Recensione premio relativa al contest “Scritto tra le note”
Rieccomi prima di quanto mi sarei aspettata, ma proprio non potevo attendere ulteriormente! Innanzitutto ti chiedo scusa per aver cancellato e ripostato la recensione al capitolo precedente, ma avevo sbagliato il nome del contest e non mi sembrava proprio il caso lol
Ma bando alle ciance, e passiamo ai vari scleri che ho avuto durante la lettura, che non sono affatto pochi. La cosa che emerge maggiormente qui è sicuramente il mulinello di emozioni che il nostro protagonista sente quasi contemporaneamente; il fatto che i due si conoscano da relativamente poco tempo – sono passati solo pochi mesi – non ovatta il senso di impotenza e paura che Ethan prova nel venire a conoscenza della situazione tragica che si è presentata.
Tutto ciò che ho scritto nel precedente commento – stile impeccabile, personaggi delineati alla perfezione, situazioni realistiche – rimane vero anche per questo secondo capitolo che, se possibile, mi è piaciuto ancora di più.
Una nota aggiuntiva è sicuramente la presenza più marcata di Jason e Aaron, che supportano Ethan nel momento del bisogno, ma che soffrono a loro volta, risultando anche in un conflitto non voluto ma dettato dall’offuscamento per ciò che è successo.
In generale mi sono piaciute tutte le dinamiche che vanno a formarsi dalla situazione poco gradita, e in particolare ho adorato – se così si può dire, date le circostanze – la rappresentazione del dolore di Ethan; mi è parso molto concreto e tangibile, si trova una sorta di trance dalla quale non riesce a destarsi finché non è certo della condizione di Aiden. Ho apprezzato particolarmente anche il fatto che quest’ultimo non si sia risvegliato magicamente al suono della voce del fidanzato, come succede in qualsiasi film o serie tv rosa, ma che abbia impiegato diverso tempo per rimettersi anche solo in parte.
La scena in cui c'è la ripresa del titolo della storia – “Faremo tornare la primavera nel nostro inverno” – mi ha fatto davvero venire il magone, Ethan che cerca di rassicurare Aiden è quasi una situazione ribaltata, e vederli entrambi in quello stato malmesso e incerto mi ha stretto il cuore in una morsa feroce. E il discorso del lasciarsi-o-non-lasciarsi mi ha riportato alla mente veramente tante situazioni di altri fandom, quindi è stato quel tocco in più che ha consolidato il mio amore per questa fic.
Chiudo la recensione dicendoti che la storia finisce dritta dritta tra le ricordate, perché mi ha stregata in un modo che non credevo possibile, e che i tuoi due personaggi originali mi hanno rubato il cuore al punto che mi piacerebbe molto leggere qualcosa in più su di loro, perciò stai pur certa che tornerò sul tuo profilo a intasarti con i miei sproloqui.
Per il momento ti saluto, e ancora complimenti per questa opera fenomenale!
Federica ♛

Carissima Dark Sider *-*
Eccomi qui finalmente a ultimare la lettura di questa minilong per cui ero veramente curiosissima! Anzi, mi scuso per il vergognoso ritardo, ma ho dato priorità alle recensioni premio e solo ora sono riuscita a passare!
Tra l'altro mi rendo perfettamente conto di essere masochista: è un periodo in cui sono terribilmente giù di morale e cosa vado a leggere? Storie drammatiche con incidenti stradali e gente in pericolo di vita, ma certo, per tirarmi su di morale XD
Eppure ti confesso che questa seconda parte della storia, soprattutto sul finale, mi ha dato un grande senso di speranza e alla fine la narrazione si è interrotta senza lasciare quel sapore amaro che ci si aspetta da una storia del genere, cioè ovviamente mi si è spezzato il cuore per il triste destino di Aiden e non sono certo felice per ciò che è capitato, ma allo stesso tempo hai fatto intendere che la vita di questi due ragazzi andrà comuque avanti, in un modo o nell'altro, ma sempre e comunque tenendosi per mano e stando assieme. Ed è un messaggio bellissimo!
Innanzitutto poteva andare peggio, Aiden poteva non farcela. Forse è un discorso fuori luogo in una situazione del genere, di sicuro una persona in queste condizioni mi vorrebbe lanciare un pugno se mi sentisse dire una cosa del genere, ma la verità è che Aiden ha mille modi per far brillare la sua luce, ha mille modi per essere Aiden e la fortuna è che può continuare a farlo. Può continuare a rendere felice Ethan e tutte le persone che gli vogliono bene, e può essere felice insieme a Ethan, può "aggrapparsi" a lui.
Ci sono un sacco di cose che ho apprezzato di questo secondo capitolo, cercherò di andare con ordine - aspettati una recensione molto lunga XD
Innanzitutto hai fatto benissimo a non svelare subito le reali condizioni di salute di Aiden e "dilatare" il momento in cui era sotto i ferri, concentrandoti quindi sulle sensazioni di Ethan: in questo modo chi legge può vivere quasi sulla propria pelle l'ansia, l'angoscia, l'impazienza di saperne di più ma al contempo il terrore di ricevere quella brutta, terribile notizia. Ti giuro che ho vissuto tutto come se fossi dentro la storia, mi ci sono immedesimata in una maniera pazzesca: ho atteso e temuto l'arrivo del medico nel corridoio dell'ospedale, ho sobbalzato quando il cellulare di Ethan è squillato alle sette del mattino e ho provato la sua stessa incredulità quando poi ha visto Aiden attaccato a tutti quei fili, quasi rinnegando quell'immagine, sperando che non fosse vera.
Vedere Aiden di nuovo sveglio è stato un grandissimo sollievo, anche se poi il cuore mi è di nuovo sprofondato nel petto quando, insieme a Ethan, mi sono resa conto delle sue reali condizioni. Io ho sperato come una cretina, fino all'ultimo, che potesse rimettersi quasi del tutto (a parte il braccio amputato che vabbè), ma ovviamente sono solo una povera illusa: come posso sperare che un incidente del genere non lasci strascichi? È già tanto che Aiden sia ancora vivo… mio dio, a pensarci è assolutamente terribile, talmente tanto da essere disarmante: questo povero ragazzo, per colpa di una sola frazione di secondo, deve rinunciare a tutti i suoi sogni, a una vita normale, alla carriera che tanto si stava impegnando a costruire, alle sue passioni… deve avere un'enorme forza d'animo per riuscire ad andare avanti...
Mi ha davvero spezzato il cuore vederlo così in difficoltà. Non scherzo, mi ci sono subito affezionata ed è stato davvero semplice per me empatizzare, immaginarlo e di conseguenza star male.
Un'altra cosa che mi è veramente piaciuta è il modo in cui hai gestito Ethan. Non l'ho visto esitare nemmeno un secondo al fianco di Aiden, cioè non gli è mai saltato nemmeno per un istante in testa l'idea di lasciarlo, mai. Come se questa possibilità non facesse parte di questo mondo. Finché non è stato Aiden ad asserire che si sarebbero dovuti lasciare, Ethan gli è sempre stato accanto come se fosse la cosa più ovvia, logica e naturale di questo mondo, come se fosse l'unica alternativa possibile. E non è affatto scontata come cosa, perché davamto a una situazione così difficile e tragica a chiunque verrebbe, anche solo per un istante, la voglia di mollare e fuggire via da tutto.
Poi magari più avanti avrà di questi pensieri, non la trovo una cosa così improbabile (anche perché un conto è pensarlo in un momento di sconforto, un altro è andarsene davvero), ma per il momento non è successo e questo non può che testimoniare il grandissimo amore che Ethan prova per Aiden, talmente sconfinato che è disposto ad accettarlo in qualsiasi stato di salute, a qualsiasi condizione.
Allo stesso tempo però traspare anche l'enorme amore che Aiden prova verso Ethan: lui vuole solo vederlo felice, a qualunque costo, anche se questo dovesse significare allontanarlo da sé. Addirittura arriva a chiedergli di lasciarsi, è disposto a lasciarlo andare proprio nel momento in cui in realtà dovrebbe maggiormente aggrapparsi alle persone che lo circondano. Anche questa non è affatto una cosa scontata, l'ho trovato un gesto nobile e davvero coraggioso.
Senza contare poi il finale BELLISSIMO, che non so se chiamare lieto ma sicuramente colmo di speranza. E, ti dirò, la cosa in assoluto più bella non sono state le frasi a effetto, il bacio, i gesti e le parole dolci, che sono senza dubbio bellissimi ma... quando Aiden scoppia a ridere. La risata senza ombre dentro. Quella risata, e nella fattispecie vederlo ridere in questa parte della storia, è ORO. Perché nel momento in cui sei in grado di ridere in quel modo, sei in grado anche di scalare un grattacielo, non importa ciò che ti aspetta.
È stata quella risata, secondo me, a riportare la primavera dentro questi ragazzi.
E mi ha davvero davvero scaldato il cuore.
Grazie per questa bellissima storia, grazie per avermi fatto conoscere e innamorare di questi due ragazzi, grazie… per tutto. Soprattutto GRAZIE per questa ventata di speranza finale, perché mi ha fatto bene all'anima e non immagini quanto ne avessi bisogno in questi giorni *-*
E COMPLIMENTI per questo piccolo grande capolavoro, hai fatto un lavoro STREPITOSO :3
Alla prossima!!! <3
(Recensione modificata il 01/06/2020 - 12:58 am)

Tesoroooo!
Scusa, scusa davvero per il ritardo, sono imperdonabile ma eccomi qua, e non sai quanto sono felice di poter leggere la conclusione di questa storia. Ho dovuto dare una letta all'altro capitolo per riaffiorare alla memoria quello che era successo tra Ethan e Aiden, e rileggerlo è stato la mia personale primavera dentro, oggi. Avevo bisogno di una cosa così, di una storia che parla della vita vera che ti sbatte in faccia l'amore della tua vita, per il quale desideri tutto il bene, e speri – anzi, sei certo che non succederà mai niente, che quel sentimento è talmente forte, specie dopo che ha illuminato e migliorato l'esistenza, che non può distruggere niente.
E invece la vita è crudele, e le disgrazie succedono, sono parte – quella parte non prevista, dell'esistenza. Ci dobbiamo fare i conti tutti e Ethan, qui, tira le somme ma non ha mai un risultato. Almeno non fino alla fine, dove il ruolo si ribalta ed è Aiden – colui che gli ha sempre dato le risposte che cercava, a porsi domande e a cercare in lui le risposte. Non è forse questo essere due anime gemelle? Completarsi a tal punto? Così diversi che laddove c'è da colmare un vuoto, l'altro ha il modo di farlo ♥ Un concetto meraviglioso espresso benissimo.

Ma la cosa che ho più apprezzato è il dolore di Ethan, la sua reazione, il suo in primis rifiutare quello che è successo, lasciando cadere l'attenzione suglli oggetti che Aiden aveva con sé, come lo stetoscopio, preoccupato della sua reazione se avesse saputo che erano rotti, rovinati, persi... un modo per esorcizzare la cosa, il convincersi che presto lo avrebbe visto uscire dall'ospedale con le sue gambe e tutto sarebbe andato come doveva: sorrisi, abitudini, e tutto sarebbe tornato come prima, e la sua mente tenta di convincersi così... ma anche Ethan è umano, e crolla... crolla così tanto che quando è costretto ad avvisare i genitori, non gli importa che sapranno. Non gli importa del loro giudizio. Non gli importa di niente... vuole solo che gli sia restituito ciò che lo faceva stare bene, che lo ha cambiato... che la sua primavera dentro torni a sbocciare.

La vita poi è crudele, a volte ci lascia i segni addosso di un male che non abbiamo meritato e chiesto... e dove Ethan non vede cambiamenti nel loro rapporto, ma anzi un miracolo nel fatto che possano ancora passarlo assieme, Aiden si strugge. Si strugge, pensa di non meritare il tempo di Ethan, pensa di non meritarlo, che ora non sarà più lo stesso, come se amare qualcuno lo si fa per le sue ambizioni e capacità, e non per ciò che ci fa provare o che riesce a trasmetterci anche solo con gli occhi... Non è semplice, è vero, riuscire ad andare avanti quando ci sono certi scossoni, ma non è questo il caso. Se Aiden ha lottato per parlare con Ethan, al tempo, divenendo la sua primavera, ora sta accadendo il contrario, ed è una primavera reciproca. Ho amato come tutta la tensione si spenga con quel
«Adesso leggi, imbecille» che ha la capacità di far sciogliere la rabbia e frustrazione di Aiden, in una risata genuina.
L'ho amata questa storia, e la metto subito dove merita di stare: tra le mie preferite. Sei immensa, graffi l'anima. Leggerti è sempre un immenso piacere. Sempre.
A presto,
Miry

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Ciao!

Come avere la primavera dentro; beh dai, come già ti ho detto ci sai fare anche con il romantico estremo. Non nego di voler sapere se (senza esagerare) tra un anno a questa a parte i sentimenti di Ethan sarebbero stati gli stessi o se piuttosto avrebbe cominciato a sentire il peso di tutta la situazione, fino ad una (quasi) inevitabile rottura ma ehi, questo è il mondo della scrittura e ci piace perché in questo mondo queste cose possono avvenire senza troppi intoppi. Alla fine il burbero della coppia ha capito di essere stato deserto e secondo me che sono sempre un po' cinico quando leggo queste storie, ha fatto quello che ha fatto anche per egoismo, per non tornare all'aridità interiore pre-Aiden. Complimenti e sarcasmo mio a parte, mi hai fatto emozionare.
Un saluto e a presto
Will D.

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Devo farti i complimenti per come riesci a gestire i sentimenti e le emozioni dei personaggi, sono reali, niente di esagerato e così io lettore mi sento partecipe di ciò che sta accadendo. Si è sentito il dolore di Aiden nel voler lasciar andare Ethan come anche quello peggiore del secondo nell'aspettare il suo amore. Davvero, c'è molta vita in questa storia.
Lo stile è sempre scorrevole e insieme alla trama coinvolge il lettore.
Il finale dolceamaro credo sia perfetto, in fondo la vita è questa, il lieto fine è per pochi.
A presto

milla4

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Alla fine sono riuscita a passare stasera. Quando ci siamo sentite per l'ultimo scambio mi avevi fatto pensare male. Mi son detta: qua Aiden muore. E ammetto che ho letto quasi tutto il capitolo con sto magone. Soprattutto all'inizio ho rivissuto la corsa in ospedale. Per brutti motivi, l'ho conosciuta anche io. Hai descritto benissimo le emozioni. Mi auguro che sia perché tu sia una persona estremamente empatica e non perché ci sei dovuta passare. Di tutto cuore. In ogni caso, bravissima. È tremendamente reale. Poi, piano piano, in questo vortice di angoscia, Aiden non è morto. Ha problemi fisici, li affronta, uno per uno. Uno per uno, con fatica, torna da spettro a uomo. Una persona nuova, diversa, con qualcosa in meno e sicuramente qualcosa in più. La sofferenza e la malattia cambiano sempre in modo irreversibile, con prepotenza. Stupenda la trasformazione consapevole di Ethan, anche se Ethan si accorge solo alla fine dell'uomo migliore che è diventato. Così tanto da non essere più un pessimista cronico, grato dell'amore che ha ricevuto tramite Aiden, così tanto da sapere cosa rispondere alla richiesta lecita di lasciarsi e fare ritornare la parte più bella di Ethan. Sì, le storie d'amore così mi piacciono. Anche se non credo ai colpi di fulmine e non sono affatto romantica, nemmeno di striscio. Mi piace davvero tanto. Hai rappresentato come è la vita, che se non ha una via, tanto se la crea. Qui hai scelto la via bella. Passando per la strada sterrata e coi tornanti. Bellissima. Opera degna di una grande donna con un'anima ed una penna davvero profonde. A presto :)

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Buongiorno ^^
Proseguo con questa lettura, avevo bisogno di capire come si sarebbero evolute le cose fra Ethan e Aidan. 
Sono stata con l'ansia per tutta la durata del capitolo. Mi ha davvero rattristata lo stato in cui è Ethan, si vede che soffre un sacco anche se si costringe a trattenersi, a non urlare, e ad andare via quando sua madre viene a prenderlo per riportarlo a casa e farlo riposare un po'. Ci sta che non voglia rimanere in sala d'attesa con la possibilità che una volta uscito il dottore gli rifili una serie di notizie una più brutta dell'altra. 
Il momento in cui lui va a trovarlo, sebbene Aidan sia incosciente, mi è piaciuto moltissimo e credo che tu l'abbia descritto alla perfezione, è davvero molto intenso e ho amato il modo in cui non hai sminuito nulla, nessuna circostanza e nessun momento, in questa storia. 
Finalmente Aidan si sveglia, e finalmente Ethan può tirare un sospiro. 
Ci sta che l'incidente abbia cambiato Aidan, ci sta che sia frustrato perché un idiota che non gli ha dato la precedenza ha rischiato di ucciderlo e gli ha rovinato la vita, però mi si è spezzato troppo il cuore quando la conversazione fra i due si è spostata sul finire quella relazione. Inoltre è coerentissimo il modo in cui si è evoluto Aidan, dopo ciò che gli è successo è normale che sia così pessimista, ed è normale che voglia allontanare Ethan per non causargli dispiaceri e problemi.
Per fortuna il finale è dolcissimo. Il discorso di Ethan l'ho amato, si vede che ha appreso tanto da quest'esperienza e adesso è lui a spronare Aidan ad avere un po' di ottimismo, a farsi forza perché un giorno starà meglio. 
Il modo in cui hai concluso il tutto, poi, richiamando il titolo della storia, è semplicemente perfetto *^*
Ho amato questa storia, davvero, e sono felice di averti scoperta come autrice perché adoro come scrivi *^*
Alla prossima!
fumoemiele

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Ciao mia cara Lovy Chan!
Vorrei cominciare col dire che la tua storia è intrisa di speranza e che hai risposto magnificamente alla domanda del contest meglio con o senza di te?
La risposta è “con”, anche se il prezzo da pagare è una vita vissuta al fianco di una persona dal corpo spezzato, dai sogni distrutti. Ho apprezzato tantissimo che la tua storia fosse profondamente ingiusta. Aiden, quello che già aveva sofferto ma aveva imparato a guardare il lato positivo della vita, è giovane e deve rinunciare ai suoi sogni, condannato a un’infermità non solo fisica, ma anche mentale. Hai reso bene la rabbia e il senso di annichilimento che lo hanno reso più arrabbiato verso il mondo e anche la lucidità con la quale ha tentato, in un gesto di razionale altruismo, di allontanare da sé Ethan in nome del “meriti di meglio, meriti una vita piena.”

L’introspezione e la disperazione di Ethan, tuttavia, giustificano una scelta fatta anche in base al rinnovamento. La vita di Ethan prima di Aiden era vuota e dettata dalla rabbia e dal cinismo. Aiden è stato la primavera di Ethan, ricoprendo allo stesso tempo il ruolo di amico e amante ed è per questo debito che suona quasi come “una vita per una vita” che il desiderio di Ethan di rimanere accanto al fidanzato nonostante le avversità risulta più dolce. Ho letto tante testimonianze di situazioni simili e raramente le coppie sopravvivono a tragedie del genere – la voglia di vivere e il naturale egoismo spesso la fanno da padroni – ma credo che chi scrive abbia il compito di indicare una via fatta di speranza, come hai fatto tu. Mi sono persa nelle tue parole ed è stata una lettura bellissima – che rimandavo da giorni. Ti faccio tantissimi complimenti, questa tua storia è commovente, intensa e bellissima <3. Felicissima di averla letta,
Shilyss <3

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Lovy, cara, eccomi tornata! 
Perdonami per questo altro ritardo assurdo (è tutta la settimana che faccio esami e mi improvviso babysitter per mio cugino) e per non aver ancora risposto alle tue meravigliose recensioni. Ma potevo non cogliere l’occasione per vedere come sarebbe finita tra Ethan e Aiden? Nossignore no. 
Tra parentesi, sono sconvolta come questa seconda, meravigliosa parte non abbia ancora avuto recensioni! Sono qui per rimediare, quindi. 
Lo scorso capitolo mi aveva lasciata con le palpitazioni a mille per quella che sarebbe stata la sorte di Aiden (e il tuo ammettere che ami uccidere i personaggi mi ha preoccupata!), ansia che è continuata a pervadere per buona metà della prima parte di questo. Hai dipinto perfettamente tutto il terrore e l’angoscia sia di Ethan che di Aaron e ogni tua riga è stata incredibilmente immersiva, come se fossi proprio seduta su una di quelle sedie ad attendere incessantemente l’esito dei medici, come se fossimo sospesi nel vuoto senza sapere nulla, proprio come Aiden era sospeso tra la vita e la morte. Il colpo di grazia me lo ha dato Ethan che, in tutto quello, si preoccupava disperatamente di voler recuperare gli strumenti per misurare la pressione che -a differenza mia- ha imparato a memoria, come se ogni lettera di quei complicati vocaboli fossero un richiamo a Aiden. 
Ho apprezzato tantissimo questo finale dolce-amaro. Grazie al cielo Aiden è vivo, ma è così realistico che, dopo un incidente del genere, non abbia la possibilità di riprendersi completamente. Non è giusto perché sognava così disperatamente divenire un medico e, invece, si è trovato appunto “dal lato sbagliato della stanza”, costretto su un letto per molto tempo cercando di riprendersi e con alcuni arti mancanti. Non è giusto, ma raramente la vita è giusta. Per fortuna che ha incontrato una persona come Ethan, forte e determinata a volergli rimanere affianco: non c’è nulla di più prezioso nell’avere una persona che ti ami così tanto da volerti stare vicino nei momenti in cui ne hai più bisogno e, diamine se Aiden ne ha bisogno, nonostante si senta così in colpa, così certo di star rovinando la vita dell’altro. 
Non tutto è perduto, finché saranno insieme e mi piace pensare che resteranno davvero incastrati l’uno con l’altro per sempre, in modo che la loro Primavera continui a fiorire in loro <3 
Davvero tanti complimenti, cara, questa storia è a dir poco splendida, sto cercando di trattenere le lacrime solo perché sono in pubblico ahahah! 
Alla prossima, ti mando un bacione 
Lion. 
(Recensione modificata il 24/08/2019 - 11:33 am)

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