Recensioni per
Capire perché Dio mi ha fatto nascere donna
di kiara 69
Mia cara Kiara...ciao, eccomi qui, mi scuso del ritardo ma con le ferie sono rimasta indietro di diverse storie e devo recuperare un po' alla volta. Che dire...io adoro questo capitolo. Ricco di passione sentimento e amore. Finalmente Oscar ha capito cosa vuol dire essere donna ed è riuscita ad esprimere i suoi sentimenti e a vivere quella meravigliosa notte d'amore con il suo André 😍😍 Finale spettacolare per una romantica come me. Brava. Come sempre. Con affetto. Sara |
A un passo dalla morte, Oscar ha capito perché è nata donna e che la nascita di lei non è stata uno scherzo del destino. |
Belle le immagini e bello il racconto, anche io penso che Andre l abbia aspettata per una vita, poi ognuno è libero di pensarla come vuole. Brava. |
Quanta passione in questa notte d'amore. Oscar scopre che non può fare altro che amare il suo André. Riesce a capire che nemmeno fra le braccia del Conte Fersen si sarebbe mai sentita così. E qui diventa donna, scoprendo l'essenza della sua femminilità. Ma questa Oscar non si smentisce e vuole di più. Trovatasi ad amare André lo sprona a mostrarle com'è fatto un uomo e lui, dopo le scuse perchè non sa esattamente se si sta comportando come si deve la obbedisce. È lei che vuole il corpo di lui sempre più vigoroso. E allora non si torna indietro, ma si abbandonano all'amore e al piacere, diventando finalmente una cosa sola. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
André con la sua dolcezza e la sua abilità amatoria (anche) è riuscito a sbriciolare i dubbi di Oscar in una notte d'incanto. |
Salve cara ... Non sei stata affatto volgare.. Anzi. È un climax ed un apice.. Bambini, fanciulli e adolescenti e poi adulti si sono amati.. Come una folgore, una burrasca, un arcobaleno..una precisa consacrazione, parafrasando il titolo del capitolo☺ veramente ben scritta.. Complimenti per scelta delle immagini, fart e citazioni.. Good job a kiss PS scrivo di getto spero che apprezzi... Mi sono commossa a leggere. PPS buon ferragosto |
Wow bellissimo e fidati non sei stata volgare anzi... Hai descritto tutto con delicatezza. Brava complimenti e grazie per averci fatto sognare con la tua storia. Un abbraccio |
Che bella questa consacrazione Chiara! Loro sono come il primo Uomo e la prima Donna. Sono un archetipo, sono un mito. Mi viene in mente "Laguna Blu" dove i naufraghi si scoprono anno dopo anno, prima bambini, poi adolescenti, innamorati e infine genitori. Ma per loro tutto sommato è stato semplice, non avevano sovrastrutture , non dovevano avere a che fare con un Complesso di Elettra grosso come una casa, non c'era rango, senso di colpa, o desiderio di giustizia, non c'era una disperata e ingiusta lotta di classe. Oscar e André hanno sofferto, specialmente lui che più a lungo è stato consapevole dei propri sentimenti ed è annegato nei sensi di colpa e nel desiderio. Lei così caparbia per poter avere la libertà che suo padre le aveva fatto saggiare, doveva restare distaccata, fredda e controllare tutto, Fersen era uno specchietto per le allodole, non sarebbero mai diventati amanti, lui era di Antoinette, chi meglio per non disturbare la sua emotività? Poi nella disperazione più totale per la malattia e la cecità imminente ecco che riescono ad andare oltre, finalmente cade il velo, si amano e possono dirselo e dimostrarlo. Sono meravigliosi nella tragedia, non so se avrebbero potuto vivere nel quotidiano. Tu hai scritto una poesia in prosa. Magistrale! A presto 💓 |
Carissima Kiara 69 ho trovato questo capitolo malinconico ma dolcissimo...avresti potuto amare una donna meno complicata di me è un vero gesto d'amore di Oscar, che per fortuna Andrè non accetterà mai...buon continuo |
Qui la cinica è Oscar, non certo Wislava Szymborska. Basta leggere la sua “Ascolta come mi batte forte il tuo cuore”. La poesia che tu hai citato è un inno all’amore, che lei descrive con lo stile che le è proprio e facendo uso di figure retoriche. E’ ironica, paradossale, ma non certo cinica. |
Questo è il capitolo più bello di tutta la storia che mette a nudo i dubbi di Oscar, le sue paure, i suoi miti, i suoi complessi, le sue contraddizioni. |
Oscar è estremamente dura con sé stessa. E così facendo anche con gli altri. Ama Andrè, ma non ha il coraggio di ammetterlo e i suoi sentimenti sono in contrasto. È stato un capitolo estremamente struggente. Da un lato l'amore completo e totale di Andrè. Dall'altra l'amore impaurito di Oscar. Complimenti come sempre. Aspetto con ansia il finale di questa bellissima storia. A presto. Sara |
Continua a negarsi l'amore questa Oscar, a rammaricarsi per i sentimenti provati da André nei suoi confronti (e di cui non può più dubitare, essendo appena avvenuto l'episodio della fatidica puntata 35), sentimenti che lo hanno condannato a una vita solitaria e infelice. Al tempo stesso, non trova il coraggio di parlargli, di affrontare una realtà per certi versi ''scomoda''. In effetti, insieme a una certa fragilità emotiva e immaturità sentimentale, credo anch'io che il condizionamento sociale e familiare abbia avuto un ruolo non indifferente nell'accettazione del proprio amore per André.. basti pensare che la notte delle lucciole avviene dopo una sorta di ''benedizione'' da parte del Generale Jarjayes. Nonostante queste considerazioni, ti confesso che questa Oscar tremendamente IC mi innervosisce come l'originale, segno che sei riuscita a entrare nei meandri della sia mente in modo convincente e plausibile, rispettando pienamente il personaggio. A occhio e croce, però, dovrebbe arrivare finalmente l'accettazione e la vera risposta alla domanda di Fersen...perché forse è proprio nell'amore corrisposto il senso del tutto. Un saluto e a presto Silvia PS ho apprezzato molto la poesia che hai scelto, anche perché non la conoscevo! |
È sempre molto severa Oscar con se stessa. Ama André ma si sente un mostro. Il suo amore la spoglia dalla ragione e le denuda l'anima. Molto bella questa frase e la constatazione di Oscar, ma a me sa tanto di paura. Si nasconde dietro al casato, all'onore, al dovere. Per uqle motivo? Perché pensa che i militari senza l'amore sono i più valorosi. Ma sono anche soli e quando crollano, crolla tutto il loro mondo. |