ciao, inizia una nuova avventura, molto bene, dai misteri tibetani al bunker nel deserto, passando per i soldati e i colloqui con ME, grazie alla mescalina. Molto intrigane, ricorda un poco i custodi del libro, una sapienza perduta che se risvegliata recherà ...?? se i monaci sono stati trucidati un motivo vi era, comunque, vedremo .. Marsia 2, come il pastore che sfidò Apollo e finì smembrato e spellato vivo, nel mito, conoscendoti nulla è casuale.. Epici i riferimento a Kubrick, Odissea nello spazio l'ho adorato, a presto JQ

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Buonasera carissimo!
Eh, che tensione... questo sì che è un thriller! E per di più, il soprannaturale semi-fantascientifico mette ancora più inquietudine e interesse, almeno da parte mia. Poi, tutti i riferimenti al rapporto tra Monaci Tibetani e Nazisti e le citazioni a uno dei miei film preferiti, la celebre Odissea nello Spazio (che io ho sempre visto come un'ucronia, essendo nato dopo il 2001, ma Clarke e Kubrick erano stati davvero geniali)... va bene, lo ammetto, ce l'ho un po' con te perché non è già tutta online!
Anche la trattazione della tematica del Doppelganger è originale, con "Me" che non è altro che lo scienziato pazzo nella sua versione OP... e ora dovrà arrivare la parte di azione, vero? Perché Beau e Westbrook non possono mica stare lì con le mani in mano!!
Complimenti, metto subito tra i preferiti.
Alla prossima, sono impaziente!
mystery_koopa

P.S. Davvero l'ozono ha un odore?

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Oh, bene!
Quando ho letto la fine del tuo racconto fantasy, ho pensato che avrei sentito la tua mancanza, ma eccoti qui con un'altra avvincente storia! ^^
Già l'immagine che hai scelto per l'incipit mette i brividi e il primo capitolo continua a gettare ombre dell'antico manoscritto tibetano.
Mi è piaciuta molto la contrapposizione tra i soldati, di cui inizio già a essere fan, che sono pratici e avvezzi a tutto (ma sono certa che le loro sicurezze verranno incrinate) e gli scienziati, particolarmente oggettivi e lucidi nella loro follia.
Il dialogo di Kozlov con Me è allucinante, cioè un vero tocco da maestro. L'evidente scellerataggine dello studioso sembra inizialmente essere la causa della particolarità del manoscritto.
Invece, la sequenza finale con quel testone refrattario di Beau che viene colto dalla paura, ci fa comprendere che c'è qualcosa di agghiacciante che incombe.
Sono molto curiosa. A presto! :)

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Armi di distruzione di massa.
Prima i Nazisti, poi i Sovietici ed infine gli Americani.
Il salmodiare (esoterico?) di un antico rito himalayano fa gola ai potenti, che dispiegano soldi, scienziati e militari, perché un'arma simile è ancora più distruttiva delle armi nucleari!
Come sempre sai catapultarci in un contesto meravigliosamente delineato, con personaggi vividi e verosimili: Beauregard io lo sto già amando, a pelle.
L'immagine delle ombre, come catturate in un fotogramma, mi hanno turbato, sono davvero inquietanti.
Sono ammirata dalla tua inventiva e dal tuo impeccabile stile, sei un autore prezioso.
Bravissimo come sempre, amico mio!
Un abbraccio,
Lou

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... Tu, praticamente, sei l'incarnazione leggendaria del 'Non sapevo quanto avessi bisogno di questa cosa, finché non ce l'ho avuta davanti agli occhi'
no, allora, so che può sembrare che io ti stia praisando solo per fare scena, ma NO: non ho ancora trovatu un'autore di cui ogni singola storia su cui ho appoggiato gli occhi si riveli così soddisfaciente da leggere.
Ti garantisco che non scherzo! Perciò, tanto per cominciare, ti ringrazio per avermi avvertito di questa storia, perdonami per il ritardo nonostante abbia detto subito subitissimo, e ora andiamo avanti:
Questa storia, chiaramente, non rispetta la regola - meno male! - dell'aclamatissimo 'andiamo avanti per gradi', però non so come sei riuscito a farlo, nonostante riveli un sacco d'informazioni già al primo capitolo, riesci comunque a mantenere un alone di mistero davvero fitto e sinistro, e ti riesce davvero bene!
Comunque sia, in questa storia abbiamo: un bunker sotterraneo, o base militare - a me viene in mente il bunker perché me lo immagino meglio XD - uno scienziato un po' scettico e un po' drogato, un paio di migliori amici tra cui uno vede le robe, un manoscritto misterioso dal potere altrettanto sconosciuto, una lore del suddetto manoscritto che ti costringe a fare tutti gli scongiuri possibili a causa del suo lascito terrificante, ed esperimenti.
Che americani sarebbero senza esperimenti super segreti, dico io?
Cmunque sia, sta storia ha davvero un sacco di potenziale fenomenale, e non vedo l'ora di continuare a leggere per scoprire come il tutto andrà a finire.
Mi aspetto davvero delle cose fighissime... ma so che non verrò deluso.
Ah, dimenticavo: davvero bella la scena delle luci che si spengono e per una frazione di secondo si vedono le creature.
Non sono storie le tue, ma film.

- TONIGHT, WE REWIEW! -

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Monaci tibetani, spedizioni naziste, Unione sovietica e infine base militari collocate in qualche avamposto segreto nel deserto; ci sono tutti gli ingredienti per una storia esplosiva!
Ma la cosa più esplosiva con cui i nostri due soldati  hanno avuto a che fare finora è la playstation.
Anche nella zona più segreta e sicura del mondo infatti ci si può annoiare e i discorsi soporiferi dello scienziato non ravvivano certo il morale delle truppe!

Dal punto di vista del dottor Kozlov invece le cose cominciano a farsi interessanti; i testi dell'anitco manoscritto possono attivare "qualcosa" se intonati con una certa modulazione e forse per la prima volta riescono ad avere dei riscontri scientifici a quelle che sembravano solo antiche leggende.
Il problema semmai (come gli fa argutamente notare il "Me" che io personalmente adoro, nonostante venga fuori dai deliri della Mescalina ^^) è come controllare il fenomeno una volta liberato.

I filosofeggiamenti del dottore si scontrano però con le tempistiche del Governo americano, che "ha cacciato la lira" e vuole risultati in tempi brevi; cosa porterà questa accellerazione del progetto?... Mhhh! A naso direi niente di buono!

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Carissimo, mi mancava leggere le tue fic... questa mi è piaciuta da matti, anche se è solo il capitolo 1.... Adoro come scrivi e descrivi i personaggi, sono perfetti, i soldati, gli scienziati... sei sempre più bravo e non smetto di dirlo!
Veniamo alla storia, che è proprio il mio "genere": un po' di mistero, la scienza che spiega alcune cose, qualche pericolo imminente... ingredienti fantastici per un ottimo romanzo! Fantastica l'idea di questi suoni che provocano conseguenze devastanti, in effetti usare la vibrazione meccanica di un suono per provocare reazioni è fattibile, reale e geniale da usare in un romanzo. Bravo! I due soldati faranno una brutta fine, mi sa, anche se mi sono simpatici, alla fine...;))) E inrigante il "Me" più giovane e alternativo, rende tutto molto più interessante e lascia il lettore con la voglia di leggere subito il capitolo 2.
Bravissimo, un'idea che apprezzo tantissimo come trama, aggiorna presto.

Buon w.e.
Micia

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Ciao!
Ma che storia fantastica, assolutamente geniale nella sua concezione, e scritta come sempre con uno stile incisivo, veloce, appassionante! Ma sai che avevo iniziato a leggere questa mattina, poi ho dovuto interrompere per andare al lavoro... e al lavoro non vedevo l’ora che il turno finisse per rituffarmi in questa storia?
Questo significa quanto meno che tu possiedi la magica e invidiabile capacità di avvincere il lettore, di tenerlo incollato alla sedia senza mollarlo più finché il capitolo non finisce!
Veramente complimenti per questa trama assolutamente originale: sapevo di ricerche fatte dai nazisti nei paesi Himalayani allo scopo di rintracciare le origini della razza ariana, e chissà - forse questi fatti ti hanno suggerito lo spunto per l’idea di un antico manoscritto in grado di evocare potenze che, immagino, saranno ben difficili da governare.
Ottima la caratterizzazione dei personaggi, dall’emotivo e simpatico soldato Beau al più razionale Chet, e veramente fantastico il modo in cui hai organizzato la trama. Niente da dire, qui c’è solo da imparare!
Complimenti e aspetto con grande curiosità il seguito.

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Sembra un vero e proprio film.
Due visioni: quella dei soldati, ignari, sospettosi; e quella degli scienziati consapevoli che quello che stanno facendo va oltre le loro capacità.
Non mi ricordo i nomi e li impareró solo alla fine, ma il primo soldato (Chet?) mi sembra avere quel qualcosa in più rispetto ai colleghi. Quella capacità di vedere l’ignoto che forse è proprio voluta da queste ombre strane che compaiono e che sembrano di vedere o percepire in pochi.
La scena in cui lo scienziato prende quella pillola è talmente vivida e fattibile che sembra proprio la messa in scena di un film.
Si sa che per avere determinate intuizioni bisogna entrare in una dimensione sensoriale più ampia e il fatto che uno scienziato ne faccia uso rende la storia reale nel suo essere quasi sovrannaturale.
Il collega di Chet (Bau? Baue? Ho un gravissimo problema con i nomi scusami) mi sembra avere delle potenzialità, mi sembra essere uno di quei personaggi semisecondari che prendono importanza più avanti e che danno quella svolta fondamentale alla storia. Sono fiduciosa nel tipo che è più nervoso del solito.
Magari invece le ombre gli sono entrate dentro e muore nel capitolo dopo eh... ma fino ad ora penso sia il mio prefe. Lo scienziato con le visioni alla LSD si becca il secondo posto.

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Alla faccia dell'inizio interessante! Qui ci sono tutti gli ingredienti per una storia con i controcazzi. La base militare segreta, le ricerche sugli armamenti, un manoscritto capace di fare cose indicibili. Il professore che parla con se stesso, i due soldati che sicuramente rimarranno invischiati in qualcosa di molto brutto (e che tra l'altro mi ricordano molto i protagonisti dell'altra tua storia, 'Il velo'). I riferimenti al misticismo orientale a a quello nazista, un vero e proprio tocco di classe. Sissignore, penso proprio che questa storia regalerà un bel pò di emozioni e sorprese. Non vedo l'ora di vedere come prosegue. Al prossimo capitolo!

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Ciao carissimo^^
Doppelgänger, misteri vecchi di secoli, teorie scientifiche, fantascienza senza alieni e atmosfere raccapriccianti... che cosa si può chiedere di più? Tu forse non lo sai, ma anche se scrivo polpettoni storici pure queste cose mi intrigano non poco.
Qui abbiamo una combriccola di scienziati alquanto singolari, primo tra tutti Kozlov (plaudo alla scena del trip: per un istante, mentre leggevo, pure a me è sembrato di essere fatta^^), una potenziale arma di distruzione di massa (mi è piaciuto il fatto che tu ti sia partito da una base "reale", per poi rielaborarla a modo tuo) e una coppia di simpatici soldati (alla scena di Lyles che bestemmia col joypad stavo rotolando per terra dalle risate, visto che mi ricorda molto da vicino una persona che conosco...^^)
A me però la lampadina in testa si è accesa, perché mi hai indotto a rispolverare le mie reminiscenze nascoste di fisica per riuscire a capire i discorsi di Me (e rendermi conto che in realtà erano molto più semplici di quanto non mi fossero parsi a una prima lettura)...^^
Hai tutta la mia stima anche solo per quello, visto che pur essendo affascinata da questo genere di cose dubito che sarei mai riuscita a scrivere qualcosa a riguardo (e così bene, peraltro).
Sei sempre bravissimo, ma che lo dico a fare? Complimenti e alla prossima!^^

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