Ciao OnlyHope!!
So che ho già recensito questa raccolta all'ultimo capitolo ma, sopo aver letto un pò di qua un pò di là, non potevo non scriverti che questa è una delle più belle pagine che abbia letto dedicate a Hikaru e Yoshiko!!
Non che loro siano tra i miei preferiti in assoluto ma sono di sicuro tra quelle coppie che ispirano simpatia e che all'interno del manga/anime sono una certezza, un pò come Jun e Yayoi, e ho apprezzato moltissimo come li hai raccontati.
Yoshiko è la ragazza timida ma, in fondo, anche determinata a stare vicino al suo capitano: mi è piaciuto che il suo lato dolce e innamorato abbia lasciato trapelare anche la sua personalità (io non me la vedo come una tontolona-passami il termine).
Matsuyama oltre a essere molto innamorato della sua ragazza rispecchia nei gesti e nelle parole il suo carattere forte, la derminazione ma anche il grande cuore nel  che ha, farebbe qualsiasi cosa per lei e per renderla felice e quando dice "Io, Hikaru Matsuyama, potrei correre verso Narita per sempre.Potrei farlo per altre cento volte, in altre cento vite… sempre per lei.", durante un momento molto intimo e fisico, fa sciogleire il cuore di chi legge perchè dimostra come tutto il coinvolgimento fisico, per l'appunto, sottenda molto altro!!
Aggiungo, infine, che la cura per i dettagli legati all'ambientazione a Hokkaido rende perfettamente l'atmosfera dell'inverno, in stile giapponese!
Bello proprio!! Avendolo riletto in questi giorni, non potevo non scriverlo!!:-)
 
(Recensione modificata il 08/12/2020 - 06:19 pm)

Leggi la risposta dell'autore

*fa recap veloce di quello che ha letto giorni fà*
Nella prima parte ho roprio visto questi ragazzi alla festa, il gico della bottiglia, vintage che invecchia parecchio bene, e lo sgabuzzino. Capisco le remore di Taro nell'aprirsi completamente ad Azumi, in fondo sta andando dall'altra parte del mondo e non sanno esattamente cosa provano l'uno per l'altro. Prendendo a paragone Sanae e Tsubasa, lo sapevano anche i sassi dei sentimenti di Sanae, quindi Tsubasa andava sul sicuro.
Nella seconda parte ho provato un garnde senso di amarezza. Azumi si è costruita una vita, sta frequenta Pierre, eppure l'incontro con Taro la scombussola. Come per Taro nella parte precedente, così capisco Azumi che vuole andare da lui per chiarire il passato. Taro arriva, ma non parla, ha un rapporto con lei e se ne va senza dire nulla. Ecco, questo non lo capisco (ovviamente è voluto dallo stile della narrazione). E con me Azumi non capisce e si ritrova persa. Come affronterà la cosa e come questo potrà influire nel suo rapporto con Pierre immagino lo scopriremo nella prossima storia.

Leggi la risposta dell'autore

E finalmente leggo anche di questa coppia che, rispetto alle precedenti, resta più in secondo piano, in generale, ma non nel tuo scritto.
Mi è piaciuto molto questo Ryo, perfettamente consapevole di non esseresi comportato bene nella prima parte, romantico nella seconda, sempre con una certa dose di ironia. Secodno me hai colto il vero Ryo, quello che è sì un burlone, ma che al momento giusto sa essere serio e sensato.
Naturalmente i battibecchi e le prese in giro reciproche faranno sempre parte di questa coppia spumeggiante.

Leggi la risposta dell'autore

Ho riletto questa FF per la seconda volta (per ingannare l’attesa degli aggiornamenti della tua ultima ff, su Taro e Atzumi) e che dire, bellissima!!!
la coppia Hikaru e Yoshiko è di una tenerezza infinita!
jun e Yayoi mi fanno un po’ malinconia perché sebbene siano una coppia collaudata non sono ancora liberi, direi...
Tsubasa e Sanae li racconti così bene,dolci, passionali, che dai proprio l’idea di come il loro sia un amore Unico, speciale per tanti motivi....in fondo chiunque ne scriva (a differenza di altre coppie) alla fine non può che trasmettere questa sensazione di magia e unicità! Tu in particolare modo!😍
e infibe Atzumi e Taro sono la non coppia del silenzio, dei fatti e dei sospesi....ma in fondo sono belli anche per questo! Per fortuna che hai dato seguito a questo incontro con la tua ultima ff altrimenti noi tue lettrici accanite non avremmo retto il colpo!!! Grazie!!!! E a presto!!!
(Recensione modificata il 05/07/2020 - 04:06 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo inaspettato, ma che chiude il ciclo con la promessa di una continuazione è un po' la metafora delle stagioni che si ripetono di volta in volta. Misaki che ha passato la sua infanzia sempre nello stesso modo, facendo amicizia, ma poi dovendo dire addio. Tutto questo deve averlo profondamente segnato, portandolo a non dare mai tutto di sè, abituato a doversi separare continuamente dalle persone e probabilmente, col tempo, lui non ha permesso nemmeno a se stesso di avvicinarsi più di tanto agli altri per evitare di soffrire.
La prima parte è molto carina e descrive un momento tipicamente adolescenziale in cui tutti possiamo rispecchiarci (chi non ha mai giocato al gioco della bottiglia?!). L'imbarazzo che suggerisce tanta tenerezza e si traduce in un mancato contatto si oppone in maniera struggente all'incontro a Berlino diversi anni dopo. Incontro in cui, però, Taro ancora una volta concede solo una parte di sè, senza osare darsi completamente, nonostante credo sia chiaro che lui si senta fortemente legato ad Azumi.
Il loro incontro clandestino in camera è uno dei più passionali che tu abbia mai scritto: si percepisce la smania che entrambi hanno di aversi, ma mentre possiamo leggere i pensieri di Azumi che vorrebbe non fosse solo un mero atto sessuale, non sappiamo cosa porti Taro ad andarsene, nonostante si percepisca dalle sue esitazioni quanto vorrebbe rimanere.
Sono contenta che questo capitolo ti abbia ispirato a dare un seguito a questa storia che promette di essere molto appassionante, in barba al Taka che prima ci dà un assaggio della torta e poi la piazza in congelatore a vita.

Leggi la risposta dell'autore

Credimi che ancora prima di arrivare al soggetto ho compreso che si parlava di Ishizaki, perché solo lui potrebbe riferiri ai kohai con l'espressione "mocciosi". La tua descrizione di questa coppia è sempre così frizzante, perché, ammettiamolo, loro sono un po' i Sandra e Raimondo del Captain Tsubasa-verse. Come loro sono legati da un legame profondo che si esprime attraverso l'ironia, la gioia di vivere e la generosità che li caratterizza. Non sono personaggi che suggeriscono sensualità, né un tipo di rapporto struggente come può essere quello di altri protagonisti della storia, ma proprio perché loro sono la nota di positività che non può mai mancare in un gruppo di personaggi dalle caratterizzazioni così particolari.
La prima parte è decisamente aderente alla caratterizzazione dei personaggi e riesco perfettamente a figurarmi Ishizaki che fa tanto lo spiritoso quando si tratta degli altri, ma quando deve vedersela con i propri sentimenti combina dei gran pasticci. Alla fine però, riesce a risolvere la situazione con lo stesso coraggio con cui si butta in difesa durante le partite.
Anche la seconda parte è totalmente in linea con i personaggi: nessun se non Ryo Ishizaki poteva trasformare una proposta di matrimonio in una gag comica e ciò che rende tutto più piacevole è l'atteggiamento di Yukari che accetta questo lato del carattere di lui, che lo sa apprezzare proprio per il tipo di persona che è.

Leggi la risposta dell'autore

Si percepisce molto bene quanto Sanae e Tsubasa siano la tua coppia preferita: ti ispirano e ti portano a formulare dei pensieri molto profondi. Hai scelto di cominciare il capitolo con un momento triste per Sanae, la consapevolezza della separazione che diventa sempre più nitida nella sua mente. L'ingenuità di Tsubasa tipica della sua età lo rendono molto reale e ti faccio i complimenti per tutte le immagini poetiche che hai saputo suggerire: Sanae che sfiora il muro, quel muro che reca i segni delle pallonate, gli stessi segni che rimarranno nel suo cuore ferito; Sanae come una cicala, ma una cicala che sa che per lei quella sarà l'ultima estate in cui potrà essere veramente felice; Sanae che dice "Senza di te sarà dura" parlando della squadra, ma in realtà sta parlando di se stessa. Infine, il conflitto di Tsubasa che vorrebbe tutto, ma sa che dovrà rinunciare a una parte importante della sua vita per un po', dovrà rinunciare alla sua stella.
La seconda parte mi piace molto, l'idea di ambientare la loro riunione in un'isola bella come la nostra Capri è un tocco di classe. La descrizione degli ambienti è molto raffinata e riesce a calare totalmente il lettore nel contesto (giuro che mi sembrava di percepire la calura estiva e il frinire dei grilli).
Le parentesi con Mendo sono sempre molto gustose, è uno dei tuoi personaggi originali che apprezzo di più e i suoi divertenti scambi con Tsubasa mi strappano sempre grasse risate.
Bellissime le descrizioni delle scene d'amore, restituiscono giustizia al protagonista maschile un po' impacciato che siamo state abitutate a leggere e vedere su schermo.
Infine, il collegamento con la prima parte, il senso di solitudine, la costante pazienza di Sanae nell'attendere l'uomo che ama conferiscono profonda dolcezza all'insieme dell'episodio.

Leggi la risposta dell'autore

Testo della tua recensione:
Quel che amo di più delle tue fanfiction sono i numerosi spunti di riflessione che suggerisci, dando una profondità ai personaggi che, ahimè, l'autore stesso ha sempre tralasciato. Misugi è un ragazzo che alle elementari, periodo in cui il maggior pensiero dovrebbe essere quello di aver fatto tutti i compiti, si vede negare la possibilità di praticare lo sport che ama e per cui è molto portato. Così giovane deve già affrontare la possibilità di non sopravvivere e l'unica consolazione che ha è l'affetto di una coetanea che, in nome di sentimenti così genuini, può solo offrire il suo sostegno. Quindi anche Yayoi si trova costretta a maturare e scontrarsi con la propria impotenza. Come tu stessa sottolinei, la tenacia di Misugi lo porta ad andare oltre il limite fisico che gli è stato imposto e questo non può che accrescere i sentimenti della ragazza verso di lui. Nessuno, credo, leggendo il manga abbia mai potuto pensare che con un problema di salute così importante, anche un traguardo bello e agognato come la prima volta con la ragazza che si ama, possa costituire una fonte di preoccupazione.
Ho apprezzato l'uso della cicatrice come elemento di continuità tra le due parti e non posso che empatizzare con Yayoi per questa sua aspettativa costantemente delusa di arrivare a coronare l'unione con un matrimonio, ma posso anche comprendere Jun che si tira indietro per quel velo di incertezza che ancora lo avvolge. Molto belli i pensieri di Yayoi che si guarda bene dentro e dice a se stessa: "Io voglio farlo solo perché lo amo.", perché sa che è la cosa giusta, nonostante tutte le incertezze che la vita comporta e l'unica cosa che può sperare è che prima o poi il suo ragazzo si renda conto che le paure si possono superare se si ha fiducia nei propri sentimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi qui con solo...due anni di ritardo, finalmente mando tutti dove compete mi prendo un po' di tempo per dedicarmi alla lettura delle tue fanfiction. Sarò poco di parte nel recensire questo capitolo (e già il naso s'allunga), giusto perché io AMO questi due e mi piace un sacco come li descrivi. Mi piace l'idea del salto temporale visto dai due diversi punti di vista: l'amore adolescenziale dalla prospettiva dolce e timida di una ragazzina che ritrova il suo primo amore che ha potuto vivere solo per corrispondenza e quella più esplicita e adulta dell'uomo che vive la sua passione per la donna che ha deciso di sposare. Hai praticamente rappresentato l'evoluzione del modo di amare in un modo delicato e fine, pur costruendo una seconda parte estremamente sensuale.
È sensato che Yoshiko scelga di fare una doppia cerimonia: del resto lei ha anche vissuto, seppur per un breve periodo, in un contesto totalmente occidentale come quello americano, quindi mi sono partiti film mentali di cerimonie stile Hollywood (e ce li vedrei pure bene questi due).
Ti ringrazio per questa perla e proseguo nella lettura che, sono convinta, mi riserverà altri piacevoli sorprese.

Leggi la risposta dell'autore

Con questa coppia ho un rapporto un po' strano: è una coppia che apprezzo, ma di cui non sempre ho voglia di leggere.
Tra le shots prsnti fin'ora è quella in cui si avverte maggior stacco tra le due parti: mi spiego, entrambe le coppie precedenti nella prima parte erano già insieme, qui invece siamo ancora nella fase in cui entrambi ignorano i sentimenti dell'altro. In cui vorrebbero dirsi cose o se le dicono in maniera incomprensibile all'altro.
Nella seconda parte la coppia invece è già sposata, è quella che ha persorso la strada più lunga in termini di progressione sentimentale. Mi è piaciuto come hai unito le due parti facendo finalmente rivelare a Tsubasa il significato della frase misteriosa in portoghese.
Ora sono cuirosa su dove ci porterai con le altre coppie.
PS Ho adorato Mendo.

Leggi la risposta dell'autore

E' sempre un piacere rileggere questa shot, soprattutto nella prima parte dove si respira la freshezza dell'adolescenza e di un Jun che vuole le cose normali che vogliono i coetanei. Quello del primo rapporto è un passo importante per tutte le coppie, ma qui lo è ancora di più per il passato medico di Jun. Yayoi mi ha fatto sorridere quando non capisce (o non vuole capire?) di cosa abbia parlaato Jun con il medico.
La seconda parte porta in sé una maggiore malinconia: pur percependo l'effetto di una coppia affiatata e in sintonia, c'è l'ombra della proposta di matrimonio che forse non avverrà mai. Sarebbe stato un fantastico colpo di scena se nella scatolina ci fosse stato davvero ciò che per un attimo ha immaginato Yayoi. La sua delusione è palpabile.
Vero quello che dici tu che la famosa vignetta ci da solo il punto di vista si Yayoi, però io avrei voluto entrare nella storia di Takahashi e fare un bel discorsetto a Jun sul fatto che nessuno è in grado di garantire il "per sempre" a nessun altro. Camion impazzito docet. ;)
Certo, la piega che ha preso il Rising Sun ultimamente non mi fa ben sperare...

Leggi la risposta dell'autore

A essere onesta, avevo letto alcune delle shot di questa raccolta già quando le avevi pubblicate (forse puoi immaginare quale in particolare), ma non avevo mai recensito dicendomi sempre "lo farò". Volevo intraprendere la lettura di "Comme s'il neige en juillet", ma mi è sembrato giusto passare prima da qui, dato che ho capito che una delle shot della raccolta è una sorta di prequel per quella storia.
Se devo associare una coppia all'inverno, Hikaru e Yoshiko sono i primi a venire in mente per ragioni geografiche e non solo: la neve è parte fondamentale nella vita di entrambi. Per Hikaru addirittura credo abbia contribuito a formarne parte del carattere.
Il primo spaccato è molto dolce e pieno delle aspettative ed allo stesso tempo insicurezze dell'adolescenza. Capisco molto bene Yoshiko quando dice che, nonostante si siano detti tantissime cose per lettera/mail, ritrovarsi faccia a faccia è quasi un ricominciare da zero.
La seconda parte invece è molto sensuale, ma si continua comunque a ercepire la dolcezza che caratterizza questa coppia nelle continue attenzioni di Hikaru e in quel "niente è mai troppo per te".
Davvero molto bello tutto.

Leggi la risposta dell'autore

Tsubasa&Sanae.....storia di un grande amore ♥️♥️♥️

Leggi la risposta dell'autore

Ho trovato questa storia molto originale e soprattutto dinamica.
Quattro coppie, quattro stagioni e un extra che mi ha commosso perché è come se ci fosse qualcosa di impalpabile, di indefinito che non permette a questa coppia di "prendere il volo". Mi è piaciuta molto la descrizione della "performance sessuale" di Taro, dove si legge tutta quella passione, quella determinazione che fanno parte in maniera intrinseca del suo carattere.
Adorabili tutte le altre quattro storie: romantica e bellissima quella tra Hikaru e Yoshiko dove traspare un amore puro e cristallino molto simile a quello delle favole.
Sanae e Tsubasa sono la coppia d'oro per eccellenza, "the untoucheables" e la lettura di questo "spaccato" della love story è senza dubbio molto piacevole per via della creatività della scrittura nonché della fluidità della lettura caratteristiche che, comunque accomunano tutta la FF.
Sono rimasta un po' meno 'abbagliata' dalla storia tra Jun e Yayoi forse perché è la coppia più posata, la cui vita è piena di impegni e super programmata al minuto. Traspare il forte sentimento che li unisce ma è una delusione quando Yayoi pensa di trovare un anello di fidanzamento e invece scopre degli orecchini di brillanti.
Infine tutta la mia simpatia e tenerezza per la coppia Ryo e Yukary: storia davveto ben scritta.

Leggi la risposta dell'autore

Browsing the fanfiction by accident I came across your collection :)
Since my favorite CT pair is Jun and Yayoi, I'll leave a comment with their story :)
I wondered for a long time what to write.
Manga and all possible versions of the anime CT leave us the image of Jun as a young, matured over-age,"Prince" with manners. Restrained, shy and introverted.
What's more, a Prince destroyed by this damn disease.
In the first part of your story, you show us Jun from a completely different perspective.
Here he is a normal teenager with thinking typical of this age.
Jun has nothing here the Prince's personality :)

We have such a scene both in the anime and in the manga, when Jun after visiting he doctor takes Yayoi's hands and they are both ashamed of it :)
In your story, Jun doesn't look so shy ;)

But Yayoi is the we know it from the canon.
She is completely in love with her Glass Ace and although she is afraid to hurt him, she cannot refuse to go on.
Although you have to admit that he bravely tries :)

I would add that this is probably the only fic that shows us this "moment" in such a natural way.
Other stories, if they raise the issue of the "first time" of this couple, they do it in such a way that the reader wonders if it is certainly their first time ;) ;)

But in the second part,returns Jun who we know from manga and anime.
Jun with a demon of his past.
Which prevents him from fully enjoying his life and making long-term plans, which is why he is afraid to declare Yayoi.Of course, it is possible that in addition to fear, this situation is convenient for him and does not see the need for change. The question is how long will Yayoi endure being "second" after the ball ?.
She was suspended,without hope of getting married and starting a family...
For now, Sensei does not give us the answer to this question ....
It gives us think for thought only in the scene from one of the October chapters of RS, when Yayoi says that SHE decided to stay with Jun and support him throughout her life ...
(Recensione modificata il 01/01/2020 - 03:30 pm)

Leggi la risposta dell'autore