Tesoro, finalmente eccomi qui a recuperare anche l'ultimo capitolo di questa raccolta **: è stata davvero una bellissima sorpresa vedere come fosse dedicato al mio Rhodey, uno dei personaggi secondari che amo di più: insieme a Pepper lo considero un po' la coscienza di Tony, uno dei pochi in grado di tenerlo a bada. Ma non parliamo di Iron Man: questo capitolo è interamente per James, su come si sia preparato ad affrontare la missione più impegnativa della sua vita. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai costruito la drabble, partendo da un vecchio episodio di vita militare, da quelle parole del vecchio istruttore che, come quelle che ci dicono i nostri professori, magari inizialmente non vengono ascoltate e anzi, piuttosto vengono derise, ma che poi proseguendo nel nostro percorso di vita, si rivelano consigli preziosi.
E un pochino mi si stringe il cuore nell'immaginare tutti pronti alla guerra imminente, senza sapere che metà di loro non ce la farà...

Mi spiace essere arrivata alla fine, le tue raccolte sono sempre tanto belle e mi fanno una gran compagnia ♥
In attesa di rileggerti in futuro, ti abbraccio forte **

Bennina

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Ciao Midnight,
non preoccuparti per il tempo trascorso, sono contenta che tu sia tornata sia chiaro, ma l'ho sempre saputo che l'avresti fatto. 😊😊😊😊

La scelta di dedicare una drabble a May è molto interessante, perché non è un personaggio che viene considerato molto. 

Lei sente un cambiamento nell'aria. 
Lei sente che qualcosa non va.
Lei sente che Peter è in pericolo.
(Mi sento Dante in questo momento, dopo aver scritto quest'anafora 🙈🙈🙈🙈) 

“Peter non risponde. Peter è nei guai. Peter non tornerà a casa come Ben.”
Questa parte trasuda disperazione. 
Fa davvero male. 

Ma sai perché l'ho ripresa? 
Per via di quello che ti ho scritto prima. 
May non viene presa molto in considerazione, perché è vecchia zia vedova di Peter Parker e basta. 

Ma questa versione di May è diversa. 
È giovane e avrebbe avuto ancora tanti anni da vivere insieme al suo Ben. 
Anni che purtroppo le sono stati strappati via, anni di felicità rubati in un attimo. 

L'unico affetto che le è rimasto è quel nipote che in questo momento non risponde alle sue chiamate. 

May, però, non fa in tempo a preoccuparsi come solo una madre sa fare - perché lei alla fine per lei Peter è suo figlio - poiché l'effetto dello schiocco la tramuta in cenere prima che possa farlo. 😭😭😭😭

Drabble davvero molto tragica e profonda nonostante la sua brevità. 
I miei complimenti come al solito. 

Alla prossima. 

Ciao. 
Ragdoll_Cat. 

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Tesoro, sono in ritardissimo ma credimi ho letto subito e sarei voluta correre di volata qui a commentare perché mamma mia, i miei poveri feels ç____ç
Cosa hai fatto, donna crudele? Mi hai riportata di botto nel lontano 2018, ai tempi di Infinity War, in quella sala cinematografica, a rimanere incredula davanti allo schermo nel vederli scomparire quasi tutti.
Sei riuscita a trasmettermi pienamente tutta l'angoscia di May: una sensazione spiacevole improvvisa e May sa, perché noi donne siamo così quando qualcuno che amiamo è in pericolo. May è una donna normale, senza super poteri, eppure il suo legame con Peter e la sua paura di perdere nuovamente qualcuno sono talmente forti da renderla l'unica consapevole di cosa sta succedendo.
La ricerca frenetica del cellulare, il cuore a mille, quella chiamata con il cuore in gola: sono sensazioni che capisco benissimo çç. Mi è venuta la pelle d'oca nel leggere, ti giuro.
La conclusione poi è perfetta, lascia intuire, seppur senza entrare nei dettagli, che la stessa sorte è toccata a lei.

Peter non risponde. Peter è nei guai. Peter non tornerà a casa come Ben. --> qui il mio cuore si è definitivamente spezzato, credimi **

Un bacione grande, complimenti e alla prossima :-*

Bennina

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Ciao Midnight.

A distanza di anni continuo a non condannare Quill per la sua reazione su Titano.
Tutta la manfrina sul fatto che se lui non si fosse comportato così Tony sarebbe ancora vivo, eccetera eccetera... Mi da alzare gli occhi al cielo. 🙄🙄🙄🙄

Vorrei proprio vedere chi non avrebbe preso Thanos a schiaffi... 
O meglio a backpfeifengesicht! 

La sua è stata l'unica reazione possibile. 
Gamora non è lì, lui l'ha capito subito che Thanos le ha fatto qualcosa. 
La sua rabbia è più che giusta, ha ragione, Thanos non può piangere per lei, per questo Peter lo picchia, perché sa, nel profondo del suo cuore, dove più conta, che la sua amata Gamora non c'è più e l'unico responsabile è il Titano Pazzo.

Quindi... backpfeifengesicht come se piovesse. 😠😠😠😠

Ottimo uso del significato intraducibile e delle parole numerate, come al solito. 

Un bacio. 😘😘😘😘

Ragdoll_Cat 

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Buon compleanno (again) ❤️
Ci tenevo a lasciarti un pensierino qui su EFP -- e voglio assolutamente proseguire questa raccolta, anche a costo di metterci una vita.
Amo il pugilato con ogni fibra del mio essere. E amo Natasha. E amo Natasha che esercita il pugilato, soprattutto quando si allena e si sfoga. E poi tu scrivi una Drabble incentrata proprio su questo E IO TOCCO IL CIELO CON UN DITO.
Sul serio, ho davvero amato questa Drabble e sei stata bravissima a concentrare tutto quanto nei limiti delle 110 parole: le tecniche del pugilato, l'introspezione di Natasha, la sua determinazione e anche la citazione alla canzone di Mengoni che calza proprio a pennello per questa storia.
E poi la frase “A qualunque costo” che è stata un po' il colpo di grazia, ma prima finisco la recensione, poi vedremo che ne sarà della mia sorte.
La parte finale, poi, racchiude l'essenza di Nat al cento percento: una donna che si è rialzata sempre, nonostante tutto, e che è sempre pronta a mettersi in gioco, a lottare e a dare tutta se stessa nella causa per la quale combatte.
Ti ringrazio tantissimo per questa piacevole lettura, penso sia stata la Drabble più bella e intensa che abbia mai letto.
Tantissimi complimenti e alla prossima ❤️

»Amethyst«

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Tesoro *^* eccomi, in ritardo o non sarei io.
Bellissima la parola che hai scelto e decisamente non traducibile xDD. La trovo assolutamente adatta per il volto di Thanos, che in effetti avrei voluto prendere a pugni pure io, più e più volte, nonchè adattissima alla rabbia di Quill, che in quel momento davvero non ragionava. Lo avrei strangolato volentieri, ma ho anche provato a mettermi nei suoi panni. Forse avrei reagito allo stesso modo o forse avrei fatto di peggio... spero di non doverlo scoprire mai.
Il Quill della tua storia è canon al cento per cento e ti faccio tantissimi complimenti per come sei riuscita a esprimere tanto bene la sua rabbia in così poche parole <3
è sempre un piacere leggere le tue introspezioni <3
alla prossima, ti mando un bacione!

Bennina

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Ciao. 

Avevo pensato di aprire questa recensione con una battuta, in riferimento alla mia lentezza, ma in virtù della terribile notizia che ha sconvolto il mondo (perché così è stato) non lo ritengo opportuno.

Le mie parole non sono di certo così importanti o indispensabili, non sono così presuntuosa, ma è -a mio avviso- una forma di rispetto.

"Ti penti dei tuoi peccati? – No." 

La risposta di Thanos esprime perfettamente il suo pensiero in modo lapidario. 
Non si è mai pentito. 
Ha perso tutto, eppure è sempre rimasto fedele alla sua contorta visione di un universo ideale. 
Nulla lo ha fermato, neanche la terribile prova della Gemma dell'Anima. 

Non si è pentito quando ha gettato Gamora dal precipizio, perché quel sacrificio gli avrebbe permesso di schioccare le dita e vedere l'alba su di un nuovo universo. 
Grato. 

Questa è la patetica bugia che si è raccontato, ben consapevole che in realtà gli è costato tutto. 

110 parole.
Non ne servono altre per raccontare Thanos. 
Brava, come al solito. 

Un abbraccio. 😘

Ragdoll_Cat 

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Ciao Midnight!
(Ho la previsione del testo che suggerisce questo saluto in automatico, ormai! 😂😂😂😂)

Questa volta è il turno di Okoye.
Mi piace molto come personaggio, leale e sincero. 

In Black Panther ha difeso il Wakanda, ma soprattutto il suo vero sovrano.

E adesso? 
La Dora Milaje, il cui scopo è quello di proteggere il proprio re, cosa può aver provato quando lui si è dissolto come cenere nel vento?

Nel film la si vede prossima alle lacrime, dopo lo schiocco ed empaticamente proviamo anche noi il suo dolore e la sua paura. 😢😢😢😢

Paura perché non sa cosa sta succedendo e dolore perché non ha potuto salvare T'Challa.

Non oso immaginare che cosa deve aver pensato in quei tragici attimi. 
Come dirlo alla Regina? E a Shuri? (Perché in quel momento non poteva sapere che anche la giovane era scomparsa 😢😢😢😢)

Povera Okoye (esattamente come Wanda). 
Però non si è arresa e ha continuato a sorvegliare il Wakanda, certa del ritorno del suo Re. 


Spero di riuscire a passare presto anche dai prossimi capitoli (al momento me ne manca solamente uno, ma mi tengo larga 🤣🤣🤣🤣) 

Ciao. 

Ragdoll_Cat 
 

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Ale carissima *^*, che bello rileggerti così presto e che bella sorpresa trovare un capitolo dedicato a Thanos *^*. Per quanto in Endgame non lo avessi sopportato, è stato invece il personaggio che più ho apprezzato in Infinity War *^*. La scena finale con il ricordo della bambina che fu Gamora mi aveva fatto venire le lacrime agli occhi, come adesso lo hanno fatto le tue bellissime parole. Ci presenti una serie di domande alle quali il Titano non sa o non può rispondere: l'unica risposta è quel "tutto" che conosciamo e che Thanos si era concesso di dire. E nonostante questo, nonostante gli si prospetti un'eternità solitaria, Thanos rimane forte e convinto della sua ineluttabilità, fiero di essere andato fino in fondo e convinto di aver fatto la cosa giusta. E' splendido poi il contrasto tra la penultima domanda e l'ultima, quel "no" così secco e risolutivo. Thanos non si pente e abbiamo visto come addirittura fosse pronto a rifare tutto da capo, addirittura peggiorando le cose.

Un ottimo lavoro, tesoro, con la seconda persona assolutamente perfetta per questa introspezione *3*

Un bacione e alla prossima,

Bennina

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E rieccomi <3

Anche al personaggio di Okoye non mi sono mai affezionata: credo sia normale visto quanto è secondaria (e il film di Black Panther l'ho trovato carino ma non mi ha coinvolta tanto). E' stato un piacere poter dedicare un pensiero anche a lei ed esplorare meglio i suoi sentimenti in un momento tanto drammatico. Il suo re ed amico, una persona alla quale era legata da un sentimento di profondo affetto e complicità è appena sparito sotto i suoi occhi. E' qualcosa di destabilizzante e traumatico, se provo a immedesimarmi mi sento davvero male per lei. Hai reso i suoi sentimenti e il suo sconvolgimento in maniera assolutamente egregia. Mi continuo a ripetere ma davvero, rimango incantata da quanto sai fare con poche parole.

Non vedo l'ora di leggere il resto <3
Un fortissimo abbraccio, tesoro, e buon proseguimento di tutto!

Bennina

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Ale!!

Perdona il ritardo, tesoro, sto frequentando meno questa sezione e mi ero persa gli aggiornamenti, me pessima çç
Rimedio subitissimo!
Mi ha commossa moltissimo questo capitolo su Wanda: è un personaggio che di per sè mi è abbastanza indifferente, ma di contro ho amato moltissimo la sua storia con Visione. Sono una coppia veramente dolcissima e lui è un tesoro.
Con le tue parole mi hai fatta immedesimare tantissimo in lei: me la sono figurata senza alcuna difficoltà, a bordo del Quinjet, dopo essere scampata per poco alla morte e dopo aver quasi perso l'amore della sua vita. Una parte di lei probabilmente aveva già cominciato a capire che le cose non sarebbero finite bene çç.
Wanda si rifugia nei ricordi, ma essi in un certo senso diventano un peso, un rimpianto troppo grande per un tempo felice ormai quasi perduto per sempre.
E niente, ammetto che mi è scesa la lacrimuccia çç.

Avevo dimenticato quanto fossi tremendamente brava a veicolare così tante emozioni e a creare immagini potentissime con poche parole <3

Felicissima di rileggerti <3

Un bacione,

Benni

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Buonasera.

Povera Wanda. 😢😢😢😢

È l'unica cosa che mi viene da dire.

In Wakanda chissà se ha pensato al tempo trascorso con Visione ad Edimburgo. 
Quei momenti rubati, solo per loro due, sono dei ricordi preziosi e nessuno potrà portarglieli via. 
Quando chiude gli occhi li rivive, uno dopo l'altro. 

Ma deve aprirli, perché c'è Thanos che incombe e non c'è spazio per i ricordi. 
Bisogna combattere. 

E poi... 
Ha perso tutto. 
I suoi genitori, la sua nazione, Pietro e da ultimo Visione. 😢😢😢😢
Non ha avuto tempo per chiudere gli occhi ed essere felice. 
😭😭😭😭

Tristissima flash, ma non per questo meno bella. 
Sono contenta che tu abbia ricominciato a scrivere. ☺️☺️☺️☺️
Mi sei mancata. 

Un bacione. 😘😘😘😘

Ragdoll_Cat. 

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Rieccomi, come promesso :)
Wanda, lo ammetto, non rientra tra i miei personaggi preferiti... però qui non ho potuto fare a meno di provare empatia per lei. Dopotutto, il modo in cui perde Visione è straziante, e anche prima è consapevole di quanto realmente sia in pericolo la persona che ama, del fatto che perderlo la mutilerebbe nel vero senso della parola, vista la loro profonda connessione mentale.
Però sei riuscita ad evocare il prima e la spensieratezza che li ha accompagnati in quella breve parentesi felice a Edimburgo. Dopotutto, nonostante fossero esseri decisamente fuori dell'ordinario, non chiedevano altro che vivere un'esistenza lontana da tutto il caos e la morte che hanno conosciuto in passato, soprattutto Wanda.
E l'incanto si spezza assieme agli occhi di lei che si riaprono sul presente e sulla realtà, ricordandoci che, stavolta, non c'è alcun lieto fine, ma ci si può ancora illudere richiudendoli.
Brava, non mi aspettavo che qualcosa riguardante Wanda mi piacesse così tanto, e invece mi sono trovata molto coinvolta, e il merito non può che essere della capacità espressiva dell'autrice :)
Un saluto e alla prossima, sperando di vedere presto un aggiornamento da queste parti!

-Light-

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Ciao! 
Non so perché, ma mi sono persa gli agigornamenti di questa raccolta, quindi torno di gran carriera a recuperare :')
Clint è un personaggio che viene sempre lasciato un po' da parte nel contesto dei Vendicatori, eppure ci sarebbe molto da dire su di lui, e forse anche qualcosina da imparare. Dopotutto, è l'unico ad avere una vita familiare stabile, una bolla di normalità che ha lottato per preservare e difendere da tutto l'assurdo mondo in cui si trova invece a lavorare. Ironicamente, è proprio Tony l'unico ad avere qualcosa di vagamente simile, visto che ha comunque qualcuno – Pepper – da cui tornare.
Mi è piaciuto che tu abbia scelto il punto di vista di Laura per raccontare Clint, e il modo semplice ed efficace con cui tenta di calmare le sue ansie del tutto fondate: hanno scelto una vita semplice e ritirata, ma la scomparsa di un compagno non solo preannuncia quella degli altri (e non possono nemmeno immaginare quello che li aspetta, il che rende tutto molto più straziante), ma anche un possibile ritorno di Hawkeye per aiutare quelli che in fin dei conti sono membri della sua famiglia allargata.
Insomma, mi è piaciuto molto leggere questo momento che ha scelto di raccontare, proprio per la semplicità e umanità che trasmette, dolorosa e consolatoria al contempo.
E ora, passo a recuperare il prossimo :)

-Light-

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Ciao Midnight.


Come da me promesso, sono qui. 

Tu sai benissimo che io shippo Clintasha, e la rivelazione di AoU, mi ha spiazzata parecchio. 
Giunta alla fine del film, tuttavia ho provato un senso di protezione verso la famiglia Barton, quindi guai se qualcuno avesse osato far loro del male. 

Immagina, pertanto, come mi sono sentita dopo i primi cinque minuti di Endgame. 😭😭😭😭

Nella tua storia ci troviamo durante la prima metà di Infinity War, dopo che Tony è sparito (il miglior difensore cit. 😉) e Clint è sconvolto. 

Lui e Tony non si erano lasciati in buoni rapporti, ma dopotutto era un suo compagno, un suo amico e sapere della sua scomparsa gli ha fatto male. 
Perché lui sa che potrebbe sparire qualcun altro e lui non è abbastanza forte per sopportarlo. 
Vorrebbe essere dall'altra parte del paese, per combattere insieme ai suoi amici, ci scommetto. 

Ma non può muoversi, per via della condanna in seguito alla violazione degli Accordi di Sokovia e si sente impotente. 

Gli basta un nonnulla per crollare, ma due braccia amorevoli, lo circondano e lo rassicurano. 
Non giudicano, ma sostengono, mentre Clint si inizia a piangere. 

Laura è il suo sostegno, si evince chiaramente dalle poche scene che condividono, ma sono sufficienti a lasciar trasparire l'amore e il supporto che li lega. 

Mi è piaciuta moltissimo. 😊😊😊😊
Spero proprio che tu scriva altro su loro due, perché li tratti proprio bene. 

Un bacio. 😘😘😘😘

Ciao. 

Ragdoll_Cat 
 

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