Recensioni per
Mi sono innamorata di...
di satakyoya

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
22/09/19, ore 13:15

Non so...

sono stata un' assidua lettrice, in gioventù, di Donna Murasaki Shikibu, il suo Genji Monogatari, che parlava veramente di cos' era Heyan Kyo, la Città della Pace, e il Giappone Feudale dei Fujiwara, un mondo conchiuso di scatole giapponesi e di paraventi in carta di riso.

poi, col tempo, i Diari di Dame di Corte, come Donna Sarashina o Donna Izumi Shikibu, la rivale di Murasaki ( Donna Murasaki accostata al candore del fiore bianco di pesco, Donna Izumi invece passionale come il fiore rosso del ciliegio ), mi hanno dato l' estetica haiku del periodo più felice del Giappone, dove la raffinatezza consisteva nella staticità di osservare l' Imperatore e la sua corte alzarsi e andare, in processione, ad osservare la fioritura dei ciliegi, ringraziando la Dea Amaterasu- San per il Dono della Primavera... un mondo piccolo, perfetto, conchiuso, fatto di ombre e di pallide fanciulle dalle maniche umide di lacrime per aver atteso sotto la luna l' innamorato segreto che non è mai venuto... non esistevano là, nomi come ' Sara' o ' Emma', e nemmeno anziani che le chiamassero dicendo ' Ragazze'. Non esistevano anglosassoni ' Okay' nelle conversazioni, ma il parlare, come avviene per Genji, Principe Splendente, Signore della Destra che emanava un delicato profumo sin dalla nascita, avveniva in sussurri dietro paraventi di carta di riso, e il profilo triste della Dama di Issé poteva vedersi solo al lume di una candela mentre lei e Genji si dicevano addio in un perfetto gioco di delicate ombre cinesi... non esistono, qui, gli Dei della Fortuna, e nemmeno i fantasmi giapponesi di cui così bene scrisse poi Lafcadio Hearn... qui nessuno ascolta la raffinatezza della pioggia che cade sul bambù, le ore lunghe che separano dalla cerimonia del chadò o o del kodoh, quando la corte, aprendo scatole di pregiatissimo e costosissimo legno di agarwood o jinkoh raffinatissimo si mette a preparare la mica per poter ' ascoltare l' incenso' decantando poemi, e così ' fuggire dall' ignoranza'... ma se non c' è la staticità dell' epoca Fujiwara, in questo racconto, non c' è nemmeno l' azione dirompente degli shogun e dei loro samurai del post- Fujiwara, quindi nemmeno i grandi maestri di spada come Masamune o Muramasa o i grandi signori come Honjo o come Tokugawa... c' è un sentire prettamente moderno ed occidentale, che con il Giappone antico non c' entra nulla... insomma sono delusa. Senza contare che la classe servile, che non portava la katana, era veramente la classe servile... e non avrebbe mai parlato ai padroni come avviene invece nei tuoi capitoli... non li guardavano nemmeno negli occhi, in una maniera ancora più sottomessa rispetto alla servitù della gleba in Europa nei secoli carolingi. L' atmosfera giusta è la prima cosa che va curata, prima ancora della trama. Un occidentale che non abbia fatto un' immersione nelle terme giapponesi e si sia veramente ripulito della sua propria impronta culturale, non potrà mai parlare del Giappone veramente. Lafcadio Hearn- di origini elleniche ed inglesi- per farlo ci mise anni ed anni di vita all' ombra del Monte Fuji.

Non è un racconto storico, è un manga, al massimo: e manca del tutto l' anima veramente giapponese dell' epoca. Personalmente non mi sarei mai cimentata in un racconto giapponese per metterci ' Okay' ( nel medioevo, peraltro! ) e nomi non giapponesi nella trama ( i primi occidentali li videro quando arrivarono gli inglesi, epoca Meiji... ossia inizio 1800... anche qui, la coerenza del racconto storico richiede che si seguano strettamente dei parametri che non accettano anacronismi ).

P.s: Io non lascio mai recensioni a nessuno, proprio perché so che non riesco a non essere onesta con ciò che leggo e la gente poi si offende. Lascio una recensione neutra, pertanto. Spero non ne avrai a male, ma sono stata e sono ancora un' avida lettrice di letteratura giapponese e cinese e sono anche stata una viaggiatrice in quello che fu il Regno di Yamato, e ho un' idea diversa di come sia il Giappone Tradizionale.

(Recensione modificata il 22/09/2019 - 01:54 pm)

Recensore Master
22/09/19, ore 10:43

Buongiorno.
Un capitolo lunghissimo ed impegnativo, chissà quanto ci hai messo a scriverlo!
Però è stato interessante perché sono accadute tante cose, questo nuovo villaggio e la scoperta di altro male... e il fantastico che si mischia con la storia, l'amicizia che non si interrompe mai.
Unico consiglio (mio, umile e personale), è quello di scrivere i numeri in cifre, secondo me frammentano meno il testo.

Recensore Master

Buongiorno.
Credo che i ragazzi siano sorvegliati. In effetti sono potenzialmente pericolosi.
Attenzione, cerca di rileggere sempre prima di pubblicare ^^ nel testo, verso la fine del capitolo, manca una c a cosa, che appare come osa. Idem a metà capitolo manca una maiuscola. Sono tutte piccole sviste, niente di grave, ma una rilettura aiuterebbe senza dubbio a sistemarle :)

Recensore Master

Buongiorno.
Be', un altro capitolo ben ricco di situazioni ed eventi, c'è da dire che non ci si annoia un secondo leggendolo!
Attenzione però ogni tanto alla punteggiatura... in più punti mancano delle virgole che potrebbero rendere tutto ancora più scorrevole, verso l'inizio invece in alcune frasi hai ripetuto molte volte la parola colazione, dopo appesantisce un po' il testo :) questi poi sono solo miei suggerimenti.

Recensore Master

Buongiorno.
Mai fare attendere quando il pasto è pronto; questa è una delle regole principali della mia vita xD
Procediamo tra difficoltà e incontri... scherzosi, diciamo, questi Seiko sanno essere pestiferi.
All'inizio, più o meno, appare l'espressione ''semplice casa'', in un dialogo di Taro. Personalmente, credo che ''umile dimora'' ci stia meglio, ma questo è solo un mio parere.
Buona domenica :)

Recensore Master
19/05/19, ore 13:54

Buongiorno.
Tra giochi e sfide, ecco che si può anche riuscire a vincere la possibilità di porre una fatidica domanda. Vediamo quale risposta si può ottenere.
Un capitolo sicuramente molto corposo e intenso.
Buona domenica :)

Recensore Master

Buongiorno.
Uh, che capitolo lunghissimo!
Però mi ha fatto venire voglia di mettere del salmone nel riso ^^'
Sul serio, a me piace molto come pesce, però nel riso non l'ho mai messo. Proviamo xD
Grazie, buona Pasqua anche a te :)

Recensore Master
16/12/18, ore 06:47

Buongiorno.
Capitolo molto scorrevole.
Tuttavia, vorrei darti un consiglio; a fine di ogni dialogo scrivi sempre; dissi lui, dissi io, disse lei... si sfiora la ripetizione. Puoi, ogni tanto, sostituire con parole semplici e col medesimo significato, ad esempio; affermai, mi spiegò, mi narrò.
Idem nella parte centrale del capitolo, dove ripeti tante volte La signora; puoi sostituire di tanto in tanto con La donna, ad esempio...
Bene questo è solo un mio consiglio :)
Buon fine settimana :)

Recensore Master
05/11/18, ore 13:37

Buon pomeriggio.
Un testo che per ora sembra interessante.
Ogni tanto c'è qualche ripetizione di troppo (ad esempio, in questo capitolo hai ripetuto tante volte la parola pesci, spessissimo in frasi molto ravvicinate), però non è male.
Resto curioso di leggere.
Buona giornata :)

Nuovo recensore
29/09/18, ore 13:15
Cap. 1:

Ehii ciaoo! Mi incuriosisce molto come hai voluto iniziare la storia, e non vedo l ora di continuare a leggerla.
Ti chiedo una cosa... mi piacerebbe che passassi a leggere e commentare la mia storia, si chiama 'Desiderium'. Ho appena pubblicato il secondo capitolo, e mi farebbe davvero piacere se mi dicessi cosa ne pensi.
Bacioni.
its_elisss