc la domenica, a parte che io amo Myc e adoro il fatto che Sherlock preferisca passare le domeniche da lui piuttosto che con i genitori (fancucciolo Singer), ma vogliamo parlare di quanto sia bello Myc in versione fratello maggiore preoccupato????? Ohhh dai Myc comportati bene e non minacciarmi troppo John, tanto lo sai che meglio di lui per Sherlock non esiste. Non si arrenderà di certo, nessuno dei due lo farà (e fidati IO LO SO, L'HO LETTO ----- mi sento tanto Hermione in sto momento)

Per finire la voglia di Sherlock di sentire John ODDIO CHE TENEROOOO!

E nulla, lo amo, li amo, ti amo (e un po' ti odio, ma l'amore vince)

A presto Chia Lovvo lovvo sempre

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Ed eccomiiiiiiiiiii

Allora questa recensione credo sarà breve, semplicemente perchè tenterò di essere una persona per bene e scrivere in italiano... ok non ci riuscirò ma ci provo

Iniziamo col dire che io potrei ascoltare la pioggia cadere per ore senza soffrirne, anzi di notte la trovo una ninnananna, indipercui John...quando vuoi...io sempre disponibile XD

Sì ciccio essere attratto da Sherlock in primis per il suo carattere...dovrebbe farti capire quanto oramai sei fregato...inutile che cerchi di allontanarti da lui. Voglio dire... oramai lo conosci, credi davvero che si accontenti del tuo modo brusco di tentare di tenerlo lontano? Credi che gli importi qualcosa del punto di vista del padre? No, dico, sei serio?
Viene al pub tutte i weekend fottendosene degli imbecilli che lo insultano e credi che una quisquillia come il padre possa interessargli? AH AH AH sei davvero simpa John fattelo dire. E ok lo hai fatto solo per impedire a Singer di fare del male a Sherlock, ma... ti svelo un segreto segretissimo... tu sei l'unico a poter ferire davvero Sherlock.

Poi ok... la parte di Vic e Seb... quel "bambolina" mi uccide tutte le volte. E ok, Vic è un buon amico, adora Sherlock ma non viene al Bloody tutti i weekend solo perchè è un buon amico XD

"tu sei l'unica persona che smuova il mio intelletto." Ciao ciao mondo questa è una dichiarazione d'amore testa di rapa di un punk sexy!

LA MAGLIA STRAPPATA CON LE SPILLE DA BALIA... Tu ogni capitolo sai come massacrare le mie ovaie eh? Non se ne salva uno...

ODDIO ABBRACCIATEVI PIU' SPESSO! Li amo lo sai? Sì lo sai!

E la fine è una meraviglia, sul serio una meraviglia.

AMOH AMOH AMOH ALLA FOLLIA

Ti lovvo sempre tanto e anche di più Chia

Ciao, inizio col dire che per quanto io ami Victor Trevor (in questa storia come in generale), in questo capitolo mi ha fatto piacere la sua assenza. Non perché non lo voglia, ma ho apprezzato il fatto che tu ti sia concentrata molto di più su Sherlock e John. Insomma, ci voleva un po' di tempo soltanto per loro, un po' di intimità che permettesse a entrambi anche di sciogliersi un pochino. Questo mi è piaciuto davvero tanto, anche perché il capitolo prende una piega che non mi aspettavo.

Se c'era una cosa che volevo davvero tanto trovare nella tua storia, era Sherlock che andava sulla moto di John. Già non fatico a immaginarmi John in sella a una moto, ma se devo vedermi con lui anche un giovanissimo Sherlock, allora la mia fantasia prende a galoppare. Volevo davvero vedere di una scena come questa, e tu addirittura dici che lo fanno già da un po' e tanto che Sherlock ormai ha preso la mano, che ci ha fatto l'abitudine e al punto che ormai si fida ciecamente di lui. Questo mi è piaciuto davvero perché prima del momento del bacio hai fatto in modo che fosse chiara la loro abitudine a frequentarsi. Si conoscono da un po', questo è chiaro. Vanno in giro assieme e non solo s'incontrano al parco, ma fanno delle specie di gite. Sherlock si fida di John, ma allo stesso tempo vuole starci insieme perché gli piace davvero tanto e non solo in senso mentale. E questo è un po' l'altro aspetto che ho apprezzato, il fatto che Sherlock si sia lasciato completamente coinvolgere da John, prima in quel bacio stupendo sotto al salice. Con i piercing e quel velo di barba che vanno a stuzzicare uno Sherlock completamente inesperto ma che è evidente voglia imparare in fretta. L'ho trovato straordinario. Quella scena e quella successiva, in cui Sherlock comincia a scoprire le gioie del sesso e dell'autoerotismo. Insomma, trovo che tu abbia fatto un ottimo lavoro su di lui perché pur essendo giovane l'ho trovato sempre molto IC. Lo avevo già detto qualche capitolo fa, avevo avuto un'ottima impressione su Sherlock che entra nel locale punk mostrandosi completamente se stesso e che non dà segno di voler cambiare per piacere a John, né di volersi adattare ai gusti dell'altro. Questo è tanto da Sherlock. Così come lo è stato, in questo capitolo, l'aver criticato i gusti musicali punk, l'aver definito il locale in cui lavora come un posto da tossici. Insomma, è Sherlock Holmes. Sincero, onesto fino in fondo. Dice quello che pensa senza alcun tipo di filtro e se questo è un aspetto del suo carattere che non tutti amano, su John fa presa. E ne fa tanta. Lui non è attratto soltanto dal fisico, dalla sua palese innocenza e verginità, non è solo questo ad attrarlo, ma anche l'intelligenza e il carattere completamente indipendente e sincero al tempo stesso. Credo sia un connubio irresistibile per lui. Per questo li ho trovati adorabili, entrambi. E per questo resto ancora più convinta del fatto che per loro non andrà come per Mycroft e Lestrade. Sherlock è troppo indipendente, troppo intelligente. Credo che Siger farà ostruzione, che tenterà la stessa cosa che ha provato a fare con Mycroft, ma che alla fine andrà tutto per il meglio.

In tutto questo: Mycroft. La sua parte ha un'ombra malinconica. Logico e sensato dato che questo Mycroft ha appena perso Greg. La sua parte fa tornare Sherlock alla realtà, fa capire che Siger Holmes c'è ancora e che sarà un problema, fa capire a Sherlock che non basterà la buona volontà. Ma allo stesso tempo l'ho trovata davvero molto piacevole.

Un altro gran bel capitolo.
Koa

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Disgraziata di una!! Sti baci illegali col piercing e Sherly che pigola... Non me li dovevi fare, mi sono sciolta!! John trasuda bellezza e mascolinità da ogni poro, tanto che vorrei entrare nella storia e mandare via Sherlock, me lo farei Io, John altroché... Bellissimi e spontanei e zuccherosi ma neanche troppo perché, come te, questi personaggi sembrano uscito dal graffito metropolitano da cui vieni tu. Bello Sherly sotto la doccia in preda a quelle sensazioni nuove!! Tesoro, è solo l'inizio!! Brava Chiara!! Bravissima 😘😘😘😘😘

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Tesoro! *-* che bellezza di capitolo!
Ecco, devo dire che mi sento compresa, John ha iniziato ad usare il piercing alla lingua su Sherlock. giusto un po', ma va bene ;)
la scena in cui gli chiede di fermarlo se non vuole che lo baci è tenerissima, e per fortuna non l'ha fatto. e poi tu attenti al mio cuore fragile dicendo che Sherly pigola. perchè questa è una cosa che mi va dritta al cervello, sai? è troppo dolce... così diversa dal suo carattere normale, eppure così vera. che hai reso così IC - che è il Sommo Bene delle fanfiction. non mi aspettavo neppure io questa gita nel bosco, sono rimasta sorpresa quanto Sherlock, giuro. anche se quando gli ha detto, in pratica, che è un musicista di schifo ho temuto per lui... ma ho sbagliato! anche se Victor mi è mancato questo capitolo solo sulla coppia ci voleva proprio, dà proporzione alla storia. e non ultimo, lo sfortunato Mycroft. povero, sta soffrendo per greg e vorrebbe evitare lo stesso dolore al fratellino, lo capisco anche se ha i suoi metodi poco simpatici, nel loro rapporto, e gli fa pure il polpettone! come? lo compra già fatto? va bene, glielo abbuono -_-
baci tra gli alberi,
Setsy

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Ciao
NO, non mi è piaciuto, l'ho adorato!
L'idea della gita fuori porta, dell'angolino nel bosco, meno male che la giacca di pelle e il piercing al sopracciglio ci hanno riportato tra i punk... 
Quello alla lingua  invece ci farà fiinire all'inferno, Sherlock ed io, tanto in purgatorio già ci siamo, ci hai messi tu!
A parte le sciocchezze, ho apprezzato la dolcezza e la capacità di John di aprirsi con il suo ragazzo(?), pur mantenendo la sua forza e maturità, il bimbo invece è più tenero di un gianduiotto, con il boyfriend e con il fratellone.
Che con la sua parte, ti fa meritare un applauso in più.
Chissà come sarà l'incontro... non vedo l'ora!
A Presto

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Ciao cara!
Certo che mi sono piaciuti gli sviluppi! Anzi, di più...
Sono dolcissimi insieme, li amo alla follia!! John è così focoso, ho invidiato un po' Sherlock! Sono felice che finalmente si siano lasciati andare.. Anzi, spero tanto che vadano oltre i baci e le carezze eheheheh Che ci posso fare? Non mi bastano mai! Sono diventanti la mia droga!!
Non pensavo che Sherlock si sarebbe confidato con Mycroft! Avrà fatto bene? Non so, sono un po' preoccupata, soprattutto perché Holmes senior vuole parlare con John... Beh, credo che quest'ultimo saprà farsi valere! Insomma, John non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, giusto?
Spero tanto che le cose filino lisce per loro.. Non vorrei mai che facessero la stessa fine di Greg e Mycroft! Mi si spezzerebbe il cuore!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
A presto, spero!! :))))))))))))))

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Che devo dire? Già adoravo questo spin off di una storia che ho amato e amo (e rileggo spesso). È stata un'evoluzione così naturale dell'altra e al tempo stesso così indipendente e splendente di luce propria che non è possibile non amarla.
Poi arriva questo capitolo e i due adorabili cuccioli di tigre si ammorbidiscono e mostrano l'un l'altro il cuore e i sentimenti che vi stanno nascendo...il tutto pur rimanendo perfettamente IC e fedelissimi al loro personaggio. Ci si può solo sciogliere di felicità per loro due.
Ciliegina sulla torta? (Tu ne metti sempre almeno una 😉💖) il mio adorato Myc che fa il fratellone premuroso (ma sempre a modo suo) e mi sbriciola il cuore ricordando la sua storia con Greg, dolcissima ma dall'infelice finale...sono definitivamente morta.
Grazie per questo nuovo capitolo, grazie di esserci, grazie di essere come sei💖

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Gesto dopo gesto, con un ritmo lento e la tua consueta precisione nel "costruire" l'atteggiamento del personaggio che hai scelto per introdurci nel vivo di questo capitolo, riesci davvero a trasmetterci la sensazione di essere lì con John, in uno spaccato di quotidianità che tu hai fotografato con partecipazione quasi affettuosa.
Lo sviluppo che hai pensato della sua personalità punk, o comunque alternativa ad un dato sistema, non deforma quelle che sono le caratteristiche IC del "conduttore di luce" canonico di Baker Street: tutto in lui induce alla positività, alla lealtà ed alla propensione per sentimenti forti.
Nella scena del rientro a casa, dopo una nottata terribile di lavoro, ho gustato passo dopo passo il suo immergersi nella tranquillità e nel riposo.
Sei stata "fotografica" persino nell'accompagnarlo a letto, descrivendo degli atteggiamenti che sono comuni a tutti, in quel suo buttarsi a letto "in posizione prona" che é proprio tipico di chi vede il materasso ed il cuscino come un miraggio. Poi, prima dell'arrivo del sonno, scorrono i pensieri, illuminati da un paio d' "occhi felini".
È evidente il suo coinvolgimento nei riguardi di quel cocciuto e bellissimo studente in cui non fatichiamo a riconoscere il nostro consulting da giovanissimo.
E, come ho già osservato precedentemente, i due protagonisti appaiono più in risalto anche perché li hai inseriti in una cornice di relazioni che risulta molto piacevole ed azzeccata. Fantastico é Victor, nella sua frizzante, scontrosa, femminilissima originalità che é sorprendentemente complementare ad un Seb che tu ritrai in un modo decisamente attraente, nella sua sfacciata fisicità, dagli "occhi azzurri e truccati di nero" e dalla "cresta rossa". Davvero hai progettato una bella coppia, perché secondo me li prevedi insieme, e fai bene: loro due rappresentano il massimo della fusione tra opposti, tra il nero ed il bianco, la notte ed il giorno, la luna ed il sole...Seb e Victor, evidentemente, sono attratti l'uno dall'altro e non è detto che l'aspetto "truce" del punk non nasconda sensibilità e capacità di amare. Spesso l'apparenza inganna.
Il punto di forza, secondo me, è il momento che vede Sh avvicinarsi a John, sotto gli occhi del padre. Indubbiamente una bella dimostrazione di coraggio e di disinvoltura sherlockiana, ai miei occhi decisamente IC.
Il personaggio rivoltante di Siger che tu connoti, anche in questo capitolo, con termini che ne esprimono la cattiveria (“…Le dita artigliate…Ringhiò…lo fulminò con un’occhiata…un cenno intimidatorio…”), è necessario, comunque, nella sue caratteristiche d’ ipocrisia e di arido egoismo, per mettere in risalto la forza del sentimento che muove Sh e John uno verso l’altro, in modo irreversibile. E, se ci sono ostacoli, il loro trovarsi sarà ancora più completo.
Un “ingrediente” che arricchisce ulteriormente, ma in senso positivo, la situazione è la figura di Mike che porta sempre con sé un tocco di buonumore e di semplicità spontanea che stemperano la tensione.
Nel locale in cui lavora Watson, è grandiosa la scena in cui lui sfoga la propria frustrazione sbattendo la testa sulle antine del frigo e Victor si fa sentire ("...“Johnny perché ti stai pestando la testa contro l’antina? Sembri un pazzo tesoro...").
Anche questo è un bel capitolo, ben costruito.

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Ciao, ho trovato questo capitolo molto interessante. In un primo momento lo avevo definito di passaggio, ma poi mi sono resa conto che è più di "adattamento" in cui Sherlock e John iniziano un po' a prendere le misure di questa loro amicizia (come ancora la chiamano).

Ho trovato davvero molto credibile, oltre che IC, il comportamento di John (e la conseguente reazione di Sherlock). John è ormai molto consapevole di se stesso, è chiaro su quello che vorrebbe con Sherlock, su quello che invece ha, e su quanto finirà per perdere se Siger si dovesse seriamente mettere in mezzo. Mi è piaciuta questa sua consapevolezza, l'ho trovata molto matura. Diversa da quella che John Watson avrebbe nella serie, ma questa è un AU e ci sta tutta questa diversità. Per assurdo mi è piaciuta moltissimo la scena tra lui, Sherlock e Mike Stamford (che mi ha fatto piacere ritrovare in questo capitolo) e la maniera in cui si è comportato. Apparentemente ha fatto lo stronzo ed è stato davvero duro col povero Sherlock, ma credo nella sua logica preferisca allontanarlo immediatamente invece che permettere a Siger di farlo. E qui credo che John abbia, inconsapevolmente, commesso l'errore più grande. Non dico che sottovaluta Sherlock, anche se sarebbe naturale il pensare che un ragazzo di neanche 18 anni possa "perdere" in uno scontro con il padre, che è potente e rispettato. Più che altro io credo che John creda che Sherlock assomigli a Mycroft e che la loro relazione possa avere punti in comune di quella tra Mycroft e Lestrade. In realtà c'è tantissima differenza tra le due coppie, primo fra tutti il fattore Sherlock Holmes. Sherlock non ha niente da perdere, di certo non ha da perdere tutto quello che aveva Mycroft. E poi hanno due caratteri molto differenti, è decisamente diversa la maniera che entrambi hanno di comportarsi o di rapportarsi al padre e lo si è visto perfettamente durante questo capitolo. Quella scena tra Sherlock, Siger e l'amico (noioso). Credo che ci saranno delle conseguenze e che Siger tenterà di fermare anche questo figlio, ma dall'altra parte non penso che andrà a concludersi come successe per Mycroft. Sherlock è troppo libero, mentalmente e non. Troppo per poter permettere al padre di rinchiuderlo.

Oltre a questo, ho amato ritrovare Victor-bambolina e Moran. Avevo intuito che c'era dell'interesse da parte di Moran, direi che era più che chiaro dai capitoli passati. Non so come farai andare avanti le cose fra di loro e forse avrò già detto che non li shippo in modo particolare, ma in questa storia mi piacciono molto.

Koa

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Capitolo bellissimo come sempre, questa storia mi sta piacendo proprio tanto. Mi piace la determinazione di Sherlock, è giovane ma sa già ciò che vuole e non si lascia dire dagli altri cosa deve fare. Però adoro anche la preoccupazione di John, il suo essere in pensiero per il più giovane. Sono davvero bellissimi insieme. Anche Victor e Sebastian mi piacciono tanto, sono così teneri!! C'è stata una frase che ho trovato davvero molto dolce ed è questa
"Si fece piccino e ricambiò la stretta."
Non so perché, ma ho immaginato proprio la scena e tutta la tenerezza che ne deriva. Attendo con ansia il prossimo capitolo, un bacione cara!!

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Buonasera, cara scrittrice punk! ^-^
sarà un paio di mesi di follia, ma eccomi *-*
senti per prima cosa un dettaglio, perchè mi sono sbellicata: la parlata sarda di Mike: "Wow domenica da brividi è” . Ti giuro che è stata fantastica, ahahahah! lui è la simpatia fatta persona, è inutile. Adoro vederlo nelle storie, ed è raro che sia usato in modo divertente come hai saputo fare tu.
andiamo verso i piatti forti, sì?
Moran e Victor? Bambolina, sì si. Moran si sta leccando i baffi con anticipazione e secondo me si papperà in un boccone quel cosino dolce che ordina il tè alla pesca come ai compleanni delle bimbette, sarebbe una coppia favolosa, ma cosa più importante, inedita. Una delle cose più originali che abbia letto.
E John, del quale in ogni modo si nota il codice cavalleresco. Può essere punk, marziano o versione child!ficton, ma ci sono certezze che restano.
Era chiaro che stesse cercando di far scappare Sherlock, non mi sono arrabbiata neppure per un secondo, dai. Infatti quel ragazzo intelligente lo capisce al volo e va a stanarlo nel bar, dov'è occupato a dare testate ai frigoriferi. E' uno sporco lavoro e qualcuno deve pur farlo!
però, si abbracciano solo... sei crudele! T____T
cioè, hai ragione, perchè l'attesa del piacere è essa stessa piacere
*un bitter campari, grazie, John. con ombrellino*
ma non vedo l'ora, mi stai mettendo in fibrillazione!
baci con la matita nera tesoro, a presto
Setsy

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Ciao! Ti prego, lasciamelo dire, Siger è proprio uno stronzo!!
Non dirmi che si metterà anche tra Sherlock e John, altrimenti lo uccido!!
Meno male che Mike c'è! E' sempre simpaticissimo e molto giudizioso!!
John è un ragazzo dolce e si preoccupa per gli altri, soprattutto per Sherlock, ma allontanarlo era una pessima idea! Per fortuna quest'ultimo non si lascia mettere i piedi in testa facilmente!! :)
Ehm, quando ci sarà il primo bacio? Gli abbracci non mi bastano eheheh
Poi, quei due patati si mangiano con gli occhi!! :)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!! Le tue storie sono sempre una più intrigante dell'altra!!
A presto!!! :)

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Ciao! Partiamo dal fondo, Victor e Sebastian? Non che l'idea non sia stuzzicante ma il piccolo è così innocente... non gli spezzare il cuore, mi raccomando! I due trottolini amorosi 😍😍😍😍 Sono così cuccioli ! Babbo carogna all'orizzonte? Di nuovo? Di già? La scena delle testate e conseguente caduta riesco persino a vederla e a riderne. Brava! A presto

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